Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Cagliari Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 2020-2021.
Voce principale: Cagliari Calcio.
Cagliari Calcio | |||||
---|---|---|---|---|---|
![]() | |||||
Stagione 2020-2021 | |||||
Allenatore | ![]() ![]() | ||||
All. in seconda | ![]() ![]() | ||||
Presidente | ![]() | ||||
Serie A | 16º | ||||
Coppa Italia | Ottavi di finale | ||||
Maggiori presenze | Campionato: João Pedro, Marin (37)[1] Totale: João Pedro (40) | ||||
Miglior marcatore | Campionato: João Pedro (16)[1] Totale: João Pedro (16) | ||||
Stadio | Sardegna Arena (16 416) | ||||
Media spettatori | 0[2] | ||||
Si invita a seguire il modello di voce
|
Dopo la deludente stagione del Centenario iniziata bene con Rolando Maran, poi esonerato e sostituito da Walter Zenga, il presidente Tommaso Giulini decide di non rinnovare il contratto all'ex portiere milanese[3] e di ripartire dall'ex tecnico di Sassuolo, Roma e Sampdoria Eusebio Di Francesco[4]. Cambi anche nell'area tecnica: dopo due stagioni e mezzo lascia Marcello Carli, esonerato[5] e poi accasatosi al Parma e Pierluigi Carta è il nuovo direttore sportivo, a cui comunque rimane la responsabilità del settore giovanile[6] oltre che quella dell'area scouting[7].
Il ritiro precampionato, anche a causa della sua brevità a causa del finale posticipato della stagione precedente causa pandemia di COVID-19, è stato impostato totalmente in Sardegna, dal 18 agosto nel Centro Sportivo Asseminello e dal 20 al 23 di agosto ad Aritzo, nella Barbagia di Belvì[8]. Tuttavia, proprio a causa di tre positività al coronavirus di Filip Bradarić, Luca Ceppitelli e Alberto Cerri[9] (a cui si aggiunge la precedente positività di Kiril Despodov[10]), il ritiro è stato posticipato, e ridotto di un giorno, dal 2 al 4 settembre, per poi concludere la preparazione nuovamente ad Assemini[11].
L'esordio è con il Sassuolo e si parte con un pareggio per 1-1 con gol di Giovanni Simeone, seguito da due sconfitte pesanti con Lazio e Atalanta, la prima di Diego Godín in squadra. Queste portano Di Francesco a rinunciare al suo marchio di fabbrica del 4-3-3 per virare su un 4-2-3-1 in modo da spostare João Pedro da ala sinistra al suo ruolo, più congeniale, dietro la punta. La squadra si riprende e arrivano due vittorie contro il Torino e a Crotone a cui segue una terza vittoria contro la Sampdoria seppur intervallata da una sconfitta esterna con il Bologna. Queste saranno le uniche vittorie fino alla fine dell'anno solare. Dalla pausa per gli incontri delle nazionali in poi la squadra cala di rendimento oltre ad essere falcidiata dalle positività al COVID-19 (Godin, Nández, Giovanni Simeone, Ounas e Pereiro). A dieci punti in sette partite, nelle successive sette gare arrivano solo quattro punti, chiudendo così un disastroso 2020, l'anno del centenario del club, con soli 30 punti in 35 partite (escludendo le retrocesse e le neopromosse, solo il Torino ha fatto peggio).[12]
Per invertire la rotta, e anche per rimediare all'assenza fino a fine campionato di Marko Rog[13], infortunatosi nell'ultima partita dell'anno contro la Roma al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, viene ingaggiato in prestito Radja Nainggolan, già corteggiato in estate e alla sua terza esperienza in maglia rossoblù[14]. Alla sconfitta a Roma si inanellano però ben altre cinque sconfitte di fila nel mese di gennaio: dopo la sesta sconfitta in casa del Genoa il presidente Giulini prova a rafforzare la posizione di Di Francesco rinnovandogli a sorpresa il contratto per un ulteriore anno[15]. Nonostante ciò arriva un pareggio contro il Sassuolo con vittoria scaccia crisi sfumata all'ultimo secondo a causa del gol di Jeremie Boga e altre tre sconfitte di fila contro Lazio, Atalanta e soprattutto nello scontro salvezza contro il Torino, ennesimo filotto negativo che costa la panchina a Eusebio Di Francesco. L'allenatore pescarese chiude così la sua avventura in Sardegna dopo 23 partite nelle quali ha collezionato solo 3 vittorie e 15 punti, lasciando i sardi nella terzultima piazza in zona retrocessione.[16]
In panchina al suo posto, il 22 febbraio 2021, viene ufficializzato l'arrivo dell'ex SPAL Leonardo Semplici[17]. Contestualmente Giulini opta per un cambio anche nell'organigramma dell'area tecnica, richiamando nel ruolo di direttore sportivo Stefano Capozucca, già in rossoblù dal 2015 al 2017, e spostando l'uscente diesse Pierluigi Carta a ruolo di coordinatore dell'area tecnica e di raccordo tra squadra e società[18].
L'avvio di Semplici è positivo, con due vittorie in due scontri diretti contro Crotone[19] e Bologna[20] e un pareggio con un tiro all'ultimo secondo di Nainggolan contro la Sampdoria uscendo per un attimo dalla zona rossa[21]. L'inerzia però si arresta subito con quattro sconfitte consecutive, di cui due pesantissime contro le concorrenti alla salvezza quali Spezia in trasferta e soprattutto Verona alla Sardegna Arena[22] e la squadra sprofonda a -5 dal quartultimo posto occupato dal Torino (con al tempo una gara in meno) e -8 dal Benevento. Si arriva quindi ad una vera e propria ultima spiaggia in casa alla 31ª giornata contro il Parma penultimo e chi perde è quasi sicuramente condannato alla retrocessione[23]. Dopo un'ora di gioco i crociati sono avanti addirittura 3-1 ma i sardi prima accorciano le distanze con Răzvan Marin e poi la ribaltano al 91' con Gastón Pereiro e al 94', ancora nell'ultima azione come a Genova, con Alberto Cerri[24]. Da lì in poi è una cavalcata verso la salvezza impronosticabile fino a qualche giornata prima grazie a quattro vittorie e tre pareggi[25]: arrivano infatti una vittoria e un pareggio contro le quotate Roma (con la quale esce dalla zona retrocessione)[26] e Napoli[27] ma soprattutto la vittoria esterna per 3-1 a tre giornate dal termine contro il Benevento, decimo a fine girone d'andata e crollato fino alla terzultima posizione, ribaltando così anche la differenza reti nello scontro diretto[28]. A due giornate dal termine ai rossoblù basta un punto ma la matematica certezza della permanenza in massima serie arriva nel 16 maggio 2021 proprio grazie alla mancata vittoria dei sanniti contro il già retrocesso Crotone, suggellata comunque da un ottimo pareggio a reti bianche in serata in trasferta a San Siro contro un Milan in piena lotta per la qualificazione alla Champions League[29].
La principale novità è nello sponsor tecnico: dopo quattro stagioni con Macron, pur avendo un contratto con l'azienda bolognese fino al 2023[30], la società rossoblù cambia fornitore e passa ad Adidas che per la prima volta veste il club rossoblù[31]. Per la quinta stagione di fila, i principali sponsor di maglia sono ISOLA Artigianato di Sardegna, marchio istituzionale della Regione Sardegna, e Birra Ichnusa[32], mentre sulla manica è confermato per la seconda stagione Arborea, il brand della Cooperativa 3A, azienda produttrice di latte e suoi derivati[33]. Per quanto riguarda il back sponsor sotto i numeri di maglia Tiscali subentra a Niedditas: l'azienda di telecomunicazioni sarda fondata e guidata da Renato Soru ritorna sulle maglie del Cagliari dopo essere stata main sponsor nel triennio 2006-2009 e nella stagione 2014-2015, oltre che essere stata sponsor delle divise da allenamento nella stagione passata[34].
La maglia casalinga realizzata dal brand tedesco è decisamente innovativa. Essa riprende i colori iconici del club: il rosso, il blu e il bianco mischiando in un design unico le principali versioni della maglia home nella storia: alle tradizionali bande verticali rossa e blu nel busto si sommano le maniche sono bianche con risvolti rossoblù (simili a quelle utilizzate nelle maglie bianche degli anni '70) e il retro completamente rosso, come alcune divise dei primi anni della storia del club, con nomi e numeri bianchi bordati blu. Completano la divisa il logo sul petto monocromo e le tre strisce sulle spalle, dettagli entrambi dorati, e la scritta "Cagliari Calcio" in corsivo sul retro dietro il collo. Solo un'altra volta nella storia centenaria della squadra, nella stagione 1984-1985 la maglia rossoblù ha avuto le maniche bianche.
La maglia da trasferta invece è la canonica bianca, arricchita nella parte frontale da una fantasia a linee diagonali rosse. Sui lati è presente una banda interna laterale blu con le tre strisce rosse, il collo è a V in coste blu e il giromanica è rosso bordato in blu e sul retro bianco i nomi e i numeri sono blu con bordo rosso.
La terza maglia, presentata successivamente, il 3 ottobre alla vigilia del match contro l'Atalanta nel quale la divisa è stata inaugurata, è interamente di colore giallo vivace con un effetto tintura sulla parte frontale ispirato dalla moda streetwear, e colletto e bordi a coste sempre di colore giallo ma di tonalità più scura, così come le strisce adidas. Solo il logo dello sponsor tecnico sul fronte è di colore nero. Pantaloncini e calzettoni sono entrambi gialli con dettagli del medesimo giallo scuro[35].
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Casa
|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Trasferta
|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Terza
|
Organigramma aggiornato al 6 marzo 2021.[36]
Area direttiva
Organizzazione esecutiva[36]
Area tecnica[38]
Rosa e numerazione sono aggiornate al 3 febbraio 2021.[40][41]
|
|
Note:
L'acquisto pregiato della stagione è stato quello del capitano della nazionale uruguaiana Diego Godín, arrivato a costo zero dall'Inter e diventato il giocatore con l'ingaggio più alto della storia del club, oltre a essere il quarto celeste in rosa[42]. L'altro acquisto di pregio è il centrocampista nazionale rumena Răzvan Marin, arrivato dall'Ajax per 10 milioni di euro e a cui è stato affidato il ruolo di regista titolare[43]. In modo da favorire lo stile di gioco del neo allenatore Eusebio Di Francesco sono poi arrivati diversi esterni d'attacco giovani: Riccardo Sottil dalla Fiorentina[44], Mattéo Tramoni dall'Ajaccio[45], l'angolano (primo nella storia del club) Zito Luvumbo dal Primeiro de Agosto[46] oltre a Adam Ounas dal Napoli con il contratto depositato proprio sul gong di fine sessione estiva[47]. Rinforzi anche sulle fasce difensive con l'arrivo dei due terzini italiani Alessandro Tripaldelli dal Sassuolo[48] e Gabriele Zappa dal Pescara[49].
Tuttavia la scarsa capacità nella cessione degli esuberi ha di fatto portato anche a "nuovi" innesti rispetto alla stagione precedente: ritornano in rosa infatti i terzini Simone Pinna e Marko Pajač rispettivamente da Empoli e Genoa, il mediano Filip Bradarić dal Celta Vigo e l'attaccante Alberto Cerri dalla SPAL, oltre al rientro dopo sei mesi del terzo portiere Simone Aresti dall'Olbia a cui si affianca l'arrivo di Guglielmo Vicario, neo secondo portiere, dopo il suo anno di prestito al Perugia.
Dal punto di vista delle cessioni infatti solo il moldavo Artur Ioniță viene venduto, il quale lascia i rossoblù dopo quattro stagioni e 132 presenze totali e si accasa al Benevento[50]. Rispetto alla stagione precedente lascia anche dopo tre stagioni Luca Cigarini arrivato a scadenza di contratto, stessa sorte per l'ex secondo portiere brasiliano Rafael. Diversi giocatori in prestito fanno invece ritorno alle rispettive squadre: Federico Mattiello all'Atalanta, Luca Pellegrini alla Juventus, Alberto Paloschi alla SPAL e soprattutto Radja Nainggolan all'Inter, il quale per tutta la sessione è stato corteggiato e su cui si è instaurata una trattativa fino all'ultima giornata di mercato per il suo terzo rientro, nonché diventato principale obbiettivo di Giulini[51] e Di Francesco[52], poi non andata a conclusione positiva per i rossoblù. Saluta definitivamente il rientrante dal prestito al Sassuolo Filippo Romagna[53], ceduto proprio ai neroverdi nell'affare Tripaldelli e viene invece mandato ancora in prestito il nazionale bulgaro Kiril Despodov nel suo paese natio al Ludogorec[54], così come il colombiano Damir Ceter dopo l'anno al Chievo viene prestato sempre in Serie B al Pescara grazie all'affare che ha portato Zappa[55]. Il tandem Diego Farias-Alessandro Deiola rientrante dal Lecce viene prestato con la stessa formula al neopromosso Spezia[56]. Infine, vengono ceduti in prestito anche gli esordienti di fine stagione con Walter Zenga Luca Gagliano[57], Riccardo Ladinetti (a stagione iniziata convocato anche in questo campionato)[58] e Federico Marigosu all'Olbia[59].
Seppur chiusa la finestra estiva in Italia, ma aperta in Arabia Saudita, il 25 ottobre il vice-campione del mondo croato a Russia 2018 Filip Bradarić, ormai in esubero, viene ceduto in prestito con diritto di riscatto all'Al-Ain Saudi, neopromossa nella Saudi Professional League[60].
Il colpo della sessione estiva, siglato a fine dicembre, è il ritorno per la terza volta del centrocampista Radja Nainggolan[14]. Già cercato insistentemente in estate ma l'affare non venne concretizzato, il belga indietro nelle gerarchie di Antonio Conte all'Inter firma per un prestito secco come nella stagione precedente. Ancora a centrocampo arrivano, sempre in prestito, dal Sassuolo il ghanese Alfred Duncan[61] e il sardo Alessandro Deiola dallo Spezia[62], che per la terza volta in carriera interrompe il suo trasferimento temporaneo per ritornare alla basa. In difesa arriva Arturo Calabresi dal Bologna[63] in uno scambio di prestiti alla pari con Paolo Faragò, il quale lascia i sardi dopo quattro anni[64]. È l'ultimo giorno di mercato che comunque regala il secondo colpo quando, a poche ore dal gong viene ufficializzato l'acquisto del difensore della Juventus Daniele Rugani, nella prima parte della stagione in prestito ai francesi del Rennes[65]. In uscita, sempre nell'ultima giornata di sessione, il mediano uruguaiano Christian Oliva, prestato fino a fine stagione al Valencia[66]. Al capolinea anche l'avventura di Adam Ounas: acquistato all'ultimo secondo in estate, quasi come rimpiazzo mediatico post fumata nera per Nainggolan, l'algerino dopo sole 10 presenze totali quasi sempre non da titolare risolve anticipatamente il prestito ritornando al Napoli, che poi lo ripresterà al Crotone[67]. Saluta invece dopo cinque stagioni e mezzo Fabio Pisacane, poco schierato da Di Francesco e accasatosi definitivamente in Serie B al Lecce[68], mentre sempre in serie cadetta vengono lasciati andare in prestito entrambi all'Ascoli la mezzala Fabrizio Caligara (per lui comunque 12 presenze totali nella prima parte di stagione)[69] e il terzino destro Simone Pinna[70], mai sceso in campo, oltre al croato Marko Pajač (di fatto fuori rosa dopo la sessione estiva se si escludono poche apparizioni in panchina quando la rosa si è rivelata corta a causa delle positività al COVID-19) e ceduto definitivamente al Brescia[71].
Il 3 febbraio 2021, due giorni dopo la chiusura della sessione invernale, viene ufficializzato il tesseramento del centrocampista ghanese ex Juventus e Inter Kwadwo Asamoah, dall'ottobre precedente svincolato[72].
Acquisti | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
P | Simone Aresti | Olbia | definitivo |
P | Guglielmo Vicario | Perugia | fine prestito |
D | Diego Godín | Inter | definitivo[42] |
D | Marko Pajač | Genoa | fine prestito |
D | Simone Pinna | Empoli | fine prestito |
D | Alessandro Tripaldelli | Sassuolo | definitivo[48] |
D | Gabriele Zappa | Pescara | prestito con obbligo di riscatto[49] |
C | Fabrizio Caligara | Venezia | fine prestito |
C | Răzvan Marin | Ajax | prestito con obbligo di riscatto[43] |
C | Mattéo Tramoni | Ajaccio | definitivo[45][73] |
A | Alberto Cerri | SPAL | fine prestito |
A | Zito Luvumbo | Primeiro de Agosto | definitivo[46] |
A | Adam Ounas | Napoli | prestito con diritto di riscatto[47] |
A | Riccardo Sottil | Fiorentina | prestito con diritto di riscatto e controriscatto[44] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
D | Filippo Romagna | Sassuolo | fine prestito |
C | Alessandro Deiola | Lecce | fine prestito |
C | Filip Bradarić | Celta Vigo | fine prestito |
C | Marko Rog | Napoli | riscatto cartellino |
A | Damir Ceter | Chievo | fine prestito |
A | Kiril Despodov | Sturm Graz | fine prestito |
A | Diego Farias | Lecce | fine prestito |
Cessioni | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
P | Robin Olsen | Roma | fine prestito[74] |
P | Rafael | svincolato | |
D | Fabrizio Cacciatore | svincolato[74] | |
D | Federico Mattiello | Atalanta | fine prestito |
D | Luca Pellegrini | Juventus | fine prestito |
C | Luca Cigarini | svincolato | |
C | Artur Ioniță | definitivo[50] | |
C | Riccardo Ladinetti | Olbia | prestito[58] |
C | Radja Nainggolan | Inter | fine prestito |
A | Alberto Paloschi | SPAL | fine prestito |
A | Daniele Ragatzu | svincolato | |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | a | Modalità |
D | Filippo Romagna | Sassuolo | definitivo[53] |
C | Nicolò Barella | Inter | riscatto cartellino (25 mln €) |
C | Alessandro Deiola | Spezia | prestito con diritto di riscatto[56] |
A | Damir Ceter | Pescara | prestito[55] |
A | Kiril Despodov | Ludogorec | prestito con diritto di riscatto[54] |
A | Diego Farias | Spezia | prestito con diritto di riscatto[56] |
A | Luca Gagliano | Olbia | prestito[57] |
A | Federico Marigosu | Olbia | prestito[59] |
Acquisti | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
D | Arturo Calabresi | Bologna | prestito con diritto di riscatto[63] |
D | Daniele Rugani | Juventus | prestito[65] |
C | Alessandro Deiola | Spezia | fine prestito[62] |
C | Alfred Duncan | Fiorentina | prestito con diritto di riscatto[61] |
C | Radja Nainggolan | Inter | prestito[14] |
Cessioni | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
D | Paolo Faragò | Bologna | prestito con diritto di riscatto[64] |
D | Marko Pajač | Brescia | definitivo[71] |
D | Simone Pinna | Ascoli | prestito[70] |
D | Fabio Pisacane | Lecce | definitivo[68] |
C | Fabrizio Caligara | Ascoli | prestito[69] |
C | Christian Oliva | Valencia | prestito[66] |
A | Adam Ounas | Napoli | fine prestito[67] |
Acquisti | ||||
---|---|---|---|---|
R. | Nome | da | Data | Modalità |
C | Kwadwo Asamoah | 3 febbraio 2021 | svincolato[72] |
Cessioni | ||||
---|---|---|---|---|
R. | Nome | a | Data | Modalità |
C | Filip Bradarić | Al-Ain Saudi | 24 ottobre 2020 | prestito con diritto di riscatto[60] |
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2020-2021. |
Reggio Emilia 20 settembre 2020, ore 18:00 CEST 1ª giornata | Sassuolo ![]() | 1 – 1 referto | ![]() | Mapei Stadium (circa 800[75] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 26 settembre 2020, ore 18:00 CEST 2ª giornata | Cagliari ![]() | 0 – 2 referto | ![]() | Sardegna Arena (circa 1 000 spett.)
| ||||||
|
Bergamo 4 ottobre 2020, ore 12:30 CEST 3ª giornata | Atalanta ![]() | 5 – 2 referto | ![]() | Gewiss Stadium (circa 1 000[76] spett.)
| ||||||
|
Torino 18 ottobre 2020, ore 15:00 CEST 4ª giornata | Torino ![]() | 2 – 3 referto | ![]() | Stadio Olimpico Grande Torino (circa 1 000[77] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 25 ottobre 2020, ore 12:30 CET 5ª giornata | Cagliari ![]() | 4 – 2 referto | ![]() | Sardegna Arena (circa 1 000 spett.)
| ||||||
|
Bologna 31 ottobre 2020, ore 20:45 CET 6ª giornata | Bologna ![]() | 3 – 2 referto | ![]() | Stadio Renato Dall'Ara (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 7 novembre 2020, ore 15:00 CET 7ª giornata | Cagliari ![]() | 2 – 0 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Torino 21 novembre 2020, ore 20:45 CET 8ª giornata | Juventus ![]() | 2 – 0 referto | ![]() | Allianz Stadium (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 29 novembre 2020, ore 18:00 CET 9ª giornata | Cagliari ![]() | 2 – 2 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Verona 6 dicembre 2020, ore 12:30 CET 10ª giornata | Verona ![]() | 1 – 1 referto | ![]() | Stadio Marcantonio Bentegodi (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 13 dicembre 2020, ore 12:30 CET 11ª giornata | Cagliari ![]() | 1 – 3 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Parma 16 dicembre 2020, ore 20:45 CET 12ª giornata | Parma ![]() | 0 – 0 referto | ![]() | Stadio Ennio Tardini (0[78] spett.)
|
Cagliari 20 dicembre 2020, ore 15:00 CET 13ª giornata | Cagliari ![]() | 1 – 1 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Roma 23 dicembre 2020, ore 20:45 CET 14ª giornata | Roma ![]() | 3 – 2 referto | ![]() | Stadio Olimpico (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 3 gennaio 2021, ore 15:00 CET 15ª giornata | Cagliari ![]() | 1 – 4 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 6 gennaio 2021, ore 12:30 CET 16ª giornata | Cagliari ![]() | 1 – 2 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Firenze 10 gennaio 2021, ore 18:00 CET 17ª giornata | Fiorentina ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Stadio Artemio Franchi (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 18 gennaio 2021, ore 20:45 CET 18ª giornata | Cagliari ![]() | 0 – 2 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Genova 24 gennaio 2021, ore 15:00 CET 19ª giornata | Genoa ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Stadio Luigi Ferraris (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 31 gennaio 2021, ore 15:00 CET 20ª giornata | Cagliari ![]() | 1 – 1 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Roma 7 febbraio 2021, ore 20:45 CET 21ª giornata | Lazio ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Stadio Olimpico (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 14 febbraio 2021, ore 15:00 CET 22ª giornata | Cagliari ![]() | 0 – 1 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 19 febbraio 2021, ore 20:45 CET 23ª giornata | Cagliari ![]() | 0 – 1 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Crotone 28 febbraio 2021, ore 15:00 CET 24ª giornata | Crotone ![]() | 0 – 2 referto | ![]() | Stadio Ezio Scida (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 3 marzo 2021, ore 20:45 CET 25ª giornata | Cagliari ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Genova 7 marzo 2021, ore 18:00 CET 26ª giornata | Sampdoria ![]() | 2 – 2 referto | ![]() | Stadio Luigi Ferraris (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 14 marzo 2021, ore 18:00 CET 27ª giornata | Cagliari ![]() | 1 – 3 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
La Spezia 20 marzo 2021, ore 18:00 CET 28ª giornata | Spezia ![]() | 2 – 1 referto | ![]() | Stadio Alberto Picco (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 3 aprile 2021, ore 15:00 CEST 29ª giornata | Cagliari ![]() | 0 – 2 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Milano 11 aprile 2021, ore 12:30 CEST 30ª giornata | Inter ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Stadio Giuseppe Meazza (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 17 aprile 2021, ore 20:45 CEST 31ª giornata | Cagliari ![]() | 4 – 3 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Udine 21 aprile 2021, ore 20:45 CEST 32ª giornata | Udinese ![]() | 0 – 1 referto | ![]() | Dacia Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 25 aprile 2021, ore 18:00 CEST 33ª giornata | Cagliari ![]() | 3 – 2 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Napoli 2 maggio 2021, ore 15:00 CEST 34ª giornata | Napoli ![]() | 1 – 1 referto | ![]() | Stadio Diego Armando Maradona (0[78] spett.)
| ||||||
|
Benevento 9 maggio 2021, ore 15:00 CEST 35ª giornata | Benevento ![]() | 1 – 3 referto | ![]() | Stadio Ciro Vigorito (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 12 maggio 2021, ore 18:30 CEST 36ª giornata | Cagliari ![]() | 0 – 0 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
|
Milano 16 maggio 2021, ore 20:45 CEST 37ª giornata | Milan ![]() | 0 – 0 referto | ![]() | Stadio Giuseppe Meazza (0[78] spett.)
|
Cagliari 22 maggio 2021, ore 20:45 CEST 38ª giornata | Cagliari ![]() | 0 – 1 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2020-2021. |
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2020-2021 (turni eliminatori). |
Cagliari 28 ottobre 2020, ore 14:30 CET Terzo turno | Cagliari ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 25 novembre 2020, ore CET Quarto turno | Cagliari ![]() | 2 – 1 referto | ![]() | Sardegna Arena (0[78] spett.)
| ||||||
|
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2020-2021 (fase finale). |
Bergamo 14 gennaio 2021, ore 21:15 CET Ottavi di finale | Atalanta ![]() | 3 – 1 referto | ![]() | Gewiss Stadium (0[78] spett.)
| ||||||
|
Statistiche aggiornate al 22 maggio 2021
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
![]() | 37 | 19 | 5 | 4 | 10 | 22 | 32 | 19 | 4 | 6 | 9 | 21 | 27 | 38 | 9 | 10 | 19 | 43 | 59 | -16 |
![]() | - | 2 | 2 | 0 | 0 | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 1 | 1 | 3 | 3 | 2 | 0 | 1 | 4 | 4 | 0 |
Totale | - | 21 | 7 | 4 | 10 | 25 | 33 | 20 | 4 | 6 | 10 | 22 | 30 | 41 | 11 | 10 | 20 | 47 | 63 | -16 |
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Luogo | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C |
Risultato | N | P | P | V | V | P | V | P | N | N | P | N | N | P | P | P | P | P | P | N | P | P | P | V | V | N | P | P | P | P | V | V | V | N | V | N | N | P |
Posizione | 7 | 13 | 17 | 11 | 10 | 11 | 10 | 10 | 11 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 15 | 16 | 17 | 17 | 17 | 18 | 18 | 18 | 18 | 17 | 17 | 17 | 18 | 18 | 18 | 18 | 18 | 16 | 17 | 16 | 15 | 16 | 16 |
Fonte: Serie A – Classifica, su legaseriea.it.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() | |
Aresti, S. S. Aresti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Asamoah, K. K. Asamoah | 9 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 9 | 0 | 0 | 0 |
Calabresi, A. A. Calabresi | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
Caligara, F. F. Caligara | 10 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 12 | 0 | 2 | 0 |
Carboni, A. A. Carboni | 15 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 17 | 0 | 2 | 0 |
Ceppitelli, L. L. Ceppitelli | 19 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 20 | 0 | 4 | 0 |
Cerri, A. A. Cerri | 24 | 1 | 1 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 26 | 2 | 1 | 0 |
Cragno, A. A. Cragno | 34 | -53 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 34 | -53 | 1 | 0 |
Deiola, A. A. Deiola | 12 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 12 | 0 | 2 | 0 |
Despodov, K. K. Despodov | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
Duncan, A. A. Duncan | 19 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 19 | 0 | 2 | 0 |
Faragò, P. P. Faragò | 8 | 0 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 9 | 1 | 2 | 0 |
Godín, D. D. Godín | 28 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 28 | 1 | 3 | 0 |
João Pedro, João Pedro | 37 | 16 | 4 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 40 | 16 | 5 | 0 |
Klavan, R. R. Klavan | 15 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 16 | 0 | 1 | 0 |
Ladinetti, R. R. Ladinetti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Lykogiannīs, C. C. Lykogiannīs | 31 | 4 | 10 | 2 | 2 | 0 | 0 | 0 | 33 | 4 | 10 | 2 |
Luvumbo, Z. Z. Luvumbo | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Marin, R. R. Marin | 37 | 3 | 6 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 39 | 3 | 6 | 0 |
Nainggolan, R. R. Nainggolan | 22 | 1 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 22 | 1 | 5 | 0 |
Nández, N. N. Nández | 32 | 2 | 8 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 34 | 2 | 8 | 1 |
Oliva, C. C. Oliva | 10 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 12 | 0 | 2 | 0 |
Ounas, A. A. Ounas | 7 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 10 | 0 | 1 | 0 |
Pajač, M. M. Pajač | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Pavoletti, L. L. Pavoletti | 33 | 4 | 8 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 36 | 4 | 8 | 0 |
Pereiro, G. G. Pereiro | 15 | 2 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 16 | 2 | 0 | 0 |
Pinna, S. S. Pinna | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Pisacane, F. F. Pisacane | 5 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 1 | 0 |
Rog, M. M. Rog | 14 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 16 | 0 | 2 | 0 |
Rugani, D. D. Rugani | 16 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 16 | 1 | 2 | 0 |
Simeone, G. G. Simeone | 33 | 6 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 33 | 6 | 1 | 0 |
Sottil, R. R. Sottil | 21 | 2 | 3 | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 | 24 | 4 | 3 | 0 |
Tramoni, M. M. Tramoni | 6 | 0 | 1 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 9 | 0 | 1 | 0 |
Tripaldelli, A. A. Tripaldelli | 10 | 0 | 1 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 13 | 0 | 1 | 0 |
Vicario, G. G. Vicario | 4 | -6 | 0 | 0 | 3 | -4 | 0 | 0 | 7 | -10 | 0 | 0 |
Walukiewicz, S. S. Walukiewicz | 19 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 21 | 0 | 1 | 0 |
Zappa, G. G. Zappa | 34 | 0 | 3 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 36 | 0 | 3 | 0 |
url
(aiuto). URL consultato il 3 ottobre 2020.![]() |