La S.S.D. a r.l. Unione Sportiva Angri 1927, meglio nota semplicemente come Angri è una società calcistica con sede nella città di Angri (SA). Fondata nel 1927, milita nel campionato di Serie D
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US Angri 1927 Calcio ![]() | |||
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Grigiorossi, Cavallino | |||
Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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Colori sociali | ![]() | ||
Simboli | cavallino | ||
Dati societari | |||
Città | Angri (SA) | ||
Nazione | ![]() | ||
Confederazione | UEFA | ||
Federazione | ![]() | ||
Campionato | Serie D | ||
Fondazione | 1927 | ||
Rifondazione | 2011 | ||
Rifondazione | 2014 | ||
Presidente | ![]() | ||
Allenatore | ![]() | ||
Stadio | Pasquale Novi (3 100[1] posti) | ||
Sito web | https://usangri1927.it/ | ||
Palmarès | |||
Si invita a seguire il modello di voce |
L'Angri vanta due partecipazioni al Campionato di Serie C, nelle stagioni 1946-1947 e 1947-1948, Concluse quest'ultimo campionato al quinto posto, retrocedendo e "inaugurando" il nuovo campionato interregionale di Promozione insieme alle altre 17 squadre retrocesse.
I colori sociali sono il grigio e il rosso mentre il simbolo è rappresentato da un cavallo inscritto in un cerchio grigio-rosso. Disputa le partite interne allo Stadio Pasquale Novi, impianto costruito negli anni settanta.
L'Unione Sportiva Angri fu fondata nel 1927 da Guido Galasso, direttore delle Manifatture Cotoniere Meridionali (MCM), il quale restò al timone della società per i primi dodici anni. L'anno seguente il sodalizio venne affiliato alla FIGC.[2]
Nel 1946 giunse in Serie C.
Nel 1975 perse a tavolino la semifinale di Coppa Italia Dilettanti contro il Banco di Roma, a seguito dell'invasione di campo dei supporter grigiorossi. Nella stagione 2006-2007 milita in serie D e si classifica al 2º posto nel girone I; disputa e perde i playoff contro il Savoia. Nella stagione 2008-2009 la società militò in Serie D, concludendo dodicesima e quindi fuori dai play-off per la promozione in Serie C2.
L'anno seguente l'ex presidente Nicola Varone allestì una squadra da promozione, che venne smembrata a dicembre concludendo una stagione fallimentare.
Nella stagione 2010-2011 il presidente Nicola Varone assunse Vincenzo Criscuolo come allenatore e allestì in estate una squadra per l'approdo in lega pro, questa venne smembrata dopo appena tre giornate, dopo l'accaduto la stagione dell'Angri fu caratterizzata da 7 sconfitte consecutive che portarono all'esonero di Criscuolo e al passaggio di proprietà. L'U.S. Angri venne acquistata da Giovanni Orlando che ridimensionò l'organico e assunse prima Gianpiero Nocera come allenatore per poi sostituirlo con Matteo Pastore che cercherà di condurre l'Angri verso la salvezza grazie al suo operato.
Dal 24 maggio 2011 l'U.S. Angri 1927 comincia i play-out contro il Sant'Antonio Abate, nella partita di andata il risultato è fermo sull'1-1.
Il 29 maggio grazie alla vittoria per 0-2, sul campo del Sant'Antonio Abate, l'Angri ottiene una permanenza in Serie D poi vanificata quando la squadra non si iscrive al campionato successivo di Serie D per dissesto economico.
Nella stagione 2011-2012 l'Angri ha partecipato al girone A salernitano di Terza Categoria con la nuova denominazione di "United Sporting Angri".[3]
Durante l'estate del 2012 la società ha trovato l'accordo con il Real Nocera Superiore (appena retrocesso dalla serie D) e attraverso il titolo sportivo di quest'ultima ha disputato il campionato di Eccellenza Campania 2012-2013 girone B,[4] nel quale si è classificato all'ultimo posto. Tra le curiosità stagionali, l'Angri storico (provvisoriamente noto come Real Nocera Superiore, a causa del nuovo titolo sportivo) si è ritrovato a disputare per la prima volta una sfida stracittadina[5] con il Montercovino Rovella, ufficiosamente conosciuto come Angri Calcio e con sede ad Angri (entrambi i derby terminano col risultato di 1-0 per quest'ultimo).[6]
Nell'estate 2013, l'Angri si è quindi ritrovato retrocesso in Promozione, ma una nuova società guidata dall'imprenditore Giuseppe Giugliano ha rilevato il titolo sportivo di Eccellenza del Città di Agropoli e ha rifondato l'Angri, mediante marchio e denominazione storici (Unione Sportiva Angri 1927) registrati presso la Camera di Commercio di Napoli all'ufficio marchi e brevetti.[7]
L'avventura in grigiorosso di Giugliano (che in estate divenne presidente della Turris) è durata però una sola una stagione: a campionato concluso cedette infatti il titolo dell'Angri (che fu del Città di Agropoli) a una squadra del comune di Campagna[8].
Nell'estate del 2014 un gruppo storico di tifosi decide di non far morire il calcio in città e così, grazie all'acquisizione del titolo dell'Olimpia Bellizzi Calcio, il nuovo Angri è ripartito dalla Seconda Categoria. La squadra venne affidata al tecnico Rosario Novi e la rosa composta da tutti angresi. La squadra chiuse il campionato al 2º posto, conquistando però la promozione diretta in Prima Categoria grazie ai 15 punti di vantaggio accumulati sulla terza ed evitando così di disputare i play-off.
Nella stagione 2015/2016 l'Olimpia Bellizzi cambia ufficialmente denominazione in U.S. Grigio Rossi 1927[9] e viene inserita nel girone F del Campionato Regionale di Prima Categoria. La società in estate è stata rilevata dal nuovo Presidente Gerardo Tortora. Alla guida tecnica viene confermato Novi, mentre la rosa oltre ai vari confermati Criscuolo Alessandro, Loreto, De Marinis R., Salzano, De Marinis A. e altri, viene completata con gli innesti di Fabio D'Antonio (capocannoniere nella stagione 2014/2015), Daniele Acanfora (Vice capocannoniere nella stagione 2014/2015), Savino, Cuomo e Guarro. Dopo le prime 4 gare la squadra è al comando del Girone F con 12 punti.
Dopo essere stata al comando per gran parte del girone di andata, nel mese di gennaio 2016 l'Angri perde la testa della classifica dopo aver conquistato solo 15 punti nelle ultime 10 giornate del girone di andata. L'allenatore Novi viene esonerato e al suo posto viene chiamato l'esperto Guido Silvestri.
Con l'arrivo di Silvestri la squadra riprende il cammino vincente e colleziona 10 vittorie consecutive che gli riconsegnano la testa della classifica (dopo essere scivolata a -4 dalla prima) a +5 dalla Virtus Picentini conquistando l'accesso al campionato di promozione. Nella stagione successiva 2016/2017 la società sempre capitanata da Tortora come Presidente con l'aiuto di nuovi dirigenti tra i quali anche il dott. La Pepa, con mille sforzi economici personali i dirigenti riescono a portare ad Angri in primis l'allenatore Vitter, che sostituisce il pur bravo Silvestri, poi giocatori di categoria superiore grazie all'impegno e l'astuzia del dirigenti D'Amaro G. e G. Pucci, che acquistano ,tra i nomi più blasonati, Barone, e Palumbo, entrambi giocatori superiori alla Categoria, che avevano già giocato in serie D, la stessa si classifica al 6º posto nel girone D campano di promozione.. La stagione seguente si punta alla vittoria del campionato, viene ingaggiato come allenatore Antonino Gargiulo ma complice una flessione a inizio girone di ritorno termina al 4º posto. In semifinale playoff, viene eliminata dalla Polisportiva Santa Maria per 2-1.
Nella stagione 2018-19 la compagine grigiorossa guidata da mister Antonino Gargiulo riesce a vincere il campionato di Promozione con una giornata di anticipo concludendo la stagione al primo posto a quota 68 punti a +4 dal Buccino Volcei. I grigiorossi riescono a ripetere il glorioso cammino anche in Coppa Italia Dilettanti arrivando in finale ma quest’ultima viene persa contro il Marcianise per 3-0. Nonostante la sconfitta in Coppa Italia Dilettanti, l’Angri ritorna in Eccellenza dopo più di 6 anni.
Nella stagione 2020/2021 viene costituita una forte società di capitale con la nomina a presidente dell'avv. Armando Lanzione a capo di una cordata di imprenditori. Nasce così la Società Sportiva Dilettantistica U. S. Angri 1927 a r.l. Nel contempo è stata creata la società Grigiorossi s.r.l., il cui amministratore delegato è il dottor Ferdinando Elefante, con il compito di attuare un nuovo "modello partecipativo" per la costruzione di un futuro solido del calcio angrese. L'Unione Sportiva Angri 1927 parte con grandi ambizioni, ma il progetto societario ben presto subirá una brusca frenata per gli effetti negativi dovuti alla pandemia da covid19 che porterà alla sospensione dei campionati regionali. Solo nella primavera inoltrata, le attività del sodalizio angrese riprenderanno con la partecipazione al mini campionato organizzato dalla Figc Campania disputatosi nei mesi di aprile, maggio e giugno 2021. L'Angri riparte agli ordini del nuovo mister Carlo Sanchez. Con una squadra allestita nel giro di pochi giorni si classificherà comunque seconda nel suo girone per poi essere eliminata nel primo turno dei play off per mano del Pianura, perdendo per 3-1 in gara unica ed in trasferta.
Nella stagione 2021/2022 la società allestisce una nuova squadra, senza badare a spese, con l'ingaggio di svariati calciatori di categoria superiore, tra cui si possono annoverare calciatori del calibro di Luigi Sorrentino, Mario Follera, Aniello Vitiello, Alfredo Varsi, Antonio Di Paola, Antonio Del Sorbo ed altri. La panchina è stata affidata a mister Carmine Turco, così dopo una lunga cavalcata la squadra si classifica al 1º posto nel girone C di Eccellenza Campania battendo la concorrenza di Scafatese, Agropoli e San Marzano calcio e viene ammessa al triangolare per l'accesso in Serie D con Palmese e Puteolana. Capocannoniere della squadra sarà Alfredo Varsi, attaccante esterno grigiorosso. Gli spareggi con Palmese e Puteolana si rivelano però sfortunati per i grigiorossi, i quali senza mai perdere nei novanta minuti saranno costretti a cedere il passo alle altre due finaliste per esito sfortunato di due snervanti serie di calci di rigore. Rimane tuttavia in piedi la possibilità di accedere alla serie D per la porta dei play off nazionali, per cui i grigiorossi recuperate le forze, il 19 Giugno 2022, attraverso un percorso avvincente, guidati da capitan Mario Follera e con i goal decisivi di bomber Antonio Del Sorbo, dopo 11 lunghi anni, tornano nella massima serie dilettantistica, per la gioia del presidente avv. Armando Lanzione, del vicepresidente Antonio Montoro, dell'A.D. della Grigiorossi s.r.l. Ferdinando Elefante, artefici principali dell'annata trionfale, di tutta la società e di una città intera che non ha mai smesso di sognare e di sostenere la propria squadra.
Nella stagione 2022 - 2023 la società promuove nel ruolo di direttore sportivo Antonio Del Sorbo, attaccante rivelatosi determinante con i suoi goal nella doppia finale play off vinta contro il San Marzano Calcio per l'accesso alla serie D, affidando la guida tecnica al giovane mister Antonio Floro Flores. La stagione inizia con un successo nella prima uscita ufficiale della squadra. Nel turno preliminare valido per la Coppa Italia Serie D, al termine dei 90 minuti regolamentari, l’Angri si impone 9 a 8 ai rigori sulla Unione Sportiva Palmese 1914. In campionato, dopo la prima vittoria conseguita in casa, ai danni dell'Aprilia calcio, la squadra denota una certa difficoltà a recepire il credo calcistico del proprio allenatore, così iniziando una brutta serie negativa di ben quattro sconfitte consecutive. Dopo l'ulteriore pareggio di Cassino, la società del cavallino guidata dal presidente Armando Lanzione ha deciso di voltare pagina definitivamente procedendo all'esonero dell'allenatore napoletano ed affidando la panchina al nuovo tecnico Luigi Sanchez.
Cronistoria della Società Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Angri 1927 | |
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Gruppo Sportivo Cotoniere Angri
V.B. Angri
U.S. Angri 1927
Società Sportiva Angri Calcio 1927
Unione Sportiva Angri 1927 Associazione Sportiva Dilettantistica
United Sporting Angri
Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Grigio Rossi 1927
Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Angri 1927
Società Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Angri 1927
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I colori sociali dell'Angri sono il grigio e il rosso.
Il simbolo dell'Angri è rappresentato da un cavallo inscritto in un cerchio grigio-rosso.
L'Angri disputa le gare interne nello Stadio Pasquale Novi che ha una capienza di 4 000 posti.[1] Lo Stadio inaugurato negli anni settanta comprende una grande tribuna coperta con una capienza di quasi 3 000 persone, distinti con una capienza di 700 persone e un piccolo settore ospiti che può contenere quasi 300 persone. Al retro della porta di destra dello stadio si innalza per tutta la linea di fondocampo un grande muro con su scritto il nome della squadra (US ANGRI 1927) con sfondo grigiorosso e lo stemma principale della squadra.
Di seguito la cronologia degli allenatori e dei presidenti.[2]
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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3º | Prima Divisione | 3 | 1930-1931 | 1932-1933 | 5 |
Serie C | 2 | 1946-1947 | 1947-1948 | ||
4º | Seconda Divisione | 1 | 1929-1930 | 11 | |
Promozione | 4 | 1948-1949 | 1951-1952 | ||
Serie D | 6 | 1967-1968 | 1973-1974 | ||
5º | Campionato Interregionale | 5 | 1981-1982 | 1988-1989 | 16 |
Campionato Nazionale Dilettanti | 1 | 1997-1998 | |||
Serie D | 10 | 2001-2002 | 2010-2011 |
Il movimento ultras ad Angri nasce nella prima metà degli anni ottanta, quando un gruppo di ragazzi fondò la "Gioventù Grigiorossa", che sostenne la propria squadra in casa e in trasferta.
In seguito, da questo gruppo si staccò una frangia che formò il gruppo "High Army", che si caratterizzò per aver portato ad Angri un modo di tifare moderno e rumoroso, con punto di forza l'apporto vocale (i cori). Il periodo d'oro di questi gruppi ultras durò per tutta la seconda metà degli anni ottanta, dopo di che la delusione per la mancata iscrizione al campionato interregionale ne causò la dispersione. Cio nonostante, nacque l'amicizia con i supporter nocerini nel campionato 1992-1993 (gruppi della tifoseria organizzata grigiorossa furono presenti in particolare in Nocerina-Grotta a Napoli, e in Cavese-Nocerina).
Al termine del derby Angri - Paganese del 1994-1995 si sciolse il gruppo High Army, mentre nell'agosto '95, con il ritorno del presidente Castano e l'allestimento di una squadra competitiva ci fu una rinascita del movimento ultrà angrese, i nuovi gruppi si moltiplicarono. Il più rappresentativo diventa il "Gruppo Doria". La tifoseria dell'Angri ha avuto elogi da tifoserie superiori come Taranto e Potenza.
Il gruppo ultras più recente è il "Crazy Group 14".
La tifoseria angrese ha rivalità accese con i tifosi delle città vicine, Scafatese e Paganese. Altra rivalità sentita è quella con gli ultras del Brindisi[26]. I supporter grigiorossi hanno invece gemellaggi e rapporti di amicizia con le tifoserie organizzate di Battipagliese[27], Locri[28] e Nocerina.
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