Specialista del doppio, il suo miglior ranking ATP è il 48º posto del 23 maggio 2016. Vanta in questa specialità quattro titoli nel circuito ATP e diversi altri nei circuiti minori. In singolare ha vinto un solo titolo nel circuito ITF e dal 2019 gioca esclusivamente in doppio.
Carriera
Fa la sua prima apparizione tra i professionisti nel 2005 e inizia a giocare con continuità nel 2007. Già nei primi tornei si dimostra maggiormente competitivo in doppio e nel giugno 2008 vince il primo titolo nel torneo ITF Futures Brazil F9 di Fortaleza. Negli anni successivi giocherà soprattutto i tornei Futures e li abbandonerà nel 2014 dopo averne vinti 11 in doppio e uno in singolare, l'unico titolo di specialità in carriera, che conquista nel dicembre 2012 al torneo ITF Argentina F28.
Il debutto nel circuito Challenger avviene nel 2009 e vince il primo incontro nel novembre 2010 alla sua quinta apparizione. Disputa la prima finale Challenger nell'ottobre 2012 a Villa Allende e, in coppia con Ariel Behar, viene sconfitto da Facundo Bagnis / Diego Junqueira. Dopo aver perso un'altra finale, nel settembre 2013 vince il primo titolo di categoria a Porto Alegre, dove assieme a Máximo González sconfigge in finale Víctor Estrella Burgos / João Souza con il punteggio di 3-6, 6-1, [10-5]. I due si ripetono il mese successivo trionfando nel Challenger argentino di San Juan, risultato che consente a Durán di salire al 140º posto nella classifica mondiale di doppio.
Nel giugno 2014 debutta con una vittoria nel circuito ATP al primo turno del Croatia Open Umag in coppia con Teymuraz Gabashvili, e vengono eliminati nei quarti di finale. Nel corso della stagione disputa otto finali Challenger e vince quelle di Milano e Todi con González, e quelle di Porto Alegre e Cali con Guido Andreozzi, oltre a conquistare il suo ultimo titolo ITF. A luglio fa il suo ingresso nella top 100 del ranking e a ottobre raggiunge l'89ª posizione mondiale.
Il mese dopo fa il suo esordio in una prova del Grande Slam a Wimbledon in coppia con González, vincono il primo incontro e vengono eliminati al secondo turno. In luglio raggiunge con Jonathan Erlich la semifinale al prestigioso ATP 500 di Amburgo, il mese successivo fa il suo debutto olimpico ai Giochi di Rio de Janeiro e viene eliminato al primo turno in coppia con Federico Delbonis. Sconfitto al primo turno anche agli US Open, l'unico risultato di rilievo a fine stagione sono i quarti di finale disputati all'ATP 500 di Vienna.
Inizia il 2017 arrivando in semifinale all'ATP di Chennai e viene eliminato al primo turno nel suo esordio agli Australian Open. Nel periodo successivo si mette in luce raggiungendo la semifinale ATP di San Paolo del Brasile e vincendo una delle due finali Challenger disputate. Esce al primo turno nel suo esordio al Roland Garros e di nuovo al secondo turno a Wimbledon. Tra luglio e agosto vince altri due titoli ATP, a Umago gioca con Andrés Molteni e battono in finale al terzo set Marin Draganja / Tomislav Draganja, mentre a Kitzbühel vince con Pablo Cuevas la finale contro Hans Podlipnik-Castillo / Andrei Vasilevski, di nuovo in tre set. A fine stagione vince con Molteni il Challenger di Orléans.
L'unico risultato di rilievo del 2018 nel circuito ATP è la semifinale raggiunta in febbraio a Buenos Aires. La mancata conferma dei titoli vinti nella precedente estate europea lo fanno uscire in luglio dalla top 100, nella quale era rimasto quasi ininterrottamente dal giugno 2014, e a ottobre scende alla 171ª posizione. Fa subito rientro nella top 100 vincendo cinque titoli Challenger nel giro di sei settimane, imponendosi nelle finali dei tornei di Campinas, Lima, Guayaquil, Montevideo e Buenos Aires.
Continua a non raccogliere risultati positivi in singolare, nel 2015 aveva iniziato a diradare gli impegni nella specialità e gioca l'ultimo incontro nel 2019.[1] A inizio stagione vince in doppio il Challenger di Punta del Este e raggiunge la semifinale al torneo ATP di Córdoba. Nell'arco del 2019 disputa altre cinque finali Challenger e vince il titolo ad Alicante e a Braunschweig. Disputa il Roland Garros con Federico Delbonis e per la prima volta si spinge fino agli ottavi di finale in una prova del Grande Slam. L'ultimo risultato significativo della stagione è la semifinale raggiunta con Molteni al torneo ATP di Gstaad.
Torna a disputare una finale ATP nel febbraio 2020 a Buenos Aires, dove gioca in coppia con Juan Ignacio Londero e vengono sconfitti 18-16 nel set decisivo dagli specialisti Marcel Granollers / Horacio Zeballos. Nel prosieguo della stagione, nella quale il tennis osserva una lunga pausa per la pandemia di COVID-19, non va oltre a tre semifinali Challenger. Nel febbraio 2021 perde in semifinale all'ATP di Córdoba. Nel corso della stagione disputa tre finali Challenger e vince i tornei di Belgrado e Porto. Non ripete così i risultati del 2019 e a maggio esce dalla top 100. Nel 2022 arriva in semifinale nei tornei ATP di Córdoba e Santiago del Cile e vince i Challenger di Tigre II, Coquimbo, Corrientes, Todi, Buenos Aires, Rio de Janeiro e Guayaquil. A novembre rientra nella top 100.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии