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Diego Sebastián Schwartzman (Buenos Aires, 16 agosto 1992) è un tennista argentino.

Diego Schwartzman
Diego Schwartzman nel 2019
Nazionalità  Argentina
Altezza 170 cm
Peso 64 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 237–192 (55.24%)
Titoli vinti 4
Miglior ranking 8° (12 ottobre 2020)
Ranking attuale 25º (7 novembre 2022)
Risultati nei tornei del Grande Slam
 Australian Open 4T (2018, 2020)
 Roland Garros SF (2020)
 Wimbledon 3T (2019, 2021)
 US Open QF (2017, 2019)
Altri tornei
 Tour Finals RR (2020)
 Giochi olimpici 3T (2020)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 66–107 (38.15%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 39º (6 gennaio 2020)
Ranking attuale 112º (7 novembre 2022)
Risultati nei tornei del Grande Slam
 Australian Open 2T (2015)
 Roland Garros SF (2019)
 Wimbledon 2T (2016)
 US Open 2T (2015, 2016)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2020)
Palmarès
 Laver Cup
OroLaver Cup 2022
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 7 novembre 2022

Soprannominato El Peque ("Il Piccolo") per via della sua statura relativamente bassa (170 cm), ha vinto in carriera quattro titoli ATP su quattordici finali disputate, otto titoli Challenger[1] e sette Futures.[2] Nelle prove del Grande Slam ha raggiunto la semifinale al Roland Garros del 2020. Nel ranking ATP ha raggiunto l'8º posto in singolare il 12 ottobre 2020 e il 41º in doppio il 6 gennaio dello stesso anno.


Biografia


Di religione ebraica, viene battezzato Diego in onore di Diego Maradona. Inizia a giocare a tennis a 7 anni e a 13 inizia a viaggiare all'estero da solo per giocare tornei internazionali. A 15 anni inizia ad allenarsi con i già affermati Juan Mónaco e Máximo González, dai quali impara molto. È anche appassionato di calcio, e i suoi idoli da ragazzo erano Juan Román Riquelme e Rafael Nadal.[1][3][4] Soprannominato "el Peque" (il piccolo), è uno dei tennisti più bassi del circuito professionistico.[5]


Carriera



Juniores


Gioca nell'ITF Junior Circuit tra il 2008 e il 2010 e non consegue grandi risultati, vince in totale due tornei minori, uno in singolare e uno in doppio, e non va oltre il 217º posto nel ranking mondiale di categoria raggiunto nell'aprile 2009.[6]


2009-2012, inizi da professionista, primo titolo Challenger e diversi titoli ITF


Debutta nel circuito ITF nel 2009 e nel maggio 2010 si aggiudica il primo titolo da professionista al torneo di doppio del Futures Argentina F5, nell'arco della stagione ne vince altri quattro in doppio mentre il primo titolo in singolare arriva in ottobre al Futures Bolivia F3.[7] L'anno dopo vince il Futures Chile F4 in singolare e altri due Futures in doppio. Nell'ottobre 2012 vince il suo primo titolo del circuito Challenger alla Copa Topper di Buenos Aires, battendo in finale Guillaume Rufin. Il 2012 è l'ultimo anno in cui compete nel circuito ITF Futures, e durante la stagione si aggiudica altri sei titoli Futures in singolare e quattro in doppio; è inoltre l'ultimo anno in cui svolge l'attività esclusivamente in Sud America.


2013, esordi nel circuito maggiore


Qualificazioni agli US Open 2013
Qualificazioni agli US Open 2013

Nel 2013 si qualifica per la prima volta nel tabellone principale di un torneo ATP al VTR Open di Viña del Mar, perdendo al primo turno contro Horacio Zeballos che vincerà il titolo. Al successivo ATP Buenos Aires vince per la prima volta nel circuito ATP e contro un Top 100 battendo al primo turno il nº 38 del ranking mondiale Thomaz Bellucci. In quella stagione entra nel main draw anche ad Acapulco, Bastad e Amburgo e perde 5 finali Challenger in singolare; in doppio vince il Challenger Coppa Topper. Vince inoltre due incontri e perde quello decisivo nelle qualificazioni sia agli Australian Open che agli US Open.[1] Chiude la stagione alla 117ª posizione del ranking ATP dopo essere stato 105º in ottobre.[8]


2014, diversi titoli Challenger e 61º nel ranking ATP


Anche nel 2014 alterna le presenze nei tornei Challenger con quelle nei tornei maggiori. Durante l'annata vince le finali nei Challenger di Aix-en-Provence in maggio, battendo Andreas Beck, di Praga in agosto contro André Ghem, di Campinas in settembre ancora contro Ghem e di San Juan in Argentina in ottobre battendo João Souza. In novembre si aggiudica anche le ATP Challenger Tour Finals a San Paolo del Brasile sconfiggendo in finale Guilherme Clezar. Vince inoltre tre titoli Challenger in doppio e viene sconfitto in altre due finali in singolare e tre in doppio.[1]

In maggio si qualifica per la prima volta nel tabellone principale di uno Slam al Roland Garros, dove vince contro Gastão Elias al primo turno e al secondo viene battuto in tre set dal nº 4 ATP Roger Federer. In giugno entra per la prima volta nella top 100, al 93º posto. In luglio sconfigge al primo turno dell'Austrian Open di Kitzbühel Alexander Zverev e perde al secondo dal nº 28 ATP Marcel Granollers. Al suo debutto nel main draw degli US Open viene sorteggiato al primo turno contro il nº 1 al mondo Novak Đoković, che lo batte in tre set. Le vittorie di fine anno nei Challenger lo proiettano al 61º posto del ranking, terzo degli argentini.[1]


2015, debutto in Coppa Davis e 57º nel ranking


Roland Garros 2015
Roland Garros 2015

Nella prima parte della stagione Schwartzman prende parte esclusivamente a tornei ATP. In febbraio arriva in finale in doppio al Brasil Open in coppia con Paolo Lorenzi e perdono contro la coppia colombiana Cabal/Maksoud per 4-6, 2-6. A inizio marzo fa il suo debutto nella squadra argentina di Coppa Davis in occasione della sfida vinta 3-2 contro il Brasile, viene schierato in doppio e viene sconfitto in coppia con Carlos Berlocq. Subito dopo disputa il suo primo Masters 1000 a Indian Wells, in cui batte al primo turno il nº 51 Jerzy Janowicz e perde da Federer al secondo. In aprile si qualifica anche al Masters di Montecarlo e al primo turno viene eliminato da Jérémy Chardy. Due settimane dopo arriva in semifinale all'Istanbul Open e trova di nuovo Federer, che lo supera 6-2, 2-6, 5-7 e vincerà anche la finale. Grazie a questo risultato Schwartzman ritocca il suo best ranking arrivando in 57ª posizione. Si qualifica anche agli Internazionali d'Italia e viene battuto al primo turno da Bellucci.

A fine maggio entra nel tabellone principale al Roland Garros, batte al primo turno Andreas Haider-Maurer e viene sconfitto in cinque set dal nº 14 ATP Gaël Monfils. Fa il suo esordio in singolare in Coppa Davis in luglio nei quarti di finale che vedono l'Argentina battere la Serbia 4-1. Gioca a risultato acquisito e perde contro Dušan Lajović in due set. Agli US Open arriva al secondo turno e perde in tre set dal nº 8 ATP Rafael Nadal. In settembre viene di nuovo schierato in Davis nella semifinale persa 3-2 a Bruxelles contro il Belgio e perde in tre set da David Goffin. Chiude la stagione partecipando solo a tornei Challenger e perde quattro finali; a fine dicembre si trova all'88º posto del ranking.


2016: primo titolo ATP e 52º nel ranking


Roland Garros 2016
Roland Garros 2016

La prima parte della stagione lo vede sconfitto al primo o al secondo turno in tutti i tornei maggiori a cui partecipa. Interrompe la serie negativa vincendo il 1º maggio il suo primo titolo ATP all'Istanbul Open; supera i quarti di finale dopo aver salvato un match point contro Damir Džumhur, in finale si trova in svantaggio per 6-7, 2-5 contro Grigor Dimitrov e si impone con lo score di 6-7, 7-6, 6-0. Nello stesso torneo perde in tre set la finale in doppio in coppia con Andrés Molteni contro Flavio Cipolla e Dudi Sela. Dimitrov si prende la rivincita a fine settembre a Chengdu battendolo in tre set nei quarti di finale dopo che Schwartzman aveva eliminato il nº 35 ATP Paolo Lorenzi. Nel finale di stagione spicca la vittoria in semifinale allo European Open di Anversa contro l'idolo locale e nº 12 ATP Goffin prima di arrendersi in finale a Richard Gasquet con il punteggio di 6-7, 1-6. In settembre e in novembre batte due volte Rogério Dutra da Silva nelle semifinali dei Challenger di Barranquilla e Montevideo. A fine anno arriva al suo nuovo best ranking, in 52ª posizione.


2017: quarti di finale agli US Open e top 30


A Eastbourne nel giugno 2017
A Eastbourne nel giugno 2017

Il 2017 è un anno di svolta per Schwartzman, che malgrado non vinca alcun titolo scala la classifica mondiale con una serie di buoni risultati. Nei primi quattro tornei, compreso l'Australian Open, non supera mai il secondo turno, mentre raggiunge i quarti sia a Rio de Janeiro che a San Paolo. Eliminato al primo turno nel Masters di Indian Wells, in quello successivo a Miami viene battuto al terzo turno dal nº 12 David Goffin per 6-4, 3-6, 5-7 dopo aver battuto il nº 52 Karen Chačanov e il nº 32 David Ferrer. A Montecarlo viene eliminato in due set da Nadal nei quarti dopo aver battuto nel secondo turno il nº 18 Roberto Bautista Agut. Non riesce a difendere il titolo di Istanbul, battuto in semifinale da Čilić, e viene quindi eliminato al primo turno a Madrid e al secondo a Roma. Arriva per la prima volta al terzo turno di uno Slam al Roland Garros e costringe al quinto set il numero due del mondo Đoković, perdendo per 7-5, 3-6, 6-3, 1-6 1-6.

Viene battuto sull'erba di Wimbledon al primo turno da Dimitrov in tre set e viene eliminato nei quarti a Båstad e ad Amburgo. Si mette in luce nel Masters 1000 di Montreal battendo al secondo turno il nº 7 ATP Dominic Thiem, prima di uscire nuovamente ai quarti contro Robin Haase con il punteggio di 6-4, 3-6, 3-6. Agli US Open arriva per la prima volta nei quarti di finale di uno Slam e viene battuto da Pablo Carreño Busta dopo aver superato nei turni precedenti il nº 7 Čilić e il nº 20 Pouille. Questi risultati gli permettono di insediarsi al nº 28 del ranking. Subito dopo gioca il play-off di Davis perso 3-2 ad Astana contro il Kazakistan vincendo il primo singolare e perdendo il secondo. Tra i risultati di spicco a fine anno vi sono la semifinale a Tokyo persa 6-7, 6-7 da Goffin e la finale raggiunta e persa come l'anno precedente ad Anversa, questa volta contro il nº 17 Jo-Wilfried Tsonga, che si impone per 6-3, 7-5. Giunge inoltre ai quarti a Vienna perdendo contro Philipp Kohlschreiber dopo aver sconfitto Fabio Fognini ed essersi preso la rivincita su Carreño Busta nei primi due turni. Chiude l'ottima stagione con il 26º posto del ranking, dopo essere stato 25º in ottobre.


2018: secondo titolo ATP e top 15


Schwartzman al Roland Garros 2018
Schwartzman al Roland Garros 2018

Raggiunge per la prima volta gli ottavi agli Australian Open e perde al quarto set contro il nº 1 al mondo Rafael Nadal. Il 25 febbraio si aggiudica il Masters 500 di Rio de Janeiro senza perdere alcun set, con la vittoria in finale per 6-2, 6-3 su Fernando Verdasco conquista il secondo titolo ATP ed entra per la prima volta nei top 20, in 18ª posizione. Nei tornei successivi arriva al terzo turno solo al Masters 1000 di Madrid, battuto nuovamente da Nadal. Malgrado l'eliminazione al secondo turno agli Internazionali d'Italia, a fine torneo raggiunge il 12º posto del ranking mondiale. Conferma i progressi al Roland Garros, dove supera nei primi due turni una wild-card e un qualificato e al terzo Borna Ćorić. Al quarto turno si impone in rimonta in 5 set sul nº 7 ATP Kevin Anderson e raggiunge il suo primo quarto di finale a Parigi. Nel match successivo contro Nadal, si aggiudica il primo set e si porta avanti di un break nel secondo. Deve quindi subire la regolarità dello spagnolo, che ribalta il parziale e vince in quattro set il match, interrotto per la pioggia. Il risultato porta Schwartzman all'11º posto nella classifica mondiale, suo nuovo best ranking. Viene quindi sconfitto al secondo turno a Eastbourne e Wimbledon e raggiunge i quarti di finale ad Amburgo.

Sul cemento americano di Toronto elimina Kyle Edmund e Sam Querrey, prima di cedere a Marin Čilić. A Cincinnati viene invece eliminato al primo turno da Stan Wawrinka in tre set. Agli US Open batte al primo turno Federico Delbonis e al secondo Jaume Munar e viene sconfitto al terzo turno da Kei Nishikori. Raccoglie due sconfitte al primo turno nella trasferta asiatica, a Tokyo dal futuro campione Daniil Medvedev e a Shanghai da Sam Querrey. Raggiunge l'ultima semifinale stagionale ad Anversa e viene eliminato da Gaël Monfils. La settimana seguente viene sconfitto all'esordio a Vienna da Edmund e chiude la stagione col terzo turno al Paris Masters, dove viene eliminato da Alexander Zverev. Per la prima volta in carriera, l'ultima classifica dell'anno lo vede chiudere in top 20, al 17º posto. In doppio invece chiude l'anno con dieci vittorie e ventuno sconfitte, al numero 105 della classifica.


2019: vittoria a Los Cabos e semifinale a Roma


Schwartzman all'Open di Francia 2019
Schwartzman all'Open di Francia 2019

Inizia la stagione a Sydney e, dopo un bye al primo turno, supera nell'ordine Guillermo García López e Yoshihito Nishioka e viene poi eliminato in semifinale da Andreas Seppi. Agli Australian Open non riesce a difendere gli ottavi conquistati l'anno precedente, eliminato in rimonta da Tomáš Berdych. A Cordoba viene sconfitto nei quarti da Guido Pella. La settimana successiva a Buenos Aires, dopo un bye al primo turno, supera Aljaž Bedene, Albert Ramos Viñolas e in semifinale rimonta il campione uscente e numero 8 del mondo Dominic Thiem aggiudicandosi il tiebreak decisivo. Nella sua quinta finale in carriera raccoglie tre soli giochi contro Marco Cecchinato. Raggiunge anche la finale in doppio in coppia con Thiem e vengono sconfitti da Máximo González e Horacio Zeballos con un doppio 6-1. Si ritira a Rio nel match di primo turno, non difende così il titolo dell'anno precedente e scende alla posizione numero 25. Eliminato al secondo turno da Cameron Norrie ad Acapulco, a Indian Wells esce di scena al terzo turno per mano di Nadal, mentre a Miami viene sconfitto al secondo turno da Reilly Opelka.

Inizia la stagione su terra rossa a Monte Carlo battendo all'esordio Kyle Edmund e viene poi sconfitto da Taylor Fritz. Si iscrive in ritardo al torneo di Barcellona ed è costretto a giocare le qualificazioni.[9] Dopo averle superate raggiunge le semifinali e viene sconfitto da Dominic Thiem con un doppio 6-3. Al torneo di Monaco viene eliminato al secondo turno dal futuro campione Christian Garín. A Madrid si arresta ancora al secondo turno e nel torneo di doppio raggiunge la quarta finale in carriera, in coppia con Thiem, e viene sconfitto da Jean-Julien Rojer e Horia Tecău col punteggio di 6-2, 6-3. Agli Internazionali d'Italia raggiunge per la prima volta la semifinale in un torneo Masters 1000, eliminando nell'ordine Yoshihito Nishioka, Albert Ramos Viñolas, Matteo Berrettini e Kei Nishikori. A impedirgli l'accesso in finale è il n° 1 del mondo Novak Đoković, che lo sconfigge in tre set. Al Roland Garros non va oltre il secondo turno, eliminato da Leonardo Mayer, mentre in doppio raggiunge con Guido Pella la semifinale e vengono eliminati da Kevin Krawietz / Andreas Mies. Al Queen's viene sconfitto nei quarti di finale da Daniil Medvedev, mentre a Wimbledon cede in cinque set al terzo turno a Matteo Berrettini.

Dopo quasi un mese torna in campo a Los Cabos e conquista il suo terzo titolo ATP, sconfiggendo nell'ordine Ernests Gulbis, Michail Kukuškin, Guido Pella e in finale Taylor Fritz. A Montréal batte Marco Cecchinato e viene eliminato da Roberto Bautista Agut. A Cincinnati perde al terzo turno contro Richard Gasquet. Agli US Open raggiunge i quarti per la seconda volta in carriera grazie al successo negli ottavi sul numero 6 del mondo Zverev, per poi essere sconfitto da Nadal per l'ottava volta su altrettanti incontri giocati nel circuito maggiore. Torna in campo a Pechino e viene sconfitto al secondo turno da Sam Querrey. A Shanghai e ad Anversa perde invece all'esordio, rispettivamente con Vasek Pospisil e Marius Copil. Al torneo di Vienna elimina nell'ordine Pierre-Hugues Herbert, Querrey, nei quarti il numero 9 del mondo Karen Chačanov e in semifinale Gaël Monfils, e alla sua terza finale dell'anno viene sconfitto da Dominic Thiem col punteggio di 6-3, 4-6, 3-6. Altri discreti risultati conseguiti in doppio durante la stagione lo porteranno il 6 gennaio 2020 al 39º posto mondiale, nuovo best ranking.


2020: semifinale al Roland Garros, finale a Roma e top 10


Inizia la stagione all'ATP Cup con un bilancio di una vittoria e tre sconfitte. Agli Australian Open, eguaglia il suo miglior risultato raggiungendo gli ottavi di finale, senza perdere set, per poi cedere al numero due del mondo Novak Đoković in tre set. Torna in campo a Córdoba e raggiunge la sua ottava finale, dove viene sconfitto da Christian Garín col punteggio di 6-2, 4-6, 0-6. La settimana successiva a Buenos Aires è costretto a ritirarsi prima di scendere in campo per la semifinale, dopo che aveva impiegato quasi quattro ore nei quarti di finale per avere ragione di Pablo Cuevas.[10] Ha quindi inizio la lunga pausa del tennis per la pandemia di COVID-19.

Torna a giocare in agosto agli US Open ed esce al primo turno per mano di Cameron Norrie, che si impone al quinto set. Al secondo turno degli Austrian Open viene sconfitto da Laslo Đere. Agli Internazionali d’Italia, dopo aver eliminato John Millman e Hubert Hurkacz, batte per la prima volta in carriera Rafael Nadal – contro il quale aveva perso tutti e 9 i precedenti incontri – disputando un grande incontro che si aggiudica per 6-2 7-5.[11] In semifinale supera in tre set la rivelazione stagionale Denis Shapovalov e, alla sua prima finale in un Masters 1000, perde contro Novak Djokovic con il punteggio di 7-5 6-3. I successi continuano agli Open di Francia, dove raggiunge per la prima volta in carriera una semifinale Slam. Elimina senza perdere alcun set Miomir Kecmanović, Lorenzo Giustino, Norbert Gombos e Lorenzo Sonego, mentre nei quarti impiega oltre cinque ore per superare al quinto set Dominic Thiem.[12] Accede alla semifinale femminile anche la sua connazionale Nadia Podoroska, e l'Argentina ha per la prima volta due tennisti tra i migliori quattro di uno Slam dall'Open di Francia 2004, quando a riuscirci furono Gastón Gaudio e Guillermo Coria. È Rafael Nadal, campione in carica e in corsa per il 20° Slam, a negargli l'accesso alla finale superandolo con il punteggio di 3-6 3-6 60-7.[13] A fine torneo entra per la prima volta tra i migliori dieci tennisti al mondo, attestandosi in ottava posizione.

Torna in campo all'ATP Colonia 2 e, dopo un bye al primo turno, sconfigge nell'ordine Oscar Otte, Alejandro Davidovich Fokina e in semifinale Félix Auger-Aliassime. All'ultimo atto viene sconfitto da Alexander Zverev col punteggio di 6-2, 6-1. Si assicura la partecipazione alle ATP Finals raggiungendo i quarti di finale al Masters 1000 di Parigi-Bercy, dove viene eliminato da Daniil Medvedev,[14] e approfittando del successo di Rafael Nadal su Pablo Carreño Busta, che gli contendeva l'ultimo posto a disposizione.[15] Alle ATP Finals viene inserito nel gruppo con Đoković, Medvedev e Zverev. Eliminato già dopo le sconfitte contro Đoković e Zverev, chiude il girone perdendo anche contro Medvedev.


2021, primo titolo ATP a Buenos Aires


All'esordio stagionale prende parte con l'Argentina alla ATP Cup, supera Nishikori e perde di nuovo contro Medvedev, che insieme a Rublev porta la Russia al passaggio del turno e alla vittoria finale nella manifestazione. All'Australian Open viene sconfitto a sorpresa al terzo turno da Aslan Karacev, che sarà la rivelazione del torneo arrivando in semifinale. Eliminato nei quarti di finale da Albert Ramos Viñolas a Córdoba, si aggiudica per la prima volta il torneo di Buenos Aires lasciando tre soli giochi in finale a Francisco Cerúndolo. A Miami raggiunge per la prima volta il quarto turno e viene sconfitto dall'emergente Sebastian Korda. Viene eliminato all'esordio nei Masters 1000 europei sulla terra rossa a Monte Carlo, Madrid e a Roma, e raggiunge i quarti a Barcellona, dove cede al terzo set a Carreño Busta. Si riscatta raggiungendo i quarti anche al Roland Garros, dove subisce in quattro set l'ennesima sconfitta contro Nadal che gli costa l'uscita dalla top 10. Dei tornei sull'erba gioca solo a Wimbledon e al terzo turno viene eliminato da Marton Fucsovics

Fa il suo debutto in un torneo olimpico ai Giochi di Tokyo e viene eliminato al terzo turno da Kachanov, mentre in doppio fa coppia con Facundo Bagnis e non supera il primo turno. In entrambi i Masters 1000 che precedono gli US Open viene sconfitto al terzo turno, a Toronto da Roberto Bautista Agut e a Cincinnati da Casper Ruud. Nello Slam newyorkese si spinge fino al quarto turno e viene battuto in cinque set dalla rivelazione del torneo Botic van de Zandschulp. Aveva continuato a perdere posizioni nel ranking e dopo gli US Open scende alla 15ª. Per la seconda volta in carriera prende parte alla Laver Cup e nell'unico incontro disputato perde 9-11 nel set decisivo contro Andrej Rublëv, che lo sconfigge nei quarti anche al successivo torneo di San Diego. All'Indian Wells Masters supera tra gli altri il nº 10 ATP Casper Ruud e cede nei quarti a Cameron Norrie, che si aggiudicherà il torneo. Nonostante la finale giocata ad Anversa, nella quale raccoglie solo quattro giochi contro Jannik Sinner, scende al 16º posto del ranking. Risale al 13º posto a fine stagione dopo le sconfitte nei quarti a Vienna e al secondo turno al Paris Masters, rispettivamente contro Frances Tiafoe e Marcos Giron.


2022, due finali ATP in singolare e una in doppio agli Internazionali d'Italia


Fa il suo esordio stagionale all'ATP Cup, nella quale sconfigge Nikoloz Basilashvili e il nº 4 del mondo Stefanos Tsitsipas e viene battuto da Hubert Hurkacz. Al secondo turno degli Australian Open cede in tre set contro il nº 175 del ranking Christopher O'Connell. Nonostante la semifinale raggiunta, delude anche a Córdoba dove gioca tutti gli incontri con giocatori fuori dalla top 100 e viene eliminato da Alejandro Tabilo. Arriva in finale a Buenos Aires dopo aver eliminato Lorenzo Sonego e viene sconfitto da Casper Ruud. Raggiunge la finale anche al successivo ATP 500 di Rio de Janeiro e raccoglie solo 6 giochi contro Carlos Alcaraz. Nei primi due Masters 1000 stagionali vince un solo incontro a Indian Wells. Ancora una volta torna a fare risultati sulla terra battuta, a Monte Carlo raggiunge i quarti di finale e viene sconfitto nel set decisivo da Stefanos Tsitsipas, che confermerà il titolo vinto l'anno precedente. A Barcellona elimina tra gli altri il nº 9 del mondo Felix Auger-Aliassime e perde in semifinale contro Pablo Carreño Busta. Non va oltre il secondo turno a Madrid e a Roma; nel torneo del Foro italico raggiunge la finale in doppio assieme a John Isner e vengono sconfitti 10-12 nel set decisivo dagli specialisti Nikola Mektic / Mate Pavic. Al quarto turno dell'Open di Francia raccoglie solo sette giochi contro Djokovic, mentre nei tre tornei disputati sull'erba vince un solo incontro a Wimbledon.

Dopo la sconfitta nei quarti a Båstad contro Pablo Carreño Busta, esce al primo turno ad Amburgo. Inizia la trasferta nordamericana con l'eliminazione al secondo turno al Masters di Montréal, mentre a Cincinnati elimina i top 40 Molcan e Karacev e raccoglie solo 6 giochi al terzo turno contro Tsitsipas. Esce al terzo turno anche agli US Open, battuto in tre set da Frances Tiafoe. Il momento negativo continua con altre sei sconfitte negli ultimi sei incontri stagionali in singolare, tra cui quella subita contro Mikael Ymer nella prima giornata della fase a gruppi alle finali di Coppa Davis, dopo la quale viene sostituito. A ottobre esce dalla top 20 in cui era entrato nel settembre 2019.


