L'Eredivisie è la massima serie del campionato olandese di calcio femminile ed è posto sotto l'egida della KNVB. La prima stagione fu nel 2007[1] e fu disputata per cinque edizioni consecutive. Nel 2012 fu interrotta perché fu istituito un campionato unificato belga-olandese, la BeNe League[2]. Nel 2015 dopo sole tre stagioni la BeNe League fu soppressa e l'Eredivisie introdotta nuovamente[3]. Vi partecipano otto squadre. Alla stagione 2020-2021 l'Eredivisie è l'ottavo campionato di calcio femminile in Europa per competitività, secondo il ranking stilato dalla UEFA[4].
Eredivisie | |
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Sport | ![]() |
Tipo | Club |
Federazione | UEFA |
Paese | ![]() |
Organizzatore | Federazione calcistica dei Paesi Bassi |
Titolo | Campione dei Paesi Bassi |
Cadenza | annuale |
Apertura | agosto |
Chiusura | maggio |
Partecipanti | 9 |
Formula | girone all'italiana |
Sito Internet | https://pure-energie-eredivisievrouwen.nl/ |
Storia | |
Fondazione | 2007 2015 (rifondazione) |
Soppressione | 2012 |
Detentore | ![]() |
Record vittorie | ![]() |
Ultima edizione | Eredivisie 2021-2022 |
Prossima edizione | Eredivisie 2022-2023 |
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L'Eredivisie fu fondata nel 2007[5], sostituendo la Hoofdklasse come massima serie del campionato olandese di calcio femminile. Alla prima stagione presero parte sei squadre: ADO Den Haag, AZ Alkmaar, Heerenveen, Utrecht, Twente e Willem II[1]. La cerimonia inaugurale si tenne il 29 agosto 2007 ad Enschede prima dell'inizio della prima partita tra l'Heerenveen e il Twente, finita 3-2 per le frisoni[6]. La prima edizione fu vinta dall'AZ Alkmaar, che si confermò nelle due stagioni successive.
Il 1º marzo 2008 fu annunciato che dalla stagione 2008-2009 alle sei squadre si sarebbe aggiunto anche il Roda[7]. La presenza del Roda in Eredivisie durò una sola stagione, poiché al termine del campionato 2008-2009 si ritirò per problemi finanziari. Dopo un'annata di nuovo con sei squadre per la stagione 2010-2011 fu annunciato l'ingresso di due nuove squadre, il PEC Zwolle e il VVV-Venlo[8]. Dopo tre anni di dominio dell'AZ il campionato fu vinto dal Twente dopo un testa a testa con l'ADO Den Haag[9].
Sul finire di febbraio 2011 iniziarono le consultazioni per decidere il futuro della Eredivisie[10]. Fu deciso che dalla stagione 2011-2012 le partite di campionato si sarebbero giocate di venerdì e non più di giovedì[10]. Furono discusse le quote di accesso alla Eredivisie per ciascuna squadra e la gestione delle calciatrici durante il mercato[10]. Inoltre, fu comunicato che dalla stagione 2011-2012 l'AZ Alkmaar e il Willem II non avrebbero preso parte al campionato[11]. Al loro posto fu ammesso il Telstar, portando così a sette il numero di squadre partecipanti alla stagione 2011-2012. Nell'agosto 2011 il Twente comunicò la decisione di iniziare a pagare direttamente le proprie calciatrici, diventando la prima squadra olandese a farlo[12].
Nel febbraio 2012, seguendo quanto già fatto due mesi prima dalla federazione belga, la federazione olandese annunciò l'istituzione della BeNe League, il campionato misto belga-olandese[13]. Nel 2015 dopo sole tre stagioni si concluse questo campionato misto, poiché le squadre olandesi e la federazione olandese non si accordarono sull'aspetto finanziario della partecipazione delle squadre alle successive stagioni della BeNe League. Di conseguenza, entrambe le federazioni decisero di chiudere la BeNe League e di tornare all'organizzazione dei rispettivi campionati nazionali[14].
L'Eredivisie tornò nella stagione 2015-2016 con sette squadre partecipanti e due esordi rispetto alle prime cinque stagioni, l'Ajax e il PSV.
La formula del campionato è un girone all'italiana di 8 squadre con ciascuna squadra che affronta le altre tre volte per un totale di 21 giornate, con apertura ad agosto e conclusione a maggio[3]. Il sistema di assegnazione del punteggio prevede 3 punti per la squadra vincitrice dell'incontro, 1 punto a testa in caso di pareggio e nessun punto per la squadra sconfitta. La prima classificata accede alla UEFA Women's Champions League della stagione successiva[15]. Non sono previste retrocessioni.
Sono 16 le squadre ad aver partecipato alle 12 stagioni di Eredivisie disputate dal 2007-2008 al 2011-2012 e dal 2015-2016 in poi (in grassetto le squadre militanti nella stagione 2021-2022):
Squadra | Titoli | Anni |
---|---|---|
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4 |
2011, 2016, 2019, 2021 |
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3 |
2008, 2009, 2010 |
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2 |
2017, 2018 |
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1 |
2012 |
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