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Il campionato mondiale di calcio 2018 o Coppa del Mondo FIFA Russia 2018 (in russo: Чемпионат мира по футболу 2018?, traslitterato: Čempionat mira po futbolu FIFA 2018, in inglese FIFA World Cup Russia 2018), noto anche come Russia 2018, è stato la ventunesima edizione della massima competizione per le rappresentative di calcio (squadre comunemente chiamate "nazionali") maschili maggiori delle federazioni sportive affiliate alla FIFA.

Coppa del Mondo FIFA Russia 2018
Чемпионат мира по футболу 2018
Competizione Campionato mondiale di calcio
Sport Calcio
Edizione 21ª
Organizzatore FIFA
Date 14 giugno - 15 luglio 2018
Luogo  Russia
(11 città)
Partecipanti 32 (208 alle qualificazioni)
Impianto/i 12 stadi
Risultati
Vincitore  Francia
(2º titolo)
Secondo  Croazia
Terzo  Belgio
Quarto  Inghilterra
Statistiche
Miglior giocatore Luka Modrić
Miglior marcatore Harry Kane (6)
Miglior portiere Thibaut Courtois
Incontri disputati 64
Gol segnati 169 (2,64 per incontro)
Pubblico 3 045 376
(47 584 per incontro)
La Francia celebra la vittoria del trofeo allo Stadio Lužniki di Mosca
Cronologia della competizione
2014 2022

Si è svolta in Russia da giovedì 14 giugno a domenica 15 luglio 2018.[1]

È la seconda edizione della Coppa del mondo che si è disputata nell'Europa orientale[2] (la prima era stata in Svezia esattamente 60 anni prima) e, in generale, l'undicesima svoltasi in Europa e al contempo la seconda in Asia, essendo così la prima svoltasi in due continenti (considerando lo stadio asiatico di Ekaterinburg, pur facente parte della UEFA). Con un costo stimato di oltre 14,2 miliardi di dollari, è stata l'edizione più costosa della Coppa del mondo.[3] È stata inoltre anche la prima coppa del mondo ad utilizzare il sistema VAR (Video Assistant Referee).[4][5]

La nazionale campione in carica, la Germania, è stata eliminata al primo turno, dopo aver perso le partite giocate contro il Messico (1-0) e contro la Corea del Sud (2-0) e aver vinto solo quella contro la Svezia (2-1). Per la quarta volta nelle ultime cinque edizioni, e la terza consecutiva, la squadra detentrice del trofeo non ha superato il girone eliminatorio.

Nell'atto conclusivo, svoltosi il 15 luglio allo stadio Lužniki di Mosca, si sono affrontate le nazionali di Francia e Croazia, quest'ultima alla sua prima finale nella competizione. La sfida ha visto i Bleus prevalere per 4-2 e vincere così la Coppa del mondo per la seconda volta, a vent'anni dal primo trionfo.[6] Il terzo posto è stato ottenuto dal Belgio, vincitore della finale per la terza posizione contro l'Inghilterra.


Assegnazione


Il 2 dicembre 2010, nella sede principale della FIFA a Zurigo, è stato deciso che l'edizione del 2018 della Coppa del mondo FIFA si sarebbe giocata in Russia e che l'edizione del 2022 sarebbe stata ospitata dal Qatar.

La sequenza di scrutini ha avuto il seguente esito:

Risultati
Nazione Voto
1 2
 Russia 9 13
 Spagna e  Portogallo 7 7
 Paesi Bassi e  Belgio 4 2
 Inghilterra 2 -
Voti totali 22 22

Formula


La formula confermava quella in vigore da quando, in occasione dell'edizione francese del 1998, la fase finale del campionato mondiale di calcio fu portata a 32 squadre e prevedeva, dunque, la formazione di otto gironi all'italiana (chiamati "gruppi") con partite di sola andata, ciascuno composto da quattro squadre.

Per determinare la posizione in classifica delle squadre in ogni gruppo furono presi in considerazione, nell'ordine, i seguenti criteri:[7]

  1. maggiore numero di punti;
  2. migliore differenza reti;
  3. maggiore numero di reti segnate.

Nel caso in cui, dopo aver applicato quanto sopra, due o più nazionali si trovassero ancora in parità, verranno utilizzati, sempre nell'ordine, gli ulteriori parametri qui di seguito:

  1. maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  2. migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  3. maggiore numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  4. maggiore numero di punti fair play, secondo quanto segue:
  5. sorteggio effettuato dal comitato FIFA.

Le prime due nazionali classificate di ogni raggruppamento accedevano alla fase a eliminazione diretta, che consisteva in un tabellone di quattro turni (ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali) ad accoppiamenti interamente prestabiliti e con incontri basati su partite uniche ed eventuali tempi supplementari e tiri di rigore, in caso di persistenza della parità tra le due contendenti.


Stadi


La Russia propose, originariamente, un elenco provvisorio di sedici stadi da impiegare per il torneo, situati nelle città di Ekaterinburg, Jaroslavl', Kaliningrad, Kazan', Krasnodar, Mosca, Nižnij Novgorod, Podol'sk, Rostov sul Don, San Pietroburgo, Samara, Saransk, Soči e Volgograd,[8] le quali, tranne Ekaterinburg, si trovano nella Russia europea.

La decisione finale sulle città ospitanti fu annunciata il 29 settembre 2012. Il numero di città fu ridotto a undici e il numero di stadi a dodici.[9]

La finale del torneo si tenne il 15 luglio 2018 allo stadio Lužniki di Mosca, la capitale russa, come annunciato dalla stessa FIFA.

Mosca San Pietroburgo Kaliningrad
Stadio Lužniki Otkrytie Arena[10] Zenit Arena[10] Arena Baltika
Coordinate geografiche:

55°42′57″N 37°33′14″E

Coordinate geografiche:

55°49′03″N 37°26′08″E

Coordinate geografiche:

59°58′22.63″N 30°13′13.92″E

Coordinate geografiche:

54°43′00″N 20°30′00″E

Capienza: 78 011 Capienza: 44 190 Capienza: 64 468 Capienza: 33 973
Kazan' Nižnij Novgorod
Kazan Arena[10] Stadio Nižnij Novgorod
Coordinate geografiche:

55°49′07.81″N 49°09′30.59″E

Coordinate geografiche:

56°19′18″N 44°04′29″E

Capienza: 42 873 Capienza: 43 319
Samara Volgograd
Futbol'nyj stadion v Samare Volgograd Arena
Coordinate geografiche:

53°11′00″N 50°07′00″E

Coordinate geografiche:

48°44′04″N 44°32′54″E

Capienza: 41 970 Capienza: 43 713
Saransk Rostov sul Don Soči Ekaterinburg
Mordovija Arena Rostov Arena Stadio Olimpico Fišt[10] Stadio Centrale
Coordinate geografiche:

54°10′58″N 45°12′05″E

Coordinate geografiche:

47°12′30″N 39°44′30″E

Coordinate geografiche:

43°24′08.16″N 39°57′22″E

Coordinate geografiche:

56°49′57″N 60°34′25″E

Capienza: 41 685 Capienza: 43 472 Capienza: 44 287 Capienza: 33 061

Squadre partecipanti


Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018 e Convocazioni per il campionato mondiale di calcio 2018.
Pr. Squadra Data di qualificazione certa Confederazione Partecipante in quanto Partecipazioni precedenti al torneo
1 Russia2 dicembre 2010UEFARappresentativa della nazione organizzatrice della fase finale10 (1958, 1962, 1966, 1970, 1982, 1986, 1990, 1994, 2002, 2014)[11]
2 Brasile28 marzo 2017CONMEBOL1ª classificata nel gruppo unico di qualificazione20 (1930, 1934, 1938, 1950, 1954, 1958, 1962, 1966, 1970, 1974, 1978, 1982, 1986, 1990, 1994, 1998, 2002, 2006, 2010, 2014)
3 Iran12 giugno 2017AFC1ª classificata nel gruppo A della fase finale di qualificazione4 (1978, 1998, 2006, 2014)
4 Giappone31 agosto 2017AFC1ª classificata nel gruppo B della fase finale di qualificazione5 (1998, 2002, 2006, 2010, 2014)
5 Messico1º settembre 2017CONCACAF1ª classificata nel gruppo unico della fase finale di qualificazione15 (1930, 1950, 1954, 1958, 1962, 1966, 1970, 1978, 1986, 1994, 1998, 2002, 2006, 2010, 2014)
6 Belgio3 settembre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo H della fase finale di qualificazione12 (1930, 1934, 1938, 1954, 1970, 1982, 1986, 1990, 1994, 1998, 2002, 2014)
7 Corea del Sud5 settembre 2017AFC2ª classificata nel gruppo A della fase finale di qualificazione9 (1954, 1986, 1990, 1994, 1998, 2002, 2006, 2010, 2014)
8 Arabia Saudita5 settembre 2017AFC2ª classificata nel gruppo B della fase finale di qualificazione4 (1994, 1998, 2002, 2006)
9 Germania5 ottobre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo C della fase finale di qualificazione18 (1934, 1938, 1954, 1958, 1962, 1966, 1970, 1974, 1978, 1982, 1986, 1990, 1994, 1998, 2002, 2006, 2010, 2014)[12]
10 Inghilterra5 ottobre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo F della fase finale di qualificazione14 (1950, 1954, 1958, 1962, 1966, 1970, 1982, 1986, 1990, 1998, 2002, 2006, 2010, 2014)
11 Spagna6 ottobre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo G della fase finale di qualificazione14 (1934, 1950, 1962, 1966, 1978, 1982, 1986, 1990, 1994, 1998, 2002, 2006, 2010, 2014)
12 Nigeria7 ottobre 2017CAF1ª classificata nel gruppo B della fase finale di qualificazione5 (1994, 1998, 2002, 2010, 2014)
13 Costa Rica7 ottobre 2017CONCACAF2ª classificata nel gruppo unico della fase finale di qualificazione4 (1990, 2002, 2006, 2014)
14 Polonia8 ottobre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo E della fase finale di qualificazione7 (1938, 1974, 1978, 1982, 1986, 2002, 2006)
15 Egitto8 ottobre 2017CAF1ª classificata nel gruppo E della fase finale di qualificazione2 (1934, 1990)
16 Serbia9 ottobre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo D della fase finale di qualificazione3 (1998, 2006, 2010)[13]
17 Islanda9 ottobre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo I della fase finale di qualificazione
18 Francia10 ottobre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo A della fase finale di qualificazione14 (1930, 1934, 1938, 1954, 1958, 1966, 1978, 1982, 1986, 1998, 2002, 2006, 2010, 2014)
19 Portogallo10 ottobre 2017UEFA1ª classificata nel gruppo B della fase finale di qualificazione6 (1966, 1986, 2002, 2006, 2010, 2014)
20 Uruguay11 ottobre 2017CONMEBOL2ª classificata nel gruppo unico di qualificazione12 (1930, 1950, 1954, 1962, 1966, 1970, 1974, 1986, 1990, 2002, 2010, 2014)
21 Argentina11 ottobre 2017CONMEBOL3ª classificata nel gruppo unico di qualificazione16 (1930, 1934, 1958, 1962, 1966, 1974, 1978, 1982, 1986, 1990, 1994, 1998, 2002, 2006, 2010, 2014)
22 Colombia11 ottobre 2017CONMEBOL4ª classificata nel gruppo unico di qualificazione5 (1962, 1990, 1994, 1998, 2014)
23 Panama11 ottobre 2017CONCACAF3ª classificata nel gruppo unico della fase finale di qualificazione
24 Senegal10 novembre 2017CAF1ª classificata nel Gruppo D della fase finale di qualificazione1 (2002)
25 Marocco11 novembre 2017CAF1ª classificata nel Gruppo C della fase finale di qualificazione4 (1970, 1986, 1994, 1998)
26 Tunisia11 novembre 2017CAF1ª classificata nel Gruppo A della fase finale di qualificazione4 (1978, 1998, 2002, 2006)
27 Svizzera12 novembre 2017UEFAVincitrice dello spareggio UEFA10 (1934, 1938, 1950, 1954, 1962, 1966, 1994, 2006, 2010, 2014)
28 Croazia12 novembre 2017UEFAVincitrice dello spareggio UEFA4 (1998, 2002, 2006, 2014)
29 Svezia13 novembre 2017UEFAVincitrice dello spareggio UEFA11 (1934, 1938, 1950, 1958, 1970, 1974, 1978, 1990, 1994, 2002, 2006)
30 Danimarca14 novembre 2017UEFAVincitrice dello spareggio UEFA4 (1986, 1998, 2002, 2010)
31 Australia15 novembre 2017AFCVincitrice dello spareggio CONCACAF-AFC4 (1974, 2006, 2010, 2014)
32 Perù15 novembre 2017CONMEBOLVincitrice dello spareggio CONMEBOL-OFC4 (1930, 1970, 1978, 1982)

Nota bene: nella sezione "partecipazioni precedenti al torneo", le date in grassetto indicano che la nazione ha vinto quella edizione del torneo, mentre le date in corsivo indicano la nazione ospitante.


Qualificazioni


Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018.
Banconota da 100 Rubli emessa nel 2018 dalla Banca di Russia per commemorare la Coppa del Mondo
Banconota da 100 Rubli emessa nel 2018 dalla Banca di Russia per commemorare la Coppa del Mondo

Il torneo metteva a disposizione 32 posti per altrettante compagini nazionali, compresa quella del Paese organizzatore, qualificato di diritto. Le altre 31 squadre che avrebbero avuto accesso alla fase finale del torneo sarebbero state selezionate tramite eliminatorie su base confederale e con due spareggi intercontinentali.

Degne di nota furono le partecipazioni di entrambe le esordienti della competizione, ossia Islanda (che conferma l'ottimo momento che viveva il calcio nordico dopo la prima storica qualificazione al campionato d'Europa 2016)[14][15][16] e Panama,[17], e i ritorni di Senegal, assente da Corea del Sud-Giappone 2002, Marocco, mancante da Francia 1998, Egitto, assente da Italia 1990, e Perù, assente da Spagna 1982.

Vi furono anche alcune grandi nazionali escluse, giacché diverse selezioni blasonate fallirono la qualificazione al Mondiale: mancarono infatti Italia[18] (campione nel 1934, 1938, 1982 e 2006), Paesi Bassi[19] (finalista nel 1974, 1978 e 2010), Cile[20] (detentore della Copa América), Camerun (detentore della Coppa d'Africa), Stati Uniti[21] (detentori della Gold Cup) e Nuova Zelanda (detentrice della Coppa d'Oceania). Dal punto di vista statistico, va segnalato che 20 delle 32 partecipanti erano presenti al Mondiale precedente, quello giocato nel 2014 in Brasile.


Convocazioni


Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato mondiale di calcio 2018.

Ufficiali di gara


Al termine di un lungo processo di preselezione iniziato poco dopo la fine dell'edizione precedente di Brasile 2014, il 29 marzo 2018, a pochi mesi dal mondiale stesso, la FIFA ha reso nota la lista definitiva di arbitri selezionati. Essa è composta da 36 arbitri e 63 assistenti, ma differentemente dalle precedenti edizioni, non è stato specificato quali arbitri fungeranno da titolari e quali invece da riserve, così come non sono stati resi noti gli abbinamenti tra arbitro ed assistenti in una stessa terna, i quali dunque potrebbero anche variare a seconda delle esigenze.[22] In aggiunta, la competizione prevede l'utilizzo della tecnologia VAR, per la prima volta nella fase finale di un campionato del mondo. La lista aggiuntiva di ufficiali di gara, con mansioni esclusivamente VAR, è stata resa nota alla fine di aprile 2018, al termine di un seminario in Italia a Coverciano che ha funto da selezione finale per i candidati a questo ruolo.[23]

Tra gli arbitri dell'AFC era stato scelto anche il saudita Fahad Al-Mirdasi, ma l'arbitro è stato escluso dalla lista ed in seguito radiato dalla FIFA, per uno scandalo di corruzione in cui è stato coinvolto in prima persona in occasione della finale della Coppa del Re saudita. Pochi giorni prima dell'inizio della manifestazione, viene escluso anche un altro ufficiale di gara precedentemente selezionato, e cioè l'assistente keniota Aden Marwa Range, a seguito di uno scandalo che lo coinvolgeva in prima persona, avendo ricevuto del denaro prima di una partita.

