sport.wikisort.org - Evento

Search / Calendar

La Coppa delle nazioni africane, nota con l'acronimo CAN (in francese Coupe d'Afrique des Nations, in inglese Africa Cup of Nations o AFCON) e detta comunemente Coppa d'Africa, è la più importante competizione calcistica che confronta le nazionali africane iscritte alla CAF.

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonima competizione di calcio a 5, vedi Coppa delle nazioni africane (calcio a 5).
Coppa delle nazioni africane
Altri nomi(FR) Coupe d'Afrique des Nations
(EN) Africa Cup of Nations o AFCON
Sport Calcio
Tiposquadre nazionali maschili
ContinenteAfrica
OrganizzatoreConfederazione calcistica africana
TitoloCampione d'Africa
Cadenzabiennale
Aperturagennaio-febbraio
Partecipanti24
FormulaFase a gironi, poi eliminazione diretta
Storia
Fondazione1957
Numero edizioni33
Detentore Senegal
Record vittorie Egitto (7)
Ultima edizioneCamerun 2021
Prossima edizioneCosta d'Avorio 2023

Trofeo o riconoscimento

La prima edizione fu organizzata in Sudan nel 1957. Da allora si è sempre disputata ogni due anni, tranne nel 1968, quando fu ospitata dall'Etiopia tre anni dopo l'edizione precedente del 1965.

Con gli anni il novero delle squadre iscritte alla CAF si è notevolmente ingrandito, al punto da costringere all'introduzione di un torneo di qualificazione tramite il quale sono selezionate (dal 2019) le nazionali che, aggiungendosi alla squadra del paese ospitante (qualificata d'ufficio, talora anche più di una), formano le 24 partecipanti alla manifestazione.

La Coppa delle nazioni africane, nelle trentatré edizioni disputate finora, è stata vinta da quindici nazionali. L'Egitto è la nazionale più titolata (7 successi), seguita da Camerun (5), Ghana (4), Nigeria (3), Algeria, Costa d'Avorio, RD del Congo (2 vittorie, quest’ultima ottenute come Congo-Kinshasa e Zaire), ed infine Etiopia, Marocco, Rep. del Congo, Senegal, Sudafrica, Sudan, Tunisia e Zambia, con una vittoria ciascuno. L'Egitto è anche la nazionale con il maggior numero di partecipazioni alla fase finale del torneo (25) e di finali disputate (10).


Storia



1956-1962: primi passi della Coppa delle nazioni africane


Le origini della Coppa delle nazioni africane risalgono al giugno 1956, quando durante il terzo congresso della FIFA a Lisbona fu avanzata la proposta di costituire la Confédération Africaine de Football o CAF. Gli immediati progetti per un torneo continentale tra le nazioni trovarono applicazione nel febbraio 1957, quando fu organizzata la prima edizione della Coppa d'Africa in Sudan, nella capitale Khartoum. Non vi furono qualificazioni e le squadre ammesse erano le quattro nazioni fondatrici della CAF (Sudan, Egitto, Etiopia e Sudafrica). Il rifiuto del Sudafrica di mandare una squadra multirazziale per la competizione condusse alla sua squalifica e all'ammissione diretta dell'Etiopia alla finale.[1]

Come risultato si giocarono solo due gare, con l'Egitto che fu incoronato primo campione continentale dopo aver battuto i padroni di casa del Sudan in semifinale e l'Etiopia in finale. Due anni dopo l'Egitto ospitò la seconda Coppa d'Africa al Cairo, con la partecipazione delle stesse tre squadre del 1957. Gli egiziani, padroni di casa nonché detentori del titolo, si ripeterono, stavolta battendo in finale il Sudan.

L'interesse per la manifestazione crebbe e nell'edizione del 1962, ad Addis Abeba (Etiopia), si presentarono nove squadre, tanto che ci fu bisogno di un girone di qualificazione. I padroni di casa ed i detentori del titolo erano di diritto ammesse alla seconda fase, mentre le altre due semifinaliste che si qualificarono nel girone furono l'Uganda e la Tunisia. L'Egitto arrivò in finale per la terza volta, ma stavolta a prevalere, dopo i tempi supplementari, fu l'Etiopia.


1962-1970: dominio del Ghana


Nel 1963 il Ghana fece la propria prima apparizione come organizzatore del torneo e vinse il titolo battendo in finale il Sudan. Due anni dopo i ghanesi si ripeterono in Tunisia, con una squadra che batté in finale l'Egitto, ma che presentava appena due giocatori tra quelli che avevano vinto il titolo due anni prima.[2]

L'edizione del 1968 vide per la prima volta un sistema rimasto in uso fino al 1992: ventidue squadre si sfidavano in turni preliminari; quelle qualificate al turno successivo avrebbero formato due gruppi da quattro, e le prime due di ogni girone si sarebbero qualificate alle semifinali. Si stabilì anche che il torneo si sarebbe giocato ogni due anni.

Il Congo-Kinshasa vinse in quell'anno il titolo continentale per la prima volta, battendo in finale il Ghana. Laurent Pokou, attaccante della Costa d'Avorio, vinse il titolo di capocannoniere nelle edizioni del 1968 e del 1970, rispettivamente con 6 e 8 reti: il suo totale di 14 gol è stato il record di reti per un singolo giocatore fino al 2008, quando è stato superato con 15 reti da Samuel Eto'o. Nell'edizione del 1970 ci fu, per la prima volta, anche la diretta televisiva del torneo[2]: il Sudan, padrone di casa, si impose così davanti alle telecamere sul Ghana, giunto alla sua quarta finale consecutiva.


1970-1980: decennio di campioni


Sei diverse nazionali vinsero la Coppa d'Africa tra il 1970 ed il 1980: il Sudan, il Congo-Brazzaville, lo Zaire, il Marocco, il Ghana, la Nigeria. Per lo Zaire nel 1974 fu il secondo titolo, dopo quello vinto con il nome di Repubblica Democratica del Congo nel 1968. In finale gli zairesi batterono lo Zambia, nella ripetizione dopo il 2-2 della prima finale. Non esistendo i tiri di rigore, la finale fu rigiocata (analogamente a quanto accadde nella finale di Euro 1968 tra Italia ed Jugoslavia). Due giorni dopo, proprio come gli italiani, lo Zaire si impose per 2-0. Tre mesi dopo lo Zaire divenne la prima squadra dell'Africa subsahariana a qualificarsi alla Coppa del mondo. Nel 1976 il titolo continentale fu vinto dal Marocco, mentre il Ghana ottenne il terzo successo nel 1978. Nel 1980 fu la volta della Nigeria, che in finale piegò l'Algeria.


1980-1990: dominio camerunense e nigeriano


Il Ghana vinse il proprio quarto titolo nell'edizione del 1982, battendo in finale la Libia: per la prima volta la finale finì ai tiri di rigore dopo l'1-1 dei tempi supplementari. Due anni dopo fu il Camerun ad aggiudicarsi, per la prima volta, il titolo battendo la Nigeria; due anni dopo i camerunesi tornarono in finale contro l'Egitto, che mancava in finale dal 1962: stavolta i rigori premiarono gli egiziani. Il Camerun raggiunse comunque due anni dopo la sua terza finale consecutiva e vinse il trofeo battendo ancora la Nigeria. Nel 1990 la Nigeria raggiunse per la terza volta la finale e perse ancora, stavolta contro l'Algeria.


1990-2000: l'arrivo del Sudafrica


L'edizione del 1992 vide la presenza di dodici squadre, che furono divise in quattro gruppi da tre, con le prime due classificate di ogni gruppo a qualificarsi ai quarti di finale. Il Ghana arrivò in finale, dove ad attenderlo trovò la Costa d'Avorio dei record (nessuna rete subita nelle sei gare del torneo). Si andò ai rigori, dove ne furono tirati undici, prima che Anthony Baffoe si facesse parare il tentativo dal dischetto, decretando la prima vittoria degli ivoriani.

Due anni dopo la Nigeria vinse il suo primo titolo battendo lo Zambia, che un anno prima era stato colpito da un grave lutto: il 28 aprile 1993 un incidente aereo aveva ucciso l'intera squadra, diretta a Dakar, in Senegal, per una gara di qualificazione alla Coppa del mondo di Stati Uniti 1994.

Nell'edizione del 1996 il Sudafrica fece la prima apparizione nel torneo. In quell'anno fu fissato anche il nuovo numero di squadre partecipanti a sedici, sebbene quell'anno fossero solo quindici, perché la Nigeria, all'ultimo momento, rinunciò per motivi politici.[3] Il Sudafrica vinse per la prima volta il titolo battendo in finale la Tunisia e il suo capitano, Neil Tovey, divenne il primo bianco ad alzare la coppa.[4]

Nell'edizione del 1998 i sudafricani non riuscirono a bissare il successo, perdendo la finale contro l'Egitto, alla sua quarta affermazione.


2000-2010: il bis camerunense e la tripletta egiziana


L'edizione del 2000 fu ospitata da Ghana e Nigeria, che sostituirono l'originariamente designato Zimbabwe. Ancora una volta la vittoria finale fu decisa ai rigori dopo il 2-2 dei tempi supplementari: il Camerun sconfisse la Nigeria e si aggiudicò il suo terzo titolo. Nell'edizione del 2002 i leoni indomabili si aggiudicarono il quarto titolo, battendo, ancora una volta ai rigori, il Senegal. Entrambe le formazioni avrebbero poi partecipato al successivo mondiale nippo-coreano.

Nel 2004 la Tunisia, paese ospitante, si aggiudicò per la prima volta la Coppa d'Africa battendo in finale per 2-1 il Marocco. Anche nell'edizione del 2006 il trofeo fu vinto dai padroni di casa, l'Egitto, che si impose 4-2 ai rigori contro la Costa d'Avorio. Nell'edizione del 2008 l'Egitto giunse nuovamente in finale e sconfisse per 1-0 sul Camerun, per poi vincere in seguito anche l'edizione del 2010, battendo in finale per 1-0 il Ghana. Con quest'ultimo trionfo, la nazionale egiziana ha stabilito diversi record: 7 titoli continentali vinti (di cui 3 consecutivi), 20 partite di fila nella storia della manifestazione senza subire sconfitte e 4 successi personali per il capitano Ahmed Hassan.[5]


Dal 2010 ad oggi: cambi continui di sede


Nel maggio 2010 la CAF prese la decisione di spostare la competizione dagli anni pari a quelli dispari a partire dal 2013: tra le motivazioni, oltre ad un possibile scarso rendimento delle nazioni africane al mondiale, a causa dell'impegno continentale precedente (di solito la Coppa si tiene a gennaio), anche quella di dare una maggiore visibilità all'evento, che fino a prima ricadeva ogni quattro anni poco prima dei mondiali di calcio.[6]

Il 29 gennaio 2011 il Marocco vinse la candidatura per ospitare l'edizione del 2015 e la Libia quella per l'edizione del 2013, ma a settembre quest'ultima, a causa della prima guerra civile si accordò con il Sudafrica per scambiarsi le rispettive assegnazioni, cosicché il Sudafrica avrebbe ospitato l'edizione del 2013 e la Libia quella del 2017.[7][8]

L'edizione del 2012, co-ospitata da Gabon e Guinea Equatoriale, fu vinta per la prima volta nella storia dallo Zambia (che batté ai tiri di rigore la Costa d'Avorio) ed è stata l'ultima disputata in un anno pari. Dall'edizione del 2013, giocata in Sudafrica e vinta dalla Nigeria (sconfiggendo in finale il Burkina Faso), si è incominciato a organizzare tale competizione negli anni dispari.

L'edizione del 2015, inizialmente prevista in Marocco, si disputò invece in Guinea Equatoriale per via della rinuncia da parte della nazione nordafricana ad ospitare il torneo a causa della difficile situazione sanitaria nel continente scatenata da una forte epidemia di Ebola.[9] Ad aggiudicarsi il torneo è stata la Costa d'Avorio, che ha avuto la meglio sul Ghana ai tiri di rigore.

Il 20 settembre 2014 la CAF ha annunciato che le edizioni del 2019, del 2021 e del 2023 sarebbero state organizzate rispettivamente da Camerun, Costa d'Avorio e Guinea.[10] L'8 aprile 2015 la stessa confederazione ha assegnato l'edizione del 2017 al Gabon, in sostituzione della Libia, attanagliata stavolta da una seconda guerra civile.[11][12] Destino analogo ha avuto anche la competizione seguente, la prima a 24 squadre, inizialmente assegnata al Camerun, ma poi revocata a causa di ritardi nella costruzione delle infrastrutture e per motivi di sicurezza[13][14] e assegnata successivamente all'Egitto[15]. L'edizione ha visto il ritorno al successo, dopo ventinove anni, dell'Algeria, vittoriosa in finale sul Senegal; quest'ultimo si è invece aggiudicato ai tiri di rigore contro l'Egitto l'edizione successiva del 2021 in Camerun, disputata nel 2022 a causa della pandemia di COVID-19, conseguendo in tal modo il suo primo trionfo nella competizione.


Albo d'oro


Anno Nazione ospitante Finale Finale per il 3º posto
Campione Risultato Secondo posto Terzo posto Risultato Quarto posto
1957  Sudan
Egitto
4 – 0
Etiopia

Sudan
( Sudafrica squalificato)[16]
1959  Rep. Araba Unita
Rep. Araba Unita
n/a[17]
Sudan

Etiopia
(solo tre squadre partecipanti)
1962  Etiopia
Etiopia
4 – 2
(dts)

Rep. Araba Unita

Tunisia
3 – 0
Uganda
1963  Ghana
Ghana
3 – 0
Sudan

Rep. Araba Unita
3 – 0
Etiopia
1965  Tunisia
Ghana
3 – 2
(dts)

Tunisia

Costa d'Avorio
1 – 0
Senegal
1968  Etiopia
Congo-Kinshasa
1 – 0
Ghana

Costa d'Avorio
1 – 0
Etiopia
1970  Sudan
Sudan
1 – 0
Ghana

Rep. Araba Unita
3 – 1
Costa d'Avorio
1972  Camerun
Congo-Brazzaville
3 – 2
Mali

Camerun
5 – 2
Zaire
1974  Egitto
Zaire
2 – 2 (dts)
2 – 0 rip.

Zambia

Egitto
4 – 0
Congo-Brazzaville
1976  Etiopia
Marocco
n/a[18]
Guinea

Nigeria
n/a[18]
Egitto
1978  Ghana
Ghana
2 – 0
Uganda

Nigeria
2 – 0[19]
Tunisia
1980  Nigeria
Nigeria
3 – 0
Algeria

Marocco
2 – 0
Egitto
1982  Libia
Ghana
1 – 1 (dts)
7 – 6 (dtr)

Libia

Zambia
2 – 0
Algeria
1984  Costa d'Avorio
Camerun
3 – 1
Nigeria

Algeria
3 – 1
Egitto
1986  Egitto
Egitto
0 – 0 (dts)
5 – 4 (dtr)

Camerun

Costa d'Avorio
3 – 2
Marocco
1988  Marocco
Camerun
1 – 0
Nigeria

Algeria
1 – 1 (dts)
4 – 3 (dtr)

Marocco
1990  Algeria
Algeria
1 – 0
Nigeria

Zambia
1 – 0
Senegal
1992  Senegal
Costa d'Avorio
0 – 0 (dts)
11 – 10 (dtr)

Ghana

Nigeria
2 – 1
Camerun
1994  Tunisia
Nigeria
2 – 1
Zambia

Costa d'Avorio
3 – 1
Mali
1996  Sudafrica
Sudafrica
2 – 0
Tunisia

Zambia
1 – 0
Ghana
1998  Burkina Faso
Egitto
2 – 0
Sudafrica

RD del Congo
4 – 4[20]
4 – 1 (dtr)

Burkina Faso
2000  Ghana
 Nigeria

Camerun
2 – 2 (dts)
4 – 3 (dtr)

Nigeria

Sudafrica
2 – 2 (dts)
4 – 3 (dtr)

Tunisia
2002  Mali
Camerun
0 – 0 (dts)
3 – 2 (dtr)

Senegal

Nigeria
1 – 0
Mali
2004  Tunisia
Tunisia
2 – 1
Marocco

Nigeria
2 – 1
Mali
2006  Egitto
Egitto
0 – 0 (dts)
4 – 2 (dtr)

Costa d'Avorio

Nigeria
1 – 0
Senegal
2008  Ghana
Egitto
1 – 0
Camerun

Ghana
4 – 2
Costa d'Avorio
2010  Angola
Egitto
1 – 0
Ghana

Nigeria
1 – 0
Algeria
2012  Gabon
 Guinea Equatoriale

Zambia
0 – 0 (dts)
8 – 7 (dtr)

Costa d'Avorio

Mali
2 – 0
Ghana
2013  Sudafrica
Nigeria
1 – 0
Burkina Faso

Mali
3 – 1
Ghana
2015  Guinea Equatoriale
Costa d'Avorio
0 – 0 (dts)
9 – 8 (dtr)

Ghana

RD del Congo
0 – 0 (dts)
4 – 2 (dtr)

Guinea Equatoriale
2017  Gabon
Camerun
2 – 1
Egitto

Burkina Faso
1 – 0
Ghana
2019  Egitto
Algeria
1 – 0
Senegal

Nigeria
1 – 0
Tunisia
2021[21]  Camerun
Senegal
0 – 0 (dts)
4 – 2 (dtr)

Egitto

Camerun
3 – 3 (dts)
5 – 3 (dtr)

Burkina Faso
2023  Costa d'Avorio
2025  Guinea

Medagliere


Squadra Vincitore Secondo posto Terzo Posto Quarto Posto Totale Podi Totale piazzamenti nei primi quattro posti Edizioni Vincenti Partecipazioni
 Egitto 7 3 3 3 13 16 1957, 1959, 1986, 1998, 2006, 2008, 2010 25
 Camerun 5 2 2 1 9 10 1984, 1988, 2000, 2002, 2017 20
 Ghana 4 5 1 4 10 14 1963, 1965, 1978, 1982 23
 Nigeria 3 4 8 - 15 15 1980, 1994, 2013 19
 Costa d'Avorio 2 2 4 2 8 10 1992, 2015 24
 Algeria 2 1 2 2 5 7 1990, 2019 19
 RD del Congo 2 - 2 1 4 5 1968, 1974 19
 Zambia 1 2 3 - 6 6 2012 17
 Tunisia 1 2 1 3 4 7 2004 20
 Sudan 1 2 1 - 4 4 1970 9
 Senegal 1 2 - 3 3 6 2021 16
 Etiopia 1 1 1 2 3 5 1962 11
 Marocco 1 1 1 2 3 5 1976 18
 Sudafrica 1 1 1 - 3 3 1996 10
 Rep. del Congo 1 - - 1 1 2 1972 7
 Mali - 1 2 3 3 6 - 12
 Burkina Faso - 1 1 2 2 4 - 12
 Uganda - 1 - 1 1 2 - 7
 Guinea - 1 - - 1 1 - 13
 Libia - 1 - - 1 1 - 3
 Guinea Equatoriale - - - 1 - 1 - 3

Piazzamenti


Nazione 1957 1959 1962 1963 1965 1968 1970 1972 1974 1976 1978 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2013 2015 2017 2019 2021
 Algeria NP NP NP NP NP PT NQ NQ NQ NQ NQ PT PT Sq QF PT QF PT QF NQ NQ NQ PT QF PT PT
 Angola NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NQ NQ NP NQ NQ NQ NP PT PT NQ NQ NQ PT QF QF PT PT NQ NQ PT NQ
 Benin NP NP NP NP NP NP NP NQ Rit Rit NP NQ NP NQ NQ NP NP NQ NQ Rit NQ NQ NQ PT NQ PT PT NQ NQ NQ NQ QF NQ
 Botswana NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ
 Burkina Faso NP NP NP NP NP NP NQ Rit Rit NP PT NP NQ NP NP NP NQ NQ Rit PT PT PT PT NQ NQ PT PT PT NQ
 Alto Volta
 Burundi NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NP Rit NP NP NP NP NP NP NQ NP Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ
 Camerun NI NI NI NI NI NI PT NQ NQ NQ NQ PT PT NQ PT QF QF QF QF NQ NQ PT OF
 Capo Verde NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ Rit NP NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ QF PT NQ NQ OF
 Comore NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NI NP NP NQ NQ NQ NQ NQ NQ OF
 Costa d'Avorio NP NP NP NP NQ PT NQ Sq PT NP PT PT PT PT QF PT PT NQ QF QF PT QF OF
 Egitto Rit Rit NQ NQ Rit PT PT PT QF QF QF QF PT NQ NQ NQ OF
 Etiopia PT PT NQ NQ PT NQ NQ PT NQ Rit Rit NQ Rit NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ PT
 Gabon NI NI NI NI NI NI NI NQ Rit NP NQ NP Rit NQ NQ NQ NQ NQ PT QF NQ PT NQ NQ NQ NQ PT QF NQ PT PT NQ OF
 Gambia NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NP NQ NQ NQ NQ NQ Rit NQ NP Rit Sq Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ QF
 Ghana NI NI NQ NQ NQ NQ PT PT NQ NQ NQ QF PT QF QF NQ PT OF PT
 Guinea NP NP NP Sq NQ NQ PT NQ PT NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ PT NQ Sq QF QF QF NQ PT NQ QF NQ OF OF
 Guinea-Bissau NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ Rit Sq NP Rit Rit NQ NP NQ NQ NQ NQ PT PT PT
 Guinea Equatoriale NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP Rit NQ NP NP Rit NP NP NQ NQ NQ NQ NQ QF NQ NQ NQ QF
 Kenya NP NP NQ Rit NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NP NQ PT PT PT NQ Rit NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ
 Liberia NP NP NP NP NP NQ NP NP NP NQ NP NP NQ Rit NQ NQ NQ Rit NQ PT NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ
 Libia NP NP NP NP NP NQ NP NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ Rit Rit NP NP NP NP NQ NQ NQ PT NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ
 Madagascar NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ Rit NP NQ NQ NQ NQ NQ Rit NQ NP Rit Sq NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ QF NQ
 Malawi NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ OF
 Mali NP NP NP NP NQ NQ NQ NQ NQ Sq NP NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT PT PT OF OF
 Marocco NP NP NQ NQ NP NQ NQ PT NQ PT NQ NQ NQ PT NQ NQ QF PT PT PT PT NQ PT PT Sq QF OF QF
 Mauritania NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NP NQ NP Rit NQ Rit NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT
 Mauritius NP NP NP NP NP NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ Rit NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ
 Mozambico NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ PT PT NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ
 Namibia NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ PT NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ
 Niger NP NP NP NP NP NP NQ NQ Rit NQ Rit Rit NP NQ NP NP NP NQ NQ Rit Sq NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT NQ NQ NQ NQ
 Nigeria NP NP NQ PT NP NQ Rit NQ NQ PT NQ Rit Sq QF NQ NQ NQ OF
 Rep. del Congo NP NP NP NP NP PT NP NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NP QF NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ QF NQ NQ NQ
 Congo-Brazzaville
 RD del Congo NP NP NP NP PT PT PT NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ QF QF QF PT QF PT QF NQ NQ NQ PT QF OF NQ
 Congo-Kinshasa
 Congo-Léopoldville
 Zaire
 Ruanda NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NP Rit NP NP NP NP NP NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ
 Senegal NP NP NP NP PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ QF QF NQ NQ QF QF PT NQ PT NQ PT QF
 Sierra Leone NP NP NP NP NP NP Rit NP NQ NP NQ NP NQ NQ NP NQ Rit NQ PT PT Rit Sq NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT
 Sudafrica Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq Sq NQ QF PT PT PT NQ NQ QF PT NQ QF NQ
 Sudan NQ NQ NQ PT NQ PT Rit NQ NP NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ Rit NP NQ NQ NQ PT NQ QF NQ NQ NQ NQ PT
 Tanzania NP NP NP NP NP Rit NQ NQ NQ NQ NQ PT Rit NQ Rit NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ
 Togo NI NI NI NI NI NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT PT NQ PT NQ Rit NQ QF NQ PT NQ NQ
 Tunisia NP NP PT NP NP NQ NQ NQ NQ PT NQ NQ NQ NQ NQ PT QF PT QF QF PT QF PT QF QF QF
 Uganda NP NP Rit NQ PT NQ NQ PT PT Rit Rit NQ NQ NQ Rit NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT OF NQ
 Zambia NP NP NP NP NP NP NQ NQ NQ PT NQ NQ PT Rit QF PT PT PT NQ PT PT QF PT PT NQ NQ NQ
 Zimbabwe NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NP NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ NQ PT PT NQ NQ NQ NQ NQ PT PT PT

Paesi ospitanti


Numero
edizioni
PaeseAnno/i
5 Egitto1959[22], 1974, 1986, 2006, 2019
4 Ghana1963, 1978, 2000[23], 2008
3 Etiopia1962[24], 1968[24], 1976
Tunisia1965, 1994, 2004
2 Sudan1957, 1970
Camerun1972, 2021
Nigeria1980, 2000[23]
Costa d'Avorio1984, 2023[25]
Sudafrica1996, 2013
Guinea Equatoriale2012[23], 2015
Gabon2012[23], 2017
1 Libia1982
Marocco1988
Algeria1990
Senegal1992
Burkina Faso1998
Mali2002
Angola2010
Guinea2025[25]

Statistiche



Classifica dei marcatori di tutti i tempi


In grassetto i giocatori ancora in attività con la maglia della propria nazionale. Dati aggiornati al termine dell'edizione 2021.

Gol Marcatore
18 Samuel Eto'o
14 Laurent Pokou
13 Rashidi Yekini
12 Hassan El-Shazly
11 Patrick Mboma, Hossam Hassan, Didier Drogba
10 Francileudo Santos, Mengistu Worku, Joël Tiéhi, Mulamba Ndaye, Kalusha Bwalya
9 Manucho, Abdoulaye Traoré, André Ayew, Vincent Aboubakar
8 Wilberforce Mfum, Ahmed Hassan, Pascal Feindouno, Seydou Keita, Asamoah Gyan
7 Flávio, Roger Milla, Taher Abouzaid, Ali Abo Gresha, Osei Kofi, Abedi Pelé, Frédéric Canoté, Jay-Jay Okocha, Benni McCarthy, Christopher Katongo

Capocannonieri delle singole edizioni


Edizione Capocannoniere Nazionale Gol
1957 Mohamed Diab El-Attar  Egitto 5
1959 Mahmoud El-Gohary  Rep. Araba Unita 3
1962 Abdel-Fattah  Rep. Araba Unita 3
1963 Hassan El-Shazly  Rep. Araba Unita 6
1965 Osei Kofi
Ben Acheampong Simmons
Eustache Manglé
 Ghana
 Ghana
 Costa d'Avorio
3
1968 Laurent Pokou  Costa d'Avorio 6
1970 Laurent Pokou  Costa d'Avorio 8
1972 Fantamady Keita  Mali 5
1974 Mulamba Ndaye  Zaire 9
1976 Alio Keita Jo Léa  Guinea 4
1978 Philippe Omondi
Opoku Afriyie
Segun Odegbami
 Uganda
 Ghana
 Nigeria
3
1980 Segun Odegbami
Khalid Al Abyad Labied
 Nigeria
 Marocco
3
1982 George Alhassan  Ghana 4
1984 Taher Abou Zeid  Egitto 4
1986 Roger Milla  Camerun 4
1988 Roger Milla
Lakhdar Belloumi
Abdoulaye Traoré
Gamal Abdelhamid
 Camerun
 Algeria
 Costa d'Avorio
 Egitto
2
1990 Djamel Menad  Algeria 4
1992 Rashidi Yekini  Nigeria 4
1994 Rashidi Yekini  Nigeria 5
1996 Kalusha Bwalya  Zambia 5
1998 Hossam Hassan
Benedict McCarthy
 Egitto
 Sudafrica
7
2000 Shaun Bartlett  Sudafrica 5
2002 Patrick Mboma
Salomon Olembé
Julius Aghahowa
 Camerun
 Camerun
 Nigeria
3
2004 Patrick Mboma
Frédéric Kanouté
Jay-Jay Okocha
Francileudo Santos
 Camerun
 Mali
 Nigeria
 Tunisia
4
2006 Samuel Eto'o  Camerun 5
2008 Samuel Eto'o  Camerun 5
2010 Geddo  Egitto 5
2012 Emmanuel Mayuka
Christopher Katongo
Manucho
Didier Drogba
Pierre-Emerick Aubameyang
Cheick Diabaté
Houssine Kharja
 Zambia
 Zambia
 Angola
 Costa d'Avorio
 Gabon
 Mali
 Marocco
3
2013 Emmanuel Emenike
Mubarak Wakaso
 Nigeria
 Ghana
4
2015 André Ayew
Javier Balboa
Thievy Bifouma
Dieumerci Mbokani
Ahmed Akaïchi
 Ghana
 Guinea Equatoriale
 Rep. del Congo
 RD del Congo
 Tunisia
3
2017 Junior Kabananga  RD del Congo 3
2019 Odion Ighalo  Nigeria 5
2021 Vincent Aboubakar  Camerun 8

Miglior giocatore


Edizione GIocatore Nazionale
2006 Ahmed Hassan  Egitto
2008 Hosny Abd Rabo  Egitto
2010 Ahmed Hassan  Egitto
2012 Christopher Katongo  Zambia
2013 Jonathan Pitroipa  Burkina Faso
2015 Christian Atsu  Ghana
2017 Christian Bassogog  Camerun
2019 Ismaël Bennacer  Algeria
2021 Sadio Mané  Senegal

Miglior portiere


Edizione GIocatore Nazionale
2008 Essam El-Hadary  Egitto
2010 Essam El-Hadary  Egitto
2012 Non assegnato -
2013 Non assegnato -
2015 Sylvain Gbohouo  Costa d'Avorio
2017 Fabrice Ondoa  Camerun
2019 Raïs M'Bolhi  Algeria
2021 Edouard Mendy  Senegal

Esordienti


Anno Paese ospitante Nazionali esordienti
1957 Sudan Egitto,  Etiopia,  Sudafrica (squalificato),  Sudan
1959 Rep. Araba UnitaNessuna
1962 Etiopia Tunisia,  Uganda
1963 Ghana Ghana,  Nigeria
1965 Tunisia Costa d'Avorio,  Congo-Léopoldville,  Senegal
1968 Etiopia Algeria,  Rep. del Congo
1970 Sudan Camerun,  Guinea
1972 Camerun Kenya,  Mali,  Marocco,  Togo,  Zaire
1974 Egitto Mauritius,  Zambia
1976 EtiopiaNessuna
1978 Ghana Alto Volta
1980 Nigeria Tanzania
1982 Libia Libia
1984 Costa d'Avorio Malawi
1986 Egitto Mozambico
1988 MaroccoNessuna
1990 AlgeriaNessuna
1992 SenegalNessuna
1994 Tunisia Gabon,  Sierra Leone
1996 Sudafrica Angola,  Burkina Faso,  Liberia
1998 Burkina Faso Namibia,  RD del Congo
2000 Ghana
 Nigeria
Nessuna
2002 MaliNessuna
2004 Tunisia Benin,  Ruanda,  Zimbabwe
2006 EgittoNessuna
2008 GhanaNessuna
2010 AngolaNessuna
2012 Gabon
 Guinea Equatoriale
 Botswana,  Guinea Equatoriale,  Niger
2013 Sudafrica Capo Verde
2015 Guinea EquatorialeNessuna
2017 Gabon Guinea-Bissau
2019 Egitto Burundi,  Madagascar,  Mauritania
2021 Camerun Comore,  Gambia

