Morten Gamst Pedersen (Vadsø, 8 settembre 1981) è un calciatore norvegese, attaccante dell'Åsane.
Morten Gamst Pedersen | ||
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![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 183 cm | |
Peso | 72 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | ![]() | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1997 | ![]() | 21 (0) |
1998 | ![]() | 20 (4) |
1999 | ![]() | 11 (9) |
2000-2004 | ![]() | 103 (41) |
2004-2013 | ![]() | 288 (35) |
2013-2014 | ![]() | 10 (0) |
2014-2015 | ![]() | 28 (3) |
2016-2019 | ![]() | 88 (3) |
2020-2021 | ![]() | 38 (19) |
2022- | ![]() | 16 (0) |
Nazionale | ||
1999 | ![]() | 4 (3) |
2000 | ![]() | 2 (0) |
2001-2004 | ![]() | 18 (10) |
2004-2014 | ![]() | 83 (17) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate all'11 novembre 2022 | ||
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Il suo soprannome è van Gamsten, in riferimento al suo idolo Marco van Basten.[1]
È il figlio di Ernst Pedersen, ex calciatore norvegese.[1]
Ha formato, assieme ai colleghi Freddy dos Santos, Raymond Kvisvik, Kristofer Hæstad e Øyvind Svenning, il gruppo musicale The Players, che ha distribuito per beneficenza un singolo che è diventato una hit in tutta la Scandinavia.[2]
Centrocampista versatile, può agire anche sulla fascia destra o come attaccante e seconda punta.
Calciatore che non fa della prestanza fisica la sua dote migliore, ma che fa della flessibilità e dell'atletismo i suoi punti di forza.[3] Nel 2006 ha dichiarato di non voler perdere queste sue caratteristiche, aumentando la sua massa muscolare; aggiunse di preferire l'allenamento per la forza e la resistenza.[3]
Il suo piede naturale è il sinistro.
Gamst Pedersen ha iniziato la carriera professionistica con la maglia del Tromsø. Ha debuttato nell'Eliteserien il 16 aprile 2000, sostituendo Tryggvi Guðmundsson nel successo per 3-0 contro il Bryne.[4] Il 1º ottobre dello stesso anno ha segnato la prima rete nella massima divisione norvegese: sul parziale di 0-2 per lo Start, Gamst Pedersen ha trovato la rete che ha dato inizio alla rimonta ed il Tromsø è riuscito infine ad imporsi per 3-2.[5]
Ha conquistato il posto da titolare a partire dal campionato 2001. La sua stagione è stata positiva, con 26 partite e 5 reti all'attivo, ma il Tromsø non è riuscito a raggiungere la salvezza e pertanto è retrocesso in 1. divisjon.[6] È stato comunque tra i protagonisti della pronta risalita del club, che ha vinto il campionato anche grazie ai 18 gol messi a segno da Gamst Pedersen.[7] La squadra ha raggiunto la salvezza nel 2003 e l'Eliteserien 2004 è stata la stagione in cui Gamst Pedersen si è imposto anche a livello internazionale: ha segnato infatti 7 gol in 18 incontri.[1]
Il Blackburn ha messo gli occhi su Gamst Pedersen a giugno 2004 ed ha formulato un'offerta per acquistarne il cartellino: il Tromsø ha rifiutato però la proposta.[8] L'accordo è stato raggiunto soltanto nel mese di agosto, in cambio della cifra di 2,5 milioni di sterline.[9] Ha esordito nella Premier League il 28 agosto, schierato titolare nel pareggio per 1-1 contro il Manchester United: è stato lui a fornire l'assist per la rete del compagno Paul Dickov.[10] Il 22 settembre ha segnato il suo primo gol in Inghilterra: è andato infatti in rete nel secondo turno della FA Cup 2004-2005, nel pareggio per 3-3 contro il Bournemouth: la gara si è protratta fino ai calci di rigore, con Gamst Pedersen che ha realizzato il suo penalty, ma il Blackburn è stato comunque eliminato dalla competizione.[11] L'allenatore che lo ha voluto in squadra, Graeme Souness, è stato rimpiazzato da Mark Hughes alla guida dei Blackburn Rovers a partire dal settembre 2004. Hughes lo ha considerato, inizialmente, troppo leggero per giocare nel campionato inglese e lo ha utilizzato poco.[3] Durante questo periodo, ha ricevuto il supporto dei colleghi e connazionali John Arne Riise e Ole Gunnar Solskjær.[3] Con il passare del tempo, però, ha riconquistato il posto in squadra.[3] Il 15 gennaio 2005 è arrivata la prima rete in campionato, che ha portato al Blackburn 3 punti: è stato suo infatti il gol che ha deciso l'incontro con il Portsmouth, a Fratton Park.[12] Ha concluso la prima stagione con 8 gol in 26 presenze, tra campionato e coppe.
Dopo l'inizio stentato della sua avventura inglese, in questa stagione Gamst Pedersen è riuscito ad imporsi.[1] Ha cominciato infatti ad essere schierato sulla fascia sinistra ed è diventato famoso per i suoi gol spettacolari.[senza fonte] Ha Iniziato positivamente il campionato 2005-2006: il 20 agosto ha siglato un gol ai danni del Fulham, nel successo del suo Blackburn per 2-1: quella marcatura è stata scelta dalla British Broadcasting Corporation (BBC) come la più bella del mese.[1] Il periodo positivo è proseguito segnando una doppietta contro il Manchester United: i Rovers sono riusciti così ad imporsi ad Old Trafford per 2-1.[13] Il primo gol è arrivato con un po' di fortuna, dopo aver battuto un calcio di punizione che ha colto impreparati Edwin van der Sar e la difesa dei Red Devils.[14] La seconda marcatura è arrivata nei minuti finali, quando ha sfruttato un assist di Michael Gray.[14] Gamst Pedersen è stato votato come migliore in campo.[14] L'11 gennaio 2006 ha segnato nuovamente ai danni del Manchester United, nella semifinale dell'edizione stagionale della Football League Cup: un suo tiro ha pareggiato infatti il vantaggio siglato da Louis Saha.[15] Ha terminato la stagione con 10 reti all'attivo e il Blackburn ha raggiunto la qualificazione per la Coppa UEFA 2006-2007.
Il 9 giugno 2006 è stato reso noto il suo rinnovo contrattuale, che lo ha legato al club fino al 30 giugno 2010.[16] In questa stagione, ha deciso di far scrivere sulla sua maglia "Gamst", piuttosto che "Pedersen".[15] Ha motivato la decisione sostenendo che Gamst fosse il nome con cui era conosciuto in patria.[15] Il 14 settembre ha debuttato nelle competizioni europee per club, scendendo in campo nel primo turno della Coppa UEFA: è stato infatti titolare nel pareggio per 2-2 in casa del Salisburgo.[17] Il 23 novembre ha giocato nel pareggio a reti inviolate contro il Feyenoord: nel corso della partita, Gamst Pedersen è andato a battere una rimessa laterale ed è stato colpito da un bicchiere di plastica pieno di birra che gli è stato lanciato dagli spalti dai tifosi olandesi.[18] L'Union of European Football Associations (UEFA) ha aperto un'inchiesta sull'accaduto.[18] La sua avventura europea e quella del Blackburn è terminata contro il Bayer Leverkusen. In campionato, il club inglese ha centrato la qualificazione per la Coppa Intertoto 2007.
Ha affrontato con la sua squadra, quindi, questa competizione nell'estate 2007. È andato anche a segno nel 4-0 inflitto al Vėtra, che è stata la sua prima realizzazione a livello europeo: ha sfruttato un assist di David Bentley ed ha insaccato la palla con un colpo di testa.[19] Il successo nel torneo ha garantito l'accesso del club alla Coppa UEFA 2007-2008. Per il primo gol stagionale in campionato ha dovuto attendere fino al 31 ottobre, quando ha segnato nella vittoria per 1-2 sul campo del Portsmouth.[20] I Rovers hanno concluso la stagione al 7º posto finale.