Confederazione Arbitri Nazione Assistenti Arbitri VAR
AFC Ravshan Irmatov  Uzbekistan Abduxamidullo Rasulov / Jakhongir Saidov Abdulrahman Al-Jassim  Qatar
Alireza Faghani  Iran Mohammadreza Mansouri / Reza Sokhandan
Mohammed Abdulla Hassan  Emirati Arabi Uniti Taleb Al Marri  Qatar
Yaser Khalil Abdulla Tulefat  Bahrein
Mohamed Alhammadi / Hasan Almahri  Emirati Arabi Uniti
Toru Sagara / Hiroshi Yamauchi  Giappone
Ryuji Sato  Giappone
Nawaf Shukralla  Bahrein
CAF Malang Diedhiou  Senegal Djibril Camara / El Hadji Malick Samba Nessuno
Mehdi Abid Charef  Algeria Redouane Achik  Marocco
Waleed Ahmed  Sudan
Jean Claude Birumushahu  Burundi
Jerson Emiliano Dos Santos  Angola
Abdelhak Etchiali  Algeria
Anouar Hmila  Tunisia
Zakhele Thusi Siwela  Sudafrica
Bakary Gassama  Gambia
Gehad Grisha  Egitto
Janny Sikazwe  Zambia
Bamlak Tessema Weyesa  Etiopia
CONCACAF Mark Geiger  Stati Uniti Frank Anderson / Corey Rockwell Nessuno
Jair Marrufo
César Ramos Palazuelos  Messico Miguel Angel Hernandez Paredes / Marvin Torrentera
John Pitti  Panama Gabriel Victoria  Panama
Juan Zumba  El Salvador
Juan Carlos Mora Araya  Costa Rica
Joe Fletcher  Canada
Joel Aguilar  El Salvador
Ricardo Montero  Costa Rica
CONMEBOL Julio Bascuñán  Cile Carlos Astroza / Christian Schiemann Wilton Sampaio  Brasile
Gery Vargas  Bolivia
Mauro Vigliano  Argentina
Enrique Cáceres  Paraguay Eduardo Cardozo / Juan Zorilla
Andrés Cunha  Uruguay Mauricio Espinosa / Nicolas Taran
Néstor Pitana  Argentina Juan Pablo Belatti / Hernan Maidana
Sandro Ricci  Brasile Marcelo Van Gasse / Emerson De Carvalho
Wilmar Roldán  Colombia Alexander Guzman / Cristian De La Cruz
OFC Matthew Conger  Nuova Zelanda Bertrand Brial  Nuova Caledonia
Simon Lount  Nuova Zelanda
Tevita Makasini  Tonga
Nessuno
Norbert Hauata  Polinesia francese
UEFA Felix Brych  Germania Mark Borsch / Stefan Lupp Daniele Orsato / Paolo Valeri / Massimiliano Irrati  Italia
Bastian Dankert / Felix Zwayer  Germania
Artur Soares Dias / Tiago Martins  Portogallo
Paweł Gil  Polonia
Danny Makkelie  Paesi Bassi
Cuneyt Cakir  Turchia Bahattin Duran / Tarik Ongun
Sergej Karasëv  Russia Anton Averjanov / Tichon Kalugin
Björn Kuipers  Paesi Bassi Sander van Roekel / Erwin Zeinstra
Szymon Marciniak  Polonia Tomasz Listkiewicz / Pawel Sokolnicki
Antonio Mateu Lahoz  Spagna Pau Cebrian Devis / Roberto Diaz Perez
Milorad Mažić  Serbia Dalibor Djurdjevic / Milovan Ristic
Gianluca Rocchi  Italia Mauro Tonolini / Elenito Di Liberatore
Damir Skomina  Slovenia Robert Vukan / Jure Praprotnik
Clément Turpin  Francia Nicolas Danos / Cyril Gringore

Riassunto del torneo



Fase a gironi



Gruppo A

La Russia debutta al Mondiale di casa vincendo con ampio margine sull'Arabia Saudita (5-0),[24] poi supera nettamente l'Egitto (3-1)[25] e cede in inferiorità numerica (3-0) all'Uruguay, vincitore di tutte le partite del girone.[26][27][28] L'Arabia Saudita esce dalla manifestazione superando in rimonta l'Egitto di Salah col punteggio di 2-1:[29] nel corso del match, il portiere quarantacinquenne El-Hadary para il rigore del possibile pareggio, neutralizzando il tiro di Al-Muwallad sul finire del primo tempo. El-Hadary, giocando da titolare nella terza sfida della fase a gironi, diviene il giocatore più anziano ad aver partecipato a un Mondiale.[30]


Gruppo B

Una scena di gioco della partita Marocco-Portogallo, che ha visto trionfare i lusitani
Una scena di gioco della partita Marocco-Portogallo, che ha visto trionfare i lusitani

Nella partita inaugurale del Gruppo B, l'Iran sconfigge il Marocco al 95' grazie a un'autorete di testa del centravanti Aziz Bouhaddouz,[31] mentre l'incontro fra la Spagna e il Portogallo campione d'Europa in carica si conclude sul punteggio di 3-3, con il lusitano Cristiano Ronaldo che realizza tre reti e lo spagnolo Diego Costa due.[32] Nella seconda giornata del girone, Portogallo e Spagna vincono di misura rispettivamente contro Marocco e Iran, con le reti di Cristiano Ronaldo e Diego Costa:[33] in particolare, la quarta rete del portoghese elimina la nazionale nordafricana dal torneo.[34] All'ultima giornata, tre nazionali si contendono i due posti che valgono il passaggio alla fase successiva. Da una parte, l'Iran raggiunge l'1-1 contro il Portogallo nei minuti di recupero del secondo tempo, su calcio di rigore con Ansarifard, dopo aver subito la rete di Quaresma, a segno con la sua tipica trivela, e dopo che, all'inizio del secondo tempo, Cristiano Ronaldo aveva fallito un calcio di rigore.[35] Dall'altra parte, la Spagna va sorprendentemente in svantaggio, per due volte, contro il Marocco, e ottiene il primo posto nel girone solo grazie a un gol siglato al 91', di tacco, da Iago Aspas.[36] Il Portogallo termina la fase a gironi al secondo posto, un punto sopra l'Iran.


Gruppo C

Nel terzo gruppo la Francia, reduce dalla finale al campionato d'Europa 2016, parte da favorita e rispetta i pronostici, vincendo di misura contro Australia (2-1)[37] e Perù (1-0)[38] e pareggiando a reti bianche con la Danimarca,[39] in una sfida che consente a entrambe le nazionali europee di passare alla fase a eliminazione diretta. Tra i Bleus si fanno notare positivamente Antoine Griezmann, Kylian Mbappé e Paul Pogba. Gli scandinavi superano di misura il Perù e si fermano sul pari con l'Australia, tenuta in vita dalle reti dagli undici metri di Mile Jedinak.[40] Il Perù, inserito in un girone piuttosto agevole, spreca un possibile vantaggio nel match iniziale con la Danimarca per opera di Cueva, che sbaglia un rigore sul punteggio di 0-0.[41] L'Australia potrebbe coltivare qualche speranza di passare vincendo l'ultimo incontro proprio col Perù e sperando che la Danimarca perda con la capolista del gruppo, tuttavia i Socceroos cedono per due reti a zero contro la selezione sudamericana, finendo all'ultimo posto del raggruppamento.[42]


Gruppo D

Il capitano dell'Argentina Lionel Messi si appresta a battere il rigore che gli sarà parato da Halldórsson, portiere dell'Islanda
Il capitano dell'Argentina Lionel Messi si appresta a battere il rigore che gli sarà parato da Halldórsson, portiere dell'Islanda

L'Argentina, finalista uscente, parte da favorita in un girone comprendente anche Croazia, Nigeria e Islanda, tuttavia, nella partita inaugurale con la nazionale scandinava (esordiente a un campionato del mondo), la Selección stecca e porta a casa un solo punto (1-1). Nella ripresa, il portiere Halldórsson neutralizza il possibile rigore del 2-1 calciato da Lionel Messi: l'islandese, protagonista di diverse prodezze durante la partita, si guadagna il titolo di man of the match dalla FIFA,[43] mentre il campione del Barcellona è fortemente criticato.[44] La Croazia vince 2-0 contro la Nigeria nel segno di Mandžukić, che prima causa l'autorete dell'1-0 e poi si procura il calcio di rigore del raddoppio realizzato da Modrić.[45] Nella seconda giornata, l'Argentina affronta la Croazia: dal confronto, la selezione europea esce nettamente vincitrice, imponendosi per 3-0 sugli avversari, nuovamente criticati dalla stampa; in particolare un errore del portiere argentino Caballero – che regala la rete dell'1-0 a Rebić – consente ai croati di passare inaspettatamente in vantaggio.[46]

A Volgograd una doppietta di Musa consente alla Nigeria di battere l'Islanda (2-0), tenendo viva la qualificazione per l'Argentina.[47] Potendosi permettere il turnover contro l'Islanda,[48] la Croazia fa riposare i propri titolari, ma vince ugualmente per 2-1 grazie a un gol siglato negli ultimi minuti di gioco.[49] L'Argentina fatica più del dovuto anche con la Nigeria: nonostante Messi sia riuscito a sbloccarsi andando in gol, al 51' Moses è l'artefice della nuova parità su rigore e i sudamericani restano fuori dal Mondiale fino a quattro minuti dal termine, quando Rojo anticipa il proprio marcatore e con un tiro al volo in area di rigore batte l'estremo difensore avversario.[50] Il CT Sampaoli accede agli ottavi classificandosi come secondo e superando il turno con 4 punti.


Gruppo E

Nel quinto raggruppamento, la Serbia vince di misura contro la Costa Rica con il punteggio di 1-0 grazie a una rete del difensore Kolarov su calcio di punizione.[51] Nel match successivo, la Svizzera ottiene un pareggio contro il Brasile di Neymar: Coutinho sblocca l'incontro al 20', Zuber riporta in equilibrio la sfida con un colpo di testa.[52] Nella seconda sfida dei Verdeoro, la Costa Rica resiste per novanta minuti, poi cade sotto i colpi di Coutinho e di Neymar, che eliminano la nazionale dalla competizione.[53] A Kaliningrad va in scena una partita sentita[54] tra la Serbia e la Svizzera, quest'ultima selezione composta anche da giocatori di origine kosovara:[54] nei primi minuti, la Serbia firma il vantaggio con un colpo di testa messo a segno da Mitrović, tuttavia gli svizzeri ribaltano il punteggio con il gol di Xhaka da fuori area e il contropiede finalizzato da Shaqiri al 90'.[55] A causa dell'esultanza dei due marcatori, che fa riferimento all'aquila a due teste simbolo della Nazione albanese, la FIFA apre un procedimento contro di loro[56] e in seguito multa entrambi.[57] Nel terzo e ultimo turno del gruppo, la Svizzera approfitta del successo brasiliano sulla Serbia (0-2)[58] e riesce ad accedere al turno successivo rimediando un 2-2 con la Costa Rica.[59]


Gruppo F

Un'azione della prima partita del girone tra Germania e Messico. I tedeschi, campioni in carica, saranno eliminati ai gironi
Un'azione della prima partita del girone tra Germania e Messico. I tedeschi, campioni in carica, saranno eliminati ai gironi

Le prime quattro partite del girone, vedono successi di misura: il Messico batte a sorpresa[60] 1-0 la Germania campione del mondo in carica, la Svezia regola la Corea del Sud con lo stesso risultato,[61] poi il Messico batte anche la Corea del Sud (2-1)[62] e la Svezia cede 2-1 in rimonta contro i tedeschi, su calcio di punizione di Toni Kroos al minuto 95.[63]

A Kazan' la Corea del Sud sconfigge i campioni del mondo in carica nei minuti di recupero: Kim risolve una mischia in area e batte Neuer da distanza ravvicinata, quindi al 96' lo stesso Neuer perde palla sulla trequarti avversaria e innesca il contropiede sudcoreano, Son s'invola da solo a porta vuota e deposita il 2-0 finale.[64] Con questo punteggio, entrambe le nazionali escono dal Mondiale (prima volta assoluta per la Nationalmannschaft in una fase a gironi). A questo punto manca l'incontro tra la Svezia e il Messico, entrambe già qualificate, finito 3-0 a favore dei primi.[65]


Gruppo G

Belgio e Inghilterra sono le selezioni di maggior livello nel girone G, comprendente anche Tunisia e Panama, altra esordiente a un Mondiale. Belgio e Inghilterra battono Tunisia e Panama spesso con risultati altisonanti[66][67][68] e in questi turni si fanno notare per le proprie abilità realizzative gli attaccanti di maggior talento delle rispettive formazioni, da una parte Lukaku,[66][67] dall'altra Kane.[68][69] Inoltre, con due successi a testa, Inghilterra e Belgio si assicurano l'accesso agli ottavi di finale.[68] Nell'ultimo turno, la Tunisia supera in rimonta Panama per 2-1;[70] il match clou del raggruppamento tra le due maggiori formazioni è deciso da una rete di Adnan Januzaj.[71]


Gruppo H

L'ultimo raggruppamento della fase a gironi si rivela uno dei più equilibrati. A contendersi i due posti per gli ottavi Colombia, Polonia, Giappone e Senegal. Dopo aver perso il primo match con il Giappone (1-2),[72] la Colombia batte prima la Polonia (0-3) poi il Senegal (0-1) – in particolare si fanno notare il difensore centrale in forza al Barcellona Mina[73] e il trequartista Quintero.[74] Il Senegal vince 2-1 con la Polonia[75] e pareggia col Giappone, dopo esser passato in vantaggio due volte,[76] uscendo dal torneo assieme alla Polonia che vince solo al terzo tentativo, nella sfida col Giappone (decide Bednarek).[77] Passano alla fase a eliminazione diretta la Colombia a quota 6 punti e il Giappone, che ha avuto ragione del Senegal in virtù dei punti fair play (l'aver preso meno cartellini).[77]


Fase a eliminazione diretta



Ottavi di finale

La Russia passa il turno ai calci di rigore, eliminando la Spagna
La Russia passa il turno ai calci di rigore, eliminando la Spagna

Gli ottavi abbinano Uruguay-Portogallo, Francia-Argentina, Brasile-Messico, Belgio-Giappone, Spagna-Russia, Croazia-Danimarca, Svezia-Svizzera, Colombia-Inghilterra.

Le partite dei primi due ottavi vedono l'esclusione di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, vincitori degli ultimi 10 Palloni d'oro:[78] una doppietta di Edinson Cavani (infortunato nel corso della partita) consente all'Uruguay di vincere la partita contro il Portogallo per 2-1,[79] mentre l'Argentina cade sotto i colpi del francese Kylian Mbappé, dopo l'ennesima prestazione sottotono del capitano argentino (che comunque ha realizzato 2 assist nel corso della partita).[80]

Il terzo e il quarto ottavo di finale finiscono ai calci di rigore. La Spagna domina la partita con i padroni di casa della Russia – a fine partita la FIFA certifica 1.031 passaggi riusciti – passa in vantaggio con l'autorete di Ignaševič ed è raggiunta nel primo tempo dal rigore di Dzjuba, tuttavia la sfida si protrae oltre i supplementari e dagli undici metri Akinfeev respinge le conclusioni degli spagnoli Koke e Aspas.[81] Ai calci di rigore passa il turno la Russia.

La Danimarca passa subito avanti contro la Croazia grazie a Mathias Jørgensen che porta rocambolescamente in vantaggio i danesi; la reazione croata è immediata, Mandžukić mette a segno l'1-1 dopo aver sfruttato un rimpallo fortunoso in area di rigore. Il punteggio non cambia più, nonostante la Croazia abbia l'opportunità a 5 minuti al termine dei supplementari con un calcio di rigore, ma Modrić si fa respingere il tentativo dal portiere danese Schmeichel[82] e la partita finisce ai calci di rigore, dove le qualità dei portieri sono esaltate: la spunta la Croazia, Rakitić firma il tiro dagli undici metri che porta la selezione balcanica ai quarti di finale.[83]

Il Brasile supera il Messico per 2-0 con le reti di Neymar e di Roberto Firmino, dopo vari tentativi di andare a segno respinti dal numero uno avversario Ochoa.[84] Nei primi minuti del secondo tempo del sesto ottavo di finale, il Belgio si ritrova sotto di due gol contro il Giappone, in una partita che ha sovvertito i pronostici iniziali.[85] Il CT belga Martinez trova i cambi giusti (fuori Mertens e Carrasco, dentro Fellaini e Chadli) e la nazionale belga inizia la rimonta:[85] Vertonghen sigla il 2-1 e Fellaini marca il 2-2 a un quarto d'ora dal termine.[85] All'ultima azione della partita, su contropiede portato avanti da un De Bruyne, fino ad allora in sottotono,[85] il centrocampista serve Meunier, che calcia in mezzo all'area di prima intenzione, trovando il velo di Lukaku e la prontezza di Chadli, che completa l'opera, marcando il gol del definitivo 3-2.[85] La nazionale nipponica viene eliminata dal torneo con onore, essendosi per altro segnalata anche per fair play e civiltà[86] e avendo guadagnato la stima e gli elogi delle istituzioni imperiali.[86]

La Svezia regola di misura la Svizzera e si assicura i quarti di finale con una rete di Forsberg a metà ripresa.[87] Nell'ultimo ottavo di finale, l'Inghilterra affronta la Colombia: Kane porta in vantaggio la selezione europea su calcio di rigore a mezz'ora dal termine e il match pare avviarsi alla naturale conclusione, ma Mina segna la rete dell'1-1 di testa e porta la sfida ai supplementari. La Colombia resiste fino ai tiri di rigore, dove sono fatali gli errori consecutivi di Uribe e Bacca.[88]


Quarti di finale

La formazione del Belgio, che vince a sorpresa contro il Brasile
La formazione del Belgio, che vince a sorpresa contro il Brasile

I quarti abbinano Uruguay-Francia, Brasile-Belgio, Russia-Croazia, Svezia-Inghilterra.

