sport.wikisort.org - Atleta

Search / Calendar

Gianmarco Tamberi (Civitanova Marche, 1º giugno 1992[1]) è un altista italiano, campione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020.

Gianmarco Tamberi
Gianmarco Tamberi ai Mondiali indoor di Portland 2016
Nazionalità  Italia
Altezza 192 cm
Peso 77 kg
Atletica leggera
Specialità Salto in alto
Società Fiamme Oro
Record
Alto 2,39 m (2016)
Alto 2,38 m (indoor - 2016)
Carriera
Società
2002-2007 Atletica Osimo
2008 Atletica Fabriano - Osimo
2009 Atletica Osimo
2010-2011 Bruni Atletica Vomano
2012-2020Fiamme Gialle
2020 Atletica Vomano
2021 ATL-Etica San Vendemiano
2021-Fiamme Oro
Nazionale
2011- Italia17
Palmarès
Giochi olimpici 1 0 0
Mondiali indoor 1 0 1
Europei 2 0 0
Europei indoor 1 1 0
Europei U20 0 0 1
Per maggiori dettagli vedi qui
Statistiche aggiornate al 18 agosto 2022

Detentore del record nazionale della specialità sia outdoor che indoor, oltre al titolo olimpico vanta in carriera un titolo mondiale indoor (Portland 2016), due titoli europei all'aperto (Amsterdam 2016 e Monaco di Baviera 2022) e un titolo europeo indoor (Glasgow 2019), oltre che 9 titoli italiani assoluti tra outdoor e indoor.

Soprannominato Half-shave (Mezza-barba) oppure Gimbo,[2] è figlio dell'ex saltatore in alto e primatista italiano Marco Tamberi, suo allenatore, e fratello di Gianluca, primatista italiano promesse del lancio del giavellotto.


Biografia


Figlio del saltatore Marco Tamberi da piccolo ha praticato principalmente la pallacanestro prima di dedicarsi alla stessa disciplina del padre.


Gli inizi 2011-2012


Nel 2011, ai campionati italiani juniores di Bressanone, migliora il personale di undici centimetri, da 2,14 a 2,25 m, dopo aver raccolto il suggerimento del padre di radersi la barba su una guancia sola. Da allora, ogni volta che arriva in finale, gareggia con la barba rasata da un solo lato. A 19 anni vince la medaglia di bronzo agli Europei juniores di Tallinn 2011, eguagliando il suo personale.

Tamberi in azione ai Mondiali di Portland
Tamberi in azione ai Mondiali di Portland

Nel 2012 ai campionati europei di Helsinki chiude al quinto posto con 2,24 m (percorso netto da 2,15 m, passando per 2,20 m) la finale del salto in alto. L'oro va al britannico Robbie Grabarz, con 2,31 m, la stessa quota valicata dal lituano Stanys, superato per maggior numero di errori; bronzo al francese Mickaël Hanany, 2,28 m (la stessa misura del russo Mudrov, più indietro per il numero di errori).

Ai campionati italiani di Bressanone Tamberi salta un ottimo 2,31 m andando così a stabilire il suo primato personale e terza prestazione italiana di sempre (a due centimetri dal 2,33 m di Marcello Benvenuti) e, soprattutto, minimo di qualificazione ai Giochi della XXX Olimpiade.


2013-2015


Nel giugno 2013 chiude al sesto posto nel salto in alto ai XVII Giochi del Mediterraneo di Mersin in Turchia. Per l'atleta di Offagna la gara si chiude con una miglior misura di 2,21 m ottenuta al terzo tentativo, poi tre errori a 2,24.

Per quanto riguarda i campionati europei U23, Tamberi fatica ancora a ingranare dopo un inverno difficile (dove è comunque arrivato quinto agli Europei indoor) a causa di alcuni problemi fisici e si ferma a 2,17 m (al secondo tentativo).

Successivamente si classifica secondo ai campionati italiani assoluti di atletica leggera a Milano con 2,25 m.

Nel 2014 vince l'oro ai campionati italiani assoluti di Rovereto con la misura di 2,22 m.

Il 2 agosto 2015 migliora ad Eberstadt (Germania), all'aperto, per due volte il primato italiano che deteneva insieme a Marco Fassinotti con 2,33 m, saltando prima 2,35 m al terzo tentativo e poi 2,37 m al primo.


2016


Il 4 febbraio 2016 vince il meeting di Banská Bystrica (Slovacchia) stabilendo il record italiano indoor con la misura di 2,35 m, a pari merito con l'altro azzurro Marco Fassinotti giunto secondo. Il 13 febbraio 2016 migliora ad Hustopeče (Repubblica Ceca) il primato italiano indoor saltando 2,38 m e stabilisce la miglior prestazione mondiale indoor dell'anno.

Il 6 marzo ai campionati italiani indoor di Ancona vince la medaglia d'oro stabilendo con 2,36 m la miglior misura mai realizzata da un italiano in Italia. Il 19 marzo a Portland (Stati Uniti) vince la medaglia d'oro ai campionati mondiali indoor con la misura di 2,36 m.

Inizia la stagione outdoor gareggiando in alcuni meeting della Diamond League: il 22 maggio, al meeting internazionale di Rabat, è sesto con 2,25 m, stessa misura del terzo classificato; il 2 giugno si classifica terzo al Golden Gala di Roma con 2,30 m; il 5 giugno al meeting internazionale di Birmingham è ottavo con 2,20 m.

Il 26 giugno vince i campionati italiani di Rieti con la misura di 2,36 m, in quel momento seconda prestazione mondiale outdoor dell'anno.

Il 10 luglio vince i campionati europei di Amsterdam con la misura di 2,32 m e diviene il primo italiano a vincere l'oro europeo nel salto in alto.

Il 15 luglio vince la gara di salto in alto dell'Herculis, meeting internazionale del Principato di Monaco, nona tappa della Diamond League, migliorando il record italiano con 2,39 m, un centimetro inferiore alla miglior prestazione dell'anno, stabilita l'11 giugno da Mutaz Essa Barshim al meeting di Opole (Polonia). Tenta poi di superarsi provando i 2,41 m, ma al secondo tentativo si infortuna alla caviglia sinistra compromettendo la propria partecipazione ai Giochi olimpici di Rio.[3]


2017-2018


Ai Mondiali 2017 salta in qualificazione la misura di 2,29 m, non qualificandosi per la finale e classificandosi complessivamente 13º. Nel settembre 2017 si aggrega per una settimana al roster della Mens Sana Siena scendendo in campo in amichevole contro Pistoia.

Il 26 agosto 2018 al meeting internazionale di salto in alto di Eberstadt in Germania, Tamberi salta la misura di 2,33 m, concludendo in seconda posizione alle spalle dell'australiano Brandon Starc (2,36 m, record nazionale) e davanti al bielorusso Maksim Nedasekaŭ e al bahamense Donald Thomas (a pari merito con 2,27 m).

A settembre ai campionati italiani di Pescara vince il titolo agevolmente con la misura di 2,30 m.


2019-2022


Il 15 febbraio 2019, ai campionati italiani assoluti indoor di Ancona, vince saltando 2,32 metri. Ai campionati europei indoor di Glasgow, 2 marzo 2019 vince l'oro saltando la misura di 2,32 m, primo italiano a vincere l'oro nel salto in alto nella rassegna europea al coperto.[4]

Nel luglio 2020 decide di lasciare il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle.[5] A ottobre 2020 è tra i protagonisti del documentario andato in onda su Rai 2 Giovani e famosi diretto da Alberto D'Onofrio.[6]

Il 1º agosto 2021, ai Giochi olimpici di Tokyo, Tamberi vince la medaglia d'oro a pari merito con Mutaz Essa Barshim, con la misura di 2,37 m.[7] I due atleti, dopo aver effettuato sei tentativi senza errori fino alla misura di 2,37 m, hanno commesso tre errori alla misura successiva di 2,39 m. Conclusa la gara con una serie identica, il giudice ha avvicinato Tamberi e Barshim spiegando che potevano proseguire la finale con il jump-off (uno spareggio ad oltranza) oppure concordare per una vittoria ex aequo. Su richiesta del qatariota, i due saltatori, legati anche da un rapporto di profonda amicizia, hanno accettato l'oro a pari merito.[8][9] La sua vittoria, assieme ad altri successi ottenuti principalmente in ambito sportivo da rappresentanti dell'Italia, venne ricompresa dalla stampa nazionale ed internazionale nella locuzione «estate d'oro dell'Italia».[10]

Il 24 giugno 2022, allo stadio di Rieti, Tamberi conquista il titolo italiano di salto in alto saltando nello spareggio la misura di 2,26 m.

