Magda Linette (Poznań, 12 febbraio 1992) è una tennista polacca.
Magda Linette | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 171 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 59 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate all'11 marzo 2022 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Durante la sua carriera ha vinto due titoli WTA nel singolare e si è piazzata al 33º posto, come best ranking, il 17 febbraio 2020. Nel doppio si è spinta fino alla posizione nr 41 raggiunta il 21 febbraio 2022.
Magda Linette è nata da Tomasz e Beata, e risiede attualmente a Poznań, in Polonia. Destrimane, gioca il rovescio a due mani ed è allenata da Kuba Rękoś. Le sue superfici preferite sono il cemento e la terra battuta.
Nel mese di maggio, Magda Linette ha ricevuto una wild card per le qualificazioni del Warsaw Open, un torneo WTA Premier. Ha battuto al primo turno la sua compagna di doppio Paula Kania in due set, ma ha perso da Anna Čakvetadze (4–6 6–4 1–6). Nel mese di giugno, ha vinto il suo primo torneo da professionista a Stettino come una wild card. A luglio, ha fatto la finale nel torneo ITF di Toruń ma ha perso dalla prima testa di serie Ksenija Pervak in due set.
Magda Linette ha vinto altri due tornei ITF nel mese di agosto, a Hechingen e a Versmold, entrambi in Germania. A Hechingen, come una qualificata, ha battuto la spagnola Sílvia Soler Espinosa, mentre a Versmold ha sconfitto la rumena Irina-Camelia Begu con il punteggio di 6–2, 7–5.
Ha continuato a giocare tornei ITF da 25 000 $ e ha vinto il suo quarto torneo della stagione a Katowice, dove ha battuto l'ex top 100 Eva Birnerová (3–6 6–2 6–2). La settimana dopo, ha raggiunto un'altra finale a Zagabria ma ha eventualmente perso dalla tennista ceca Renata Voráčová in tre set, fermando la sua striscia di vittorie consecutive a 21. Dopo molte settimane di pausa, non è stata in grado di vincere il suo primo match in un ITF da 50 000 $, ad Atene ed a Ismaning; tuttavia ha raggiunto con successo la finale ad Opole, ma ha perso da Sandra Záhlavová (7–5 6–7 4–6).
Nell'inizio di febbraio, Magda Linette ha giocato per la prima volta come membro del team polacco in Fed Cup. Ha battuto facilmente Anne Kremer (6–1 6–1), ma ha perso le sue altre tre partite, inclusa una opposta alla Bielorussia contro la top 100 Vol'ha Havarcova in due set molto lottati (6–7 6–7).
Nel mese di maggio, ha disputato per la prima volta un torneo del Grande Slam, dove ha giocato nelle qualificazioni del Roland Garros e ha battuto Claire de Gubernatis (6–4 6–3) per raggiungere il secondo turno, dove è stata sconfitta da Mandy Minella. Il mese dopo ha giocato anche le qualificazioni del torneo di Wimbledon, ma è stata battuta al primo turno da Galina Voskoboeva.
Nel mese di settembre, Magda ha giocato le qualificazioni degli Open degli Stati Uniti, perdendo in tre set dalla russa Valerija Savinych, con il punteggio di 6–7(2), 6–4, 6–2.
Dopo molti mesi difficili senza incoraggianti risultati nei tornei ITF da 50 000 $ e 100 000 $ durante l'estate, Magda Linette ha battuto sorprendentemente Sorana Cîrstea al primo turno del torneo di Poitiers nel mese di ottobre, con il risultato finale di 3–6 6–4 6–2. Il mese dopo, ha raggiunto la semifinale del torneo ITF di Opole nella sua città natale, battendo durante il cammino anche la prima testa di serie Lesja Curenko.
Nei primi quattro mesi della stagione non raggiunge buoni risultati, venendo quasi sempre eliminata al primo turno o nei turni di qualificazioni, risultati che le compromettono anche la classifica.
Nel mese di maggio arriva la prima finale a Firenze dove è stata sconfitta dalla tennista francese Anaïs Laurendon. Dopo quattro sconfitte consecutive al primo turno, arriva un'altra finale a Kristinehamn, in Svezia, e subisce un'altrettante sconfitta per mano dell'australiana Sacha Jones.
Si riprende nel finale di stagione raggiungendo la semifinale del 25 000 $ di Dorbich persa contro Anne Schäfer. La settimana dopo vince il suo quinto torneo, che le mancava da più di due anni, a Praga battendo in finale la slovacca Zuzana Luknárová. Al torneo di Limoges batte a sorpresa al primo turno Eléni Daniilídou, per poi perdere al secondo. Al 50 000 $ di Nantes supera le qualificazioni e viene sconfitta al secondo turno da Karolína Plíšková, mentre al 25 000 $ perde nei quarti contro Julie Coin.
Nel mese di marzo raggiunge la semifinale nel torneo ITF da 25 000 $ a Tallin, in Estonia, dove viene battuta dalla qualificata Aljaksandra Sasnovič. La settimana dopo gioca il torneo WTA International di Katowice dove parte dalle qualificazioni, ma viene sconfitta al secondo turno dalla veterana Jill Craybas.
Nel mese di maggio raggiunge la finale a Civitavecchia, torneo da 25 000 $, dove racimola solo un game contro Anna Karolína Schmiedlová. Poche settimane dopo, si qualifica per la prima volta ad un evento WTA al torneo di Strasburgo e raggiunge anche il secondo turno battendo la russa Ol'ga Pučkova (6-4 7-6), dove viene sconfitta dalla futura vincitrice Alizé Cornet per 3-6, 4-6.
A giugno gioca le qualificazioni del torneo di Wimbledon dove viene battuta al primo turno dalla francese Claire Feuerstein con il punteggio di 2-6, 7-6(9), 2-6. La settimana dopo, al 25 000 $ di Torun, perde nei quarti di finale contro la partner di doppio Katarzyna Piter.
Alla Baku Cup raggiunge la sua semifinale a livello WTA partendo dalle qualificazioni e battendo in serie Inés Ferrer Suárez, Iryna Burjačok, Julia Cohen, Kristýna Plíšková, Ons Jabeur, per poi essere sconfitta da Shahar Peer. Questo risultato le permette di scalare la classifica dal numero 226 al numero 159, suo best ranking.
Nell'ultima parte di anno, vince l'ITF di Pune (in finale su Kerimbayeva) e arriva in finale a Nantes e a Navi Mumbai. Termina l'annata al n. 143 del mondo, facendo registrare un best-ranking di n. 123.
La prima parte di anno non regala buoni risultati a Linette, che non passa le qualificazioni a nessun evento WTA. A Katowice partecipa al primo main-draw WTA del 2014: perde immediatamente da Klara Koukalová (tds n. 5) per 4-6 3-6. Nell'International di Kuala Lumpur, ottiene il primo risultato di rilievo della stagione, centrando i quarti dopo aver battuto Alizé Lim e Lyudmyla Kichenok. Tra le ultime 8, viene sconfitta da Zhang Shuai in tre set.
In seguito, non passa le qualificazioni per i tre slam di Parigi, Wimbledon e New York.
Nel finale di anno, gioca solo in due tabelloni WTA: a Guangzhou, dove cede subito a Timea Bacsinszky e a Tianjin, dove si arrende immediatamente a Sorana Cirstea.
A ottobre vince l'ITF di Goyang e, soprattutto, il WTA 125K di Ningbo, battendo in finale Wang Qiang. Per Linette è il primo titolo colto in questa categoria.
Grazie ai buoni risultati colti a ottobre, risale nel ranking, piazzandosi 117º nella classifica di fine anno.
Dopo non aver passato le qualificazioni a Shenzhen e agli Australian Open, vince l'ITF di Grenoble, battendo in finale Tereza Martincová. Replica la settimana successiva, vincendo l'ITF di New Delhi (in finale su Tadeja Majeric). A Kuala Lumpur, supera il tabellone cadetto contro Shapatava e Liu; nel main-draw, elimina Wang Qiang (prima vittoria su una top-100 nell'anno) prima di cedere a Kurumi Nara per 5-7 7-5 6(6)-7. Anche a Katowice passa le qualificazioni: nel main-draw, si impone su Anna-Lena Friedsam (7-6(5) 6-4) prima di arrendersi alla futura finalista Camila Giorgi in tre set. Non passa le qualificazioni a Stoccarda, mentre al Roland Garros gioca il primo tabellone slam della carriera: perde subito da Flavia Pennetta (tds n. 28), ma non senza combattere (3-6 7-5 1-6). A Nottingham, vince su Hantuchova al primo turno al tie-break del terzo set ma cede a Lauren Davis nel round successivo, al termine di una partita incredibile, in cui non sfrutta ben 8 match-point (7-5 6(13)-7 2-6). Grazie al risultato, entra in top-100 per la prima volta in carriera, proprio alla posizione n. 100. A Wimbledon gioca la prima partita della vita nel main-draw: è costretta al ritiro nell'esordio contro Nara.
Sul cemento americano non rende bene: viene subito eliminata a Washington e non passa le qualificazioni a New Haven e Cincinnati. Agli US Open, tuttavia, ottiene il primo successo in carriera in un main-draw major, sconfiggendo all'esordio Urszula Radwanska (7-6(1) 6-1); curiosamente, al secondo turno, viene battuta dall'altra sorella Radwanska, Agnieszka, per 3-6 2-6.
A Tokyo gioca il suo 9° main-draw WTA dell'anno: al primo turno ha la meglio su Lauren Davis (6-3 6-2), mentre, al secondo turno, elimina la finalista in carica Zarina Dijas (6-2 7-5). Ai quarti, si impone su Hsieh per 6-3 6-3, accedendo alla seconda semifinale WTA della carriera. Nella circostanza, sconfigge la testa di serie n. 6 Christina McHale con lo score di 3-6 6-4 6-3, approdando così alla prima finale nel circuito maggiore. Affronta Yanina Wickmayer, n. 86 del mondo: Linette cede in tre set, per 6-4 3-6 3-6. Grazie all'ottimo risultato, si issa fino alla 64ª posizione, suo nuovo best-ranking.
Nel finale di anno non fa riscontrare grandi piazzamenti, ottenendo il secondo turno di Tianjin come miglior risultato.
Conclude l'anno al n. 89 del mondo, in discesa poiché non difende i punti colti nell'ottobre 2014 (vittoria nel WTA 125K di Ningbo e titolo ITF).
Dopo non aver passato le qualificazioni a Sydney, all'Australian Open viene subito eliminata da Monica Puig, con un netto 3-6 0-6. Linette viene chiamata dalla Polonia per disputare il match valido per il Gruppo mondiale II contro gli Stati Uniti: Magda perde sia il singolare contro Venus Williams (1-6 2-6) che quello contro Sloane Stephens (2-6 4-6), condannando la nazionale polacca a giocarsi gli spareggi per evitare la retrocessione. Al Taiwan Open, ottiene la prima vittoria dell'anno nel circuito maggiore contro Wang Yafan (7-5 7-5) prima di cedere a Misaki Doi (2-6 3-6). A Dubai e Doha raccoglie due sconfitte nelle qualificazioni, mentre, a Kuala Lumpur, viene battuta all'esordio del main-draw da Sabine Lisicki, testa di serie n. 3. Non passa le quali a Indian Wells mentre riesce a farlo a Miami, estromettendo Paszek e Maria. Nel tabellone principale, Linette elimina Bethenie Mattek Sands in tre set (6-4 6(7)-7 6-3) e approfitta del ritiro di Jelena Jankovic al secondo turno. Agli ottavi, trova Viktoryja Azarenka, n. 8 del mondo: Magda si arrende in due set (3-6 0-6) a quella che diventerà la campionessa del torneo.
Sul cemento di Katowice, raggiunge i quarti di finale, miglior risultato della carriera nel torneo di casa: per raggiungerli, ha sconfitto la wild-card Anastasiya Shoshyna (6-1 7-6(5)) e Stefanie Voegele (1-6 7-5 6-2); tra le ultime 8, cede a Pauline Parmentier (2-6 4-6).
In maggio, vince il primo ITF stagionale a Cagnes-Sur-Mer, battendo in finale Carina Witthoeft per 6-3 7-5. All'Open di Francia, la polacca viene subito battuta da Johanna Larsson, con lo score di 3-6 6-4 5-7.
Sull'erba, non disputa una grande stagione: perde subito a Nottingham (da Christina McHale) mentre a Birmingham si ferma all'ultimo turno di qualificazioni, fermata nuovamente da McHale; viene ripescata come lucky loser, ma cede subito ad Andrea Petkovic in due set. Si ritira dalle qualificazioni di Eastbourne e, a Wimbledon, viene eliminata all'esordio da Samantha Stosur (5-7 3-6).
Sul cemento americano partecipa ai tornei di Stanford e Montréal: negli USA, batte Kristýna Plíšková per 7-5 al terzo ma perde al secondo turno da Venus Williams (3-6 7-6(6) 2-6). In Canada, passa il tabellone cadetto eliminando Lisicki (7-5 6-2); tuttavia, nel main-draw, cede subito a Petra Kvitová in due netti parziali. Dopo la breve parentesi olimpica brasiliana (perde all'esordio da Pavljučenkova), riprende la tournée americana con i tornei di New Haven e Cincinnati (dove non si qualifica per il tabellone principale) e lo US Open, dove si arrende immediatamente a Cibulková (2-6 3-6).
Comincia all'International di Tokyo lo swing asiatico di Linette: qui difende la finale colta l'anno scorso. Dopo aver vinto agevolmente sulla giapponese Sema (6-1 6-0), affronta la svizzera Viktorija Golubic. Linette viene eliminata in tre set, per 2-6 7-6(5) 3-6. A causa di questo risultato, scende nel ranking, uscendo dalla top-100. In seguito partecipa al Premier di Tokyo: passa indenne le qualificazioni, non perdendo set contro Chiang, Ninomiya e Hibino; nel main-draw, elimina la wild-card Olesya Pervushina per 4-6 6-2 6-3; al secondo turno, si impone sulla n. 38 del mondo Julija Putinceva, con lo score di 4-6 6-3 7-5. Arriva così ai quarti di finale, i primi in un evento di questa categoria: nella circostanza, viene sconfitta dalla futura campionessa Caroline Wozniacki (4-6 3-6). Chiude la stagione con il secondo turno al Tianjin Open in singolare e la finale in doppio, persa assieme a Xu Yifan.