Caratteristiche tecniche


Predilige giocare sulla terra rossa, impugna la racchetta con la destra e il suo colpo migliore è il rovescio,[1] che esegue a due mani. Nel corso della carriera si è migliorato nella risposta al servizio, diventando uno dei migliori in tale specialità. Sopperisce con una buona agilità e un'eccezionale miscela di coordinazione e velocità alla scarsa prestanza fisica: con la sua altezza di un metro e settanta è uno dei tennisti più bassi del circuito.[16][17] Anche le sue doti caratteriali hanno contribuito al suo successo, in particolare una grande tenacia e la fiducia in sé stesso.[18]


Statistiche



Singolare



Vittorie (4)

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (1)
ATP Tour 250 (3)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 1º maggio 2016 Istanbul Open, Istanbul Terra rossa Grigor Dimitrov 6(5)–7, 7–6(4), 6–0
2. 25 febbraio 2018 Rio Open, Rio de Janeiro Terra rossa Fernando Verdasco 6–2, 6–3
3. 3 agosto 2019 Los Cabos Open, Los Cabos Cemento Taylor Fritz 7–6(6), 6–2
4. 7 marzo 2021 Argentina Open, Buenos Aires Terra rossa Francisco Cerúndolo 6–1, 6–2

Finali perse (10)

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (1)
ATP Tour 500 (2)
ATP Tour 250 (7)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 23 ottobre 2016 European Open, Anversa Cemento (i) Richard Gasquet 6(4)–7, 1–6
2. 22 ottobre 2017 European Open, Anversa (2) Cemento (i) Jo-Wilfried Tsonga 3–6, 5–7
3. 17 febbraio 2019 Argentina Open, Buenos Aires Terra rossa Marco Cecchinato 1–6, 2–6
4. 27 ottobre 2019 Vienna Open, Vienna Cemento (i) Dominic Thiem 6–3, 4–6, 3–6
5. 9 febbraio 2020 Córdoba Open, Córdoba Terra rossa Christian Garín 6–2, 4–6, 0–6
6. 21 settembre 2020 Internazionali d'Italia, Roma Terra rossa Novak Đoković 5–7, 3–6
7. 25 ottobre 2020 ATP Cologne 2, Colonia Cemento (i) Alexander Zverev 2–6, 1–6
8. 24 ottobre 2021 European Open, Anversa (3) Cemento (i) Jannik Sinner 2–6, 2–6
9. 13 febbraio 2022 Argentina Open, Buenos Aires (2) Terra rossa Casper Ruud 7–5, 2–6, 3–6
10. 20 febbraio 2022 Rio Open, Rio de Janeiro Terra rossa Carlos Alcaraz 4–6, 2–6

Doppio



Finali perse (5)

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (2)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (3)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversario in finale Punteggio
1. 15 febbraio 2015 Brasil Open, San Paolo Terra rossa (i) Paolo Lorenzi Juan Sebastián Cabal
Robert Farah Maksoud
4–6, 2–6
2. 1º maggio 2016 Istanbul Open, Istanbul Terra rossa Andrés Molteni Flavio Cipolla
Dudi Sela
3–6, 7–5, [7–10]
3. 17 febbraio 2019 Argentina Open, Buenos Aires Terra rossa Dominic Thiem Máximo González
Horacio Zeballos
1–6, 1–6
4. 12 maggio 2019 Madrid Open, Madrid Terra rossa Dominic Thiem Jean-Julien Rojer
Horia Tecău
2–6, 3–6
5. 15 maggio 2022 Internazionali d'Italia, Roma Terra rossa John Isner Nikola Mektić
Mate Pavić
2–6, 7–6(6), [10–12]

Tornei minori



Singolare


Vittorie (15)

Legenda tornei minori
Challenger (8)
Futures (7)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 2 ottobre 2010 Bolivia F3 Terra rossa Mauricio Estivariz 6–4, 7–5
2. 2 giugno 2012 Perù F2 Terra rossa Michael Quintero 6–2, 6–2
3. 9 giugno 2012 Argentina F11 Terra rossa Facundo Argüello 6–3, 6–1
4. 23 giugno 2012 Argentina F14 Terra rossa Facundo Argüello 6–2, 7–5
5. 18 agosto 2012 Argentina F20 Terra rossa Andrea Collarini 7–6(1), 6–3
6. 25 agosto 2012 Argentina F21 Terra rossa Pablo Galdón 6–2, 7–5
7. 1º settembre 2012 Argentina F22 Terra rossa Leandro Migani 2–6, 7–5, 6–3
8. 28 ottobre 2012 Challenger de Buenos Aires, Buenos Aires Terra rossa Guillaume Rufin 6–1, 7–5
9. 11 maggio 2014 Open du Pays d'Aix, Aix-en-Provence Terra rossa Andreas Beck 6(4)–7, 6–3, 6–2
10. 10 agosto 2014 I. ČLTK Prague Open, Praga Terra rossa André Ghem 6–4, 7–5
11. 21 settembre 2014 Campeonato Internacional de Tênis de Campinas, Campinas Terra rossa André Ghem 4–6, 6–4, 7–5
12. 20 ottobre 2014 Copa San Juan Gobierno, San Juan Terra rossa João Souza 7–6(5), 6–3
13. 23 novembre 2014 ATP Challenger Tour Finals, San Paolo Terra rossa (i) Guilherme Clezar 6–2, 6–3
14. 11 settembre 2016 Open Barranquilla, Barranquilla Terra rossa Rogério Dutra Silva 6–4, 6–1
15. 19 novembre 2016 Uruguay Open, Montevideo Terra rossa Rogério Dutra Silva 6–4, 6–1

Finali perse (21)

Legenda tornei minori
Challenger (11)
Futures (10)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 5 maggio 2010 Argentina F7 Terra rossa Andres Molteni 4–6, 2–6
2. 19 settembre 2010 Bolivia F1 Terra rossa Adam El Mihdawy 6(4)–7, 1–6
3. 10 ottobre 2010 Bolivia F4 Terra rossa Renzo Olivo 5–7, 6(3)–7
4. 30 ottobre 2010 Argentina F21 Terra rossa Facundo Argüello 1–6, 1–6
5. 17 aprile 2011 Argentina F1 Terra rossa Agustín Velotti 2–6, 3–6
6. 7 maggio 2011 Argentina F4 Terra rossa Martín Alund 4–6, 1–6
7. 14 maggio 2011 Argentina F5 Terra rossa Marco Trungelliti 4–6, 2–6
8. 18 giugno 2011 Argentina F7 Terra rossa Juan-Pablo Amado 6–4, 4–6, 4–6
9. 24 marzo 2012 Argentina F4 Terra rossa Agustín Velotti 4–6, 2–6
10. 5 maggio 2012 Argentina F9 Terra rossa Sebastian Decoud 6–4, 4–6, 3–6
11. 5 maggio 2013 Tunis Open, Tunisi Terra rossa Adrian Ungur 6–4, 0–6, 2–6
12. 30 giugno, 2013 Marburg Open, Marburgo Terra rossa Andrej Golubev 1–6, 3–6
13. 15 settembre 2013 Banja Luka Challenger, Banja Luka Terra rossa Aljaž Bedene 3–6, 4–6
14. 13 ottobre 2013 Copa San Juan Gobierno, San Juan Terra rossa Guido Andreozzi 7–6(4), 6(5)–7, 0–6
15. 3 novembre 2013 Uruguay Open, Montevideo Terra rossa Thomaz Bellucci 4–6, 4–6
16. 13 aprile 2014 Itajai Open, Itajaí Terra rossa Facundo Argüello 6–4, 0–6, 4–6
17. 28 settembre 2014 Aberto de Tênis do Rio Grande do Sul, Porto Alegre Terra rossa Carlos Berlocq 4–6, 6–4, 0–6
18. 27 settembre 2015 Campeonato Internacional de Tênis de Campinas, Campinas Terra rossa Facundo Argüello 5–7, 3–6
19. 4 ottobre 2015 Aberto de Tênis do Rio Grande do Sul, Porto Alegre Terra rossa Guido Pella 3–6, 6(5)–7
20. 18 ottobre 2015 Corrientes Challenger, Corrientes Terra rossa Máximo González 6–3, 5–7, 4–6
21. 7 novembre 2015 Challenger Ciudad de Guayaquil, Guayaquil Terra rossa Gastão Elias 0–6, 4–6

Risultati in progressione


SiglaRisultato
VVincitore
FFinalista
SFSemifinalista
OOro olimpico
AArgento olimpico
SFBronzo olimpico
QFQuarti di Finale
4TQuarto turno
3TTerzo turno
2TSecondo turno
1TPrimo turno
RRRound Robin
LQTurno di qualificazione
AAssente
NDNon disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare


Torneo 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 Titoli V–S
Tornei Grande Slam
Australian Open, Melbourne Q3 Q1 1T 1T 2T 4T 3T 4T 3T 2T 0 / 8 12–8
Roland Garros, Parigi Q2 2T 2T 1T 3T QF 2T SF QF 4T 0 / 9 21–9
Wimbledon, Londra A A 1T 1T 1T 2T 3T ND 3T 2T 0 / 7 6–7
US Open, New York Q3 1T 2T 1T QF 3T QF 1T 4T 0 / 8 14–8
Vittorie–Sconfitte 0–0 1–2 2–4 0–4 7–4 10–4 9–4 8–3 11–4 5–3 0 / 32 53–32
Torneo di fine anno
ATP Finals, Londra Non qualificato RR NQ 0 / 1 0–3
Vittorie–Sconfitte 0–0 0–0 0–0 0–0 0–0 0–0 0–0 0–3 0–0 0–0 0 / 1 0–3
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati 3T ND 0 / 1 2–1
Vittorie–Sconfitte Non disputati 0–0 Non disputati 2–1 ND 0 / 1 2–1

Doppio


Torneo 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 Titoli V–S
Tornei Grande Slam
Australian Open, Melbourne A A 2T A 1T 1T 1T 1T 1T A 0 / 6 1–6
Roland Garros, Parigi A A 1T 1T 1T 2T SF 2T 1T 0 / 7 6–7
Wimbledon, Londra A A 1T 2T 1T A A ND A 0 / 3 1–3
US Open, New York A 1T 2T 2T 1T 1T 1T A A 0 / 6 2–6
Vittorie–Sconfitte 0–0 0–1 2–4 2–3 0–4 1–3 4–3 1–2 0–2 0–0 0 / 22 10–22
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati 1T ND 0 / 1 0–1
Vittorie–Sconfitte Non disputati 0–0 Non disputati 0–1 ND 0 / 1 0–1

