sport.wikisort.org - Evento

Search / Calendar

Il campionato europeo di calcio 2008 o UEFA EURO 2008, noto anche come Austria-Svizzera 2008, è stata la tredicesima edizione dell'omonimo torneo, organizzato ogni quattro anni dall'Union of European Football Associations (UEFA)[3].

Disambiguazione – "UEFA Euro 2008" rimanda qui. Se stai cercando il videogioco, vedi UEFA Euro 2008 (videogioco).
Campionato europeo di calcio 2008
Fußball-Europameisterschaft 2008
Championnat d'Europe de football 2008
Campiunadi d'Europa da ballape 2008
Competizione Campionato europeo di calcio
Sport Calcio
Edizione 13ª
Date 7 giugno - 29 giugno 2008
Luogo  Austria
 Svizzera
(8 città)
Partecipanti 16 (52 alle qualificazioni)
Impianto/i 8 stadi
Risultati
Vincitore  Spagna
(2º titolo)
Finalista  Germania
Semi-finalisti  Turchia
 Russia[1]
Statistiche
Miglior giocatore Xavi[2]
Miglior marcatore David Villa (4)
Incontri disputati 31
Gol segnati 77 (2,48 per incontro)
Pubblico 1 140 902
(36 803 per incontro)
La Spagna celebra la vittoria del secondo titolo europeo della sua storia
Cronologia della competizione
2004 2012

Svoltosi in Austria ed in Svizzera, ha avuto inizio sabato 7 giugno 2008 e si è concluso domenica 29 giugno, giorno della finale svoltasi a Vienna tra le nazionali spagnola e tedesca, vinta dagli spagnoli per 1-0 con un gol di Fernando Torres.

Al torneo presero parte sedici squadre nazionali europee; due di esse, l'Austria e la Svizzera, erano qualificate di diritto in quanto le loro Federazioni appartenevano ai Paesi ospitanti la competizione; le altre quattordici erano uscite da una serie di qualificazioni durate dal settembre 2006 al novembre 2007.


Innovazioni


Il regolamento sulla squalifica dei giocatori per somma di ammonizioni venne modificato il 20 maggio 2008 dal Consiglio dell'UEFA. Da allora, infatti, le ammonizioni sono azzerate al termine dei quarti di finale e non alla conclusione della fase a gironi[4]. In questo modo, ha spiegato il Presidente dell'UEFA Michel Platini, si evita che un giocatore sia squalificato per la finale, premiando i giocatori che hanno raggiunto tale traguardo. I giocatori che non possono disputare la finale in quanto squalificati rimangono quindi solo quelli che hanno ricevuto un'espulsione in semifinale o ai quali è stata assegnata una squalifica di più giornate durante una precedente partita.

In questa edizione viene altresì introdotta una nuova versione del trofeo per la squadra vincitrice, la Coppa Henri Delaunay, che si connota per le maggiori dimensioni, una decorazione leggermente diversa e l'assenza del piedistallo squadrato.


Qualificazioni


Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2008.

Di seguito si riporta una tabella riassuntiva dei gironi di qualificazione: sono evidenziate in verdino le nazionali qualificate, in rosa quelle escluse dalla competizione europea.

Gruppo A Gruppo B Gruppo C Gruppo D Gruppo E Gruppo F Gruppo G
 Polonia
 Portogallo
 Italia
 Francia
 Grecia
 Turchia
 Rep. Ceca
 Germania
 Croazia
 Russia
 Spagna
 Svezia
 Romania
 Paesi Bassi
 Finlandia
 Serbia
 Belgio
 Kazakistan
 Armenia*
 Azerbaigian*
 Scozia
 Ucraina
 Lituania
 Georgia
 Fær Øer
 Norvegia
 Bosnia ed Erzegovina
 Moldavia
 Ungheria
 Malta
 Irlanda
 Slovacchia
 Galles
 Cipro
 San Marino
 Inghilterra
 Israele
 Macedonia
 Estonia
 Andorra
 Irlanda del Nord
 Danimarca
 Lettonia
 Islanda
 Liechtenstein
 Bulgaria
 Bielorussia
 Albania
 Slovenia
 Lussemburgo

* Armenia e Azerbaigian giocano solo 12 partite delle 14 previste per decisione UEFA non accordandosi sulle modalità di svolgimento delle gare tra le due nazionali. Non vengono assegnati punti per queste partite.

Sono qualificate d'ufficio ad Euro 2008 Austria e Svizzera in qualità di paesi ospitanti.


Scelta della nazione organizzatrice


Austria e Svizzera si aggiudicarono l'organizzazione di Euro 2008 dopo essersi confrontate con le altre candidature propostesi per ospitare la manifestazione: Grecia/Turchia, Scozia/Irlanda (ritiratasi per la mancata disponibilità del Croke Park), Russia, Ungheria, Croazia/Bosnia ed Erzegovina e la candidatura nordica a quattro composta da Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia. L'Austria si era già candidata in passato assieme all'Ungheria per ospitare il torneo continentale dell'edizione 2004, organizzazione poi affidata al Portogallo.

Prima delle ultime votazioni rimasero in gara le candidature di Austria/Svizzera, Ungheria e Grecia/Turchia; quest'ultima venne scartata, mentre le altre due si contesero l'assegnazione nella votazione finale.


Stadi


Furono otto gli stadi scelti per ospitare la manifestazione:

Vienna Klagenfurt Wals-Siezenheim (Salisburgo) Innsbruck
Ernst Happel Stadion Hypo-Arena Stadion Wals-Siezenheim Tivoli-Neu Stadion
Capienza: 53 295 Capienza: 31 957 Capienza: 31 020 Capienza: 31 600
Campionato europeo di calcio 2008 (Austria)
Campionato europeo di calcio 2008 (Svizzera)
Basilea Berna Lancy (Ginevra) Zurigo
St. Jakob-Park Stade de Suisse Wankdorf Stade de Genève Stadio Letzigrund
Capienza: 42 000 Capienza: 31 907 Capienza: 31 228 Capienza: 30 000

Originariamente tra gli otto stadi era previsto l'Hardturm di Zurigo, ma a causa di alcuni problemi venne sostituito dal Letzigrund. Per gli scontri ad eliminazione diretta, quindi dai quarti in poi, si è giocato esclusivamente a Basilea e Vienna. Lo stadio della finale è stato l'Ernst Happel Stadion.


Squadre partecipanti


Pr. Squadra Data di qualificazione certa Partecipante in quanto Partecipazioni precedenti al torneo
1 Austria12 dicembre 2002Rappresentativa della nazione co-organizzatrice della fase finale-
2 Svizzera12 dicembre 2002Rappresentativa della nazione co-organizzatrice della fase finale2 (1996, 2004)
3 Germania13 ottobre 20072ª classificata nel gruppo D di qualificazione9 (1972, 1976, 1980, 1984, 1988, 1992, 1996, 2000, 2004)[5]
4 Grecia17 ottobre 20071ª classificata nel gruppo C di qualificazione2 (1980, 2004)
5 Rep. Ceca17 ottobre 20071ª classificata nel gruppo D di qualificazione6 (1960, 1976, 1980, 1996, 2000, 2004)[6]
6 Romania17 ottobre 20071ª classificata nel gruppo G di qualificazione3 (1984, 1996, 2000)
7 Polonia17 novembre 20071ª classificata nel gruppo A di qualificazione-
8 Italia17 novembre 20071ª classificata nel gruppo B di qualificazione6 (1968, 1980, 1988, 1996, 2000, 2004)
9 Francia17 novembre 20072ª classificata nel gruppo B di qualificazione6 (1960, 1984, 1992, 1996, 2000, 2004)
10 Croazia17 novembre 20071ª classificata nel gruppo E di qualificazione2 (1996, 2004)
11 Spagna17 novembre 20071ª classificata nel gruppo F di qualificazione7 (1964, 1980, 1984, 1988, 1996, 2000, 2004)
12 Paesi Bassi17 novembre 20072ª classificata nel gruppo G di qualificazione7 (1976, 1980, 1988, 1992, 1996, 2000, 2004)
13 Portogallo21 novembre 20072ª classificata nel gruppo A di qualificazione4 (1984, 1996, 2000, 2004)
14 Turchia21 novembre 20072ª classificata nel gruppo C di qualificazione2 (1996, 2000)
15 Russia21 novembre 20072ª classificata nel gruppo E di qualificazione8 (1960, 1964, 1968, 1972, 1988, 1992, 1996, 2004)[7]
16 Svezia21 novembre 20072ª classificata nel gruppo F di qualificazione3 (1992, 2000, 2004)

Nota bene: nella sezione "partecipazioni precedenti al torneo" le date in grassetto indicano che la nazione ha vinto quella edizione del torneo, mentre le date in corsivo indicano l'edizione ospitata da una determinata squadra.


Arbitri e assistenti


Nazione Arbitro Assistenti
 Austria Konrad Plautz Egon Bereuter Markus Mayr
 Belgio Frank De Bleeckere Peter Hermans Alex Verstraeten
 Inghilterra Howard Webb Darren Cann Mike Mullarkey
 Germania Herbert Fandel Carsten Kadach Volker Wezel
 Grecia Kyros Vassaras Dimitiris Bozartzidis Dimitiris Saraidaris
 Italia Roberto Rosetti Alessandro Griselli Paolo Calcagno
 Paesi Bassi Pieter Vink Adriaan Inia Hans Ten Hoove
 Norvegia Tom Henning Øvrebø Geir Age Holen Jan Petter Randen
 Slovacchia Ľuboš Micheľ Roman Slysko Martin Balko
 Spagna Manuel Mejuto González Juan Carlos Yuste Jimenez Jesus Calvo Guadamuro
 Svezia Peter Fröjdfeldt Stefan Wittberg Henrik Andren
 Svizzera Massimo Busacca Matthias Arnet Stephane Cuhat

Ufficiali di bordo campo


Nazione Quarto uomo
 Croazia Ivan Bebek
 Polonia Grzegorz Gilewski
 Francia Stéphane Lannoy
 Portogallo Olegário Benquerença
 Ungheria Viktor Kassai
 Scozia Craig Thomson
 Islanda Kristinn Jakobsson
 Slovenia Damir Skomina

Convocazioni


Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato europeo di calcio 2008.

Andamento del torneo



Fase a gironi



Girone A

L'ingresso in campo di Portogallo e Repubblica Ceca, terza partita del girone A.
L'ingresso in campo di Portogallo e Repubblica Ceca, terza partita del girone A.

La gara inaugurale fu tra la Svizzera padrona di casa e la Repubblica Ceca e terminò con la vittoria dei cechi per 1-0 (rete di Svěrkoš). I vice campioni d'Europa del Portogallo, dopo aver sconfitto 2-0 la Turchia grazie alle reti di Pepe e Raúl Meireles,[8] si qualificarono per i quarti di finale con la vittoria per 3-1 sui cechi: Deco portò in vantaggio i portoghesi, poi arrivò il pari di Sionko a cui seguirono le reti di C. Ronaldo e Quaresma[9]. La Turchia trovò la prima vittoria della competizione battendo la Svizzera 2-1 (all'iniziale vantaggio svizzero con Hakan Yakın risposero Semih Şentürk e Arda Turan); tale risultato condannò all'eliminazione i padroni di casa.

Nelle ultime due gare del girone, la Svizzera, già eliminata, batté a sorpresa il Portogallo per 2-0 (doppietta di Hakan Yakın), mentre la Turchia sconfisse 3-2 la Repubblica Ceca, conseguendo una storica qualificazione: i cechi passarono in vantaggio con Koller, poi raddoppiarono con Plašil, ma dal 70° i turchi diedero inizio la rimonta, accorciando le distanze con Arda Turan e ribaltando la gara grazie alla doppietta di Nihat che segnò entrambe le reti a fine secondo tempo[10]. Nonostante la sconfitta contro la Svizzera, il Portogallo vinse il gruppo A davanti alla Turchia grazie alla migliore differenza reti.


Girone B

Modrić si appresta a battere il calcio di rigore che permetterà alla Croazia di aggiudicarsi la gara d'esordio contro l'Austria padrona di casa.
Modrić si appresta a battere il calcio di rigore che permetterà alla Croazia di aggiudicarsi la gara d'esordio contro l'Austria padrona di casa.

Anche l'altra padrona di casa, l'Austria, esordì con una sconfitta: gli austriaci vennero battuti dalla Croazia per 1-0, gara decisa da un rigore di Modrić realizzato al quarto minuto di gioco. Nell'altra gara, la Germania sconfisse 2-0 la Polonia grazie alla doppietta di Podolski. La Croazia strappò la qualificazione già nella seconda gara, battendo 2-1 la Germania (reti di Srna e Olić per i croati e Podolski per i tedeschi), mentre Austria e Polonia pareggiarono 1-1 (al momentaneo vantaggio di Guerreiro rispose la rete di Vastić su rigore nei minuti di recupero del secondo tempo).

Con la vittoria di misura sulla Polonia per 1-0 (rete di Klasnić), la Croazia si assicurò il primo posto del girone[11]. La qualificazione ai quarti fu ottenuta anche dalla Germania che nell'ultima gara sconfisse 1-0 l'Austria grazie alla rete di capitan Ballack[12].


Girone C

Una fase di gioco di Olanda-Italia, gara vinta a sorpresa dagli Oranje che inflissero ai campioni del mondo in carica un netto 3-0.
Una fase di gioco di Olanda-Italia, gara vinta a sorpresa dagli Oranje che inflissero ai campioni del mondo in carica un netto 3-0.

Il gruppo C venne definito «girone di ferro», considerata la presenza di Italia e Francia, finaliste del campionato mondiale di due anni prima[13]. L'Olanda si aggiudicò il primato con l'en-plein di successi: sconfisse prima gli azzurri con un netto 3-0 (reti di van Nistelrooy, Sneijder e van Bronckhorst) e poi i transalpini con un altrettanto roboante 4-1 (reti di Kuijt, van Persie e Sneijder per gli olandesi e Henry per i francesi), chiudendo con una vittoria sulla Romania per 2-0 (reti di Huntelaar e van Persie)[14].

Dopo la sconfitta all'esordio contro gli Oranje, i campioni del mondo italiani non andarono oltre l'1-1 con la Romania: Mutu portò in vantaggio i rumeni, ma un minuto dopo Panucci riportò la gara in parità; a dieci minuti dalla fine, Buffon parò un rigore a Mutu, evitando agli azzurri una precoce eliminazione dal torneo. L'Italia strappò l'accesso ai quarti all'ultima giornata, battendo la Francia e approfittando della vittoria degli Oranje ai danni dei rumeni. In una riedizione della finale mondiale di due anni prima, gli azzurri andarono a segno con Pirlo su rigore e De Rossi su punizione, distruggendo le speranze dei Bleus, che, per quasi tutta la gara, erano anche rimasti in dieci uomini per l'espulsione di Abidal[13].


Girone D

L'ingresso in campo di Spagna e Svezia, terza gara del girone D.
L'ingresso in campo di Spagna e Svezia, terza gara del girone D.

L'ultimo raggruppamento vide contrapporsi Spagna, Grecia e Russia, sorteggiati insieme anche quattro anni prima, insieme alla Svezia. Le Furie Rosse vinsero tre partite sue tre. All'esordio sconfissero la Russia per 4-1 (tripletta di Villa e rete di Fabregas, mentre Pavljučenko siglò l'unica rete per i russi), poi batterono la Svezia (reti di Torres, pareggio di Ibrahimović e gol vittoria di Villa nei minuti di recupero del secondo tempo) e la Grecia (vantaggio dei greci con Charisteas, pareggio di de la Red e gol vittoria di Güiza)[15].

La Grecia, campione d'Europa in carica, deluse le aspettative, venendo subito estromessa dal torneo. All'esordio perse 2-0 contro la Svezia (reti di Ibrahimović e Hansson), poi subì una sconfitta di misura contro la Russia (1-0, rete di Zyrjanov) prima di incappare nel già citato k.o. con gli iberici. A capeggiare la classifica fu quindi la Spagna, qualificata assieme alla Russia; venne invece estromessa la Svezia che, nell'ultima gara del girone, perse 2-0 proprio contro i russi (reti di Pavljučenko e Aršavin)[16].


Quarti di finale


Il primo quarto si disputò tra Germania e Portogallo, con i tedeschi che si portarono sul 2-0 già nel primo tempo grazie alle reti di Schweinsteiger e Klose. Nel secondo tempo, Nuno Gomes riaccese le speranze dei portoghesi, siglando il gol del momentaneo 2-1. I tedeschi chiusero però la contesa grazie alla rete di capitan Ballack, mentre la rete di Postiga fissò il risultato sul 3-2 definitivo[17].

La sfida tra Turchia e Croazia si risolse ai rigori, dopo che i supplementari erano terminati 1-1: Klasnić portò in vantaggio i croati al 119°, ma Semih Şentürk rispose con un incredibile all'ultimo secondo: gli slavi fallirono tre conclusioni dal dischetto con Modrić, Rakitić e Petrić, lasciando così il torneo[18].

L'entrata in campo di Olanda e Russia, gara che terminò con la clamorosa eliminazione degli Oranje.
L'entrata in campo di Olanda e Russia, gara che terminò con la clamorosa eliminazione degli Oranje.

La Russia passò in vantaggio contro l'Olanda grazie a Pavljučenko, subendo il pari con van Nistelrooy nella ripresa: ai supplementari, gli arancioni subirono le reti di Torbinskij e Aršavin, crollando 3-1[19].

Anche la partita tra Italia e Spagna si decise dagli undici metri, dopo una gara ben povera di emozioni: la sequenza finale premiò gli iberici, con il punteggio di 4-2. A condannare i campioni del mondo furono gli errori di De Rossi e Di Natale, mentre l'unico a non andare a segno dgli iberici fu Güiza; il rigore decisivo venne trasformato da Fábregas, che qualificò la Spagna alla semifinale[20].


Semifinali


La Turchia, con una squadra decimata da infortuni e squalifiche, disputò la prima semifinale della sua storia nella manifestazione continentale, arrendendosi però alla Germania, che vinse ancora per 3-2. Boral portò in vantaggio i turchi, ma i tedeschi risposero con Schweinsteiger e Klose. Semih Şentürk riportò il match in parità, ma al 90° Lahm siglò la rete del definito 3-2, beffando gli avversari e qualificando la Germania alla finale[21].

L'altro incontro mise di fronte Spagna e Russia, già sfidatesi durante i gironi: le Furie Rosse ebbero la meglio per 3-0 (reti di Xavi, Güiza e Silva), ritrovando la finale dopo ventiquattro anni[22]. I russi conquistarono invece il miglior piazzamento dal 1991, ovvero dalla scomparsa dell'Unione Sovietica.


Finale


Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 2008.
Torres, autore dell'unico gol che decise la finale del campionato europeo 2008.
Torres, autore dell'unico gol che decise la finale del campionato europeo 2008.

Nella capitale austriaca, furono Spagna e Germania a contendersi il titolo. Nella finale giocata il 29 giugno allo stadio Ernst Happel di Vienna, gli spagnoli cercarono la loro seconda vittoria nel torneo continentale dopo il campionato europeo del 1964, mentre la Germania puntò a vincere il suo quarto Europeo dopo quelli del 1972, 1980 e 1996.

Privo dell'infortunato Villa, il commissario tecnico degli spagnoli, Aragonés, preferì giocare con il solo Torres davanti, schierando sin da subito Fábregas, che aveva fatto molto bene contro la Russia. Il commissario tecnico dei tedeschi, Löw, riuscì a recuperare capitan Ballack, reduce da un problema al polpaccio che lo aveva messo in dubbio alla vigilia[23].

Al 33° Xavi lanciò proprio El Niño, che superò in velocità Lahm, anticipò il portiere tedesco Lehmann e siglò il gol decisivo[24]. I tedeschi non riuscirono a raggiungere il pari e, così, gli iberici, dopo aver sfiorato più volte il raddoppio, conquistarono il secondo titolo europeo della loro storia[23].

La Spagna concluse il torneo da imbattuta, avendo vinto tutte le partite del torneo (ad eccezione di quella con l'Italia, terminata solo ai rigori), e con il miglior attacco (12 gol)[23]. Tre calciatori della Roja si aggiudicarono i riconoscimenti di miglior portiere (Casillas), capocannoniere (Villa) e miglior giocatore (Xavi).


Fase finale


Piazzamenti delle nazionali
Piazzamenti delle nazionali

Fase a gironi


I criteri di qualificazione ai quarti di finale.

Ai quarti di finale si qualificavano le prime due squadre di ogni girone. In caso di parità si guardavano:

Agli effetti pratici, però, gli ultimi due discriminanti erano inutili, avendo ognuna delle sedici partecipanti un diverso coefficiente.

Inoltre, se in una delle due gare dell'ultima giornata del girone si fossero incontrate due squadre che avessero conquistato fino a quel momento lo stesso numero di punti, segnando e subendo lo stesso numero di reti, e qualora tale gara fosse terminata in parità sarebbero stati battuti i calci di rigore dal cui esito sarebbe dipesa la classifica delle due squadre (in pratica, "sostituendo" il coefficiente di federazione).

Tale procedura, presente anche nell'edizione 2004, è però applicabile a patto che nessuna delle altre due squadre del girone potesse ritrovarsi, anche solo teoricamente, con gli stessi punti delle due squadre in questione. Ad esempio: Rep. Ceca-Turchia del Gruppo A prevedeva i calci di rigore, in quanto né Portogallo né Svizzera potevano terminare a quattro punti, mentre nel Gruppo C per Francia-Italia non erano previsti i rigori, in quanto anche la Romania avrebbe potuto terminare a quota due punti. Ad ogni modo, non è mai stato necessario ricorrere a tale soluzione.


Gruppo A


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Portogallo 6320153+2
2. Turchia 63201550
3. Rep. Ceca 3310246-2
4. Svizzera 33102330

Risultati

Basilea
7 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Svizzera 0  1
referto
 Rep. CecaSt. Jakob-Park (39.730 spett.)
Arbitro:  Rosetti

Ginevra
7 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Portogallo 2  0
referto
 TurchiaStade de Genève (29.106 spett.)
Arbitro:  Fandel

Ginevra
11 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Rep. Ceca 1  3
referto
 PortogalloStade de Genève (29.016 spett.)
Arbitro:  Vassaras

Basilea
11 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Svizzera 1  2
referto
 TurchiaSt. Jakob-Park (39.730 spett.)
Arbitro:  Michel'

Basilea
15 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Svizzera 2  0
referto
 PortogalloSt. Jakob-Park (39.730 spett.)
Arbitro:  Plautz

Ginevra
15 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Turchia 3  2
referto
 Rep. CecaStade de Genève (29.016 spett.)
Arbitro:  Fröjdfeldt


Gruppo B


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Croazia 9330041+3
2. Germania 6320142+2
3. Austria 1301213-2
4. Polonia 1301214-3

Risultati

Vienna
8 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Austria 0  1
referto
 CroaziaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:  Vink

Klagenfurt
8 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Germania 2  0
referto
 PoloniaWörthersee Stadion (30.461 spett.)
Arbitro:  Øvrebø

Klagenfurt
12 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Croazia 2  1
referto
 GermaniaWörthersee Stadion (30.461 spett.)
Arbitro:  De Bleeckere

Vienna
12 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Austria 1  1
referto
 PoloniaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:  Webb

Klagenfurt
16 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Polonia 0  1
referto
 CroaziaWörthersee Stadion (30.461 spett.)
Arbitro:  Vassaras

Vienna
16 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Austria 0  1
referto
 GermaniaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:  Mejuto González


Gruppo C


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Paesi Bassi 9330091+8
2. Italia 4311134-1
3. Romania 2302113-2
4. Francia 1301216-5

Risultati

Zurigo
9 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Romania 0  0
referto
 FranciaStadio Letzigrund (30.585 spett.)
Arbitro:  Mejuto González

Berna
9 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Paesi Bassi 3  0
referto
 ItaliaStade de Suisse (30.777 spett.)
Arbitro:  Fröjdfeldt

Zurigo
13 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Italia 1  1
referto
 RomaniaStadio Letzigrund (30.585 spett.)
Arbitro:  Øvrebø

Berna
13 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Paesi Bassi 4  1
referto
 FranciaStade de Suisse (30.777 spett.)
Arbitro:  Fandel

Berna
17 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Paesi Bassi 2  0
referto
 RomaniaStade de Suisse (30.777 spett.)
Arbitro:  Busacca

Zurigo
17 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Francia 0  2
referto
 ItaliaStadio Letzigrund (30.585 spett.)
Arbitro:  Micheľ


Gruppo D


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Spagna 9330083+5
2. Russia 63201440
3. Svezia 3310234-1
4. Grecia 0300315-4

Risultati

Innsbruck
10 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Spagna 4  1
referto
 RussiaTivoli-Neu Stadion (30.772 spett.)
Arbitro:  Plautz

Salisburgo
10 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Grecia 0  2
referto
 SveziaStadion Wals-Siezenheim (31.063 spett.)
Arbitro:  Busacca

Innsbruck
14 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Svezia 1  2
referto
 SpagnaTivoli-Neu Stadion (30.772 spett.)
Arbitro:  Vink

Salisburgo
14 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Grecia 0  1
referto
 RussiaStadion Wals-Siezenheim (31.063 spett.)
Arbitro:  Rosetti

Salisburgo
18 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Grecia 1  2
referto
 SpagnaStadion Wals-Siezenheim (30.883 spett.)
Arbitro:  Webb

Innsbruck
18 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Russia 2  0
referto
 SveziaTivoli-Neu Stadion (30.772 spett.)
Arbitro:  De Bleeckere


Albero della fase ad eliminazione diretta


Quarti di finale Semifinali Finale
 Portogallo 2
 Germania 3  Germania 3
 Croazia 1 (1)  Turchia 2
 Turchia (dtr) 1 (3)  Germania 0
 Paesi Bassi 1  Spagna 1
 Russia (dts) 3  Russia 0
 Spagna (dtr) 0 (4)  Spagna 3
 Italia 0 (2)

Quarti di finale


Basilea
19 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Portogallo 2  3
referto
 GermaniaSt. Jakob-Park (39.374 spett.)
Arbitro:  Fröjdfeldt

Vienna
20 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Croazia 1  1
(d.t.s.)
referto
 TurchiaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:  Rosetti

Basilea
21 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Paesi Bassi 1  3
(d.t.s.)
referto
 RussiaSt. Jakob-Park (38.374 spett.)
Arbitro:  Micheľ

Vienna
22 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Spagna 0  0
(d.t.s.)
referto
 ItaliaErnst Happel Stadion (48.000 spett.)
Arbitro:  Fandel


Semifinali


Basilea
25 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Germania 3  2
referto
 TurchiaSt. Jakob-Park (39.374 spett.)
Arbitro:  Busacca

Vienna
26 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Russia 0  3
referto
 SpagnaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:  De Bleeckere


Finale


Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 2008.
Vienna
29 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Germania 0  1
referto
 SpagnaStadio Ernst Happel (51428 spett.)
Arbitro:  Rosetti


Statistiche



Classifica marcatori


4 reti
3 reti
2 reti
1 rete

Record



Premi


Squadra del torneo[26]
Portieri Difensori Centrocampisti Attaccanti

Gianluigi Buffon
Iker Casillas
Edwin van der Sar

José Bosingwa
Philipp Lahm
Carlos Marchena
Pepe
Carles Puyol
Jurij Žirkov

Hamit Altıntop
Luka Modrić
Marcos Senna
Xavi Hernández
Konstantin Zyrjanov
Michael Ballack
Cesc Fàbregas
Andrés Iniesta
Lukas Podolski
Wesley Sneijder

Andrej Aršavin
Roman Pavljučenko
Fernando Torres
David Villa


La squadra vincitrice


Spagna
Numero Giocatore Squadra 2008
Portieri
1 Iker Casillas Real Madrid
13 Andrés Palop Siviglia
23 José Manuel Reina Liverpool
Difensori
2 Raúl Albiol Valencia
3 Fernando Navarro Maiorca
4 Carlos Marchena Valencia
5 Carles Puyol Barcellona
11 Joan Capdevila Villarreal
15 Sergio Ramos Real Madrid
18 Álvaro Arbeloa Liverpool
20 Juanito Betis Siviglia
Centrocampisti
6 Andrés Iniesta Barcellona
8 Xavi Barcellona
10 Cesc Fàbregas Arsenal
12 Santiago Cazorla Villarreal
14 Xabi Alonso Liverpool
19 Marcos Senna Villarreal
21 David Silva Valencia
22 Rubén de la Red Getafe
Attaccanti
7 David Villa Valencia
9 Fernando Torres Liverpool
16 Sergio García de la Fuente Real Saragozza
17 Daniel Güiza Maiorca
Commissario tecnico: Luis Aragonés

Note


  1. Vincitrici della medaglia di bronzo, cfr. (EN) Regulations of the UEFA European Football Championship 2006/08 (PDF), su uefa.com, p. 3. URL consultato il 2 luglio 2012.
  2. (EN) Xavi emerges as EURO's top man, su uefa.com, 30 giugno 2008.
  3. UEFA EURO 2008, su it.uefa.com.
  4. Nuova regola per le ammonizioni [collegamento interrotto], su www1.it.uefa.com, it.uefa.com, 20 maggio 2008. URL consultato il 12 luglio 2010.
  5. Fino al 1988 partecipante come Germania Ovest.
  6. Fino al 1980 partecipante come Cecoslovacchia.
  7. Fino al 1988 partecipante come Unione Sovietica, mentre nel 1992 partecipante come Comunità degli Stati Indipendenti.
  8. Riccardo Pratesi, Portogallo bello e sprecone Turchia battuta 2-0, su gazzetta.it, 7 giugno 2008.
  9. Ronaldo segna e fa segnare il Portogallo passa ai quarti, su repubblica.it, 11 giugno 2008.
  10. Corrado Zunino, La notte della grande rimonta: Turchia ai quarti, in la Repubblica, 16 giugno 2008, p. 49.
  11. La Croazia centra il tris di vittorie Nei quarti affronterà la Turchia, su repubblica.it, 16 giugno 2008.
  12. Pier Luigi Todisco, Germania ai quarti Poco gioco, tanto Ballack, su gazzetta.it, 16 giugno 2008.
  13. Valerio Gualerzi, Grande De Rossi, l'Italia c'è Francia battuta, si va ai quarti, su repubblica.it, 17 giugno 2008.
  14. Antonino Morici, Olanda da impazzire: 2-0 Romania eliminata, su gazzetta.it, 17 giugno 2008.
  15. La Spagna non fa regali ai greci A Rehhagel non basta l'orgoglio, su repubblica.it, 18 giugno 2008.
  16. Lara Vecchio, Euro 2008: fuori la Svezia di Ibrahimovic, ai quarti la Russia del "mago" Hiddink, su ilsole24ore.com, 19 giugno 2008.
  17. Panzer, Schweinsteiger nel motore Ronaldo si arrende, Germania avanti, su repubblica.it, 19 giugno 2008.
  18. La "zona turca" colpisce ancora, su it.eurosport.com, 21 giugno 2008.
  19. Russia, una partita da favola l'Olanda torna a casa, su repubblica.it, 21 giugno 2008.
  20. Gaetano De Stefano, Italia, che peccato! Fuori ai rigori con la Spagna, su gazzetta.it, 22 giugno 2008.
  21. La Germania è la prima finalista Lahm beffa al 90' l'ottima Turchia, su repubblica.it, 25 giugno 2008.
  22. La Spagna non dà scampo ai russi Tre gol, finale dopo 24 anni, su repubblica.it, 26 giugno 2008.
  23. La Spagna campione d'Europa Un gol di Torres: Germania ko, su repubblica.it, 29 giugno 2008.
  24. EUROPEO ALLA SPAGNA! Battuta la Germania 1-0, su gazzetta.it, 29 giugno 2008.
  25. È Xavi il migliore dell'EURO [collegamento interrotto], su it.uefa.com, 30 giugno 2008. URL consultato il 12 luglio 2010.
  26. La squadra ideale parla spagnolo [collegamento interrotto], su it.uefa.com, 30 giugno 2008. URL consultato il 12 luglio 2010.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 9442148390856710830007 · LCCN (EN) nb2013009487 · GND (DE) 1122674163 · WorldCat Identities (EN) viaf-9442148390856710830007
Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio

На других языках


[es] Eurocopa 2008

La Eurocopa 2008 (oficialmente, Campeonato Europeo de Fútbol de la UEFA o UEFA EURO 2008™) fue la XIII edición de la Eurocopa, el principal torneo entre selecciones de fútbol europeas organizado por la UEFA. Esta versión del torneo se realizó en Austria y Suiza, entre el 7 de junio y el 29 de junio de 2008, siendo la segunda ocasión en que el torneo fue organizado por dos países (tras la Eurocopa 2000 realizada en Bélgica y los Países Bajos) y la primera que fue albergada por cada una de estas naciones.
- [it] Campionato europeo di calcio 2008

[ru] Чемпионат Европы по футболу 2008

Чемпионат Европы по футболу 2008 года, обычно называемый «Евро-2008», — 13-й по счёту футбольный турнир для европейских стран, проходящий раз в четыре года под эгидой УЕФА. Турнир проводился совместно Австрией и Швейцарией, начался 7 июня 2008 года и завершился 29 июня 2008 года. Это был второй чемпионат Европы, хозяевами которого являлись две страны. Первым стал турнир 2000 года, проведённый в Бельгии и Нидерландах.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии