La Pallavolo Sirio Perugia è stata una società pallavolistica femminile italiana con sede a Perugia.
Pallavolo Sirio Perugia Pallavolo ![]() | |||
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Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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Colori sociali | ![]() | ||
Dati societari | |||
Città | Perugia | ||
Nazione | ![]() | ||
Confederazione | CEV | ||
Federazione | FIPAV | ||
Fondazione | 1970 | ||
Scioglimento | 2011 | ||
Impianto | PalaEvangelisti (5 300 posti) | ||
Sito web | www.siriovolley.it | ||
Palmarès | |||
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Scudetti | 3 | ||
Trofei nazionali | 5 Coppa Italia 1 Supercoppa italiana | ||
Trofei internazionali | 2 Coppa dei Campioni/Champions League 1 Coppa delle Coppe/Coppa CEV 2 Coppa CEV/Challenge Cup | ||
Altri titoli | 1 Coppa di Lega | ||
Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo |
La Pallavolo Sirio Perugia viene fondata nel 1970 per volere di padre Aldo Falini, frate cappuccino e parroco di via Canali, presso l'oratorio dell'Oasi Sant'Antonio all'epoca punto di ritrovo cittadino per l'attività sportiva giovanile[1]: il nome della società deriva da quello dell'omonima stella, la più brillante osservabile nel cielo notturno[1].
Dopo le prime partecipazioni a campionati locali, nei primi anni ottanta la Sirio Perugia raggiunge la Serie B[2]; all'inizio della stagione 1986-87 un riassetto ai vertici societari, porta a diventare presidente Carlo Iacone, il quale, supportato anche da un buon numero di sponsor, allestisce una squadra che termina la stagione al primo posto, ottenendo la promozione in Serie A2[2]. Nella stagione 1987-88 la Sirio Perugia fa il suo esordio nella pallavolo professionistica, conducendo un campionato di alta classifica: è comunque nella stagione successiva, grazie al primo posto al termine del campionato, che la squadra ottiene la promozione in Serie A1[2].
La stagione 1989-90 è quindi la prima nel massimo campionato italiano per la compagine umbra; è tuttavia nella stagione successiva che iniziano le prime soddisfazioni, con il raggiungimento della finale in Coppa Italia, il primo posto nella regular season e la sconfitta nella finale scudetto[3]: tali risultati, che verranno ripetuti anche nella stagione 1991-92, con la vittoria però nella Coppa Italia, primo trionfo del club, valgono la qualificazione a una competizione europea, ossia alle Coppe delle Coppe, dove raggiunge la finale, sconfitta dal Münster[3]. Dopo due annate mediocri, con un terzo posto nella Coppa delle Coppe 1992-93, nella stagione 1994-95, complice l'ultimo posto in classifica, la squadra retrocede in Serie A2[3].
Il ritorno nella massima serie è immediato: grazie alla vittoria dei play-off promozione, la Sirio Perugia infatti è nuovamente ai nastri di partenza della Serie A1 1996-97[3]; dopo due scialbe annate, nella stagione 1998-99 il club perugino torna alla vittoria della Coppa Italia[3], qualificandosi nuovamente per la Coppa delle Coppe, che vince nell'edizione 1999-00, con il successo sul Panathīnaïkos di Atene[2].
È dalla stagione 2002-03 che inizia il ciclo di successi: dopo la vittoria della terza Coppa Italia, la società vince il suo primo scudetto e guadagna la qualificazione, per la prima volta, alla Champions League 2003-04, arrivando all'atto conclusivo, sconfitta dal Tenerife[3]. Nella stagione 2004-05 arriva la vittoria della quarta Coppa Italia, della Coppa CEV e del secondo scudetto, mentre, nell'annata successiva, sale sul tetto d'Europa vincendo la Champions League[2], oltre alla Coppa di Lega; anche la stagione 2006-07 regala un nuovo tris di successi, in Coppa Italia, in Coppa CEV e lo scudetto, mentre in quella seguente, che inizia con il successo della Supercoppa italiana[3], vede il secondo trionfo in Champions League, ai danni dell'Asystel di Novara[2].
Dalla stagione 2008-09 inizia la parabola discendente del club: l'ultimo sussulto è il terzo posto nella Champions League 2008-09, a cui fanno seguito due annate mediocri, entrambe con l'uscita nei quarti di finale dei play-off scudetto[3]. Al termine del campionato 2010-11 il presidente decide di terminare tutte le attività agonistiche e di avviare invece un progetto con squadre giovanili, fondando una nuova squadra dal nome di Sirio Perugia Volley[4].
L'eredità della Sirio Perugia viene raccolta nel 2014 dalla Pallavolo Perugia, sodalizio nato dall'unione della stessa Sirio con altre due realtà pallavolistiche perugine, l'APD Monteluce dell'omonimo quartiere e la Pallavolo San Sisto dell'omonima frazione[5].
Cronistoria della Pallavolo Sirio Perugia | |
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