Nel primo quarto di finale, l'Uruguay, privo dell'infortunato Edinson Cavani, perde per 2-0 contro la Francia, a segno con Varane e Griezmann: sulla seconda rete Bleus, è decisivo l'errore di Muslera, che apre ai francesi le porte della semifinale.[89] Il Brasile cade (2-1) contro il Belgio: un'autorete di Fernandinho e un grande gol di De Bruyne spianano la strada ai belgi; è inutile il gol del 2-1 messo a segno di testa da Renato Augusto a quindici minuti dallo scadere.[90] Nel terzo quarto di finale, l'Inghilterra vince agevolmente contro la Svezia (reti di Maguire e Alli), e torna in semifinale dopo 28 anni.[91] L'ultimo quarto di finale vede opposte Russia e Croazia. I padroni di casa passano in vantaggio con un pregevole gol di Čeryšev alla mezz'ora, ma la Croazia replica immediatamente con la rete di Kramarić, che finalizza di testa un suggerimento di Mandžukić. Nei supplementari il difensore croato Vida sigla il gol del 2-1, ma al 115' il difensore russo Mario Fernandes ristabilisce la parità. La Croazia si ritrova nuovamente ai rigori e vince anche questa volta: Rakitić trasforma in gol il quinto tiro e porta i croati a una semifinale di un Mondiale dopo vent'anni di attesa.[92]


Semifinali

Per la quinta volta nella storia del torneo, le semifinaliste sono solo nazionali europee: era già successo nel 1934, nel 1966, nel 1982 e nel 2006.

La prima semifinale, giocatasi a San Pietroburgo, vede affrontarsi Francia e Belgio; ai transalpini basta un gol di testa di Umtiti all'inizio del secondo tempo per tornare a giocare la finale del Mondiale, a distanza di dodici anni dall'ultima apparizione.[93]

Il giorno seguente, a Mosca, si sfidano Inghilterra e Croazia; dopo cinque minuti di gioco, gli inglesi si portano in vantaggio con un calcio di punizione di Trippier, ma la rete croata siglata da Perišić nel secondo tempo porta l'incontro ai tempi supplementari, dove il gol realizzato da Mandžukić risulterà decisivo per la prima qualificazione dei balcanici ad una finale di un Mondiale.[94]


Finale per il terzo posto

A San Pietroburgo, Belgio e Inghilterra si contendono la medaglia di bronzo in una riedizione della sfida del gruppo G; a prevalere sono ancora i belgi, che, grazie alle reti realizzate da Meunier e Hazard, si aggiudicano per la prima volta il terzo posto ad un Mondiale, migliorando così la quarta posizione ottenuta in Messico nel 1986.[95]


Finale per il primo posto

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato mondiale di calcio 2018.
I festeggiamenti della Francia, vincitrice del suo secondo titolo mondiale
I festeggiamenti della Francia, vincitrice del suo secondo titolo mondiale

A Mosca Francia e Croazia si contendono il trofeo: ad inizio partita è la Croazia a dominare, ma, nonostante ciò, il punteggio si sblocca in favore della Francia con un autogol di Mandžukić al 18'. Dieci minuti dopo, Perišić trova il gol dell'1-1, ma al 38', grazie all'intervento del VAR, viene concesso un calcio di rigore per un tocco con la mano dello stesso autore del pareggio. Dal dischetto, Griezmann segna il suo quarto gol al Mondiale, riportando in vantaggio i Bleus. Nel secondo tempo la Francia, dopo un avvio in difficoltà, riesce a emergere grazie a due gol in pochi minuti di Pogba e Mbappé; infine, su un clamoroso errore del portiere francese Hugo Lloris, Mandžukić segna la rete del definitivo 4-2. Al fischio finale la Francia può festeggiare il suo secondo titolo mondiale, a vent'anni dal primo trionfo, ottenuto in casa.[96]


Risultati



Fase a gironi



Gruppo A


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.  Uruguay 9330050+5
2.  Russia 6320184+4
3.  Arabia Saudita 3310227-5
4.  Egitto 0300326-4

Incontri

Mosca
14 giugno 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 1
Russia 5  0
referto
 Arabia SauditaStadio Lužniki (78 011 spett.)
Arbitro:  Pitana

Ekaterinburg
15 giugno 2018, ore 17:00 UTC+5
Incontro 2
Egitto 0  1
referto
 UruguayStadio Centrale (27 015 spett.)
Arbitro:  Kuipers

San Pietroburgo
19 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 17
Russia 3  1
referto
 EgittoStadio San Pietroburgo (64 468 spett.)
Arbitro:  Cáceres

Rostov sul Don
20 giugno 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 18
Uruguay 1  0
referto
 Arabia SauditaRostov Arena (42 678 spett.)
Arbitro:  Turpin

Volgograd
25 giugno 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 34
Arabia Saudita 2  1
referto
 EgittoVolgograd Arena (36 823 spett.)
Arbitro:  Roldán

Samara
25 giugno 2018, ore 18:00 UTC+4
Incontro 33
Uruguay 3  0
referto
 RussiaCosmos Arena (41 970 spett.)
Arbitro:  Diedhiou


Gruppo B


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.  Spagna 5312065+1
2.  Portogallo 5312054+1
3.  Iran 43111220
4.  Marocco 1301224-2

Incontri

San Pietroburgo
15 giugno 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 3
Marocco 0  1
referto
 IranStadio San Pietroburgo (62 548 spett.)
Arbitro:  Çakır

Soči
15 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 4
Portogallo 3  3
referto
 SpagnaStadio Olimpico Fišt (43 866 spett.)
Arbitro:  Rocchi

Mosca
20 giugno 2018, ore 15:00 UTC+3
Incontro 19
Portogallo 1  0
referto
 MaroccoStadio Lužniki (78 011 spett.)
Arbitro:  Geiger

Kazan'
20 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 20
Iran 0  1
referto
 SpagnaKazan Arena (42 718 spett.)
Arbitro:  Cunha

Kaliningrad
25 giugno 2018, ore 20:00 UTC+2
Incontro 36
Spagna 2  2
referto
 MaroccoArena Baltika (33 973 spett.)
Arbitro:  Irmatov

Saransk
25 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 35
Iran 1  1
referto
 PortogalloMordovia Arena (41 875 spett.)
Arbitro:  Cáceres


Gruppo C


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.  Francia 7321031+2
2.  Danimarca 5312021+1
3.  Perù 33102220
4.  Australia 1301225-3

Incontri

Kazan'
16 giugno 2018, ore 13:00 UTC+3
Incontro 5
Francia 2  1
referto
 AustraliaKazan Arena (41 279 spett.)
Arbitro:  Cunha

Saransk
16 giugno 2018, ore 19:00 UTC+3
Incontro 6
Perù 0  1
referto
 DanimarcaMordovia Arena (40 502 spett.)
Arbitro:  Gassama

Samara
21 giugno 2018, ore 16:00 UTC+4
Incontro 22
Danimarca 1  1
referto
 AustraliaCosmos Arena (40 727 spett.)
Arbitro:  Mateu Lahoz

Ekaterinburg
21 giugno 2018, ore 20:00 UTC+5
Incontro 21
Francia 1  0
referto
 PerùStadio Centrale (32 789 spett.)
Arbitro:  Abdulla Hassan

Mosca
26 giugno 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 37
Danimarca 0  0
referto
 FranciaStadio Lužniki (78 011 spett.)
Arbitro:  Ricci

Soči
26 giugno 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 38
Australia 0  2
referto
 PerùStadio Olimpico Fišt (44 073 spett.)
Arbitro:  Karasëv


Gruppo D


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.  Croazia 9330071+6
2.  Argentina 4311135-2
3.  Nigeria 3310234-1
4.  Islanda 1301225-3

Incontri

Mosca
16 giugno 2018, ore 16:00 UTC+3
Incontro 7
Argentina 1  1
referto
 IslandaOtkrytie Arena (44 190 spett.)
Arbitro:  Marciniak

Kaliningrad
16 giugno 2018, ore 21:00 UTC+2
Incontro 8
Croazia 2  0
referto
 NigeriaArena Baltika (31 136 spett.)
Arbitro:  Ricci

Nižnij Novgorod
21 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 23
Argentina 0  3
referto
 CroaziaStadio Nižnij Novgorod (43 319 spett.)
Arbitro:  Irmatov

Volgograd
22 giugno 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 24
Nigeria 2  0
referto
 IslandaVolgograd Arena (40 904 spett.)
Arbitro:  Conger