Nel 2008 è stato scelto come allenatore Paul Ince e con la sua guida, Gamst Pedersen si è trovato spesso fuori squadra.[21] Dopo l'avvicendamento in panchina tra Ince e Sam Allardyce, le cose sono cambiate: il norvegese ha ritrovato il posto da titolare ed è stato schierato anche da trequartista centrale. L'unico gol stagionale è datato 9 maggio 2009, ancora una volta ai danni del Portsmouth: il Blackburn si è aggiudicato il match con il punteggio di 2-0.[22]
Nella stagione seguente, ha trovato il gol già al suo terzo match: ha siglato la rete del definitivo 1-3 in casa del Gillingham, nella Football League Cup 2009-2010.[23] Il 17 aprile 2010 è stato titolare nella sconfitta del Blackburn per 2-3 contro l'Everton: in quell'incontro, Gamst Pedersen ha colpito con un duro tackle il centrocampista avversario Mikel Arteta, che si è rialzato ed ha infilato un dito nell'occhio del norvegese.[24][25] L'arbitro ha deciso di ammonire entrambi i calciatori.[25] Arteta, alla fine del match, ha dichiarato di aver sbagliato a reagire in questo modo, ma che non era stata la prima volta in carriera che Gamst Pedersen lo colpiva duramente.[25] I media hanno scritto comunque che la reazione dello spagnolo avrebbe meritato il cartellino rosso.[25] Il 19 maggio, il sito ufficiale del Blackburn ha annunciato la felice conclusione delle trattative per il rinnovo contrattuale di Gamst Pedersen, che lo avrebbe legato al club fino al 30 giugno 2014.[26] Il Blackburn ha concluso il campionato in una posizione di metà classifica.
Il 10 novembre è stato titolare nella vittoria per 1-2 a St James' Park contro il Newcastle United, gara in cui è andato a segno.[27] Nello stesso match, però, l'avversario Joey Barton ha colpito Gamst Pedersen con un pugno allo stomaco.[28] L'inglese non è stato visto dall'arbitro, perciò ha potuto continuare la partita.[29] Le telecamere hanno dimostrato però come il gesto fosse indifendibile.[29] Qualche giorno dopo, Barton ha chiesto scusa a Gamst Pedersen ed il norvegese lo ha perdonato.[28] In campionato, nel frattempo, l'ala ha segnato quattro reti in quattro incontri: ai danni del Wigan Athletic, del già citato Newcastle e una doppietta contro l'Aston Villa.[30][31] Il campionato 2011-2012 si è concluso con la retrocessione del Blackburn.
Il 29 agosto 2013 si è trasferito ufficialmente ai turchi del Karabükspor, a cui si è legato con un contratto dalla durata biennale.[32] Ha esordito in squadra il 1º settembre, subentrando a Gökhan Ünal nella vittoria per 1-0 sul Gençlerbirliği.[33] Rimasto in squadra fino al marzo seguente, totalizzando 13 presenze tra campionato e coppa.
L'8 marzo 2014 è stato ufficialmente ingaggiato dal Rosenborg.[34] Ha scelto la maglia numero 8.[35] Ha esordito con questa maglia in data 29 marzo, schierato titolare nel pareggio per 2-2 contro il Viking.[36] Il 21 aprile è arrivata la prima rete, nel pareggio per 2-2 maturato sul campo del Bodø/Glimt.[37]
Il 25 ottobre 2015 con due partite d'anticipo sulla fine del campionato, il suo Rosenborg si è laureato campione per la 23ª volta nella sua storia.[38] Il 22 novembre 2015, con la vittoria per 2-0 sul Sarpsborg 08, il Rosenborg ha conquistato la vittoria finale nel Norgesmesterskapet 2015, conquistando così il double.[39] Il 7 gennaio 2016 ha rescisso il contratto che lo legava al club.[40] Si è congedato dal club con 37 presenze e 5 reti tra tutte le competizioni.
Il 9 febbraio 2016 il Tromsø ha reso noto sul proprio sito internet d'aver ingaggiato Gamst Pedersen, che si è legato al club con un contratto annuale con opzione per il secondo anno.[41] Il giocatore ha scelto di vestire la maglia numero 7.[41] Il 15 dicembre 2016 ha rinnovato il contratto che lo legava al club.[42]
Il 27 novembre 2017, il Tromsø ha comunicato un ulteriore prolungamento del contratto di Gamst Pedersen, fino al 31 dicembre 2019.[43]
Il 3 marzo 2020 ha firmato un contratto con l'Alta.[44]
Il 30 aprile 2021 ha rinnovato il contratto che lo legava al club.[45]
L'8 marzo 2022 è passato all'Åsane, a cui si è legato con un accordo annuale.[46]
Gamst Pedersen ha giocato 18 incontri con la maglia della Norvegia Under-21, segnando 10 reti.[21] Ha debuttato il 14 agosto 2001, sostituendo Christer George nella vittoria in amichevole per 3-0 contro la Germania.[47] Ha segnato il primo gol il 1º agosto 2003, nello 0-5 inflitto al Lussemburgo.[48] Il 13 gennaio 2004 ha siglato una tripletta, nello 0-5 in amichevole contro il Qatar.[49]
La prima presenza nella Nazionale maggiore è datata 18 febbraio 2004: schierato titolare contro l'Irlanda del Nord, ha segnato una doppietta ed ha contribuito al successo degli scandinavi per 1-4.[50] Il 4 settembre dello stesso anno ha giocato il primo incontro valido per le qualificazioni al campionato mondiale 2006, subentrando a Jan-Derek Sørensen.[51] Sempre in queste qualificazioni ha realizzato l'unica rete il 13 ottobre 2004: è andato in gol nel 3-0 con cui la Norvegia ha superata la Slovenia.[52] La squadra non si è qualificata però per il campionato del mondo 2006. Il 2 settembre 2006 è arrivata la 25ª presenza in Nazionale, per la sfida contro l'Ungheria, così gli è stato assegnato il Gullklokka.[53] La sfida contro i magiari è terminata con un successo per 4-1, con Gamst Pedersen che ha segnato una rete simile a quella di Marco van Basten contro l'Unione Sovietica al campionato d'Europa 1988.[1] I quotidiani norvegesi, da quel giorno, lo hanno ribattezzato van Gamsten.[1]
La Norvegia ha fallito l'assalto alla qualificazione al campionato d'Europa 2008 e al campionato del mondo 2010. L'11 novembre 2013, è tornato ad essere convocato in Nazionale, a distanza di oltre un anno dall'ultima partita giocata con la Norvegia.[54]
Statistiche aggiornate all'11 novembre 2022.
Stagione | Club | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Supercoppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1997 | ![]() | ? | 21 | 0 | CN | ? | ? | - | - | - | - | - | - | 21+ | 0+ |
1998 | ![]() | 2D | 20 | 4 | CN | ? | ? | - | - | - | - | - | - | 20+ | 4+ |
1999 | ![]() | 3D | 11 | 9 | CN | ? | ? | - | - | - | - | - | - | 11+ | 9+ |
Totale Norild | 32+ | 9+ | 32+ | 9+ | |||||||||||
2000 | ![]() | ES | 10 | 3 | CN | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 11 | 3 |
2001 | ES | 26 | 5 | CN | 4 | 0 | - | - | - | - | - | - | 30 | 5 | |
2002 | 1D | 23 | 19 | CN | 3 | 3 | - | - | - | - | - | - | 26 | 22 | |
2003 | ES | 26 | 7 | CN | 5 | 5 | - | - | - | - | - | - | 31 | 12 | |
2004 | ES | 18 | 7 | CN | 3 | 3 | - | - | - | - | - | - | 21 | 10 | |
2004-2005 | ![]() | PL | 19 | 4 | FACup+CdL | 7+1 | 3+1 | - | - | - | - | - | - | 27 | 8 |
2005-2006 | PL | 34 | 9 | FACup+CdL | 2+6 | 0+1 | - | - | - | - | - | - | 42 | 10 | |
2006-2007 | PL | 36 | 6 | FACup+CdL | 5+1 | 2+0 | CU | 7 | 0 | - | - | - | 49 | 8 | |
2007-2008 | PL | 37 | 4 | FACup+CdL | 1+2 | 0+1 | Int+CU | 2+4 | 1+0 | - | - | - | 46 | 6 | |
2008-2009 | PL | 33 | 1 | FACup+CdL | 1+3 | 0+0 | - | - | - | - | - | - | 37 | 1 | |
2009-2010 | PL | 33 | 3 | FACup+CdL | 5+1 | 2+0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 5 | |
2010-2011 | PL | 35 | 4 | FACup+CdL | 2+2 | 0+0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 4 | |
2011-2012 | PL | 33 | 3 | FACup+CdL | 1+3 | 0+1 | - | - | - | - | - | - | 37 | 4 | |
2012-2013 | FLC | 28 | 1 | FACup+CdL | 5+0 | 0+0 | - | - | - | - | - | - | 33 | 1 | |
ago. 2013 | FLC | 0 | 0 | FACup+CdL | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | |
Totale Blackburn | 288 | 35 | 48 | 11 | 13 | 1 | 349 | 47 | |||||||
ago. 2013-feb. 2014 | ![]() | SL | 10 | 0 | CT | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 13 | 0 |
2014 | ![]() | ES | 24 | 3 | CN | 2 | 1 | UEL | 6[55] | 1 | - | - | - | 32 | 5 |
2015 | ES | 4 | 0 | CN | 1 | 0 | UEL | 0 | 0 | - | - | - | 5 | 0 | |
Totale Rosenborg | 28 | 3 | 2 | 2 | 6 | 1 | 37 | 5 | |||||||
2016 | ![]() | ES | 8 | 0 | CN | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 9 | 0 |
2017 | ES | 24 | 1 | CN | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 26 | 2 | |
2018 | ES | 27 | 1 | CN | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 29 | 1 | |
2019 | ES | 29 | 1 | CN | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 32 | 1 | |
Totale Tromsø | 191 | 44 | 24 | 12 | 215 | 56 | |||||||||
2020 | ![]() | 2D | 13 | 7 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 13 | 7 |
2021 | 2D | 25 | 12 | CN | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 12 | |
Totale Alta | 38 | 19 | 3 | 0 | 41 | 19 | |||||||||
2022 | ![]() | 1D | 16 | 0 | CN+CN | 1+1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 18 | 0 |
Totale carriera | 623 | 114 | 83 | 24 | 19 | 2 | 725 | 140 | |||||||
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Norvegia | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
18-2-2004 | Belfast | Irlanda del Nord ![]() | 1 – 4 | ![]() | Amichevole | 2 | |
31-3-2004 | Belgrado | Serbia e Montenegro ![]() | 1 – 4 | ![]() | Amichevole | - | |
28-4-2004 | Oslo | Norvegia ![]() | 3 – 2 | ![]() | Amichevole | - | |
27-5-2004 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
18-8-2004 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 2 | ![]() | Amichevole | - | |
4-9-2004 | Palermo | Italia ![]() | 2 – 1 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | - | |
8-9-2004 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 1 | ![]() | Qual. Mondiali 2002 | - | |
9-10-2004 | Glasgow | Scozia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | - | |
13-10-2004 | Oslo | Norvegia ![]() | 3 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | 1 | |
16-11-2004 | Londra | Australia ![]() | 2 – 2 | ![]() | Amichevole | 1 | |
9-2-2005 | Ta' Qali | Malta ![]() | 0 – 3 | ![]() | Amichevole | - | |
30-3-2005 | Chișinău | Moldavia ![]() | 0 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | - | |
24-5-2005 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
4-6-2005 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | - | |
8-6-2005 | Stoccolma | Svezia ![]() | 2 – 3 | ![]() | Amichevole | - | |
17-8-2005 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 2 | ![]() | Amichevole | - | |
3-9-2005 | Celje | Slovenia ![]() | 2 – 3 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | 1 | |
8-10-2005 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | 1 | |
12-10-2005 | Minsk | Bielorussia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | - | |
12-11-2005 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | - | |
16-11-2005 | Praga | Rep. Ceca ![]() | 1 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2006 | - | |
24-5-2006 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 2 | ![]() | Amichevole | - | |
1-6-2006 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
16-8-2006 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 1 | ![]() | Amichevole | 1 | |
2-9-2006 | Budapest | Ungheria ![]() | 1 – 4 | ![]() | Qual. Euro 2008 | 1 | |
6-9-2006 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 0 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
7-10-2006 | Atene | Grecia ![]() | 1 – 0 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
7-2-2007 | Fiume | Croazia ![]() | 2 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
24-3-2007 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 2 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
2-6-2007 | Oslo | Norvegia ![]() | 4 – 0 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
6-6-2007 | Oslo | Norvegia ![]() | 4 – 0 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
22-8-2007 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
8-9-2007 | Chișinău | Moldavia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
12-9-2007 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 2 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
17-10-2007 | Sarajevo | Bosnia ed Erzegovina ![]() | 0 – 2 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
