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Angelo Benedicto Sormani (Jaú, 3 luglio 1939) è un allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano naturalizzato italiano, di ruolo attaccante.

Angelo Sormani
Sormani con la tuta della nazionale italiana
Nazionalità  Brasile
 Italia (dal 1961)
Altezza 182 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1976 - giocatore
Carriera
Giovanili
Santos
Squadre di club1
1958-1961Santos? (?)
1961-1963Mantova64 (29)
1963-1964Roma25 (6)
1964-1965Sampdoria30 (2)
1965-1970Milan134 (45)
1970-1972Napoli53 (7)
1972-1973Fiorentina9 (0)
1973-1976L.R. Vicenza57 (12)
Nazionale
1962-1963 Italia7 (2)
Carriera da allenatore
1978-1979NapoliVice[1]
1980Napoli
1982-1984NapoliPrimavera
1985-1987Roma[2]
1987Roma
1987-1989Roma[3]
1990-1991Catania[4]
1991-1994NapoliPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera



Club



Brasile

Giocò dapprima in Brasile con il Santos di Pelé, calciatore che ricopriva la sua medesima posizione, costringendolo quindi ad agire da ala destra[5].


Mantova

Fu successivamente ingaggiato dal Mantova su segnalazione di un cugino del presidente Giuseppe Nuvolari, corrispondente di un quotidiano sportivo italiano, e l'allenatore Edmondo Fabbri, che lo vide in azione durante una tournée del Santos in Europa, si convinse della bontà del giocatore, dando il suo consenso all'acquisizione[5]. Con detto club giocò per due stagioni e, nello stesso periodo, venne soprannominato "il Pelé bianco"[5]. Contestualmente ottenne la cittadinanza italiana, grazie alle origini dei suoi nonni (della Garfagnana quelli paterni, di Rovigo quelli materni)[5].


Roma

Fu poi ceduto alla Roma per la cifra record di 500 milioni di lire, 250 in contanti cui si aggiunsero i cartellini dei calciatori Jonsson, Salvori e Schnellinger[5]. Disputò una stagione mediocre, dovuta al fatto che Sormani, piuttosto lento, si trovò a giocare in una squadra dal ritmo altrettanto compassato, in specie a causa di un calciatore con lo stesso difetto, Antonio Angelillo, il quale peraltro lo costrinse a giocare da centravanti anziché da mezzala, acuendone le difficoltà[6]; la Roma vinse tuttavia la Coppa Italia, ma la finale si disputò ad inizio della stagione successiva, quando Sormani era già passato alla Sampdoria.


Sampdoria e Milan

Dopo un'altra stagione alla Sampdoria, dove patì i medesimi problemi (questa volta dovuti alla presenza di Lojacono e Da Silva)[7], passò nel 1965 al Milan. Nereo Rocco fu estimatore della sua duttilità tattica: Sormani era infatti in grado di giocare da centravanti e mezz'ala, distinguendosi per la sua attitudine alla partecipazione alla manovra[5]. Rimase al Milan cinque anni, vincendo una Coppa Italia, uno scudetto, una Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni ed una Coppa Intercontinentale.


Ultimi anni

Chiuse la carriera di giocatore indossando le maglie di Napoli, Fiorentina e Lanerossi Vicenza. Con quest'ultimo club, al quale giunse per volere del presidente Farina, giocò stabilmente a centrocampo e divenne il principale battitore di punizioni, sfruttando il suo tiro violento[5].

Il figlio Adolfo è stato anch'egli calciatore ed allenatore.


Nazionale


In ragione delle sue origini italiane e grazie alla stima che nutriva verso di lui Fabbri, già suo allenatore al Mantova e entrato nel giro della squadra, Sormani venne convocato dalla Nazionale di calcio italiana per i Mondiali del 1962[5]. Il fallimento della squadra in occasione di quel torneo comportò che molti dei giocatori che la formavano, tra cui Sormani, non furono più convocati[8].


Dopo il ritiro


Intraprese la carriera di allenatore ottenendo buoni risultati soprattutto alla guida di formazioni giovanili. Nel Napoli coadiuvato con Mariolino Corso ebbe tra i giovani Ciro Ferrara. Dopo aver lavorato alcuni anni per Stream TV, nella stagione 2006/07 è stato uno dei commentatori tecnici per Cartapiù.


Statistiche



Presenze e reti nei club italiani


Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1961-1962 MantovaA3116CI10------3216
1962-1963A3313CI00------3313
Totale Mantova642910----6529
1963-1964 RomaA256CI20CdF31---307
1964-1965 SampdoriaA302CI11------313
1965-1966 MilanA3221CI11CdF62---3924
1966-1967A184CI32---CdA+CM0+20236
1967-1968A2911CI103CdC95---4819
1968-1969A264CI11CC53---328
1969-1970A295CI30CC41CInt22388
Totale Milan1344518724114218065
1970-1971 Napoli[9]A255CI54------309
1971-1972A282CI92CU20---394
Totale Napoli53714620--6913
1972-1973 Fiorentina[10]A90CI40CU41CM+TAI2+30221
1973-1974 L.R. VicenzaA245CI41------286
1974-1975A224CI42------266
1975-1976B113CI30------143
Totale Vicenza5712113----6815
Totale carriera3721015117331392465133

Cronologia presenze e reti in nazionale


Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-6-1962Santiago del CileItalia 3 – 0 SvizzeraMondiali 1962 - 1º turno-
11-11-1962ViennaAustria 1 – 2 ItaliaAmichevole-
2-12-1962BolognaItalia 6 – 0 TurchiaQual. Euro 1964-
27-3-1963IstanbulTurchia 0 – 1 ItaliaQual. Euro 19641
12-5-1963MilanoItalia 3 – 0 BrasileAmichevole1 57’
9-6-1963ViennaAustria 0 – 1 ItaliaAmichevole-
13-10-1963MoscaUnione Sovietica 2 – 0 ItaliaQual. Euro 1964-
Totale Presenze 7 Reti 2

Palmarès



Giocatore



Club


Competizioni nazionali

Milan: 1966-1967
Milan: 1967-1968

Competizioni internazionali

Milan: 1967-1968
Milan: 1968-1969
Milan: 1969

Allenatore



Competizioni nazionali

Roma: 1985-1986

Note


  1. Calciatori 1978-79, Modena-Milano, Panini-L'Unità, 1994.
  2. Assume l'incarico insieme al direttore tecnico Sven Goran Eriksson.
  3. Assume l'incarico insieme al direttore tecnico Nils Liedholm eccetto dalla 19ª alla 22ª giornata della stagione 1988-1989.
  4. Almanacco illustrato del calcio 1992, p.313
  5. Il Pelé bianco mangiava polenta, in Il Giornale di Vicenza, 4 ottobre 2004, p. 23.
  6. Lino Cascioli, L'uomo che visse due volte in «Il calcio illustrato», 26 settembre 1965.
  7. Cascioli, cit.
  8. Pietro Cabras, Vi ricordate Sormani? Noi vi diciamo come vive (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2013)., Corrieredellosport.it.
  9. Napolistat.it.
  10. Atf-firenze.it.

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[de] Angelo Sormani

Angelo Benedicto Miguel Sormani (* 3. Juli 1939 in Jaú, Brasilien) ist ein ehemaliger brasilianisch-italienischer Fußballspieler und -trainer, der mit der Nationalmannschaft Italiens an der Fußball-Weltmeisterschaft 1962 teilnahm.

[en] Angelo Sormani

Angelo Benedicto Miguel Sormani (Italian: [sorˈmaːni];[needs Portuguese IPA] born 3 July 1939) is a former football manager and player, who played as a forward; he was capable of playing anywhere along the front-line, as a centre-forward, as well as in an attacking midfield role, or also as a winger on the right flank. Born in Brazil, he represented the Italy national team at the 1962 FIFA World Cup. While lacking pace, he was a physically strong, creative and intelligent player with excellent technical ability; throughout his career, he was known for his tactical versatility, power and determination, as well as his capability to take part in and initiate attacking plays due to his passing ability.[1][2] Following his retirement, he also worked as a manager, coaching two clubs for which he formerly played: Roma, and Napoli.[1]

[es] Angelo Benedicto Sormani

Angelo Benedicto Sormani (Jaú, São Paulo, Brasil, 3 de julio de 1939), es un exfutbolista brasileño naturalizado italiano. Jugaba de delantero.

[fr] Angelo Sormani

Angelo Benedicto Miguel Sormani, né le 3 juillet 1939 à Jaú (Brésil), était un footballeur italien, d’origine brésilienne, qui a joué au poste d’attaquant pour le Milan AC. Il a remporté une Ligue des champions et une Coupe d'Europe des vainqueurs de coupes.
- [it] Angelo Sormani

[ru] Сормани, Анджело

А́нджело Бенеди́кто Миге́ль[3] Сорма́ни (итал. Angelo Benedicto Miguel Sormani; 3 июля 1939, Жау) — бразильский и итальянский футболист, футбольный тренер. Выступал на позиции нападающего. Его сын Адольфо, также был футболистом.



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