Nazionali mai qualificate alla fase finale della competizione



Note


  1. (EN) African Nations Cup - How it all began, su news.bbc.co.uk, BBC, 14 dicembre 2001. URL consultato il 10 aprile 2015.
  2. (EN) The early years, su news.bbc.co.uk, BBC, 16 gennaio 2004. URL consultato il 10 aprile 2015.
  3. (EN) Mark Gleeson, SA to meet Nigeria, su news.bbc.co.uk, BBC, 12 ottobre 2004. URL consultato il 10 aprile 2015.
  4. (EN) African Cup of Nations: 1980-2002, su news.bbc.co.uk, BBC, 16 gennaio 2004. URL consultato il 10 aprile 2015.
  5. L'Egitto gode con Gedo - Il Ghana cade nel finale, La Gazzetta dello Sport, 31 gennaio 2010. URL consultato il 10 aprile 2015.
  6. (EN) Africa Cup of Nations Cup to move to odd-numbered years, BBC, 16 maggio 2010. URL consultato il 10 aprile 2015.
  7. Taccuino, La Gazzetta dello Sport, 29 settembre 2011. URL consultato il 10 aprile 2015.
  8. (EN) South Africa replace Libya as 2013 Nations Cup hosts, BBC, 28 settembre 2011. URL consultato il 10 aprile 2015.
  9. La Coppa d'Africa 2015 si giocherà nella Guinea Equatoriale, La Gazzetta dello Sport, 14 novembre 2014. URL consultato il 10 aprile 2015.
  10. (EN) Cameroon to host 2019, Cote d'Ivoire for 2021, Guinea 2023, Confédération Africaine de Football, 20 settembre 2014. URL consultato il 10 aprile 2015.
  11. Coppa d'Africa 2017 al Gabon, La Gazzetta dello Sport, 8 aprile 2015. URL consultato il 10 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  12. (EN) Gabon named hosts of AFCON 2017, Confédération Africaine de Football, 8 aprile 2015. URL consultato il 10 aprile 2015.
  13. Il Camerun non ospiterà la Coppa d’Africa del 2019, su ilpost.it, Il Post, 1º dicembre 2018. URL consultato il 5 dicembre 2018.
  14. Africa – Calcio, il Camerun non ospiterà la Coppa d’Africa, su africarivista.it, 1º dicembre 2018. URL consultato il 5 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2018).
  15. Coppa d'Africa 2019, cambia la sede: si giocherà in Egitto, su spaziocalcio.it, 8 gennaio 2019. URL consultato l'8 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2019).
  16. Nel 1957 la nazionale del Sudafrica venne squalificata dal torneo a causa dell'Apartheid.
  17. Nel 1959, le tre squadre giocarono l'una contro l'altra. Nell'ultima partita la vittoria dell'Egitto per 2-1 sul Sudan laureò l'Egitto vincitore della competizione.
  18. Non ci fu una vera e propria finale nel 1976. Il torneo fu deciso in seguito a un girone unico disputato tra le quattro squadre.
  19. Nel 1978, il terzo posto venne assegnato a tavolino alla Nigeria col risultato di 2-0 dopo che la Tunisia abbandonò il campo al 42º minuto sul punteggio di 2-1.
  20. Non vennero giocati tempi supplementari.
  21. Edizione disputatasi nel 2022 a causa della pandemia di COVID-19, cfr. (EN) Decisions of CAF Executive Meeting – 30 June 2020, su cafonline.com, 30 giugno 2020. URL consultato il 24 dicembre 2021.
  22. Come Repubblica Araba Unita
  23. Edizione condivisa
  24. Come Impero d'Etiopia
  25. Edizione da disputare

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio

На других языках


- [it] Coppa delle nazioni africane

[ru] Кубок африканских наций

Кубок африканских наций (Кубок Африки) (фр. Coupe d'Afrique des nations, CAN, англ. Africa Cup of Nations) — главное соревнование национальных сборных, проходящее под эгидой Африканской конфедерации футбола (КАФ). Первый турнир прошёл в 1957 году, то есть соревнованию столько же лет, сколько и самой КАФ. Сначала число участников было невелико, но постепенно турнир охватил весь Африканский континент. С 1968 года турнир проводится регулярно раз в два года. Победитель получал право на участие в Кубке конфедераций. Начиная с 2013 года турнир начал проводиться в нечётные годы и, таким образом, перестал проходить в годы проведения чемпионатов мира[1].



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии