Stefano Sturaro (Sanremo, 9 marzo 1993) è un calciatore italiano, centrocampista e capitano del Genoa.
Stefano Sturaro | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 181[1] cm | |
Peso | 79 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Squadra | ![]() | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2002-2008 | ![]() | |
2008-2012 | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
2012-2013 | → ![]() | 8 (0) |
2013-2015 | ![]() | 29 (1) |
2015-2018 | ![]() | 64 (2) |
2018-2019 | → ![]() | 0 (0) |
2019-2021 | ![]() | 27 (3) |
2021 | → ![]() | 10 (0) |
2021- | ![]() | 27 (0) |
Nazionale | ||
2011 | ![]() | 4 (1) |
2011-2012 | ![]() | 6 (0) |
2014-2015 | ![]() | 6 (1) |
2016 | ![]() | 4 (0) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate all'11 dicembre 2022 | ||
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Nato da padre diabetologo e madre veterinaria, ha due fratelli,[2] uno dei quali, Fabio, ha tentato assieme a lui la strada del calcio nel vivaio del Genoa.[3] Alle superiori aveva iniziato a studiare agraria con l'intenzione di divenire floricoltore, prima di cambiare obiettivo e provare la carriera di calciatore una volta entrato nel settore giovanile genoano.[2]
Giocatore di quantità e sostanza, in campo punta soprattutto su corsa, carattere e spirito di sacrificio,[4] vantando comunque una discreta tecnica di base.[5]
Destro naturale, ma a suo agio anche con il sinistro,[6] predilige giocare davanti alla difesa poiché abile sia a recuperare palla sia ad avviare l'azione. Nato mezzala,[5] è stato impostato come centrocampista puro da Ivan Jurić, suo tecnico nelle giovanili del Genoa,[7] adattandosi indifferentemente a giocare in un reparto a 3, 4 o 5 elementi; questa duttilità[8] gli permette di essere impiegato in ogni zona della metà campo.[6]
All'occorrenza può venire arretrato in difesa, come centrale[7] o terzino,[9] o ancora avanzato a esterno d'attacco,[10] in quest'ultimo caso sfruttando la sua propensione a cercare l'inserimento in area per concludere a rete.[11]
Cresciuto nella Sanremese, nella cui formazione Giovanissimi entra all'età di 9 anni,[5] dopo falliti provini con Reggina e Torino[12] approda a 15 anni[2] nel vivaio del Genoa.[5] Nonostante un difficile impatto alla prima esperienza lontano da casa, nonché a frequenti malanni fisici – «avevo un osso in più all'attacco della tibia in entrambi i piedi, che dopo una ventina di minuti di partita si gonfiavano tanto da costringermi a smettere» – risolti con due operazioni e un anno passato sulle stampelle,[2] con la squadra Primavera del grifone vince nel 2010 la supercoppa di categoria,[13] iniziando a farsi notare come uno dei migliori elementi dei liguri.[5]
Nell'estate 2012, a 19 anni, è ceduto in prestito al Modena, in Serie B.[14] Complici due gravi infortuni,[15][16] ottiene solo 8 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia con la maglia dei canarini. Tornato in rossoblù per volontà di Gian Piero Gasperini, il quale decide di puntare su di lui nonostante l'annus horribilis da cui è reduce,[2] esordisce in Serie A il 25 agosto 2013, a 20 anni, subentrando all'89' di Inter-Genoa (2-0).[17] Il 2 marzo 2014 segna il suo primo gol in Serie A, quello del definitivo 2-0 per il grifone nella vittoria casalinga sul Catania.[18] Complice l'infortunio del compagno di squadra Matuzalém, si ritaglia sempre più spazio nel girone di ritorno, chiudendo il campionato con 16 presenze e 1 gol.
Nel luglio 2014 viene ceduto a titolo definitivo alla Juventus[19][20] per 5,5 milioni di euro (più 3,5 di bonus); contestualmente viene sottoscritto un prestito annuale gratuito in favore del club ligure.[19] Gioca la sua ultima partita con il Genoa il 31 gennaio 2015, nell'1-1 contro la Fiorentina, propiziando l'autogol del portiere avversario Tătărușanu che sblocca il risultato. In questa prima parte di stagione gioca 15 partite tra campionato e Coppa Italia. In tutto, con la maglia rossoblù mette insieme 31 presenze e 1 gol.
A differenza degli accordi estivi, nel febbraio 2015 si trasferisce a Torino con un semestre di anticipo.[21] Debutta con i bianconeri il 14 marzo seguente, giocando da titolare nella vittoriosa trasferta (0-1) di campionato contro il Palermo,[22] mentre il 14 aprile esordisce nelle coppe europee, entrando nel secondo tempo della partita di andata dei quarti di Champions League tra Juventus e Monaco (1-0);[23] il 5 maggio seguente gioca poi la sua prima partita da titolare nella massima competizione europea per club, la semifinale di andata vinta 2-1 sul Real Madrid.[24] Il 23 dello stesso mese trova anche il primo gol in maglia juventina, in campionato, nel 3-1 casalingo al Napoli.[25]
La stagione 2014-2015, in cui Sturaro si divide tra Genova e Torino, si conclude con la conquista in bianconero dello scudetto[26] e della Coppa Italia,[27] i primi trofei della sua carriera professionistica; con i piemontesi prende inoltre parte, senza scendere in campo, alla finale di Champions League persa contro il Barcellona. L'8 agosto 2015 gioca da titolare a Shanghai la Supercoppa di Lega vinta 2-0 contro la Lazio, servendo l'assist a Mandžukić per la rete che sblocca il risultato.[28] Tuttavia da qui in avanti Sturaro non riesce più a confermare[29] le positive impressioni che aveva destato nel semestre d'esordio in bianconero,[3][4] finendo relegato tra le seconde linee della squadra.[29]
Nel prosieguo dell'annata 2015-2016 trova comunque il suo primo gol in Champions League, il 23 febbraio a Torino, siglando il definitivo 2-2 nell'andata degli ottavi di finale contro il Bayern Monaco.[30] Chiude la sua seconda annata a Torino bissando il double nazionale. Nella stagione successiva disputa da titolare il match di Supercoppa italiana contro il Milan, che vede i bianconeri sconfitti ai tiri di rigore. Alla fine dell'annata conquista il suo terzo scudetto (il sesto consecutivo per la squadra piemontese) e la sua terza Coppa Italia; raggiunge inoltre la sua seconda finale di Champions League, anche stavolta senza tuttavia scendere in campo, dove la Juventus viene sconfitta dal Real Madrid.
Nell'ultima stagione a Torino, 2017-2018, mette in bacheca il quarto double di fila, ma vede anche ridursi ulteriormente il suo minutaggio, finendo definitivamente ai margini della rosa bianconera.[31]
Nell'estate 2018 Sturaro si trasferisce in Portogallo, ceduto in prestito allo Sporting Lisbona.[32] Alle prese con la riabilitazione da un serio infortunio, tuttavia, Sturaro non riesce a scendere mai in campo per tutta la durata dell'esperienza lusitana.[33]
Nel gennaio 2019 rientra quindi anzitempo alla Juventus, che contestualmente lo cede in prestito oneroso per 1,5 milioni di euro al Genoa, dove il centrocampista fa ritorno dopo quattro anni;[34] il febbraio seguente, benché il giocatore non abbia ancora disputato una gara con il nuovo club, scatta l'obbligo di riscatto per 16,5 milioni di euro.[35] Fa il suo secondo debutto con i liguri il 17 marzo 2019, nella vittoria di campionato a Marassi proprio contro la Juventus (2-0), trovando nell'occasione la rete che apre le marcature.[36]
Tuttavia nelle settimane seguenti un nuovo infortunio, stavolta al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, lo relega nuovamente in infermeria per lungo tempo, chiudendo anzitempo la stagione[37] e potendo tornare a giocare solo nell'autunno seguente. Il 25 novembre 2019, nella trasferta di campionato sul terreno della SPAL (1-1), bagna il suo ritorno in campo segnando il gol del definitivo pareggio.[38]
Rimane a Genova fino al gennaio 2021, quando si trasferisce al Verona con la formula del prestito con diritto di riscatto a 10 milioni di euro.[39][40] Nel semestre in Veneto raggiunge la salvezza con la formazione scaligera, prima di fare ritorno in pianta stabile al Genoa per la stagione 2021-2022, senza tuttavia riuscire a evitare la retrocessione rossoblù in Serie B. Dall'estate 2022, stante la partenza di Domenico Criscito, diventa il nuovo capitano genoano.[41]
Il 24 aprile 2014 viene convocato per la prima volta nell'Italia Under-21 dal commissario tecnico Luigi Di Biagio.[42] Fa il suo esordio con la maglia degli azzurrini il successivo 4 giugno, nell'amichevole vinta 4-0 a Castel di Sangro contro i pari età del Montenegro,[43] mentre il 9 settembre dello stesso anno va in gol nel 7-1 a Cipro, nella gara valida per le qualificazioni europee giocata sempre a Castel di Sangro. Prende poi parte nel 2015 all'Europeo Under-21 in Repubblica Ceca: un torneo condotto sottotono da Sturaro rispetto alle premesse della vigilia,[44][45] ricevendo un'espulsione per un fallo di reazione nella prima partita del girone, persa 2-1 contro la Svezia,[46] che gli costa tre giornate di squalifica[47] e pone fine anzitempo al suo torneo continentale, data l'eliminazione degli italiani nella fase a gironi.
In precedenza, il 14 novembre 2014 aveva ricevuto la prima convocazione nell'Italia da parte del commissario tecnico Antonio Conte, per l'amichevole contro l'Albania disputata quattro giorni dopo a Genova,[48] senza debuttare. Pur non prendendo parte alle qualificazioni europee, il 31 maggio 2016 viene inserito da Conte nella rosa dei 23 convocati per il campionato d'Europa 2016 in Francia.[49] Il 6 giugno seguente fa il suo esordio in nazionale A, nel corso dell'amichevole di Verona vinta 2-0 sulla Finlandia, subentrando al 64' a Giaccherini.[50] Il 17 dello stesso mese, debutta nell'Europeo giocando gli ultimi minuti della sfida del primo turno vinta 1-0 contro la Svezia.[51] Cinque giorni dopo scende in campo per la prima volta da titolare in maglia azzurra, nell'ininfluente sconfitta 0-1 contro l'Irlanda;[52] per via delle assenze di De Rossi e Thiago Motta, è schierato nuovamente dal primo minuto nella gara dei quarti di finale contro la Germania, conclusasi con l'eliminazione azzurra ai tiri di rigore.[53]
Statistiche aggiornate all'11 dicembre 2022.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe europee | Altre coppe | Totale | ||||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | |||
2012-2013 | ![]() | B | 8 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 10 | 0 | |
2013-2014 | ![]() | A | 16 | 1 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 16 | 1 | |
2014-gen. 2015 | A | 13 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 15 | 0 | ||
gen.-giu. 2015 | ![]() | A | 12 | 1 | CI | 1 | 0 | UCL | 2 | 0 | SI | - | - | 15 | 1 | |
2015-2016 | A | 19 | 1 | CI | 2 | 0 | UCL | 6 | 1 | SI | 1 | 0 | 28 | 2 | ||
2016-2017 | A | 21 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 4 | 0 | SI | 1 | 0 | 28 | 0 | ||
2017-2018 | A | 12 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 5 | 0 | SI | 0 | 0 | 19 | 0 | ||
Totale Juventus | 64 | 2 | 7 | 0 | 17 | 1 | 2 | 0 | 90 | 3 | ||||||
2018-gen. 2019 | ![]() | PL | 0 | 0 | TP+TL | 0+0 | 0 | UEL | 0 | 0 | - | - | - | 0 | 0 | |
gen.-giu. 2019 | ![]() | A | 5 | 1 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 5 | 1 | |
2019-2020 | A | 16 | 1 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 18 | 1 | ||
2020-gen. 2021 | A | 6 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 7 | 1 | ||
gen.-giu. 2021 | ![]() | A | 10 | 0 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 10 | 0 | |
2021-2022 | ![]() |
A | 25 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 26 | 0 | |
2022-2023 | B | 2 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 | ||
Totale Genoa | 83 | 4 | 6 | 0 | - | - | - | - | 89 | 4 | ||||||
Totale carriera | 165 | 6 | 15 | 0 | 17 | 1 | 2 | 0 | 199 | 7 |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
6-6-2016 | Verona | Italia ![]() | 2 – 0 | ![]() | Amichevole | - | ![]() |
17-6-2016 | Tolosa | Italia ![]() | 1 – 0 | ![]() | Euro 2016 - 1º turno | - | ![]() |
22-6-2016 | Lilla | Italia ![]() | 0 – 1 | ![]() | Euro 2016 - 1º turno | - | |
2-7-2016 | Bordeaux | Germania ![]() | 1 – 1 dts (6 – 5 dtr) | ![]() | Euro 2016 - Quarti di finale | - | ![]() |
Totale | Presenze | 4 | Reti | 0 |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Under-21 | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
4-6-2014 | Castel di Sangro | Italia Under-21 ![]() | 4 – 0 | ![]() | Amichevole | - | ![]() |
5-9-2014 | Pescara | Italia Under-21 ![]() | 3 – 2 | ![]() | Qual. Europeo Under-21 2015 | - | |
9-9-2014 | Castel di Sangro | Italia Under-21 ![]() | 7 – 1 | ![]() | Qual. Europeo Under-21 2015 | 1 | |
27-3-2015 | Paderborn | Germania Under-21 ![]() | 2 – 2 | ![]() | Amichevole | - | |
30-3-2015 | Benevento | Italia Under-21 ![]() | 0 – 1 | ![]() | Amichevole | - | |
18-6-2015 | Olomouc | Italia Under-21 ![]() | 1 – 2 | ![]() | Europeo Under-21 2015 - 1º turno | - | ![]() |
Totale | Presenze | 6 | Reti | 1 |
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