17-11-2007 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 2 | ![]() | Qual. Euro 2008 | - | |
21-11-2007 | Ta' Qali | Malta ![]() | 1 – 4 | ![]() | Qual. Euro 2008 | 1 | |
6-2-2008 | Wrexham | Galles ![]() | 3 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
26-3-2008 | Podgorica | Montenegro ![]() | 3 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
28-5-2008 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 2 | ![]() | Amichevole | - | |
20-8-2008 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
6-9-2008 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 2 | ![]() | Qual. Mondiali 2010 | 1 | |
11-10-2008 | Glasgow | Scozia ![]() | 0 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2010 | - | |
15-10-2008 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Qual. Mondiali 2010 | - | |
19-11-2008 | Dnipropetrovs'k | Ucraina ![]() | 1 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
11-2-2009 | Düsseldorf | Germania ![]() | 0 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
28-3-2009 | Rustenburg | Sudafrica ![]() | 2 – 1 | ![]() | Amichevole | 1 | |
1-4-2009 | Oslo | Norvegia ![]() | 3 – 2 | ![]() | Amichevole | 1 | |
6-6-2009 | Skopje | Macedonia ![]() | 0 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2010 | - | |
10-6-2009 | Rotterdam | Paesi Bassi ![]() | 2 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2010 | - | |
12-8-2009 | Oslo | Norvegia ![]() | 4 – 0 | ![]() | Qual. Mondiali 2010 | 2 | |
5-9-2009 | Reykjavík | Islanda ![]() | 1 – 1 | ![]() | Qual. Mondiali 2010 | - | |
9-9-2009 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 1 | ![]() | Qual. Mondiali 2010 | - | |
10-10-2009 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
14-11-2009 | Ginevra | Svizzera ![]() | 0 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
3-3-2010 | Žilina | Slovacchia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
29-5-2010 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 1 | ![]() | Amichevole | 1 | |
2-6-2010 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
11-8-2010 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
3-9-2010 | Reykjavík | Islanda ![]() | 1 – 2 | ![]() | Qual. Euro 2012 | - | |
7-9-2010 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 0 | ![]() | Qual. Euro 2012 | - | |
8-10-2010 | Larnaca | Cipro ![]() | 1 – 2 | ![]() | Qual. Euro 2012 | - | |
12-10-2010 | Zagabria | Croazia ![]() | 2 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
17-11-2010 | Dublino | Irlanda ![]() | 1 – 2 | ![]() | Amichevole | 1 | |
9-2-2011 | Faro | Polonia ![]() | 1 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
26-3-2011 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 1 | ![]() | Qual. Euro 2012 | - | |
4-6-2011 | Lisbona | Portogallo ![]() | 1 – 0 | ![]() | Qual. Euro 2012 | - | |
7-6-2011 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 0 | ![]() | Amichevole | 1 | |
10-8-2011 | Oslo | Norvegia ![]() | 3 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
11-10-2011 | Oslo | Norvegia ![]() | 3 – 1 | ![]() | Qual. Euro 2012 | 1 | |
12-11-2011 | Cardiff | Galles ![]() | 4 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
29-2-2012 | Belfast | Irlanda del Nord ![]() | 0 – 3 | ![]() | Amichevole | - | |
26-5-2012 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
15-8-2012 | Oslo | Norvegia ![]() | 2 – 3 | ![]() | Amichevole | - | |
15-11-2013 | Herning | Danimarca ![]() | 2 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
19-11-2013 | Molde | Norvegia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
15-1-2014 | Abu Dhabi | Moldavia ![]() | 1 – 2 | ![]() | Amichevole | - | |
18-1-2014 | Abu Dhabi | Polonia ![]() | 3 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
5-3-2014 | Praga | Rep. Ceca ![]() | 2 – 2 | ![]() | Amichevole | 1 | |
31-5-2014 | Oslo | Norvegia ![]() | 1 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
27-8-2014 | Stavanger | Norvegia ![]() | 0 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
3-9-2014 | Londra | Inghilterra ![]() | 1 – 0 | ![]() | Amichevole | - | |
9-9-2014 | Oslo | Norvegia ![]() | 0 – 2 | ![]() | Qual. Euro 2016 | - | |
Totale | Presenze | 83 | Reti | 17 |
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