Conteso dai maggiori atenei al momento della selezione per la stagione NCAA 2010-11, venne convinto dalla decisione di coach Roy Williams. Ha avuto fin dall'inizio un impatto deciso vincendo il premio di ACC Rookie of the Year nel 2011[1].
NBA (2012-)
Golden State Warriors (2012-2016)
Al Draft NBA 2012 viene selezionato dai Golden State Warriors come 7ª scelta assoluta. Nella prima stagione ai Warriors colleziona ben 81 presenze, partendo spesso in quintetto base. Le ottime prestazioni della sua squadra permettono a Barnes e compagni di approdare ai Playoffs 2013 dove eliminano al primo turno i Denver Nuggets, in sei gare. Si arrendono però nelle semifinali di Conference ai San Antonio Spurs che vincono per 4-2. Vince il suo primo titolo NBA con i Golden State Warriors, che nei Playoffs 2015 sconfissero in finale per 4-2 i Cleveland Cavaliers.
L'anno successivo i Warriors tornano alle finali NBA dove incontrano di nuovo i Cleveland Cavaliers; tuttavia questa volta sono i Cavs a prevalere rimontando uno svantaggio di 1-3 e vincendo la serie per 4-3 ai danni dei californiani: Barnes non gioca una buona finale, totalizzando il 16% di tiri dal campo nelle ultime 3 partite della serie.[2][3]
Dallas Mavericks (2016-2019)
Il 7 luglio 2016, considerando quelle che erano le sue (alte) richieste e che gli Warriors dovevano liberare spazio per mettere sotto contratto Kevin Durant[4], ha firmato un contratto quadriennale da 94 milioni di $ con i Dallas Mavericks[5][6].
Sacramento Kings (2019-)
Il 7 febbraio 2019 è stato ceduto via trade ai Sacramento Kings.[7] Il 1º luglio rinnova con la franchigia della California un contratto quadriennale da 88 milioni di dollari.
Nazionale
Harrison Barnes (sinistra) in marcatura su LeBron James.
Barnes ha preso parte alla selezione americana che partecipa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016,[8] dove ha giocato in squadra con cestisti del livello di Kevin Durant, Carmelo Anthony, Paul George, Kyrie Irving e DeMarcus Cousins,[8] vincendo la medaglia d'oro, sconfiggendo in finale la Serbia per 96-66, nonostante fosse l'ultimo della rotazione della squadra.
Statistiche
Legenda
PG
Partite giocate
PT
Partite da titolare
MP
Minuti a partita
TC%
Percentuale tiri dal campo a segno
3P%
Percentuale tiri da tre punti a segno
TL%
Percentuale tiri liberi a segno
RP
Rimbalzi a partita
AP
Assist a partita
PRP
Palle rubate a partita
SP
Stoppate a partita
PP
Punti a partita
Grassetto
Career high
†
Denota una stagione in cui ha vinto il titolo
NCAA
Anno
Squadra
PG
PT
MP
TC%
3P%
TL%
RP
AP
PRP
SP
PP
2010-2011
N. Carol. Tar Heels
37
36
29,4
42,1
34,4
75,4
5,8
1,4
0,7
0,4
15,7
2011-2012
N. Carol. Tar Heels
38
37
29,2
44,0
35,8
72,3
5,2
1,1
1,1
0,3
17,1
Carriera
75
73
29,3
43,0
34,9
73,5
5,5
1,3
0,9
0,4
16,4
Massimi in carriera
Massimo di punti: 40 vs Clemson (12 marzo 2011)[9]
Massimo di rimbalzi: 16 vs Long Island (18 marzo 2011)
Massimo di assist: 5 vs Elon (29 dicembre 2011)
Massimo di palle rubate: 6 vs Boston (7 gennaio 2012)
Massimo di stoppate: 2 (3 volte)
Massimo di minuti giocati: 41 vs Clemson (12 marzo 2011)
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии