Quella del 1923 è stata la prima edizione dei campionati italiani femminili assoluti di atletica leggera. Prima di allora, infatti, i campionati nazionali di atletica leggera erano riservati agli atleti maschi.
| Campionati italiani femminili assoluti di atletica leggera 1923 | |||||
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| Competizione | Campionati italiani assoluti | ||||
| Sport | |||||
| Edizione | I | ||||
| Organizzatore | FISF | ||||
| Date | 6 maggio 1923 | ||||
| Luogo | Milano | ||||
| Discipline | 8 | ||||
| Cronologia della competizione | |||||
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| Manuale | |||||
Il 6 maggio 1923 venne fondata la Federazione Italiana Sport Femminili e nello stesso giorno a Milano, in località Vigentino presso lo stadio della Forza e Coraggio, si disputarono i primi campionati riservati alle donne, organizzata dalla stessa FIAF anziché dalla Federazione Italiana Sports Atletici, che invece continuò a organizzare campionati esclusivamente maschili.
La FIAF venne assorbita dalla FIDAL (che aveva sostituito la FISA nel 1927) il 1º gennaio 1929, tuttavia le gare maschili e femminili continuarono a disputarsi separatamente fino al 1952. Fu solo con i campionati del 1953 che, dal 25 al 27 settembre, uomini e donne gareggiarono durante la stessa manifestazione presso lo Stadio Olimpico di Roma.
La pista teatro della competizione del 1923 era in terra, lunga 370 metri e contava quattro corsie. Presero parte alla manifestazione dieci atlete e la diciottenne Maria Piantanida, della Società Ginnastica Pro Patria et Libertate, vinse cinque delle otto gare in programma.
Durante la manifestazione furono migliorati diversi record italiani: 83 metri ostacoli (15"0), salto in lungo (4,56 m) e getto del peso (8,49 m) a opera di Maria Piantanida e staffetta 4×75 metri con 40"4/5 per la Società Ginnastica Pro Patria et Libertate. Lina Banzi eguagliò il record da lei stessa detenuto nel salto in alto con 1,37 m.
| Specialità | Prestazione | Prestazione | Prestazione | |||
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| Corse | ||||||
| 80 m | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 11"1/5 | Foot Ball Club Treviso | a spalla | Associazione Sportiva Edera | s/t |
| 250 m | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 38"4/5 | Unione Sportiva Milanese | 39"3/5 | Sport Club Italia | 40"0 |
| 83 m hs[1] | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 15"0 |
Unione Sportiva Milanese | 16"3/5 | Società Ginnastica Subalpina Torino | 17"0 |
| Staffetta 4×75 m | Maria Piantanida Lina Banzi Giuseppina Ferrè Sidonia Radice | 40"4/5 |
Pozzi Nulli Galdabino Bice Redaelli | 43"3/5 | s/t | |
| Salti | ||||||
| Salto in alto | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 1,37 m = |
Club Atletico Torinese | 1,35 m | Unione Sportiva Milanese | 1,19 m |
| Salto in lungo | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 4,56 m |
Società Ginnastica Forza e Coraggio Milano | 4,54 m | Associazione Sportiva Edera | 4,51 m |
| Lanci | ||||||
| Getto del peso a due mani | Società Ginnastica Insubria Milano | 15,27 m | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | [2] | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 14,56 m |
| Lancio del giavellotto a due mani | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 33,98 m | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 32,18 m | Società Ginnastica Pro Patria et Libertate | 28,73 m |