Il 18 agosto dello stesso anno, agli Europei di Monaco di Baviera, vince la medaglia d'oro nel salto in alto con la misura di 2,30 m, realizzata al secondo tentativo.[11]


Record nazionali


Seniores

Progressione



Salto in alto


StagioneMisuraLuogoDataRank. Mond.
20222,34 m Zurigo7-9-2022
20212,37 m Tokyo1-8-2021
20202,30 m Ancona28-6-2020
20192,29 m Doha1-10-201923º
20182,33 m Eberstadt26-8-2018
20172,29 m Londra11-8-201729º
20162,39 m Monaco15-7-2016
20152,37 m Eberstadt2-8-2015
20142,29 m Ancona27-8-201421º
20132,25 m Milano28-7-201352º
20122,31 m Bressanone8-7-201212º
20112,25 m Tallinn23-7-201155º
Bressanone17-6-2011
20102,14 m Firenze6-6-2010
20092,07 m Bressanone9-7-2009

Salto in alto indoor


StagioneMisuraLuogoDataRank. Mond.
2021/222,31 m Belgrado20-3-2022
2020/212,35 m Toruń7-3-2021
Ancona21-2-2021
2019/202,31 m Siena29-2-2020
2018/192,32 m Ancona15-2-2019
2017/182,25 m Hustopeče27-1-201835º
2015/162,38 m Hustopeče13-2-2016
2014/152,28 m Praga7-3-201523º
2013/142,20 m Vendryně29-1-201494º
2012/132,30 m Banská Bystrica6-2-201311º
2011/122,20 m Banská Bystrica8-2-201299º
2010/112,21 m Ancona12-2-201170º
2009/102,14 m Ancona6-3-2010211º
2008/092,00 m Ancona14-2-2009

Palmarès


AnnoManifestazioneSedeEventoRisultatoPrestazioneNote
2010 Mondiali U20 Moncton Salto in alto 19º (q) 2,10 m
2011 Europei U20 Tallinn Salto in alto  Bronzo 2,25 m
2012 Europei Helsinki Salto in alto 2,24 m
Giochi olimpici Londra Salto in alto 24º (q) 2,21 m
2013 Europei indoor Göteborg Salto in alto 2,29 m
Giochi del Mediterraneo Mersin Salto in alto 2,21 m
Europei U23 Tampere Salto in alto 13º (q) 2,17 m
2014 Europei Zurigo Salto in alto 2,26 m
2015 Europei indoor Praga Salto in alto 2,24 m
Mondiali Pechino Salto in alto 2,25 m
2016 Mondiali indoor Portland Salto in alto  Oro 2,36 m
Europei Amsterdam Salto in alto  Oro 2,32 m
2017 Mondiali Londra Salto in alto 13º (q) 2,29 m
2018 Europei Berlino Salto in alto 2,28 m
2019 Europei indoor Glasgow Salto in alto  Oro 2,32 m
Mondiali Doha Salto in alto 2,27 m [13]
2021 Europei indoor Toruń Salto in alto  Argento 2,35 m
Giochi olimpici Tokyo Salto in alto  Oro 2,37 m
2022 Mondiali indoor Belgrado Salto in alto  Bronzo 2,31 m
Mondiali Eugene Salto in alto 2,33 m
Europei Monaco Salto in alto  Oro 2,30 m

Campionati nazionali


2010
2011
2012
2013
2014
2016
2018
2019
2020
2021
2022

Altre competizioni internazionali


2016
2021
2022

Onorificenze


Collare d'oro al merito sportivo
 Roma, 19 dicembre 2016[17]
Commendatore Ordine al merito della Repubblica italiana
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
 20 settembre 2021[18]
Collare d'oro al merito sportivo
 Roma, 20 dicembre 2021[19]

