Piero Antona (Vigevano, 5 aprile 1912 – Vigevano, 5 gennaio 1969) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Piero Antona | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista, attaccante | |
Termine carriera | 1947 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1931-1933 | ![]() | 46 (9) |
1933-1934 | → ![]() | 26 (6)[1] |
1934-1935 | ![]() | 19 (13) |
1935-1939 | ![]() | 44 (2) |
1939-1940 | ![]() | 9 (0) |
1940-1941 | ![]() | 4 (0) |
1941-1942 | ![]() | ? (?) |
1942-1943 | ![]() | 9 (1) |
1943-1945 | ![]() | ? (?) |
1945-1947 | ![]() | ? (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
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Giocatore alto e robusto, dotato di buona tecnica individuale, poteva essere impiegato in più ruoli: mediano, mezzala o ala[2].
Cresce nel Vigevano, nel quale milita tra il 1931 e il 1935 tra Prima Divisione e Serie B, con l'intermezzo di una stagione in prestito militare[3] al Piacenza[4], con cui sfiora la promozione nella serie cadetta[5].
Nel campionato di Serie B 1934-1935 realizza 13 reti con la maglia dei biancoazzurri lombardi, attirando l'attenzione dell'Ambrosiana-Inter che lo ingaggia per la stagione successiva[6]. Dopo due stagioni in cui viene poco impiegato[7], nella stagione 1937-1938 diventa stabilmente titolare, disputando 28 partite di campionato, nelle quali offre un rendimento deludente[7], laureandosi tuttavia Campione d'Italia. Nuovamente relegato tra le riserve, nel 1939 viene ceduto alla Fiorentina[6][8], dove arretra il suo raggio d'azione a mediano[8] disputando le sue ultime 9 partite nella massima serie; si fa notare in Coppa Italia, realizzando 5 reti nelle 4 partite disputate dalla compagine viola[8].
Al termine della stagione fa ritorno al Vigevano, in Serie C[8], per poi concludere la carriera sempre nelle serie inferiori con Gallaratese, Pavia[9] e Cuneo.
Ha disputato 62 partite in Serie A con le maglie di Inter e Fiorentina, segnando due gol: il 1º novembre 1936, settima giornata del campionato 1936-1937, realizza il gol iniziale nel pareggio casalingo contro la Lucchese per 2-2 e nella stessa stagione, il 9 maggio 1937 alla 29ª giornata, segna la rete del momentaneo pareggio nella vittoria in trasferta contro il Genoa per 2-1[10].
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