San Pietroburgo
26 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 39
Nigeria 1  2
referto
 ArgentinaStadio San Pietroburgo (64 468 spett.)
Arbitro:  Çakır

Rostov sul Don
26 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 40
Islanda 1  2
referto
 CroaziaRostov Arena (43 472 spett.)
Arbitro:  Mateu Lahoz


Gruppo E


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.  Brasile 7321051+4
2.  Svizzera 5312054+1
3.  Serbia 3310224-2
4.  Costa Rica 1301225-3

Incontri

Samara
17 giugno 2018, ore 16:00 UTC+4
Incontro 9
Costa Rica 0  1
referto
 SerbiaCosmos Arena (41 432 spett.)
Arbitro:  Diedhiou

Rostov sul Don
17 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 10
Brasile 1  1
referto
 SvizzeraRostov Arena (43 109 spett.)
Arbitro:  Ramos

San Pietroburgo
22 giugno 2018, ore 15:00 UTC+3
Incontro 25
Brasile 2  0
referto
 Costa RicaStadio San Pietroburgo (64 468 spett.)
Arbitro:  Kuipers

Kaliningrad
22 giugno 2018, ore 20:00 UTC+2
Incontro 26
Serbia 1  2
referto
 SvizzeraArena Baltika (33 167 spett.)
Arbitro:  Brych

Mosca
27 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 41
Serbia 0  2
referto
 BrasileOtkrytie Arena (44 190 spett.)
Arbitro:  Faghani

Nižnij Novgorod
27 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 42
Svizzera 2  2
referto
 Costa RicaStadio Nižnij Novgorod (43 319 spett.)
Arbitro:  Turpin


Gruppo F


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.  Svezia 6320152+3
2.  Messico 6320134-1
3.  Corea del Sud 33102330
4.  Germania 3310224-2

Incontri

Mosca
17 giugno 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 11
Germania 0  1
referto
 MessicoStadio Lužniki (78 011 spett.)
Arbitro:  Faghani

Nižnij Novgorod
18 giugno 2018, ore 15:00 UTC+3
Incontro 12
Svezia 1  0
referto
 Corea del SudStadio Nižnij Novgorod (42 300 spett.)
Arbitro:  Aguilar

Rostov sul Don
23 giugno 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 28
Corea del Sud 1  2
referto
 MessicoRostov Arena (43 472 spett.)
Arbitro:  Mažić

Soči
23 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 27
Germania 2  1
referto
 SveziaStadio Olimpico Fišt (44 287 spett.)
Arbitro:  Marciniak

Kazan'
27 giugno 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 43
Corea del Sud 2  0
referto
 GermaniaKazan Arena (41 835 spett.)
Arbitro:  Geiger

Ekaterinburg
27 giugno 2018, ore 19:00 UTC+5
Incontro 44
Messico 0  3
referto
 SveziaStadio Centrale (33 061 spett.)
Arbitro:  Pitana


Gruppo G


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.  Belgio 9330092+7
2.  Inghilterra 6320183+5
3.  Tunisia 3310258-3
4.  Panama 03003211-9

Incontri

Soči
18 giugno 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 13
Belgio 3  0
referto
 PanamaStadio Olimpico Fišt (43 257 spett.)
Arbitro:  Sikazwe

Volgograd
18 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 14
Tunisia 1  2
referto
 InghilterraVolgograd Arena (41 064 spett.)
Arbitro:  Roldán

Mosca
23 giugno 2018, ore 15:00 UTC+3
Incontro 29
Belgio 5  2
referto
 TunisiaOtkrytie Arena (44 190 spett.)
Arbitro:  Marrufo

Nižnij Novgorod
24 giugno 2018, ore 15:00 UTC+3
Incontro 30
Inghilterra 6  1
referto
 PanamaStadio Nižnij Novgorod (43 319 spett.)
Arbitro:  Grisha

Kaliningrad
28 giugno 2018, ore 20:00 UTC+2
Incontro 45
Inghilterra 0  1
referto
 BelgioArena Baltika (33 973 spett.)
Arbitro:  Skomina

Saransk
28 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 46
Panama 1  2
referto
 TunisiaMordovia Arena (37 168 spett.)
Arbitro:  Shukralla


Gruppo H


Classifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR FP
1.  Colombia 6320152+3
2.  Giappone 43111440-4
3.  Senegal 43111440-6
4.  Polonia 3310225-3

Incontri

Saransk
19 giugno 2018, ore 15:00 UTC+3
Incontro 16
Colombia 1  2
referto
 GiapponeMordovia Arena (40 842 spett.)
Arbitro:  Skomina

Mosca
19 giugno 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 15
Polonia 1  2
referto
 SenegalOtkrytie Arena (44 190 spett.)
Arbitro:  Shukralla

Ekaterinburg
24 giugno 2018, ore 20:00 UTC+5
Incontro 32
Giappone 2  2
referto
 SenegalStadio Centrale (32 572 spett.)
Arbitro:  Rocchi

Kazan'
24 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 31
Polonia 0  3
referto
 ColombiaKazan Arena (42 873 spett.)
Arbitro:  Ramos

Volgograd
28 giugno 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 47
Giappone 0  1
referto
 PoloniaVolgograd Arena (42 189 spett.)
Arbitro:  Sikazwe

Samara
28 giugno 2018, ore 18:00 UTC+4
Incontro 48
Senegal 0  1
referto
 ColombiaCosmos Arena (41 970 spett.)
Arbitro:  Mažić


Fase a eliminazione diretta



Tabellone

Ottavi di finale Quarti di finale Semifinali Finale
                           
30 giugno - 21:00 (UTC+3)            
 1A.  Uruguay  2
6 luglio - 17:00 (UTC+3)
 2B.  Portogallo  1  
  Uruguay  0
30 giugno - 17:00 (UTC+3)
    Francia  2  
 1C.  Francia  4
10 luglio - 21:00 (UTC+3)
 2D.  Argentina  3  
  Francia  1
2 luglio - 18:00 (UTC+4)
    Belgio  0  
 1E.  Brasile  2
6 luglio - 21:00 (UTC+3)
 2F.  Messico  0  
  Brasile  1
2 luglio - 21:00 (UTC+3)
    Belgio  2  
 1G.  Belgio  3
15 luglio - 18:00 (UTC+3)
 2H.  Giappone  2  
  Francia  4
1º luglio - 17:00 (UTC+3)
    Croazia  2
 1B.  Spagna  1 (3)
7 luglio - 21:00 (UTC+3)
 2A.  Russia (dtr)  1 (4)  
  Russia  2 (3)
1º luglio - 21:00 (UTC+3)
    Croazia (dtr)  2 (4)  
 1D.  Croazia (dtr)  1 (3)
11 luglio - 21:00 (UTC+3)
 2C.  Danimarca  1 (2)  
  Croazia (dts)  2
3 luglio - 17:00 (UTC+3)
    Inghilterra  1   Finale 3º posto
 1F.  Svezia  1
7 luglio - 18:00 (UTC+4) 14 luglio - 17:00 (UTC+3)
 2E.  Svizzera  0  
  Svezia  0   Belgio  2
3 luglio - 21:00 (UTC+3)
    Inghilterra  2     Inghilterra  0
 1H.  Colombia  1 (3)
 2G.  Inghilterra (dtr)  1 (4)  

Ottavi di finale

Kazan'
30 giugno 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 50
Francia 4  3
referto
 ArgentinaKazan Arena (42 873 spett.)
Arbitro:  Faghani

Soči
30 giugno 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 49
Uruguay 2  1
referto
 PortogalloStadio Olimpico Fišt (44 287 spett.)
Arbitro:  Ramos

Mosca
1º luglio 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 51
Spagna 1  1
(d.t.s.)
referto
 RussiaStadio Lužniki (78 011 spett.)
Arbitro:  Kuipers

Nižnij Novgorod
1º luglio 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 52
Croazia 1  1
(d.t.s.)
referto
 DanimarcaStadio Nižnij Novgorod (40 851 spett.)
Arbitro:  Pitana

Samara
2 luglio 2018, ore 18:00 UTC+4
Incontro 53
Brasile 2  0
referto
 MessicoCosmos Arena (41 970 spett.)
Arbitro:  Rocchi

Rostov sul Don
2 luglio 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 54
Belgio 3  2
referto
 GiapponeRostov Arena (41 466 spett.)
Arbitro:  Diedhiou

San Pietroburgo
3 luglio 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 55
Svezia 1  0
referto
 SvizzeraStadio San Pietroburgo (64 042 spett.)
Arbitro:  Skomina

Mosca
3 luglio 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 56
Colombia 1  1
(d.t.s.)
referto
 InghilterraOtkrytie Arena (44 190 spett.)
Arbitro:  Geiger


Quarti di finale

Nižnij Novgorod
6 luglio 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 57
Uruguay 0  2
referto
 FranciaStadio Nižnij Novgorod (43 319 spett.)
Arbitro:  Pitana

Kazan'
6 luglio 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 58
Brasile 1  2
referto
 BelgioKazan Arena (42 873 spett.)
Arbitro:  Mažić

Samara
7 luglio 2018, ore 18:00 UTC+4
Incontro 60
Svezia 0  2
referto
 InghilterraCosmos Arena (39 991 spett.)
Arbitro:  Kuipers

Soči
7 luglio 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 59
Russia 2  2
(d.t.s.)
referto
 CroaziaStadio Olimpico Fišt (44 287 spett.)
Arbitro:  Ricci


Semifinali

San Pietroburgo
10 luglio 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 61
Francia 1  0
referto
 BelgioStadio San Pietroburgo (64 286 spett.)
Arbitro:  Cunha

Mosca
11 luglio 2018, ore 21:00 UTC+3
Incontro 62
Croazia 2  1
(d.t.s.)
referto
 InghilterraStadio Lužniki (78 011 spett.)
Arbitro:  Çakır


Finale 3º- 4º posto

San Pietroburgo
14 luglio 2018, ore 17:00 UTC+3
Incontro 63
Belgio 2  0
referto
 InghilterraStadio San Pietroburgo (64 406 spett.)
Arbitro:  Faghani


Finale 1º- 2º posto

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato mondiale di calcio 2018.
Mosca
15 luglio 2018, ore 18:00 UTC+3
Incontro 64
Francia 4  2
referto
 CroaziaStadio Lužniki (78 011 spett.)
Arbitro:  Pitana


Statistiche



Classifica marcatori


6 reti
4 reti
3 reti
2 reti
1 rete
Autoreti

Record



Premi


Lo stesso argomento in dettaglio: Riconoscimenti accessori al campionato mondiale di calcio.
La premiazione per Modrić, miglior giocatore, e Mbappé, miglior giovane del mondiale
La premiazione per Modrić, miglior giocatore, e Mbappé, miglior giovane del mondiale
[99] Miglior marcatore (Scarpa d'oro) Miglior giocatore (Pallone d'oro) Miglior portiere (Guanto d'oro) Miglior giovane Premio FIFA Fair Play
Oro Harry Kane (6) Luka Modrić Thibaut Courtois Kylian Mbappé  Spagna
Argento Antoine Griezmann (4) Eden Hazard Non assegnato Non assegnato Non assegnato
Bronzo Romelu Lukaku (4) Antoine Griezmann Non assegnato Non assegnato Non assegnato

All-Star Team[100]


Portieri Difensori Centrocampisti Attaccanti
Thibaut Courtois Benjamin Pavard

Raphaël Varane

Dejan Lovren

Kieran Trippier

N'Golo Kanté

Luka Modrić

Kevin De Bruyne

Eden Hazard

Harry Kane

Kylian Mbappé


Note


  1. 2018 FIFA World Cup Russia, su fifa.com. URL consultato il 28 agosto 2020 (archiviato il 24 agosto 2020).
  2. Siobhan Morrin, Your Ultimate Guide to Watching the 2018 World Cup, su Time, 13 giugno 2018. URL consultato il 20 giugno 2018 (archiviato il 14 giugno 2018).
  3. (RU) Непредвиденные расходы: как менялась смета ЧМ-2018, in rbc.ru, 8 giugno 2018. URL consultato il 16 giugno 2018 (archiviato il 13 giugno 2018).
  4. What is VAR, what are the rules, and how is it being used by FIFA for World Cup 2018 in Russia?, in The Telegraph, 11 luglio 2018. URL consultato l'11 luglio 2018 (archiviato il 10 luglio 2018).
  5. Paul Campbell, Will VAR improve the World Cup?, su The Guardian, 22 maggio 2018. URL consultato il 27 giugno 2018 (archiviato il 18 giugno 2018).
  6. (FR) Les Bleus dans les cieux, in Fédération Française de Football. URL consultato il 15 luglio 2018 (archiviato il 28 marzo 2019).
  7. (EN) Regulations 2018 FIFA World Cup Russia - Article 32.5 (PDF), su resources.fifa.com, fifa.com, ottobre 2016, p. 42. URL consultato il 29 giugno 2018 (archiviato il 12 luglio 2017).
  8. 2018 FIFA World Cup - Bid Evaluation Report: Russia (PDF), su fifa.com. URL consultato il 5 luglio 2014 (archiviato il 14 dicembre 2010).
  9. (EN) 2018 FIFA World Cup™ to be played in 11 Host Cities, su fifa.com, 29 settembre 2012. URL consultato il 29 settembre 2012 (archiviato l'8 luglio 2014).
  10. Impiegato anche per la Confederations Cup 2017.
  11. Fino al 1990 partecipante come Unione Sovietica.
  12. Fino al 1990 partecipante come Germania Ovest.
  13. Nel 1998 partecipante come Jugoslavia, mentre nel 2006 partecipante come Serbia e Montenegro.
  14. Mauricio Cannone, Russia 2018, Brasile qualificato. Che show, rifila 3 gol al Paraguay, su gazzetta.it, 29 marzo 2017. URL consultato il 18 aprile 2017 (archiviato il 19 aprile 2017).
  15. Russia 2018, l'Iran è la terza qualificata alla fase finale dei Mondiali, su gazzetta.it, 12 giugno 2017. URL consultato il 17 giugno 2017 (archiviato il 16 giugno 2017).
  16. Sky Sport, Mondiali Russia 2018, Giappone qualificato. URL consultato il 2 settembre 2017 (archiviato il 2 settembre 2017).
  17. Panama al Mondiale per la prima volta: delirio e festa nazionale, su sport.sky.it, 11 ottobre 2017 (archiviato il 15 novembre 2017).
  18. Italia-Svezia 0-0: Azzurri fuori dal Mondiale, su gazzetta.it, 13novembre 2017 (archiviato il 14 novembre 2017).
  19. Olanda fuori dal mondiale: la disperazione degli 'Orange', su corrieredellosport.it, 10 ottobre 2017 (archiviato il 15 novembre 2017).
  20. Brasile-Cile 3-0: doppietta di Gabriel Jesus, cileni fuori dal Mondiale, su sport.sky.it, sky.it. URL consultato il 3 dicembre 2017 (archiviato il 15 novembre 2017).
  21. Usa fuori dai Mondiali! Sconfitti da Trinidad e Tobago, su Tuttosport, 11 ottobre 2017. URL consultato il 2 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2017).
  22. FIFA World Cup Russia 2018 - List of Match Officials, in , FIFA.com, 29 marzo 2018. URL consultato il 30 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2018).
  23. Mondiali, ecco i 36 arbitri: per l'Italia c'è Rocchi, gazzetta.it, 29 marzo 2018. URL consultato il 30 marzo 2018 (archiviato il 30 marzo 2018).
  24. Mondiali, Russia-Arabia Saudita 5-0: festa a Mosca, spettacolo russo al debutto Archiviato il 14 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  25. Mondiali, Russia-Egitto 3-1: autogol di Fathy, gol di Cheryshev, Dzyuba e Salah Archiviato il 20 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  26. Mondiali, Egitto-Uruguay 0-1: Gimenez beffa Cuper nel finale. Salah in panchina Archiviato il 20 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  27. Uruguay-Arabia Saudita 1-0, Suarez condanna all'addio Salah e i sauditi Archiviato il 9 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  28. Uruguay-Russia 3-0, Suarez, autogol di Cheryshev e Cavani: Celeste prima Archiviato il 9 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  29. Arabia Saudita-Egitto 2-1, Salah gol, El Hadary eroe, ma i sauditi la ribaltano Archiviato il 27 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  30. El Hadary, 45 anni, titolare: il più vecchio di sempre Archiviato il 9 luglio 2018 in Internet Archive., corrieredellosport.it.
  31. Mondiale, Marocco-Iran 0-1, decide l'autogol di Bouhaddouz Archiviato il 16 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  32. Portogallo-Spagna 3-3. Ronaldo, che tris, Diego Costa (2) e Nacho per la Roja Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  33. Mondiali, Iran-Spagna 0-1: ci pensa ancora Diego Costa Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  34. Portogallo-Marocco 1-0, Ronaldo-gol elimina i nordafricani Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it
  35. Iran-Portogallo 1-1: Ansarifard replica a Quaresma. Lusitani secondi Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  36. Spagna-Marocco 2-2: gol di Boutaib, Isco, En Nesyri e Iago Aspas Archiviato il 26 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  37. Mondiali, Francia-Australia 2-1: Griezmann-Pogba, la tecnologia aiuta Deschamps Archiviato il 9 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  38. Francia-Perù 1-0, Mbappé porta i Bleus agli ottavi Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  39. Danimarca-Francia 0-0. Passano entrambe: Bleus primi, danesi secondi Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  40. Danimarca-Australia 1-1, a Eriksen replica il rigore di Jedinak Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  41. Perù-Danimarca 0-1: sudamericani spreconi, Poulsen li punisce Archiviato il 9 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  42. Australia-Perù 0-2, Carrillo e Guerrero eliminano i Canguri Archiviato il 26 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  43. (EN) Iceland thwart Argentina on World Cup debut Archiviato il 24 dicembre 2018 in Internet Archive., fifa.com.
  44. Mondiali, Argentina-Islanda 1-1: Finnbogason risponde ad Aguero. Messi, errore dagli 11 metri Archiviato il 16 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  45. Mondiali, Croazia-Nigeria 2-0: autogol di Etebo e rigore di Modric Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  46. Argentina-Croazia 0-3: gol di Rebic, Modric e Rakitic Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  47. Nigeria-Islanda 2-0, Musa show e l'Argentina ringrazia Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  48. Croazia, otto cambi con l'Islanda: dentro anche Pjaca e Badelj Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  49. Gruppo D: la Croazia chiude a punteggio pieno, Islanda eliminata Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  50. Nigeria-Argentina 1-2, Messi e Rojo mandano Sampaoli agli ottavi Archiviato il 7 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  51. Costa Rica-Serbia 0-1, il tabellino: decide una super punizione di Kolarov Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  52. Brasile-Svizzera 1-1: Zuber risponde al super gol di Coutinho Archiviato il 18 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  53. Brasile-Costa Rica 2-0, Coutinho e Neymar nel recupero. Ottavi più vicini Archiviato il 22 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  54. Shaqiri e il gesto dell'aquila: "È stata l'emozione". Sanzioni Fifa in arrivo? Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  55. Serbia-Svizzera 1-2: gol di Mitrovic, Xhaka e Shaqiri Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  56. Mondiali, la Fifa apre un procedimento contro Xhaka e Shaqiri Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  57. Mondiali, la Fifa multa Xhaka, Shaqiri e Lichtsteiner per l'esultanza "politica" Archiviato il 28 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  58. Serbia-Brasile 0-2: Paulinho e Thiago Silva, ora per la Seleçao c'è il Messico Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  59. Svizzera-Costa Rica 2-2, elvetici secondi Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  60. Germania-Messico 0-1, flop dei tedeschi, Lozano lancia Osorio Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  61. Svezia-Corea del Sud 1-0, la Var dà il rigore, Granqvist non sbaglia Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  62. Mondiali, Corea del Sud-Messico 1-2: la squadra di Osorio vola Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  63. Mondiali, Germania-Svezia 2-1: Kroos al 95' ribalta tutto e regala il primo successo Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  64. Sud Corea-Germania 2-0, clamorosa eliminazione dei campioni del mondo uscenti Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  65. Messico-Svezia 0-3, scandinavi agli ottavi da primi, su gazzetta.it, 27 giugno 2018. URL consultato il 9 luglio 2018 (archiviato il 28 giugno 2018).
  66. Belgio-Panama 3-0, magia di Mertens, e doppietta di Lukaku Archiviato il 24 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  67. Mondiali, Belgio-Tunisia 5-2: altro che noia, spettacolo Hazard-Lukaku Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  68. Inghilterra-Panama 6-1! I Leoni e il Belgio sono già agli ottavi Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  69. Tunisia-Inghilterra 1-2: doppietta di Kane e gol di Sassi su rigore Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  70. Panama-Tunisia 1-2: autorete di Meriah, Ben Youssef e Khazri Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  71. Inghilterra-Belgio 0-1, decide Januzaj, Martinez finisce primo Archiviato il 29 giugno 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  72. Colombia-Giappone 1-2, a segno Kagawa, Osako e Quintero Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  73. Senegal-Colombia 0-1: Mina-gol, Cafeteros avanti da primi Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  74. Polonia-Colombia 0-3: gol di Mina, Falcao e Cuadrado Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  75. Polonia-Senegal 1-2, Niang trascina, Lewandowski delude Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  76. Giappone-Senegal 2-2, Honda non tramonta mai, pari show Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  77. Giappone-Polonia 0-1. Bednarek gol, ma i nipponici passano per il fair play Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  78. Pallone d'oro: Mbappé, Modric e Neymar vogliono scalzare Messi e CR7 Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  79. Uruguay-Portogallo 2-1: doppio Cavani, Ronaldo eliminato Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  80. Argentina, resa sconsolata: "La fine di un sogno. Spazzati via da Mbappé" Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  81. Spagna-Russia 4-5 ai rigori: Akinfeev, che miracoli Archiviato l'8 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  82. Mondiali, Schmeichel para il rigore a Modric: e suo papà Peter in tribuna esulta così - Corriere TV, su video.corriere.it. URL consultato il 22 luglio 2018 (archiviato il 22 luglio 2018).
  83. Croazia-Danimarca 4-3 ai rigori, Subasic eroe croato Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  84. Brasile-Messico 2-0, Neymar e Firmino a segno. Verdeoro ai quarti Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  85. Belgio-Giappone 3-2, rimonta pazzesca. Ora il Brasile ai quarti Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  86. Mondiali 2018 Russia. Giappone, esempio di civiltà: spogliatoio pulito e 'grazie' in russo, su gazzetta.it, Sky Sport, 3 luglio 2018. URL consultato il 10 luglio 2018 (archiviato il 5 luglio 2018).
  87. Svezia-Svizzera 1-0, Forsberg manda gli scandinavi ai quarti Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  88. Colombia-Inghilterra 4-5 ai rigori, ai quarti Kane sfiderà la Svezia, La Gazzetta dello Sport, 3 luglio 2018. URL consultato il 10 luglio 2018 (archiviato il 5 luglio 2018).
  89. Uruguay-Francia 0-2, Varane e Griezmann lanciano i Bleus Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  90. Brasile-Belgio 1-2: De Bruyne top, Neymar flop Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  91. Svezia-Inghilterra 0-2, Maguire e Alli lanciano Southgate in semifinale Archiviato il 10 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  92. Russia-Croazia 5-6, i rigori portano i Modric & c. in semifinale Archiviato l'8 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  93. Francia-Belgio 1-0, Umtiti-gol manda Deschamps in finale Archiviato il 12 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  94. Mondiali, Croazia-Inghilterra 2-1 ai supplementari: Perisic-Mandzukic decisivi Archiviato il 12 luglio 2018 in Internet Archive. gazzetta.it
  95. Belgio-Inghilterra 2-0, Meunier e Hazard regalano il terzo posto ai Diavoli Rossi Archiviato il 14 luglio 2018 in Internet Archive., repubblica.it.
  96. Francia-Croazia 4-2, la Coppa del Mondo va a Parigi Archiviato il 16 luglio 2018 in Internet Archive., gazzetta.it.
  97. Copia archiviata, su fifa.com. URL consultato il 21 luglio 2018 (archiviato il 24 luglio 2018).
  98. Copia archiviata, su fifa.com. URL consultato il 21 luglio 2018 (archiviato il 24 luglio 2018).
  99. "2018 FIFA World Cup Russia - Awards", su fifa.com. URL consultato il 28 agosto 2020 (archiviato il 24 agosto 2020).
  100. (EN) The Dream Team, su dreamteam.fifa.com, fifa.com, 23 luglio 2018. URL consultato il 23 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2018).

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[es] Copa Mundial de Fútbol de 2018

La Copa Mundial de la FIFA Rusia 2018 (en ruso: Чемпионат мира по футболу Россия 2018) fue la vigésima primera edición de la Copa Mundial de Fútbol masculino organizada por la FIFA. Esta edición del evento se realizó del 14 de junio al 15 de julio de 2018 en Rusia, que consiguió los derechos de organización el 2 de diciembre de 2010.[2]
- [it] Campionato mondiale di calcio 2018

[ru] Чемпионат мира по футболу 2018

Чемпионат мира по футболу 2018 года — 21-й чемпионат мира по футболу ФИФА, финальная часть которого прошла в России[1] с 14 июня по 15 июля 2018 года[2]. Россия в первый раз в своей истории стала страной-хозяйкой мирового чемпионата по футболу, кроме того, он впервые проводился в Восточной Европе[3]. Также в первый раз мундиаль проходил на территории сразу двух частей света — Европы и Азии[4]. ЧМ-2018 проводился на 12 стадионах в 11 российских городах[5]. Это первый чемпионат мира по футболу, на котором использовалась система видеопомощи арбитрам[6].



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