Il Campionato mondiale di calcio femminile 2007, quinta edizione ufficiale della manifestazione, si è disputato in Cina dal 10 al 30 settembre 2007. In origine la Cina era stata scelta per ospitare il torneo del 2003, ma lo diffusione dell'epidemia di SARS nel paese costrinse la FIFA a spostare l'evento negli Stati Uniti d'America[2]. Di conseguenza, la FIFA assegnò l'evento successivo alla Cina[3].
Il torneo si aprì a Shanghai con una vittoria record della Germania sull'Argentina per 11-0, facendo registrare allora la più ampia vittoria e il più alto numero di gol realizzati in una gara nella storia del campionato mondiale di calcio femminile[4]. Ancora la Germania fu protagonista nella finale in cui batté il Brasile 2-0, concludendo il torneo senza subire reti e diventando la prima nazionale a vincere due titoli consecutivi[5].
Città e stadi
Cinque stadi furono scelti per ospitare le gare della competizione[6].
Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato mondiale di calcio femminile 2007.
Mappa delle Nazionali qualificate
La FIFA annunciò la distribuzione dei posti per le sei federazioni per la definizione delle 16 squadre nazionali partecipanti al campionato mondiale 2007:
AFC (Asia): 2 posti,
CAF (Africa): 2 posti,
CONCACAF (Centro e Nord America, Caraibi): 2 posti,
CONMEBOL (Sud America): 2 posti,
OFC (Oceania): 1 posto,
UEFA (Europa): 5 posti,
nazione ospitante (Cina): 1 posto,
Spareggio tra AFC e CONCACAF: 1 posto.
Squadre partecipanti
Pr.
Squadra
Confederazione
Partecipante in quanto
Ultima presenza
1
Cina
AFC
Rappresentativa della nazione organizzatrice della fase finale
Per la competizione vennero scelti dal FIFA's Refereeing Department 14 arbitri e 22 assistenti da tutto il mondo, per dirigere le 32 gare del torneo.
Della rosa iniziale dei 42 arbitri a disposizione[7], 6 furono esclusi dopo i test atletici e rimase un gruppo di 36 ufficiali di gara[8]. Gli Stati Uniti furono l'unico paese rappresentato da due direttori di gara[9].
Susanne Borg Cristina Cini Miriam Draeger Corinne Lagrange Irina Mirt Hege Steinlund Maria Luisa Villa Gutierrez Karine Vives Solana
CONCACAF
Jennifer Bennett Dianne Ferreira-James Kari Seitz
Cynette Jeffery Cindy Mohammed Rita Munoz Maria Isabel Tovar
CONMEBOL
Estela Alvarez de Olivera Adriana Correa
Rosa Canales
Sorteggio
Il sorteggio dei gruppi avvenne il 22 aprile 2007 a Wuhan, dopo il completamento della fase di qualificazione[10]. La FIFA sorteggiò automaticamente la nazione ospitante e la campionessa in carica in due gironi diversi, mettendo la Cina nel gruppo D e la Germania nel gruppo A[11]. Per determinate quali squadre dovessero occupare la prima posizione nei gruppi B e C fu usata la classifica mondiale femminile della FIFA del marzo 2007[12], che vedeva la nazionale degli Stati Uniti al primo posto, la Germania seconda e la Norvegia terza[13], quindi Stati Uniti e Norvegia vennero selezionate.
In un girone non potevano affrontarsi squadre della stessa confederazione, escluse quelle della UEFA che potevano essere al massimo due per ogni gruppo. Il gruppo B venne denominato il "gruppo della morte"[14], per la presenza di tre delle cinque migliori squadre del ranking del giugno 2007, l'ultimo rilasciato prima della competizione: Stati Uniti (prima), Svezia (terza) e Corea del Nord (quinta) che, insieme alla Nigeria, furono le stesse quattro squadre che si affrontarono nel gruppo A nell'edizione del 2003, quando Stati Uniti e Svezia passarono il turno.
Gruppi
Gruppo A
Gruppo B
Gruppo C
Gruppo D
Germania Inghilterra Giappone Argentina
Stati Uniti Svezia Corea del Nord Nigeria
Norvegia Australia Canada Ghana
Cina Brasile Danimarca Nuova Zelanda
Convocazioni
Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato mondiale di calcio femminile 2007.
(EN) Women's World Cup Referees List, in CBS Sports, 21 giugno 2007. URL consultato il 29 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2013).
(EN) Wuhan promises Final Draw drama, su fifa.com, 17 gennaio 2007. URL consultato il 28 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2018).
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