La Supercoppa italiana, ufficialmente Supercoppa di Lega[1] e nota come EA SPORTS Supercup per ragioni di sponsorizzazione,[2] è una competizione calcistica per club maschili istituita nel 1988.
Supercoppa italiana | |
---|---|
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Altri nomi | Supercoppa di Lega EA SPORTS Supercup |
Sport | ![]() |
Tipo | Club |
Federazione | FIGC |
Paese | ![]() |
Organizzatore | Lega Serie A |
Titolo | Detentore della Supercoppa italiana |
Cadenza | annuale |
Apertura | variabile |
Partecipanti | 2 squadre |
Formula | gara unica |
Sito Internet | legaseriea.it |
Storia | |
Fondazione | 1988 |
Numero edizioni | 34 |
Detentore | ![]() |
Record vittorie | ![]() |
Ultima edizione | Supercoppa italiana 2021 |
Prossima edizione | Supercoppa italiana 2022 |
![]() Trofeo o riconoscimento | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
La Supercoppa mette annualmente di fronte il club campione d'Italia e quello vincitore della Coppa Italia; se nella stessa stagione una squadra detiene entrambi i trofei, la competizione si disputa fra questa e la finalista perdente della coppa nazionale.
Al 2021 sono state disputate 34 edizioni del torneo, che ha visto 9 vincitori diversi. Il primato di vittorie è detenuto dalla Juventus, impostasi in 9 edizioni.
L'idea della Supercoppa italiana nacque nel 1988: l'occasione fu una cena tra tifosi della Sampdoria fresca vincitrice della Coppa Italia, nel corso della quale il giornalista Enzo D'Orsi propose a Paolo Mantovani, al tempo presidente del club blucerchiato, di organizzare una sfida per un nuovo trofeo, da disputarsi tra la squadra campione d'Italia e quella vincitrice della coppa nazionale, sul calco dell'allora Charity Shield inglese. Qualche settimana dopo la cosa venne sottoposta all'allora presidente della Lega Nazionale Professionisti, Luciano Nizzola, il quale avallò il progetto.[3]
L'edizione inaugurale, prevista proprio nel 1988, venne posticipata al giugno 1989 a causa della concomitanza con i Giochi di Seul 1988, cosicché anche la seconda edizione ne risultò spostata all'autunno dello stesso anno. Da allora e per il successivo quarto di secolo, salvo sporadiche eccezioni, la competizione si è svolta pressoché stabilmente nel periodo estivo, divenendo in questa fase la tradizionale apertura della stagione calcistica italiana; a partire dalla seconda metà degli anni 2010, complice anche l'opportunità di disputare la competizione all'estero, la manifestazione viene calendarizzata sempre più spesso nel periodo invernale, al termine dell'anno solare o all'inizio del successivo.
La consuetudine prevede che la gara si disputi in casa della squadra campione d'Italia, salvo diverse decisioni: in 11 edizioni si è tenuta in campo neutro all'estero e in due in casa del club qualificato alla Supercoppa dalla Coppa Italia.[4] Lo stadio Giuseppe Meazza di Milano ha ospitato il maggior numero di edizioni del torneo, 12. Le prime due edizioni furono giocate a Milano in quanto città sede della Lega Calcio; fu solo una casualità che fosse anche la sede delle squadre campioni d'Italia in quegli anni (Milan nel 1988 e Inter nel 1989). Per la terza edizione, nel 1990, fu invece il sorteggio ad assegnare al Napoli scudettato il diritto di giocare in casa. Solo a partire dall'edizione 1991, quando i campioni d'Italia della Sampdoria vinsero la Supercoppa in casa a Genova, la Lega stabilì di giocare — come prima opzione, salvo diverse decisioni — in casa dei detentori dello scudetto.
Nell'eventualità che una squadra consegua un double, ovvero conquisti ambedue i trofei stagionali, il regolamento prevede che a contendersi la Supercoppa siano la vincitrice della Serie A e la finalista della Coppa Italia, generando, di fatto, una riproposizione dell'ultimo atto della coppa nazionale; dalla fondazione della Supercoppa a oggi, ciò è accaduto per 8 volte, di cui la prima nel 1995 quando la Juventus superò il Parma. In otto occasioni la Supercoppa è stata vinta dalla squadra vincitrice della Coppa Italia: la prima volta nel 1996, quando la Fiorentina superò i campioni d'Italia del Milan; in seguito il fatto venne imitato da Lazio (1998, 2009 e 2019), Parma (1999), Inter (2005), Roma (2007) e Napoli (2014). In due occasioni il trofeo fu vinto dalla finalista della Coppa Italia: la prima volta nel 2016, quando il Milan superò la Juventus; il fatto venne imitato dalla Lazio nel 2017.
