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Dejan Stanković (in serbo: Дејан Станковић?; Belgrado, 11 settembre 1978) è un allenatore di calcio ed ex calciatore serbo di ruolo centrocampista, tecnico della Sampdoria.

Dejan Stanković
Stanković con l'Inter nel 2009
Nazionalità  Jugoslavia
 Serbia e Montenegro (2003-2006)
 Serbia (dal 2006)
Altezza 181 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra Sampdoria
Termine carriera 11 ottobre 2013 - giocatore
Carriera
Giovanili
1985-1992Teleoptik
1992-1994Stella Rossa
Squadre di club1
1994-1998Stella Rossa85 (30)
1998-2004Lazio137 (22)
2004-2013Inter231 (29)
Nazionale
1998-2002 Jugoslavia39 (9)
2003-2006 Serbia e Montenegro22 (4)
2006-2013 Serbia42 (3)
Carriera da allenatore
2014-2015UdineseVice
2019-2022Stella Rossa
2022-Sampdoria
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 ottobre 2022

Nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Stella Rossa, Lazio e Inter, vincendo un campionato jugoslavo, tre Coppe di Jugoslavia, sei campionati italiani (uno con la Lazio e cinque con l'Inter), cinque Coppe Italia (una con la Lazio e quattro con l'Inter), sei Supercoppe italiane (due con la Lazio e quattro con l'Inter), una Coppa delle Coppe UEFA, una Supercoppa UEFA, una UEFA Champions League e una Coppa del mondo per club FIFA.

Fino al 2018 è stato primatista di presenze con la nazionale serba (103), prima di essere superato da Branislav Ivanović;[1] per quanto riguarda le competizioni internazionali ha preso parte a tre Mondiali (Francia 1998, Germania 2006, Sudafrica 2010) e ad un Europeo (Belgio-Paesi Bassi 2000).


Biografia


È figlio di due calciatori, il padre Borislav [2] era un giocatore dell'OFK mentre la madre Dragica dello Sloga [2][3]; nel 2000 ha sposato Ana Ačimovič, sorella del calciatore sloveno Milenko Ačimovič, suo compagno di squadra ai tempi della Stella Rossa. Tutti e tre i suoi figli, Stefan (2000), Filip (2002) e Aleksandar (2005), hanno iniziato la carriera da calciatori nel settore giovanile dell'Inter;[4][5] Stefan è un mediano, Filip è un portiere ed è stato convocato diverse volte anche in prima squadra prima di essere ceduto in prestito al Volendam nell’estate del 2021 mentre Aleksandar ha continuato la trafila nel vivaio nerazzurro come centrocampista.[6]


Caratteristiche tecniche


Centrocampista centrale, ma capace anche di giocare come esterno o trequartista,[7] Stanković era molto abile nel concludere a rete da lontano:[8] a tal proposito si ricordano, tra gli altri, i gol realizzati contro Genoa e Schalke 04, realizzati rispettivamente nel 2009 e nel 2011 con tiri da centrocampo.[9]

Durante il periodo all'Inter gli era stato affibbiato l'appellativo il Drago.


Carriera



Giocatore



Club


Stella Rossa

Viene lanciato dalla Stella Rossa, dove, dopo aver militato in tutte le formazioni giovanili, gioca con la prima squadra dal 1994 al 1998. Al suo debutto nella stagione 1994-1995, segna anche un gol, contro il Budućnost, diventando ben presto titolare fisso della squadra.

A causa dell'embargo dell'ONU nei confronti della Serbia e Montenegro, la Stella Rossa non gioca nelle competizioni europee, e il debutto di Stanković nelle manifestazioni internazionali, avviene solamente nella stagione 1996-1997 quando segna due gol nel primo turno di Coppa UEFA contro il Kaiserslautern. Nella stagione successiva diventa il capitano della squadra.


Lazio

Stanković in azione alla Lazio nella Champions League 1999-2000.
Stanković in azione alla Lazio nella Champions League 1999-2000.

Visionato a febbraio nel derby di Belgrado Partizan-Stella Rossa dall'allora osservatore biancoceleste Vincenzo Proietti Farinelli, nell'estate del 1998 Stanković viene portato in Italia dalla Lazio, dove resta per cinque anni e mezzo. Il suo trasferimento costa 24 miliardi di lire.[10] Al suo debutto in Serie A nel settembre 1998, si presenta subito ai tifosi con un gol contro il Piacenza. Nel corso della sua esperienza laziale dimostra di avere una buona confidenza sotto porta e soprattutto si rivela capace di segnare reti notevoli con tiri dalla lunga distanza.[8]

Nella Lazio Stanković colleziona, in totale, 208 presenze e 34 gol. In biancoceleste conquista uno scudetto, una Coppa Italia, due Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa UEFA.


Inter

Nel gennaio 2004 passa all'Inter per 4 milioni di euro più la compartecipazione del giovane Goran Pandev alla Lazio;[11] il suo acquisto si rivelerà, a posteriori, uno dei migliori trasferimenti concretizzatisi nel mercato di riparazione.[12] Realizza la prima rete, direttamente da calcio d'angolo, nel derby del 21 febbraio, vinto dal Milan in rimonta per 3-2.[13] Dopo il vittorioso ciclo con Roberto Mancini in panchina, nel quale il giocatore ricopre la posizione di trequartista, resta all'Inter anche con l'arrivo di José Mourinho.

Stanković in maglia interista durante un'amichevole di preparazione alla stagione 2009-2010.
Stanković in maglia interista durante un'amichevole di preparazione alla stagione 2009-2010.

Il 17 ottobre 2009, in occasione della vittoria per 5-0 sul campo del Genoa, segna con un tiro al volo dalla lunga distanza, approfittando di un rinvio errato di Marco Amelia.[8] Al termine della stagione, conquista il triplete con le vittorie in campionato, Coppa Italia e Champions League.[14] Il 28 novembre 2010, torna a segnare in A dopo oltre un anno marcando la prima tripletta della sua carriera nel 5-2 contro il Parma.[15][16][17] Il 15 dicembre successivo realizza un gol nella semifinale della Coppa del mondo per club contro il Seongnam (3-0).[18] Tre giorni più tardi si laurea campione del mondo con l'Inter.[19]

Il 5 aprile 2011 segna nuovamente un gol dalla lunga distanza nell'andata dei quarti di Champions League contro lo Schalke 04 dopo appena 30 secondi dal fischio d'inizio; i nerazzurri però usciranno sconfitti per 2-5.[20] In Catania-Inter del 15 ottobre tocca le 300 presenze in nerazzurro.[21] Nel 2012 subisce due interventi al tendine di Achille.[22]

Disputa l'ultima gara in nerazzurro il 10 marzo 2013, contro il Bologna.[23] Il 6 luglio successivo, annuncia l'addio tramite una lettera pubblicata sul sito della società.[24] Complessivamente con la maglia dell'Inter ha collezionato 326 presenze e 42 reti, vincendo cinque scudetti, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe italiane, una Champions League e una Coppa del mondo per club.


Nazionale

Nel corso della sua carriera, Stanković ha militato in tre nazionali diverse a causa della situazione geopolitica che ha interessato il territorio jugoslavo.

Con la Jugoslavia debutta nel 1998 siglando una doppietta decisiva per la vittoria contro la Corea del Sud (3-1). In seguito partecipa al campionato del mondo 1998 e al campionato d'Europa 2000, competizioni nelle quali la squadra raggiunge la fase ad eliminazione diretta, venendo eliminata dai Paesi Bassi in entrambe le occasioni.

Nel 2006 partecipa al campionato del mondo con la Serbia e Montenegro: per lui 3 presenze senza reti ed eliminazione al primo turno.

Nel 2006 è il capitano della Serbia, la nuova nazionale nata a seguito del referendum sull'indipendenza del Montenegro del 2006. Con la partecipazione al campionato del mondo 2010 in Sudafrica, Stanković diviene il primo giocatore della storia ad aver partecipato a tre fasi finali di un campionato mondiale con la maglia di tre nazionali diverse: Jugoslavia, Serbia e Montenegro, Serbia.[25]

Il 6 settembre 2011 in Serbia-Fær Øer 3-1 tocca quota 100 presenze in nazionale.[26] L'11 ottobre seguente la Serbia, perdendo contro la Slovenia per 0-1, si piazza al terzo posto nel Girone C delle qualificazioni al campionato d'Europa 2012, mancando l'accesso alla fase finale della manifestazione.

Nell'ottobre 2011 Stanković manifesta l'intenzione di ritirarsi dalla nazionale.[27] Due anni dopo, l'11 ottobre 2013, disputa l'ultima gara con la selezione serba, l'amichevole di Novi Sad contro il Giappone: con i dieci minuti disputati in questa sfida diviene il calciatore ad aver vestito più volte (103) la maglia serba, superando Savo Milošević[2]; il record verrà battuto nel 2018 da Branislav Ivanović.[1]


Allenatore



Gli inizi

Dopo aver chiuso con il calcio giocato, intraprende la nuova carriera di allenatore. Il 4 giugno 2014 entra nello staff tecnico dell'Udinese come vice di Andrea Stramaccioni.[28][29]

Terminato questo incarico, ha due brevi esperienze dirigenziali: il 19 giugno 2015 torna all'Inter con il ruolo di club manager, ritrovando Roberto Mancini,[30] ma già il 30 giugno 2016 lascia l'incarico.[31] Il 6 marzo 2017 viene nominato consulente di Aleksander Čeferin, presidente dell'UEFA.[32]


Stella Rossa

Il 28 novembre 2019 entra a far parte dello staff tecnico del settore giovanile dell'Inter,[5] ma il 21 dicembre successivo lascia l'incarico per essere ufficializzato come nuovo tecnico della Stella Rossa,[33] in sostituzione di Vladan Milojević.[34]

Guida la squadra alla vittoria del titolo con tre giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato.[35] Il 16 settembre 2020 viene eliminato al terzo turno preliminare di Champions League ai tiri rigori per mano dell'Omonia; viene poi eliminato anche dall'Europa League ai sedicesimi per mano del Milan. In questa stagione si ripete, vincendo il titolo nazionale con quattro giornate di anticipo, oltre alla Coppa di Serbia, quest'ultima vinta battendo ai rigori i rivali del Partizan. Inizia la stagione 2021-2022 venendo eliminato di nuovo al terzo turno di Champions League, questa volta per mano dello Sheriff. Arriva invece primo nel girone di Europa League venendo poi eliminato dai Rangers agli ottavi. Vince poi il suo terzo campionato serbo e la sua seconda Coppa di Serbia battendo ancora il Partizan. Il 26 agosto 2022 si dimette dopo aver mancato per la terza volta la qualificazione alla Champions non essendo riuscito a superare ai preliminari il Maccabi Haifa.[36]


Sampdoria

Il 6 ottobre 2022, dopo l'esonero di Marco Giampaolo, viene ingaggiato dalla Sampdoria, in quel momento ultima in classifica con 2 punti dopo 8 partite.[37] Dopo un pareggio e una sconfitta in campionato e dopo aver superato il turno di Coppa Italia eliminando l'Ascoli ai rigori, il 24 ottobre arriva la prima vittoria in campionato battendo la Cremonese in trasferta per 0-1.


Statistiche


Tra club e nazionale maggiore, Stanković ha giocato globalmente 750 partite, mettendo a segno 132 reti.


Presenze e reti nei club


Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1994-1995 Stella RossaSS71CJ00------71
1995-1996SS244CJ41CU20---305
1996-1997SS2610CJ61CdC52---3713
1997-1998SS2815CJ73CdC43---3921
Totale Stella Rossa8530175115--11340
1998-1999 LazioA294CI51CdC74SI10429
1999-2000A163CI40UCL112SU10325
2000-2001A210CI21UCL90SI11332
2001-2002A277CI40UCL51---368
2002-2003A296CI20CU70---386
2003-gen. 2004A152CI42UCL8[38]0---274
Totale Lazio137222144773120834
gen.-giu. 2004 InterA144CI20CU-----164
2004-2005A313CI60UCL10[38]3[39]---476
2005-2006A232CI62UCL8[38]2SI10386
2006-2007A346CI30UCL70SI10456
2007-2008A211CI30UCL60SI10311
2008-2009A315CI10UCL50SI10385
2009-2010A293CI10UCL122SI10435
2010-2011A265CI31UCL72SI+SU+Cmc1+1+20+0+1409
2011-2012A190CI00UCL50SI10250
2012-2013A30CI00UEL00---30
Totale Inter2312925360910132642
Totale carriera45381631211821132647116

Cronologia presenze e reti in nazionale


Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Jugoslavia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-4-1998BelgradoJugoslavia 3 – 1 Corea del SudAmichevole2 68’
29-5-1998BelgradoJugoslavia 3 – 0 NigeriaAmichevole- 46’
3-6-1998LosannaJugoslavia 1 – 0 GiapponeAmichevole- 46’
6-6-1998BasileaSvizzera 1 – 1 JugoslaviaAmichevole- 77’
14-6-1998Saint-ÉtienneJugoslavia 1 – 0 IranMondiali 1998 - 1º turno- 50’
21-6-1998LensGermania 2 – 2 JugoslaviaMondiali 1998 - 1º turno1 67’
25-6-1998NantesStati Uniti 0 – 1 JugoslaviaMondiali 1998 - 1º turno- 41’ 54’
2-9-1998NišJugoslavia 1 – 1 SvizzeraAmichevole1
18-11-1998BelgradoJugoslavia 1 – 0 IrlandaQual. Euro 2000-
23-12-1998Tel AvivIsraele 2 – 0 JugoslaviaAmichevole- 76’
10-2-1999Ta' QaliMalta 0 – 3 JugoslaviaQual. Euro 2000- 87’
8-6-1999SaloniccoJugoslavia 4 – 1 MaltaQual. Euro 2000- 64’
18-8-1999BelgradoJugoslavia 0 – 0 CroaziaQual. Euro 2000-
1-9-1999DublinoIrlanda 2 – 1 JugoslaviaQual. Euro 20001
5-9-1999BelgradoJugoslavia 3 – 1 MacedoniaQual. Euro 2000- 74’
8-9-1999SkopjeMacedonia 2 – 4 JugoslaviaQual. Euro 20001
9-10-1999ZagabriaCroazia 2 – 2 JugoslaviaQual. Euro 20001
25-5-2000PechinoCina 0 – 2 JugoslaviaAmichevole- 46’
28-5-2000SeulCorea del Sud 0 – 0 JugoslaviaAmichevole- 18’ 75’
30-5-2000SeongnamCorea del Sud 0 – 0 JugoslaviaAmichevole- 46’
13-6-2000CharleroiJugoslavia 3 – 3 SloveniaEuro 2000 - 1º turno- 36’
25-6-2000RotterdamPaesi Bassi 6 – 1 JugoslaviaEuro 2000 - Quarti di finale- 52’
16-8-2000BelfastIrlanda del Nord 1 – 2 JugoslaviaAmichevole-
3-9-2000LussemburgoLussemburgo 0 – 2 JugoslaviaQual. Mondiali 2002- 73’
15-11-2000BucarestRomania 2 – 1 JugoslaviaAmichevole- 50’
24-3-2001BelgradoJugoslavia 1 – 1 SvizzeraQual. Mondiali 2002- 57’
25-4-2001BelgradoJugoslavia 0 – 1 RussiaQual. Mondiali 2002- 72’
6-6-2001ToftirFær Øer 0 – 6 JugoslaviaQual. Mondiali 20022 70’
1-9-2001BasileaSvizzera 1 – 2 JugoslaviaQual. Mondiali 2002- 80’
5-9-2001BelgradoJugoslavia 1 – 1 SloveniaQual. Mondiali 2002- 74’
6-10-2001BelgradoJugoslavia 6 – 2 LussemburgoQual. Mondiali 2002-
13-2-2002PhoenixJugoslavia 2 – 1 MessicoAmichevole- 80’
8-5-2002East RutherfordEcuador 1 – 0 JugoslaviaAmichevole- 41’
19-5-2002MoscaRussia 1 – 1 dts
(5 – 6 dtr)
 JugoslaviaAmichevole- 73’
21-8-2002SarajevoBosnia ed Erzegovina 0 – 2 JugoslaviaAmichevole- 68’
6-9-2002PragaRep. Ceca 5 – 0 JugoslaviaAmichevole- 46’
12-10-2002NapoliItalia 1 – 1 JugoslaviaQual. Euro 2004-
16-10-2002BelgradoJugoslavia 2 – 0 FinlandiaQual. Euro 2004- 8’
20-11-2002Saint-DenisFrancia 3 – 0 JugoslaviaAmichevole- 71’
Totale Presenze 39 Reti 9
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Serbia e Montenegro
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-2-2003PodgoricaSerbia e Montenegro 2 – 2 AzerbaigianQual. Euro 2004-
27-3-2003KruševacSerbia e Montenegro 1 – 2 BulgariaAmichevole- 81’
20-8-2003BelgradoSerbia e Montenegro 1 – 0 GallesQual. Euro 2004- 19’ 80’
16-11-2003PłockPolonia 4 – 3 Serbia e MontenegroAmichevole1 34’ 86’
31-3-2004BelgradoSerbia e Montenegro 0 – 1 NorvegiaAmichevole- 20’ 72’
18-8-2004LubianaSlovenia 1 – 1 Serbia e MontenegroAmichevole- 71’
4-9-2004SerravalleSan Marino 0 – 3 Serbia e MontenegroQual. Mondiali 2006-
9-10-2004SarajevoBosnia ed Erzegovina 0 – 0 Serbia e MontenegroQual. Mondiali 2006-
13-10-2004BelgradoSerbia e Montenegro 5 – 0 San MarinoQual. Mondiali 20062
17-11-2004BruxellesBelgio 0 – 2 Serbia e MontenegroQual. Mondiali 2006-
9-2-2005SofiaBulgaria 0 – 0 Serbia e MontenegroAmichevole-cap. 46’
30-3-2005BelgradoSerbia e Montenegro 0 – 0 SpagnaQual. Mondiali 2006-
4-6-2005BelgradoSerbia e Montenegro 0 – 0 BelgioQual. Mondiali 2006-cap. 84’
15-8-2005KievPolonia 3 – 2 Serbia e MontenegroAmichevole-cap. 81’
3-9-2005BelgradoSerbia e Montenegro 2 – 0 LituaniaQual. Mondiali 2006-
7-9-2005MadridSpagna 1 – 1 Serbia e MontenegroQual. Mondiali 2006-cap.
8-10-2005VilniusLituania 0 – 2 Serbia e MontenegroQual. Mondiali 2006-cap. 10’
1-3-2006TunisiTunisia 0 – 1 Serbia e MontenegroAmichevole-
27-5-2006BelgradoSerbia e Montenegro 1 – 1 UruguayAmichevole1 79’
11-6-2006LipsiaSerbia e Montenegro 0 – 1 Paesi BassiMondiali 2006 - 1º turno- 34’
16-6-2006GelsenkirchenArgentina 6 – 0 Serbia e MontenegroMondiali 2006 - 1º turno-
21-6-2006Monaco di BavieraCosta d'Avorio 3 – 2 Serbia e MontenegroMondiali 2006 - 1º turno-cap.
Totale Presenze 22 Reti 4
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Serbia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-8-2006Uherské HradištěRep. Ceca 1 – 3 SerbiaAmichevole-cap. 62’
2-9-2006BelgradoSerbia 1 – 0 AzerbaigianQual. Euro 2008-cap.
6-9-2006VarsaviaPolonia 1 – 1 SerbiaQual. Euro 2008-cap. 42’
7-10-2006BelgradoSerbia 1 – 0 BelgioQual. Euro 2008-cap.
11-10-2006BelgradoSerbia 3 – 0 ArmeniaQual. Euro 20081cap. 47’
15-11-2006BelgradoSerbia 1 – 1 NorvegiaAmichevole-cap. 46’
28-3-2007BelgradoSerbia 1 – 1 PortogalloQual. Euro 2008-cap. 7’ 78’
2-6-2007HelsinkiFinlandia 0 – 2 SerbiaQual. Euro 2008-cap. 77’
8-9-2007BelgradoSerbia 0 – 0 FinlandiaQual. Euro 2008-cap.
12-9-2007LisbonaPortogallo 1 – 1 SerbiaQual. Euro 2008-cap.
13-10-2007ErevanArmenia 0 – 0 SerbiaQual. Euro 2008-cap. 51’
26-3-2008KievUcraina 2 – 0 SerbiaAmichevole-cap. 35’ 73’
6-9-2008BelgradoSerbia 2 – 0 Fær ØerQual. Mondiali 2010-cap.
10-9-2008Saint-DenisFrancia 2 – 1 SerbiaQual. Mondiali 2010-cap. 4’
11-10-2008BelgradoSerbia 3 – 0 LituaniaQual. Mondiali 2010-cap. 43’
15-10-2008ViennaAustria 1 – 3 SerbiaQual. Mondiali 2010-cap. 76’
19-11-2008BelgradoSerbia 6 – 1 BulgariaAmichevole- 46’
10-2-2009NicosiaCipro 0 – 2 SerbiaAmichevole-cap. 46’
11-2-2009NicosiaUcraina 1 – 0 SerbiaAmichevole-cap. 65’
28-3-2009CostanzaRomania 2 – 3 SerbiaQual. Mondiali 2010-cap.
1-4-2009BelgradoSerbia 2 – 0 SveziaAmichevole-cap.
6-6-2009BelgradoSerbia 1 – 0 AustriaQual. Mondiali 2010-cap. 82’
9-9-2009BelgradoSerbia 1 – 1 FranciaQual. Mondiali 2010-cap. 49’
10-10-2009BelgradoSerbia 5 – 0 RomaniaQual. Mondiali 2010-cap. 88’
3-3-2010AlgeriAlgeria 0 – 3 SerbiaAmichevole-cap. 46’
2-6-2010KufsteinPolonia 0 – 0 SerbiaAmichevole-cap. 46’
5-6-2010BelgradoSerbia 4 – 3 CamerunAmichevole1cap.
13-6-2010PretoriaSerbia 0 – 1 GhanaMondiali 2010 - 1º turno-cap.
18-6-2010Port ElizabethGermania 0 – 1 SerbiaMondiali 2010 - 1º turno-cap.
23-6-2010NelspruitAustralia 2 – 1 SerbiaMondiali 2010 - 1º turno-cap.
3-9-2010TórshavnFær Øer 0 – 3 SerbiaQual. Euro 20121cap. 58’
7-9-2010BelgradoSerbia 1 – 1 SloveniaQual. Euro 2012-cap. 14’ 71’
8-10-2010BelgradoSerbia 1 – 3 EstoniaQual. Euro 2012-cap.
12-10-2010GenovaItalia 3 – 0 tav SerbiaQual. Euro 2012-cap.
25-3-2011BelgradoSerbia 2 – 1 Irlanda del NordQual. Euro 2012-cap. 37’
3-6-2011SeulCorea del Sud 2 – 1 SerbiaAmichevole-cap. 77’
7-6-2011MelbourneAustralia 0 – 0 SerbiaAmichevole-cap. 83’
2-9-2011BelfastIrlanda del Nord 0 – 1 SerbiaQual. Euro 2012-cap.
6-9-2011BelgradoSerbia 3 – 1 Fær ØerQual. Euro 2012-cap. 46’
7-10-2011BelgradoSerbia 1 – 1 ItaliaQual. Euro 2012-cap. 80’ 87’
11-10-2011MariborSlovenia 1 – 0 SerbiaQual. Euro 2012-cap.
11-10-2013Novi SadSerbia 2 – 0 GiapponeAmichevole-cap. 11’
Totale Presenze (2º posto) 42 Reti 3

Statistiche da allenatore


Statistiche aggiornate al 12 novembre 2022. In grassetto le competizioni vinte

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP %
2019-2020 Stella RossaSL10721KS2101UCL--------- 12 8 2 2 66,67 Sub.
2020-2021SL383530KS5410UCL+UEL3 [40]+9[41]2+41+40+1----- 55 45 9 1 81,82
2021-2022SL383241KS5410UCL+UEL4[42]+10[43]1+61+22+2----- 56 43 8 5 76,79
ago. 2022SL5500KS0000UCL4[44]211----- 9 7 1 1 77,78 Dimis.
Totale Stella Rossa90799212921301596---- 132 103 20 9 78,03
ott. 2022-2023 SampdoriaA7115CI1010---------- 8 1 2 5 12,50 Sub.
Totale carriera978010713931301596---- 140 104 22 14 74,29

Record



Palmarès



Giocatore



Club


Competizioni nazionali

Stella Rossa: 1994-1995
Stella Rossa: 1995, 1996, 1997
Lazio: 1998, 2000
Inter: 2005, 2006, 2008, 2010
Lazio: 1999-2000
Inter: 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010
Lazio: 1999-2000
Inter: 2004-2005, 2005-2006, 2009-2010, 2010-2011

Competizioni internazionali

Lazio: 1998-1999
Lazio: 1999
Inter: 2009-2010
Inter: 2010

Individuale

2006, 2010
2006-2007
2019

Note


  1. Serbia, Ivanovic da record: è il giocatore con più presenze, su gianlucadimarzio.com. URL consultato il 17 giugno 2018.
  2. Увек сам играо срцем за Србију, su politika.co.rs, 19. 11. 2018.. URL consultato il 1. 3. 2020.
  3. La Coppa del "Nonno": il bene prezioso del calcio mondosportivo.it
  4. Inter, dopo Dejan e Filip ecco un altro Stankovic: Aleksandar convocato dalla Serbia U15, su fcinter1908.it. URL consultato il 12 ottobre 2019.
  5. Inter, riecco Stankovic, lavorerà nel settore giovanile: "Torno nella mia seconda casa", su sport.sky.it, 28 novembre 2019.
  6. Filip Stankovic al Volendam, su Inter Official Site. URL consultato il 4 agosto 2021.
  7. Transfermarkt.
  8. Non solo Stankovic, Storia dei gol da lontano, su gazzetta.it, 19 ottobre 2009. URL consultato il 30 ottobre 2009.
  9. Emanuele Atturo, Da centrocampo, su ultimouomo.com, 18 settembre 2015. URL consultato il 13 agosto 2019.
  10. Stankovic alla Lazio, su www2.raisport.rai.it, 24 marzo 1998. URL consultato il 16 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2004).
  11. Stankovic: "Finalmente all'Inter", su gazzetta.it, 3 gennaio 2004.
  12. Stankovic tra i migliori colpi di gennaio, su fcinternews.it. URL consultato il 5 gennaio 2017.
  13. Derby, l'Inter si illude: il Milan a due punte la castiga, su repubblica.it, 21 febbraio 2004. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  14. Valerio Clari, Inter nella storia! La Champions è tua, su gazzetta.it, 22 maggio 2010. URL consultato il 24 maggio 2014.
  15. Simone Zizzari, Inter show: 5-2 al Parma Stankovic, che tripletta, su corrieredellosport.it, 28 novembre 2010. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  16. Statistiche: Stankovic, 1^ tripletta italiana, su inter.it.
  17. Stankovic show: tripletta L'Inter stende il Parma 5-2!, su gazzetta.it, 28 novembre 2010. URL consultato il 28 novembre 2010.
  18. La vera Inter da Mondiale 3-0 al Seongnam: è finale, su gazzetta.it, 15 dicembre 2010.
  19. Inter campione del mondo!, su gazzetta.it, 18 dicembre 2010.
  20. Valerio Clari, Inter, notte da incubo. Lo Schalke vince 5-2, su gazzetta.it, 5 aprile 2011. URL consultato il 12 luglio 2014.
  21. Catania - Inter 2-1, su video.gazzetta.it, 15 ottobre 2011. URL consultato il 13 agosto 2014.
  22. Andrea Ramazzotti, Inter, Stankovic operato al tendine d'Achille, su corrieredellosport.it, 19 settembre 2012. URL consultato il 6 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  23. Jacopo Gerna, Inter-Bologna 0-1: decide Gilardino. Notte fonda per i nerazzurri, su gazzetta.it, 10 marzo 2013. URL consultato il 9 luglio 2015.
  24. Dejan Stankovic ai tifosi nerazzurri, su inter.it, 6 luglio 2013. URL consultato il 31 luglio 2013.
  25. (EN) Germany fly high, Ghana fly the Bandiera, su fifa.com. URL consultato il 19 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2010).
  26. La Serbia del 100esimo Stankovic vince 3-1, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 6 settembre 2011.
  27. Stankovic si ritira dalla nazionale. D'ora in poi solo Inter, su sport.sky.it, 12 ottobre 2011.
  28. Ufficiale: Stramaccioni all'Udinese. Dejan Stankovic sarà il suo vice, su m.calciomercato.com, 4 giugno 2014.
  29. Udinese, ufficiale: Stankovic allenatore in seconda, su m.calciomercato.com, 4 luglio 2014.
  30. Dejan Stankovic è di nuovo con noi, su inter.it, 19 giugno 2015. URL consultato il 19 giugno 2015.
  31. In bocca al lupo, Dejan!, su inter.it, 30 giugno 2016.
  32. Stankovic nominato consulente Uefa da Ceferin: «Un onore», su tuttosport.com, 6 marzo 2017.
  33. (EN) Dejan Stanković is the one!, su crvenazvezdafk.com. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  34. (EN) Thank you, Miloje!, su crvenazvezdafk.com. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  35. Il primo titolo sul campo è della Stella Rossa di Stankovic: campioni di Serbia, La Gazzetta dello Sport, 29 maggio 2020.
  36. Stella Rossa, Stankovic si dimette: "Mi sento completamente vuoto" - Sportmediaset, su amp.sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 27 agosto 2022.
  37. Benvenuto mister: Stankovic è l’allenatore della Sampdoria, su sampdoria.it, 6 ottobre 2022. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  38. 2 presenze nel terzo turno preliminare.
  39. 1 rete nel terzo turno preliminare.
  40. 3 nei preliminari.
  41. 1 nei play-off.
  42. 4 nei preliminari.
  43. 2 nei preliminari.
  44. Nei turni preliminari

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[de] Dejan Stanković (Fußballspieler, 1978)

Dejan Stanković (serbisch-kyrillisch Дејан Станковић; * 11. September 1978 in Belgrad, SFR Jugoslawien) ist ein ehemaliger serbischer Fußballspieler und jetziger Fußballtrainer. Von 2004 bis 2013 spielte er für Inter Mailand.

[en] Dejan Stanković

Dejan Stanković (Serbian Cyrillic: Дејан Станковић, Serbian pronunciation: [dějan stǎːŋkoʋitɕ], born 11 September 1978) is a Serbian professional manager and former player. He currently coaches Italian Serie A club Sampdoria.

[es] Dejan Stanković

Dejan Stanković (en cirílico serbio Дејан Станковић; Belgrado, 11 de septiembre de 1978) es un exfutbolista y actual entrenador serbio de la Sampdoria de la Serie A de Italia.

[fr] Dejan Stanković

Dejan "Deki" Stanković (en serbe en écriture cyrillique : Дејан Станковић), né le 11 septembre 1978 à Belgrade en Serbie, était un footballeur international serbe, qui évoluait au poste de milieu de terrain. Il est par la suite reconverti entraîneur.
- [it] Dejan Stanković

[ru] Станкович, Деян

Де́ян Ста́нкович (серб. Дејан Станковић, Dejan Stanković; род. 11 сентября 1978[1][2], Белград) — сербский футболист и футбольный тренер.



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