Termina l'anno al n. 96 del mondo, a causa di una stagione in cui ha raggiunto pochi risultati di rilievo (solo due quarti di finale WTA e un titolo ITF).
La trasferta oceanica non regala risultati importanti a Linette, che non passa le qualificazioni ad Auckland e a Sydney e si ferma al primo turno agli Australian Open.
Dopo un primo turno a Taipei e a Budapest, prende parte al WTA di Kuala Lumpur: ottiene la prima vittoria dell'anno contro l'ucraina Zavatska (6-1 3-6 6-3). Al secondo turno, approfitta del ritiro di Peng Shuai, sul punteggio di 5-2 per Magda. Ai quarti di finale, sconfigge un'altra cinese, Duan Yingying, con lo score di 7-6(3) 4-6 6-1. In semifinale (la prima a distanza di 1 anno e mezzo) trova la giapponese Nao Hibino: Linette cede in tre set, per 6-2 4-6 4-6. Prosegue il buon momento a Indian Wells e Miami: passa le qualificazioni ad entrambi i tornei e, in California, riesce a vincere anche la partita d'esordio su Taylor Townsend (6-4 6-2) prima di arrendersi a Caroline Wozniacki.
Sulla terra, ottiene il secondo turno a Charleston (battuta da Jabeur) e i quarti di finale a Bogotà, dove cede solo al tie-break del terzo set a Sorribes Tormo. Dopo dei mediocri risultati a Praga, Madrid e Strasburgo, gioca un ottimo torneo al Roland Garros: batte Alizé Lim e Ana Konjuh (tds n. 29) con il medesimo risultato, ovvero 6-0 7-5; raggiunge così il terzo turno in uno slam per la prima volta in carriera: nella circostanza, affronta Elina Svitolina, n. 6 del mondo: perde in due set, per 4-6 5-7.
Nella parte di stagione sull'erba, non trova risultati importanti, cogliendo il secondo turno a Nottingham come miglior risultato.
Sul cemento americano, il miglior piazzamento arriva a New Haven, dove passa i tre turni qualificatori e poi batte Roberta Vinci nel main-draw, fermandosi solo al 5° match consecutivo contro Zhang Shuai (3-6 7-6(4) 3-6).
Nello swing asiatico, la polacca raggiunge il secondo turno nell'International di Tokyo e anche nel Premier della città giapponese (partendo dalle qualificazioni). A Wuhan, supera Rodionova e Lu per accedere al main-draw: al primo turno batte Anett Kontaveit (n. 34 del mondo) per 7-5 6-4 mentre al secondo elimina Kateřina Siniaková per 6-1 6-2. Agli ottavi, si arrende alla n. 1 del mondo Garbine Muguruza, con lo score di 2-6 6-1 4-6. Chiude la stagione con il primo turno al China Open e il secondo a Tianjin.
Termina l'anno al n. 71 del mondo, in risalita rispetto al 2016.
Linette inizia l'anno allo Shenzhen Open: dopo aver battuto Jana Čepelová per 7-5 2-6 6-4, viene eliminata da Timea Babos. Ad Hobart viene sconfitta subito dalla testa di serie n. 1 del torneo, Zhang Shuai (5-7 3-6). Agli Australian Open esordisce con una vittoria su Jennifer Brady per 2-6 6-4 6-3; replica anche al secondo turno, vincendo sulla 22ª testa di serie Darja Kasatkina, con il punteggio di 7-6(4) 6-2. Approda al terzo turno slam per la seconda volta in carriera: nella circostanza, affronta Denisa Allertová, da cui perde per 1-6 4-6. Grazie al buon risultato, risale nel ranking, portandosi al 60º posto in classifica.
Gioca, in seguito, il Taiwan Open: grazie ai due successi su Han e Larsson, arriva ai quarti di finale, dove si arrende a Timea Babos in due parziali. Dopo questo piazzamento, si issa fino al 55º posto in classifica, suo nuovo best-ranking. Magda disputa 4 tornei in America: tra i due di Indian Wells (il Premier Mandatory e il WTA 125K), Miami e Charleston, la polacca coglie appena un successo in cinque incontri disputati, portando comunque tutte le avversarie al terzo set.
A Bogotà, replica i quarti di finale ottenuti nel 2017 con le vittorie su Rodina e Herazo Gonzalez; tra le ultime 8, cede a Jakupovic in tre set. Il resto della stagione su terra è poco proficuo per la polacca, che non trova neppure il secondo turno in tutti gli impegni disputati. Si rifà però in quel di Bol (WTA 125K), dove elimina Kalinina, Kovinic, Golubic e approfitta del ritiro di Errani per approdare in finale: qui, si arrende a Tamara Zidansek in due set.
Dopo gli scarsi risultati avuti sull'erba, la polacca si presenta a Nanchang, dove è testa di serie n. 3: rispettando il suo status, giunge fino in semifinale, battendo Jang (6-4 6-0), Hozumi (6-3 7-5) e Liang (6-3 4-6 6-2). Nel penultimo atto, si arrene a Wang Qiang (2° forza del seeding) per 5-7 2-6.
Si trasferisce in America, per giocare lo swing sul cemento: parte bene a Washington, dove coglie i quarti di finale sconfiggendo Olivia Rogowska e, soprattutto, Naomi Ōsaka (n. 17 del mondo e campionessa di Indian Wells); nei quarti, perde dalla croata Vekic in due set. In seguito, non passa le qualificazioni a New Haven e Cincinnati. Agli US Open è sfortunata nel sorteggio, in quanto pesca subito Serena Williams: Linette si arrende alla futura finalista in due parziali, per 4-6 0-6.
Nella parte finale di stagione, gioca a Hiroshima: raggiunge i quarti, eliminando Larsson e Zidansek. Tra le ultime 8, cede nuovamente a Wang, questa volta più nettamente che in Cina (2-6 2-6). Non si qualifica, in seguito, ai main draw di Tokyo, Wuhan e Pechino. Chiude l'anno al Tianjin Open: batte Evgenija Rodina per 2-6 6-1 6-4 prima di perdere da Aryna Sabalenka (n. 11 del mondo) per 1-6 3-6.
Termina la stagione al n. 83 del mondo.
Dopo un primo turno a Shenzhen, Linette passa le qualificazioni a Hobart, battendo Seone Mendez e Kateryna Kozlova; nel main-draw, elimina la 4° testa di serie Maria Sakkari (3-6 6-2 6-4) prima di essere sconfitta da Greet Minnen al tie-break del terzo set. Agli Australian Open, è la prima vittima di Naomi Ōsaka, che poi vincerà il torneo. Partecipa al WTA di Hua Hin: raggiunge la semifinale, battendo Hon e Niculescu in tre set e Wang Yafan in due partite; nel penultimo atto, cede a Dajana Jastremska, con lo score di 4-6 3-6. A Indian Wells, vince il suo match d'esordio contro Petra Martic al tie-break del terzo set; al secondo round, si arrende a Kiki Bertens (n. 7 del mondo) per 4-6 1-6. Dopo i quarti al WTA 125K di Guadalajara, non si qualifica per il tabellone principale di Miami.
A Charleston, inizia la parte di stagione dedicata alla terra: nel torneo americano, esce subito di scena per mano di Ajla Tomljanovic. A Bogotà, perde al secondo turno dalla futura finalista Astra Sharma (4-6 3-6). Il resto della parentesi sul mattone tritato non regala soddisfazioni a Linette, che coglie come miglior risultato il secondo turno al Roland Garros, dove cede a Simona Halep (4-6 7-5 3-6).
Sull'erba, vince l'ITF 100K di Manchester, sconfiggendo Dijas in finale. A Eastbourne, passa le qualificazioni battendo Radwanska e Stosur; nel main-draw, viene fermata da Pauline Parmentier (6(2)-7 6-2 4-6). A Wimbledon, raggiunge il terzo turno, estromettendo la qualificata Kalinskaja (6-0 7-6(9)) e la testa di serie n. 25 Amanda Anisimova (6-4 7-5); ai sedicesimi, cede alla 2 volte campionessa del torneo Petra Kvitová.
Sul cemento americano, non figura bene nei primi tre impegni di San Josè, Toronto e Cincinnati. Si presenta al Bronx Open, dove è costretta a partire dalle qualificazioni: le passa battendo Dabrowski, Chang e Blinkova; al primo turno, pesca un'altra qualificata, Kaia Kanepi: Linette ha la meglio, per 6-2 7-5. Al secondo turno, rifila un 6-1 6-4 ad Aliaksandra Sasnovich, 9° testa di serie. Ai quarti, elimina a fatica la ceca Karolína Muchová, con lo score di 6(4)-7 6-4 7-6(3), approdando in semifinale: qui trova un'altra tennista ceca, Kateřina Siniaková, testa di serie n. 5. Magda riesce a superare anche questo ostacolo, vincendo il match per 7-6(3) 6-2 e qualificandosi per la sua seconda finale in un WTA International della carriera: nella circostanza, trova l'italiana Camila Giorgi, n. 58 del ranking mondiale. Linette riesce a conquistare il suo primo titolo WTA della carriera, battendo l'avversaria in rimonta per 5-7 7-5 6-4. Linette diventa la seconda tennista polacca nella storia a trionfare in un evento WTA: unica altra ad esserci riuscita è stata Agnieszka Radwanska.
Si presenta poi allo US Open: sconfigge Astra Sharma per 6-3 6-4, approdando al secondo turno a New York per la seconda volta in carriera. Qui trova Naomi Osaka, n. 1 del mondo, che già le aveva sbarrato la strada all'Australian Open: anche questa volta, la polacca viene battuta dalla nipponica, con lo score di 2-6 4-6.
Nella tournée asiatica, Magda gioca, come primo torneo, lo Jiangxi Open di Nanchang: giunge ai quarti di finale, vincendo nettamente su Olmos e Liu; tra le ultime 8, cede alla futura campionessa Rebecca Peterson, con lo score di 3-6 7-6(3) 6(5)-7. Successivamente, partecipa all'international di Seoul, dove è 4° testa di serie: supera Begu (6-1 6-4) e Potapova per 7-5 7-6(4). Nei quarti, estromette la belga Flipkens per 6-2 6-3, mentre, in semifinale, ha la meglio su Ekaterina Aleksandrova (tds n. 2) in due tie-break. Cogli così la sua seconda finale stagionale, dove affronta Karolína Muchová, già battuta nella corsa al titolo del Bronx Open: questa volta, la ceca lascia le briciole a Linette, imponendosi per 6-1 6-1. Chiude l'ottima stagione raggiungendo i quarti a Tianjin, dove perde da Heather Watson al termine di un match combattuto.
Termina l'anno al n. 42 del mondo, raggiungendo come best-ranking il n. 41.
La stagione di Linette inizia a Shenzhen, dove perde immediatamente da Zhang in due set. A Hobart raggiunge il secondo turno, cedendo a Lauren Davis (4-6 4-6); agli Australian Open, si arrende a sorpresa ad Arantxa Rus (6-1 3-6 4-6). In febbraio, gioca l'international di Hua Hin, dove nel 2019 raggiunse la semifinale: supera agevolmente i primi due turni contro Bondarenko e Peng, entrambe sconfitte in due set. Ai quarti, rimonta un set di svantaggio a Wang Xiyu, chiudendo per 2-6 6-3 6-3. In semifinale, batte Patricia Maria Tig, con lo score di 7-5 6-4, accedendo alla 4ª finale WTA in carriera: nella circostanza, sconfigge Leonie Kung con il punteggio di 6-3 6-2, aggiudicandosi il 2º titolo in carriera. Inoltre, questo alloro, le consente di entrare tra le prime 35 del mondo, piazzandosi al 33º posto del ranking, nuovo best-ranking. In seguito, viene subito eliminata da Karolína Muchová in due parziali (3-6 1-6).
Tra marzo e agosto, il circuito WTA è costretto a bloccarsi per via dell'pandemia mondiale di COVID-19, che costringe all'annullamento di tutti i tornei previsti (compresi Miami, Indian Wells e Wimbledon) e al rinvio dei Giochi Olimpici di Tokyo al 2021.
La polacca riprende a giocare a Lexington: al primo turno, torna a vincere contro Lauren Davis (6-2 6-3). Al secondo turno, cede a Jennifer Brady, futura campionessa, con lo stesso punteggio con cui aveva sconfitto Davis all'esordio. Delude le aspettative al Western & Southern Open, dove si arrende subito alla qualificata Vera Zvonareva (6-1 3-6 1-6). Agli US Open, Linette raggiunge il terzo turno battendo Maddison Inglis (6-1 4-6 6-4) e Danka Kovinic (6-1 6(2)-7 7-6(4)); ai sedicesimi, la polacca cede a Anett Kontaveit, con lo score di 3-6 2-6.
In autunno, si sposta sulla terra europea, dove gioca a Roma, Strasburgo e Parigi: nei primi due tornei, raggiunge il secondo turno mentre, al Roland Garros cede subito a Fernandez (6-1 2-6 3-6). Conclude la stagione giocando il Premier di Ostrava: viene immediatamente eliminata da Sara Sorribes Tormo, per 1-6 3-6.
Termina l'anno al n. 41 del mondo.
Linette inizia la sua stagione a Miami in marzo: esordisce con una vittoria sulla wild-card locale Robin Montgomery (6-1 3-6 6-0) prima di cedere a Johanna Konta (tds n°17) in due set. Gioca poi i due tornei di Charleston su terra: nel WTA 500, esce di scena al primo turno contro Anisimova; nel WTA 250, dove era testa di serie n°2, cede subito per 7-5 al terzo alla colombiana Osorio Serrano, campionessa a Bogotà qualche settimana prima. Magda non trova nessuna vittoria tra Madrid e Roma mentre si riprende a Strasburgo, dove centra la prima semifinale dell'anno: da 8° testa di serie, lascia 2 game a Hibino per poi approfittare del ritiro di Alizé Cornet dopo aver vinto il tie-break del primo set. Ai quarti, rifila un doppio 6-3 alla 4ª forza del seeding Julija Putinceva mentre in semi viene eliminata da Sorana Cirstea (6-3 4-6 2-6). Al Roland Garros, replica il terzo turno raggiunto qui nel 2017, grazie alle vittorie su Paquet (6-3 6-3) e la n°1 del mondo Barty (6-1 2-2, ritiro); la sua avventura si ferma per mano di Ons Jabeur, che la batte in rimonta per 3-6 6-0 6-1. In doppio, assieme a Bernarda Pera, raggiunge la prima semifinale slam della carriera, dopo aver battuto al primo turno le finaliste in carica Guarachi/Krawczyk e al terzo turno le teste di serie n°10 Hradecká/Siegemund; l'avventura di Linette/Pera termina nel penultimo atto, dove cedono nettamente a Krejčíková/Siniaková, poi vincitrici. A Eastbourne, la polacca viene eliminata al primo turno qualificatorio da Camila Giorgi, che poi raggiungerà la semifinale. A Wimbledon, sconfigge in rimonta Amanda Anisimova (2-6 6-3 6-1) per poi battere la n°5 del mondo Elina Svitolina (6-3 6-4); questa è la prima vittoria su una top-10 in carriera senza il ritiro dell'avversaria. Al terzo turno viene fermata da Paula Badosa (7-5 2-6 4-6). Prende parte alle Olimpiadi di Tokyo, dove viene nettamente eliminata da Sabalenka all'esordio (2-6 1-6). Riprende poi a gareggiare nel circuito WTA, dove dà il via allo swing su cemento americano: coglie i quarti a San José, battendo Kerkhove (6-3 6-3) e Martić (7-5 7-6(5)). Tra le ultime otto, capitola contro Dar'ja Kasatkina (4-6 6-3 4-6). Dopo un primo turno a Montréal e Cincinnati, partecipa al torneo di Cleveland: vince su Bektas (7-6(4) 6-4) e Fruhvirtova (7-6(2) 6-4) per poi lasciare tre giochi alla testa di serie n°1 Kasatkina (6-1 6-2), da cui aveva perso poche settimane prima. Nella seconda semifinale stagionale, la polacca cede a Begu in due set. Chiude la parentesi americana perdendo all'esordio agli US Open (contro Gauff, 7-5 3-6 4-6). Linette si sposta poi a Ostrava, dove, supera le qualificazioni e poi batte Océane Dodin nel main-draw (6-2 7-6(3)); al secondo turno, viene sconfitta da Elena Rybakina per 6-1 al terzo set. Chiude la stagione con due secondi turni a Chicago (l'evento '500') e a Indian Wells.
Termina il 2021 al n°57 del mondo, in peggioramento rispetto alle due ultime stagioni.
Linette inizia l'anno ad Adelaide, dove cede subito a Riske (4-6 4-6). Agli Australian Open, centra il primo successo stagionale contro Sevastova (6-4 7-5) per poi perdere da Kasatkina in due set. A San Pietroburgo esce subito di scena contro Sasnovič mentre a Dubai non passa le qualificazioni; a Doha estromette Riske (2-6 7-6(5) 6-1) per poi venir eliminata dalla top-10 Barbora Krejčíková per 1-6 3-6. A Indian Wells cede immediatamente a Sharma mentre, a Miami, viene sconfitta da Jabeur al secondo round. Sulla terra di Charleston, la polacca centra il primo quarto di finale stagionale battendo Volynets (4-6 6-3 7-6(4)), la n°7 del seeding Fernandez (3-6 6-3 6-4) e Kanepi (6-3 4-6 6-2).
Legenda | |
---|---|
Grande Slam (0) | |
Ori Olimpici (0) | |
WTA Finals (0) | |
WTA Elite Trophy (0) | |
Dal 2009 al 2020 | Dal 2021 |
Premier Mandatory (0) | WTA 1000 (0) |
Premier 5 (0) | |
Premier (0) | WTA 500 (0) |
International (2) | WTA 250 (0) |
WTA 125 (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 2 novembre 2014 | ![]() |
Cemento | ![]() |
3-6, 7-5, 6-1 |
2. | 24 agosto 2019 | ![]() |
Cemento | ![]() |
5-7, 7-5, 6-4 |
3. | 16 febbraio 2020 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-3, 6-2 |
Legenda | |
---|---|
Grande Slam (0) | |
Argenti Olimpici (0) | |
WTA Finals (0) | |
WTA Elite Trophy (0) | |
Dal 2009 al 2020 | Dal 2021 |
Premier Mandatory (0) | WTA 1000 (0) |
Premier 5 (0) | |
Premier (0) | WTA 500 (0) |
International (2) | WTA 250 (1) |
WTA 125 (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 20 settembre 2015 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-4, 3-6, 3-6 |
2. | 10 giugno 2018 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
1-6, 3-6 |
3. | 22 settembre 2019 | ![]() |
Cemento | ![]() |
1-6, 1-6 |
4. | 18 settembre 2022 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-4, 3-6, 4-6 |
5. | 29 ottobre 2022 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6(5)-7, 6-4, 1-6 |
Legenda |
---|
Grande Slam (0) |
Ori Olimpici (0) |
WTA Finals (0) |
WTA Elite Trophy (0) |
Dal 2021 |
WTA 1000 (0) |
WTA 500 (2) |
WTA 250 (0) |
WTA 125 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversarie in finale | Punteggio |
1. | 10 aprile 2022 | ![]() |
Terra verde | ![]() |
![]() ![]() |
6-2, 4-6, [10-7] |
2. | 25 giugno 2022 | ![]() |
Erba | ![]() |
![]() ![]() |
w/o |
Legenda | |
---|---|
Grande Slam (0) | |
Argenti Olimpici (0) | |
WTA Finals (0) | |
WTA Elite Trophy (0) | |
Dal 2009 al 2020 | Dal 2021 |
Premier Mandatory (0) | WTA 1000 (0) |
Premier 5 (0) | |
Premier (0) | WTA 500 (0) |
International (3) | WTA 250 (0) |
WTA 125 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Partner | Avversarie in finale | Punteggio |
1. | 20 settembre 2014 | ![]() |
Cemento | ![]() |
![]() ![]() |
6-2, 6(3)-7, [7-10] |
2. | 16 ottobre 2016 | ![]() |
Cemento | ![]() |
![]() ![]() |
6(8)-7, 0-6 |
3. | 15 aprile 2017 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
3-6, 6(4)-7 |
Torneo $100.000 (2) |
Torneo $80.000 (0) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (0) |
Torneo $50.000 (0) |
Torneo $25.000 (8) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 13 giugno 2010 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 6-0 |
2. | 8 agosto 2010 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
7-5, 3-6, 6-2 |
3. | 15 agosto 2010 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 7-5 |
4. | 12 settembre 2010 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
3-6, 6-2, 6-2 |
5. | 30 settembre 2012 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 7-6(7) |
6. | 2 dicembre 2013 | ![]() |
Cemento | ![]() |
7–5, 7–6(5) |
7. | 13 ottobre 2014 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–3, 3–6, 6–3 |
8. | 2 febbraio 2015 | ![]() |
Cemento | ![]() |
7–6(2), 4–6, 6–1 |
9. | 16 febbraio 2015 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–1, 6–1 |
10. | 8 maggio 2016 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6–3, 7–5 |
11. | 16 giugno 2019 | ![]() |
Erba | ![]() |
7-6(1), 2-6, 6-3 |
Torneo $100.000 (1) |
Torneo $80.000 (0) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (0) |
Torneo $50.000 (2) |
Torneo $25.000 (6) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 4 luglio 2010 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
4-6, 1-6 |
2. | 19 settembre 2010 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
1-6, 6-4, 4-6 |
3. | 21 novembre 2010 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
7-5, 6(4)-7, 4-6 |
4. | 13 maggio 2012 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
4-6, 4-6 |
5. | 24 giugno 2012 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
4-6, 4-6 |
6. | 5 maggio 2013 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
0-6, 1-6 |
7. | 3 novembre 2013 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
6-4, 4-6, 2-6 |
8. | 9 dicembre 2013 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–2, 6(5)–7, 6(4)–7 |
9. | 15 giugno 2015 | ![]() |
Erba | ![]() |
7–5, 3–6, 1–6 |
10. | 7 agosto 2022 | ![]() |
Cemento | ![]() |
4-6, 1-6 |
Torneo $100.000 (0) |
Torneo $80.000 (0) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (0) |
Torneo $50.000 (4) |
Torneo $25.000 (4) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 1º luglio 2012 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-3, 6-3 |
2. | 21 ottobre 2012 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
![]() ![]() |
6-1, 5-7, [10-5] |
3. | 11 novembre 2012 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
![]() ![]() |
6-4, 7-6(4) |
4. | 23 dicembre 2012 | ![]() |
Cemento | ![]() |
![]() ![]() |
6-2, 6-2 |
5. | 12 maggio 2013 | ![]() |
Cemento | ![]() |
![]() ![]() |
6-1, 6-3 |
6. | 2 giugno 2013 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-3, 6-0 |
7. | 7 luglio 2013 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-2, 4-6, [10-5] |
8. | 14 ottobre 2013 | ![]() |
Cemento | ![]() |
![]() ![]() |
6–4, 6–4 |
Torneo $100.000 (0) |
Torneo $80.000 (0) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (0) |
Torneo $50.000 (2) |
Torneo $25.000 (6) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 21 novembre 2010 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
![]() ![]() |
3-6, 4-6 |
2. | 17 aprile 2011 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
3-6, 6-3, [8-10] |
3. | 5 giugno 2011 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
w/o |
4. | 18 settembre 2011 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
4-6, 5-7 |
5. | 13 novembre 2011 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
![]() ![]() |
6(5)-7, 4-6 |
6. | 30 settembre 2012 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
3-6, 7-5, [6-10] |
7. | 5 giugno 2013 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
3-6, 4-6 |
8. | 29 settembre 2013 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
![]() ![]() |
2-6, 7-5, [6-10] |
9. | 31 marzo 2014 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
![]() ![]() |
6–3, 5–7, [4–10] |
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 4580152381779401950008 · WorldCat Identities (EN) viaf-4580152381779401950008 |
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