Vittorie contro giocatori Top 10


Stagione201720182019202020212022Totale
Vittorie21421212
# Giocatore Ranking Evento Superficie Turno Punteggio
2017
1. Dominic Thiem 7 Canadian Open, Montreal Cemento 2T 6–4, 6(7)–7, 7–5
2. Marin Čilić 7 US Open, New York Cemento 3T 4–6, 7–5, 7–5, 6–4
2018
3. Kevin Anderson 7 Open di Francia, Parigi Terra rossa 4T 1–6, 2–6, 7–5, 7–6(0), 6–2
2019
4. Dominic Thiem 8 Argentina Open, Buenos Aires Terra rossa SF 2–6, 6–4, 7–6(5)
5. Kei Nishikori 6 Internazionali d'Italia, Roma Terra rossa QF 6–4, 6–2
6. Alexander Zverev 6 US Open, New York Cemento 4T 3–6, 6–2, 6–4, 6–3
7. Karen Chačanov 8 Vienna Open, Vienna Cemento (i) QF 7–6(6), 6–2
2020
8. Rafael Nadal 2 Internazionali d'Italia, Roma Terra rossa QF 6–2, 7–5
9. Dominic Thiem 3 Open di Francia, Parigi Terra rossa QF 7–6(1), 5–7, 6(6)–7, 7–6(5), 6–2
2021
10. Casper Ruud 10 Indian Wells Masters, Indian Wells Cemento 4T 6–3, 6–3
2022
11. Stefanos Tsitsipas 4 ATP Cup, Sydney Cemento RR 6(5)–7, 6–3, 6–3
12. Felix Auger-Aliassime 9 Barcelona Open, Barcellona Terra rossa QF 3–6, 6–2, 6–3

Note


  1. (EN) Diego Schwartzman - Player Bio, su atpworldtour.com. URL consultato il 24 maggio 2018.
  2. (EN) Diego Schwartzman Activity - Futures, su atpworldtour.com. URL consultato il 22 aprile 2017.
  3. (EN) Schwartzman: Why Height Doesn't Define Me, su atptour.com.
  4. (EN) The 'Last Time' With Diego Schwartzman, su atptour.com.
  5. Diego Schwartzman: è triste trovarsi adulti senza essere cresciuti, su tenniscircus.com.
  6. (EN) Diego Schwartzman Juniors Singles Overview, su itftennis.com.
  7. (EN) Diego Schwartzman - Career player activity, su atpworldtour.com. URL consultato il 24 maggio 2018.
  8. (EN) Diego Schwartzman - Ranking history, su atpworldtour.com. URL consultato il 24 maggio 2018.
  9. Qualificazioni ATP: Sinner invitato a Budapest. Cosa ci fa Schwartzman a Barcellona?, su ubitennis.com, 19 aprile 2019.
  10. Tommaso Villa, Schwartzman, che impresa: batte Cuevas in quasi quattro ore, è in semifinale a Buenos Aires, su ubitennis.com, 15 febbraio 2020.
  11. Tommaso Villa, Internazionali di Roma, uno stratosferico Schwartzman elimina Rafa Nadal!, su ubitennis.com, 19 settembre 2020. URL consultato il 20 settembre 2020.
  12. Thiem crolla, Schwartzman rimane in piedi: dopo 5 ore si prende semifinale al Roland Garros e top 10, su ubitennis.com, 6 ottobre 2020.
  13. Nadal batte Schwartzman e vendica la sconfitta di Roma: 13° finale al Roland Garros, su ubitennis.com, 9 ottobre 2020.
  14. Quarti a Bercy: Medvedev liquida Schwartzman. Certezza Finals rimandata, su gazzetta.it, 6 novembre 2020.
  15. Schwartzman è l’ottavo maestro alle Atp Finals, su lastampa.it, 7 novembre 2020.
  16. Diego Schwartzman: è triste trovarsi adulti senza essere cresciuti, su tenniscircus.com. URL consultato il 25 maggio 2018.
  17. Diego Schwartzman giganteggia a Rio de Janeiro, trofeo e top 20, su ubitennis.com. URL consultato il 25 maggio 2018.
  18. (EN) Schwartzman, 5’ 7”, Stands Tall On ATP World Tour, su atpworldtour.com. URL consultato il 25 maggio 2018.

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[de] Diego Schwartzman

Diego Sebastián Schwartzman (* 16. August 1992 in Buenos Aires) ist ein argentinischer Tennisspieler.

[en] Diego Schwartzman

Diego Sebastián Schwartzman (Spanish pronunciation: [ˈdjeɣo seβasˈtjan ˈʃwaɾdzman],[4][5] German: [ˈʃvaʁtsman]; born 16 August 1992) is an Argentine professional tennis player. He has won four ATP singles titles and reached his career-high singles ranking of world No. 8 in October 2020.[6] As a clay court specialist, his best results have been on this surface. He is noted for his high-quality return game.[7][8][9][10]

[es] Diego Schwartzman

Diego Sebastián Schwartzman Daiez (Buenos Aires, 16 de agosto de 1992), también conocido como “El Peque”, es un tenista argentino.
- [it] Diego Schwartzman

[ru] Шварцман, Диего

Диего Себастьян Шварцман (исп. Diego Sebastián Schwartzman; род. 16 августа 1992[1], Буэнос-Айрес) — аргентинский теннисист; победитель четырёх турниров ATP в одиночном разряде.



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