Inizialmente, dato il carattere estivo della manifestazione, il regolamento prevedeva, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, il ricorso diretto ai tiri di rigore: tale norma è rimasta valida fino all'edizione del 2000, anche se di fatto è stata applicata solo una volta, nel 1994, quando il Milan ebbe la meglio dal dischetto sulla Sampdoria. Nelle edizioni del 2001 e 2002, per la prima volta, il regolamento introdusse la possibilità dei supplementari assoggettati tuttavia alla variabile del golden goal, ma non fu necessario farvi ricorso. Per la sola edizione del 2003 fu invece introdotto il silver goal:[5] in questa occasione, per la prima volta nella storia della competizione si andò all'overtime tra Juventus e Milan, ma la sfida si risolse ugualmente ai rigori[6] dove prevalsero i bianconeri. Dall'edizione seguente il regolamento prevede supplementari ordinari, in seguito all'abolizione di golden e silver goal, risultando per la prima volta decisivi già nell'edizione del 2005 con la vittoria dell'Inter sulla Juventus.
Nell'edizione del 2011, per la prima volta nella storia della competizione si sono affrontate due squadre della stessa città: il derby di Milano è stato vinto dal Milan che ha battuto l'Inter per 2-1. L'edizione successiva tra Juventus e Napoli è stata infine la prima in assoluto, nella storia del calcio italiano, a registrare la presenza di due arbitri di porta addizionali, a seguito dell'approvazione dell'esperimento da parte dell'IFAB nel luglio dello stesso anno.[7] Nell'edizione 2018 la Supercoppa italiana vide l'introduzione della tecnologia VAR (già usata nel campionato precedente).[8]
Edizione | Vincitore (volta) | Data | Campione d'Italia | Vincitore o finalista di Coppa Italia |
Risultato | Sede | Spettatori |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1988 | ![]() |
14 giugno 1989 | Milan | Sampdoria | 3-1 | ![]() |
19 412 |
1989 | ![]() |
29 novembre 1989 | Inter | Sampdoria | 2-0 | ![]() |
7 221 |
1990 | ![]() |
1º settembre 1990 | Napoli | Juventus | 5-1 | ![]() |
62 404 |
1991 | ![]() |
24 agosto 1991 | Sampdoria | Roma | 1-0 | ![]() |
21 120 |
1992 | ![]() |
30 agosto 1992 | Milan | Parma | 2-1 | ![]() |
30 102 |
1993 | ![]() |
21 agosto 1993 | Milan | Torino | 1-0 | ![]() |
25 268 |
1994 | ![]() |
28 agosto 1994 | Milan | Sampdoria | 1-1 4-3 (dtr) |
![]() |
26 767 |
1995 | ![]() |
17 gennaio 1996 | Juventus | Parma | 1-0 | ![]() |
5 289 |
1996 | ![]() |
25 agosto 1996 | Milan | Fiorentina | 1-2 | ![]() |
29 582 |
1997 | ![]() |
23 agosto 1997 | Juventus | Vicenza | 3-0 | ![]() |
16 157 |
1998 | ![]() |
29 agosto 1998 | Juventus | Lazio | 1-2 | ![]() |
16 500 |
1999 | ![]() |
21 agosto 1999 | Milan | Parma | 1-2 | ![]() |
25 001 |
2000 | ![]() |
8 settembre 2000 | Lazio | Inter | 4-3 | ![]() |
61 446 |
2001 | ![]() |
19 agosto 2001 | Roma | Fiorentina | 3-0 | ![]() |
61 050 |
2002 | ![]() |
25 agosto 2002 | Juventus | Parma | 2-1 | ![]() |
40 000 |
2003 | ![]() |
3 agosto 2003 | Juventus | Milan | 1-1 (dts) 5-3 (dtr) |
![]() |
54 128 |
2004 | ![]() |
21 agosto 2004 | Milan | Lazio | 3-0 | ![]() |
33 274 |
2005 | ![]() |
20 agosto 2005 | Juventus[N 1] | Inter | 0-1 (dts) | ![]() |
35 246 |
2006 | ![]() |
26 agosto 2006 | Inter | Roma | 4-3 (dts) | ![]() |
45 528 |
2007 | ![]() |
19 agosto 2007 | Inter | Roma | 0-1 | ![]() |
34 898 |
2008 | ![]() |
24 agosto 2008 | Inter | Roma | 2-2 (dts) 6-5 (dtr) |
![]() |
43 400 |
2009 | ![]() |
8 agosto 2009 | Inter | Lazio | 1-2 | ![]() |
68 961 |
2010 | ![]() |
21 agosto 2010 | Inter | Roma | 3-1 | ![]() |
65 860 |
2011 | ![]() |
6 agosto 2011 | Milan | Inter | 2-1 | ![]() |
66 161 |
2012 | ![]() |
11 agosto 2012 | Juventus | Napoli | 4-2 (dts) | ![]() |
75 000 |
2013 | ![]() |
18 agosto 2013 | Juventus | Lazio | 4-0 | ![]() |
57 000 |
2014 | ![]() |
22 dicembre 2014 | Juventus | Napoli | 2-2 (dts) 5-6 (dtr) |
![]() |
14 000 |
2015 | ![]() |
8 agosto 2015 | Juventus | Lazio | 2-0 | ![]() |
20 000 |
2016 | ![]() |
23 dicembre 2016 | Juventus | Milan | 1-1 (dts) 3-4 (dtr) |
![]() |
11 356 |
2017 | ![]() |
13 agosto 2017 | Juventus | Lazio | 2-3 | ![]() |
52 000 |
2018 | ![]() |
16 gennaio 2019 | Juventus | Milan | 1-0 | ![]() |
61 235 |
2019 | ![]() |
22 dicembre 2019 | Juventus | Lazio | 1-3 | ![]() |
23 361 |
2020 | ![]() |
20 gennaio 2021 | Juventus | Napoli | 2-0 | ![]() |
0[N 2] |
2021 | ![]() |
12 gennaio 2022 | Inter | Juventus | 2-1 (dts) | ![]() |
29 696[N 3] |
2022 | 18 gennaio 2023 | Milan | Inter | ![]() |
Dal 1991 è consuetudine disputare la Supercoppa italiana nell'impianto casalingo della formazione campione d'Italia, che va così a godere del fattore campo. È però sovente accaduto, specialmente a partire dagli anni duemiladieci, che la Lega Calcio derogasse a ciò: qualora si presentasse l'occasione di disputare la sfida in campo neutro, ospiti di una Nazione straniera (la manifestazione ha infatti varcato in alcune edizioni i confini italici, per essere disputata negli Stati Uniti, in Libia, in Cina, in Qatar e in Arabia Saudita) oppure, per decisione federale,[4] in casa della detentrice della Coppa Italia o in un altro campo neutro individuato in territorio italiano.
Il Meazza di Milano è l'impianto che ha fin qui ospitato la maggior parte delle finali di Supercoppa, compresa l'edizione inaugurale del 1988 (seguita poi dal quelle del 1989, 1992, 1994, 1996, 1999, 2004, 2006, 2007, 2008, 2010 e 2021). Dietro allo stadio milanese ci sono il Delle Alpi di Torino, teatro delle edizioni del 1995, 1997, 1998 e 2005, e l'Olimpico di Roma, sede delle finali del 2000, 2001, 2013 e 2017. Segue lo stadio Nazionale di Pechino, che ha ospitato gli appuntamenti del 2009, 2011 e 2012. Due edizioni sono state ospitate dallo stadio Jassim bin Hamad di Doha (2014 e 2016) e allo stadio dell'Università Re Sa'ud di Riad (2019 e 2022), mentre un'edizione a testa ha infine avuto luogo al San Paolo di Napoli (1990), al Ferraris di Genova (1991), al Robert F. Kennedy Memorial Stadium di Washington (per la prima volta assoluta all'estero, nel 1993), allo stadio 11 giugno di Tripoli (2002), al Giants Stadium di East Rutherford (2003), allo Shanghai Stadium di Shanghai (2015), allo stadio Città dello sport Re Abd Allah di Gedda (2018) e al Mapei Stadium - Città del Tricolore di Reggio Emilia (2020).
La Juventus vanta il primato di vittorie con 9 affermazioni totali tra il 1995 e il 2020; la squadra bianconera vanta anche il più alto numero di partecipazioni, 17, delle quali 10 da campione d'Italia, due da vincitrice della Coppa Italia e 5 da detentrice di entrambi i titoli. A titolo statistico la Juventus è inoltre l'unico club ad avere vinto la Supercoppa in qualsiasi continente essa si sia disputata: assieme alle vittorie in Italia, i bianconeri hanno infatti trionfato in Africa (nel 2002 a Tripoli), in Nordamerica (nel 2003 a East Rutherford) e in Asia (nel 2012 a Pechino, nel 2015 a Shanghai e nel 2018 a Gedda).
La Juventus detiene anche il primato di edizioni consecutive disputate, 10 tra il 2012 e il 2021, tra cui cinque da campioni d'Italia, una da detentrice della Coppa Italia e quattro da detentrice di entrambi i titoli. La Juventus annovera inoltre il record di finali disputate (17) e perse (8).
Il Milan vanta il primato di edizioni consecutive vinte, 3 dal 1992 al 1994, nonché l'essere stato il primo club, nell'edizione 2016, a vincere il trofeo da finalista sconfitto di Coppa Italia.
La Lazio è stata invece l'unica capace di vincere il trofeo sia da campione d'Italia in carica (2000), sia da detentrice della Coppa Italia (1998, 2009, 2019) e sia da finalista perdente in coppa nazionale (2017).
Il Milan, tra le squadre che hanno disputato almeno 4 finali, è la squadra con la percentuale più alta di successi grazie a 7 vittorie e 4 sconfitte. Infine tra i club che hanno disputato almeno 2 finali, la Fiorentina, con 2 edizioni entrambe da detentrice della Coppa Italia, ha un bilancio in parità così come il Napoli (2 vittorie e 2 sconfitte), mentre Parma, Roma e Sampdoria vantano statistiche negative: una vittoria e 3 sconfitte per parmensi e genovesi, 2 vittorie e 4 sconfitte per i romani. Il Torino e il Vicenza sono state, inoltre, le squadre che hanno perso l'unica finale disputata, entrambe da detentrici della Coppa Italia.
Delle squadre che hanno vinto almeno un'edizione del trofeo, solo il Parma non ha mai vinto il campionato italiano; il Torino e la Fiorentina si sono aggiudicati rispettivamente sette e due titoli di campione d'Italia, anche se tutti conseguiti prima dell'istituzione della Supercoppa di Lega. Tutte le vincitrici della Supercoppa italiana hanno invece vinto almeno un'edizione della Coppa Italia.
Club | Vittorie | Sconfitte | Partecipazioni | Edizioni vinte | Edizioni perse |
---|---|---|---|---|---|
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9 | 8 | 17 | 1995, 1997, 2002, 2003, 2012, 2013, 2015, 2018, 2020 | 1990, 1998, 2005, 2014, 2016, 2017, 2019, 2021 |
![]() |
7 | 4 | 11 | 1988, 1992, 1993, 1994, 2004, 2011, 2016 | 1996, 1999, 2003, 2018 |
![]() |
6 | 4 | 10 | 1989, 2005, 2006, 2008, 2010, 2021 | 2000, 2007, 2009, 2011 |
![]() |
5 | 3 | 8 | 1998, 2000, 2009, 2017, 2019 | 2004, 2013, 2015 |
![]() |
2 | 4 | 6 | 2001, 2007 | 1991, 2006, 2008, 2010 |
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2 | 2 | 4 | 1990, 2014 | 2012, 2020 |
![]() |
1 | 3 | 4 | 1991 | 1988, 1989, 1994 |
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1 | 3 | 4 | 1999 | 1992, 1995, 2002 |
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1 | 1 | 2 | 1996 | 2001 |
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0 | 1 | 1 | – | 1993 |
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0 | 1 | 1 | – | 1997 |
Titolo di provenienza | Vincitori |
---|---|
Campioni d'Italia | 24[N 4] |
Detentori della Coppa Italia | 8 |
Finalisti di Coppa Italia | 2 |
Dopo la 34ª edizione del 2021, disputata a gennaio 2022, solo nove di esse hanno visto un incontro mai più riproposto. Le altre 23 edizioni sono riproposizioni di incontri già giocati in precedenza; la partita di Supercoppa italiana più disputata è Juventus — Lazio (cinque volte).
In grassetto i giocatori ancora in attività in Serie A.
Presenze | Nome | Anni | Squadre |
---|---|---|---|
9 | ![]() |
1995-2017 | Parma (1), Juventus (8) |
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1998-2011 | Lazio (2), Inter (7) | |
7 | ![]() |
2012-2020 | Juventus |
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2013-2021 | Juventus | |
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2005-2011 | Inter | |
6 | ![]() |
2005-2010 | Inter |
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1988-1999 | Milan | |
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1995-2005 | Juventus | |
![]() |
2015-2021 | Juventus | |
![]() |
2009-2016 | Lazio (1), Juventus (5) | |
![]() |
1992-2004 | Milan | |
5 | ![]() |
1992-1999 | Milan |
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1997-2011 | Vicenza (1), Milan (4) | |
![]() |
1988-1996 | Milan | |
![]() |
2006-2011 | Roma (1), Inter (4) | |
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2014-2019 | Napoli (1), Juventus (3), Milan (1) | |
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2005-2011 | Juventus (1), Inter (3), Milan (1) | |
![]() |
2007-2011 | Inter | |
![]() |
2012-2016 | Juventus | |
![]() |
1998-2005 | Lazio (2), Juventus (3) | |
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1995-2004 | Juventus (3), Lazio (2) | |
![]() |
2001-2011 | Roma (1), Inter (4) | |
![]() |
1995-2003 | Juventus | |
![]() |
2001-2010 | Roma | |
![]() |
1988-1995 | Sampdoria (4), Juventus (1) | |
![]() |
2007-2013 | Roma (3), Juventus (2) |
Reti | Nome | Squadre |
---|---|---|
4 | ![]() |
Juventus |
3 | ![]() |
Juventus |
![]() |
Inter | |
![]() |
Milan | |
![]() |
Juventus | |
2 | ![]() |
Roma |
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Milan | |
![]() |
Fiorentina | |
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Napoli | |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Parma, Inter | |
![]() |
Roma | |
![]() |
Napoli | |
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Lazio | |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Lazio | |
![]() |
Sampdoria, Lazio | |
![]() |
Inter, Napoli | |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Napoli | |
![]() |
Sampdoria, Juventus | |
![]() |
Inter | |
![]() |
Roma, Juventus |
Vittorie | Nome | Squadre |
---|---|---|
7 | ![]() |
Parma (1), Juventus (6) |
6 | ![]() |
Lazio (2), Inter (4) |
5 | ![]() |
Juventus |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Milan | |
![]() |
Parma (1), Lazio (1), Milan (1), Inter (2) | |
![]() |
Napoli (1), Juventus (4) | |
![]() |
Milan | |
![]() |
Lazio (1), Inter (4) | |
![]() |
Roma (1), Inter (4) | |
4 | ![]() |
Milan |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Milan | |
![]() |
Inter | |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Inter | |
![]() |
Inter (3), Lazio (1) | |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Milan | |
![]() |
Milan | |
![]() |
Inter | |
![]() |
Lazio (2), Milan (2) | |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Juventus | |
![]() |
Fiorentina (1), Inter (3) | |
![]() |
Inter |
In grassetto gli allenatori attualmente militanti in Serie A.
Allenatori che hanno vinto almeno due edizioni della Supercoppa italiana:
In grassetto gli arbitri ancora in attività.
Primi 7 arbitri per numero di finali dirette:
Con l'edizione 1998 la Supercoppa italiana ha assunto per la prima volta una denominazione commerciale, quella di Supercoppa TIM;[10] tale sponsorizzazione è proseguita ininterrottamente fino all'edizione 2017. Nelle edizioni seguenti ha adottato i nomi commerciali di Coca-Cola Supercup (2019),[11] PS5 Supercup (2020),[12] Supercoppa Frecciarossa (2021)[13] e EA SPORTS Supercup (2022).[2]
Altri progetti
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