Note


  1. Gianmarco Tamberi, su fidal.it. URL consultato il 19 febbraio 2022.
  2. Atletica, verso i Mondiali: Jimbo Tamberi, una famiglia antigravità, su gazzetta.it, 13 agosto 2015. URL consultato il 16 luglio 2016.
  3. Atletica, per Tamberi niente Rio: "Ridatemi il mio sogno", su gazzetta.it, 16 luglio 2016. URL consultato il 16 luglio 2016.
  4. (EN) European Athletics - What the athletes had to say at the European Athletics Indoor Championships, su european-athletics.org. URL consultato il 7 aprile 2019.
  5. Tamberi e Fiamme Gialle separano le proprie strade, su fidal.it. URL consultato il 21 luglio 2020.
  6. Ufficio Stampa Rai: Su Rai 2 "Giovani e Famosi", la nuova serie di Alberto D'Onofrio sulle nuove generazioni, su rai.it, 6 ottobre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  7. Andrea Buongiovanni, Fantastico Tamberi, è un oro da impazzire! Vince nel salto in alto ex aequo con Barshim, su gazzetta.it, 1º agosto 2021. URL consultato il 1º agosto 2021.
  8. «Possiamo avere due ori?», su ilpost.it, 2 agosto 2021. URL consultato il 2 agosto 2021.
  9. Marco Bonarrigo, L'oro ex aequo di Tamberi e Barshim: come funziona il regolamento del salto in alto sullo spareggio, su corriere.it, 1º agosto 2021. URL consultato il 2 agosto 2021.
  10. (EN) Eurovision, Euro 2020 and Tokyo 2020 Olympics - Italy's golden summer, su bbc.com, 7 agosto 2021. URL consultato il 27 giugno 2022.
  11. Un Tamberi da favola è oro nel salto in alto: "E adesso l'addio al celibato coi miei amici", su gazzetta.it, 18 agosto 2022. URL consultato il 19 agosto 2022.
  12. Luca Landoni, Hustopece: Tamberi clamoroso record italiano assoluto!, su atleticalive.it, 13 febbraio 2016. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  13. 2,29 m in qualificazione.
  14. Campionati italiani individuali assoluti su pista M/F 2010 - Alto Uomini, su fidal.it. URL consultato l'8 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2010).
  15. Campionati italiani individuali assoluti su pista M/F 2011 - Alto Uomini, su fidal.it. URL consultato il 3 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2011).
  16. Dopo i salti di spareggio.
  17. Consegnati i Collari D'Oro 2016. Malagò: il futuro è dalla parte dello sport, su coni.it, 19 dicembre 2016. URL consultato il 15 novembre 2022.
  18. Tamberi Sig. Gianmarco Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 15 novembre 2022.
  19. Consegnati i Collari d'Oro del magico 2021 dello sport italiano. Presente il Premier Draghi: continuate a stupirci. Malagò: stagione storica, secondi al mondo dietro gli USA, su coni.it, 20 dicembre 2021. URL consultato il 15 novembre 2022.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Atletica leggera
Portale Biografie

На других языках


[de] Gianmarco Tamberi

Gianmarco Tamberi (* 1. Juni 1992 in Civitanova Marche) ist ein italienischer Hochspringer. Mit 2,39 m hält er den italienischen Freiluftrekord im Hochsprung und wurde 2021 Olympiasieger und siegte 2016 bei den Hallenweltmeisterschaften und den Europameisterschaften. Er gehört zur Gruppi Sportivi Fiamme Gialle, einer Sportfördergruppe der Guardia di Finanza, und wird von seinem Vater Marco Tamberi trainiert.

[en] Gianmarco Tamberi

Gianmarco Tamberi (born 1 June 1992) is an Italian high jumper, current Olympic champion (2020 Summer Olympics) and World indoor champion (2016).[3]

[es] Gianmarco Tamberi

Gianmarco Tamberi (Civitanova Marche, 1 de junio de 1992) es un deportista italiano que compite en atletismo, especialista en la prueba de salto de altura.[1]

[fr] Gianmarco Tamberi

Gianmarco Tamberi (né le 1er juin 1992 à Civitanova Marche) est un athlète italien, spécialiste du saut en hauteur. Il mesure 1,89 m pour 71 kg et son club est le Bruni Atletica Vomano de Morro d'Oro mais il est également affilié aux Fiamme Gialle depuis 2013.
- [it] Gianmarco Tamberi

[ru] Тамбери, Джанмарко

Джанмарко Тамбери (итал. Gianmarco Tamberi; род. 1 июня 1992[1], Чивитанова-Марке, Марке) — итальянский легкоатлет, прыгун в высоту. Наряду с Мутазом Баршимом стал чемпионом Олимпийских игр 2020 в Токио с результатом 2,37 м. Впервые в истории в соревнованиях по прыжкам в высоту на Олимпийских играх чемпионами стали два спортсмена.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии