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Fabio Grosso (Roma, 28 novembre 1977) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore o centrocampista, tecnico del Frosinone, campione del mondo con la nazionale italiana nel 2006.

Fabio Grosso
Grosso nel 2008
Nazionalità  Italia
Altezza 190 cm
Peso 82 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore, centrocampista)
Squadra Frosinone
Termine carriera 5 dicembre 2012 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1994-1998Renato Curi108 (47)
1998-2001Chieti68 (17)
2001-2004Perugia67 (7)
2004-2006Palermo90 (2)
2006-2007Inter23 (2)
2007-2009Olympique Lione53 (2)
2009-2012Juventus47 (2)
Nazionale
2003-2009 Italia48 (4)
Carriera da allenatore
2013-2014JuventusPrimavera (Vice)
2014-2017JuventusPrimavera
2017-2018Bari
2018-2019Verona
2019Brescia
2020-2021Sion
2021-Frosinone
Palmarès
 Mondiali di calcio
OroGermania 2006
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 23 marzo 2021

Biografia


Nato a Roma da una famiglia originaria di San Giovanni Lipioni,[1] nel Chietino, ma cresciuto a Pescara, è sposato con Jessica Repetto (figlia di Giorgio, dirigente calcistico ed ex giocatore), dalla quale ha avuto due figli[2].


Caratteristiche tecniche



Giocatore


Terzino sinistro e mancino, all'occorrenza poteva essere schierato come esterno di centrocampo; era abile anche nei calci di punizione.[3] È stato considerato uno dei migliori interpreti italiani del ruolo negli anni 2000.[4]

Tra i dilettanti della Renato Curi e in Serie C2 con il Chieti ha giocato stabilmente come trequartista. In seguito l'allenatore Serse Cosmi, negli anni al Perugia, vista la sua abilità nella corsa e nel cross lo ha trasformato con successo in terzino.[3]


Carriera



Giocatore



Club


Gli inizi, Chieti e Perugia

Grosso (in piedi, terzo da destra) nel Chieti della stagione 1998-1999
Grosso (in piedi, terzo da destra) nel Chieti della stagione 1998-1999

La carriera di Grosso cominciò nel campionato di Eccellenza, dove vestì la maglia della Renato Curi, che all'epoca era la seconda squadra di Pescara, con cui segnò 47 gol in poco più di 100 presenze. Il debutto tra i professionisti avvenne con il Chieti nel campionato di Serie C2, con il quale in tre stagioni registrò 17 reti in 68 partite, 9 delle quali nella stagione 2000-2001 che sancì la promozione della squadra abruzzese in Serie C1.

Grazie a quanto messo in mostra con i neroverdi, Grosso venne notato dagli osservatori del Perugia e così, nell'estate del 2001, passato alla squadra allora allenata da Serse Cosmi, cominciò a giocare dapprima come esterno di centrocampo nel modulo 3-5-2, e poi come terzino sinistro, disputando tre stagioni in Serie A e cominciando a imporsi a livello nazionale.[5] Con la formazione umbra conquistò quello che rimane il suo unico trofeo europeo, la Coppa Intertoto UEFA 2003.


Palermo

Il 30 gennaio 2004 fu ingaggiato dal Palermo allora militante in Serie B,[6] con il quale conquistò subito il ritorno nella massima divisione (21 presenze e un gol in campionato) e l'anno seguente l'accesso alla Coppa UEFA, dopo aver conquistato il 6º posto contribuendo con 36 presenze e una rete. Restò legato ai rosanero per un altro anno, con un totale di 90 presenze e 2 gol in campionato, 8 presenze in Coppa Italia e 8 presenze in Coppa UEFA. Le prestazioni con il Palermo, che lo fecero emergere tra i migliori terzini del campionato italiano,[5] gli permisero di ottenere la convocazione per il campionato del mondo 2006 in cui Grosso assurse tra i protagonisti della vittoriosa spedizione azzurra.


Inter e Olympique Lione

Al termine del Mondiale 2006, in cui fu protagonista, il 13 luglio 2006 fu ufficializzata la sua cessione all'Inter (per 6,5 milioni di euro)[7] e, al contempo, l'arrivo a titolo definitivo di Paolo Hernán Dellafiore al Palermo.[8] Nonostante l'esordio in UEFA Champions League e la vittoria della Supercoppa italiana 2006 e del suo primo scudetto, all'Inter non trovò la continuità avuta in Sicilia. Con i nerazzurri raccolse 23 presenze con due reti in campionato e una in Coppa Italia.

Nell'estate seguente fu ceduto all'Olympique Lione per 7,5 milioni di euro; vinse la Supercoppa di Francia, la Coppa di Francia e, al culmine di una stagione da titolare, fu determinante per la conquista del settimo titolo francese consecutivo per la sua squadra, segnando il gol partita nel match contro lo Strasburgo. Restò a Lione anche la stagione seguente, collezionando in due anni 71 presenze e 3 gol tra campionato e coppe. Nell'estate del 2009, dopo l'arrivo del giovane terzino Aly Cissokho dal Porto, Grosso decise di lasciare il club.


Juventus

Il 31 agosto 2009, con un accordo raggiunto nell'ultimo giorno della sessione di calciomercato, Grosso tornò in Italia trasferendosi alla Juventus, che versò al Lione circa due milioni di euro[9][10]; al giocatore fu assegnata la maglia n. 6 che fu, tra gli altri, di Gaetano Scirea[11][12]. Debuttò con la Juventus il 12 settembre allo Stadio Olimpico di Roma contro la Lazio (0-2)[12], mentre segnò il primo gol il 22 novembre contro l'Udinese, su cross di Martín Cáceres[13], marcatura peraltro decisiva per la vittoria della sua squadra (1-0). Altrettanto importante fu la rete realizzata il 6 marzo 2010 nella gara vinta 2-1 in trasferta contro la Fiorentina. Chiuse la prima stagione alla Juventus con 26 presenze e 2 gol in campionato, 2 presenze in Coppa Italia, 8 presenze nelle coppe europee (6 in Champions League e 2 in Europa League) per un totale di 36 presenze e 2 gol.

Non rientrando più nei piani della società, in seguito alla mancata cessione nel calciomercato estivo del 2010 Grosso fu messo fuori rosa[14][15]. Tornò in gruppo nei primi giorni di settembre[16][17], debuttando come titolare non prima del 7 novembre 2010 contro il Cesena (3-1 per la Juventus)[18] e ciò per effetto dei molti infortuni che colpirono la squadra e nonostante la contrarietà di qualche dirigente[19]. Tornato una riserva e rimasto ai margini della rosa per due mesi, fu nuovamente utilizzato, da titolare, nella trasferta contro la Roma del 3 aprile 2011, in cui fu l'autore degli assist per i due gol con cui la sua squadra vinse.[20] Chiuse la stagione con 19 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia.

La stagione successiva fu relegato nuovamente ai margini della squadra in quanto non facente più parte dei piani tecnici di Antonio Conte. Nonostante ciò il 18 settembre 2011 giocò da titolare nella partita esterna contro il Siena terminata 0-1. Firmò la seconda presenza in questa stagione il 25 settembre contro il Catania, dopodiché non venne più preso in considerazione dal tecnico Antonio Conte. A fine anno vinse lo scudetto con una giornata d'anticipo; nonostante ciò fu l'unico della rosa juventina a non partecipare alla cerimonia di premiazione avvenuta allo Juventus Stadium il 13 maggio 2012.[21] A fine stagione rimase svincolato,[22] per poi ritirarsi dall'attività agonistica il 5 dicembre successivo.[23]


Nazionale


2003-2006

Esordì in nazionale il 30 aprile 2003, nella partita amichevole Svizzera-Italia (1-2). Sotto la gestione del commissario tecnico Giovanni Trapattoni fu poi utilizzato in altre due occasioni. A partire dal 2005 fu inserito stabilmente nel gruppo degli Azzurri da Marcello Lippi, che dopo poche partite lo promosse a terzino sinistro titolare, spostando Zambrotta sulla fascia destra. Grosso segnò il suo primo gol in nazionale il 3 settembre 2005 a Glasgow, contro la Scozia (1-1).[24]


Mondiale 2006

Grosso in nazionale durante la finale del campionato del mondo 2006 contro la Francia
Grosso in nazionale durante la finale del campionato del mondo 2006 contro la Francia

Grosso integrò il gruppo dei 23 calciatori italiani vincitori del campionato del mondo 2006. Inizialmente impiegato come riserva, divenne titolare a cominciare dalla terza partita del torneo, contro la Rep. Ceca, dimostrandosi da lì in poi determinante per la squadra. Al 3' di recupero degli ottavi di finale contro l'Australia si procurò un rigore poi realizzato da Francesco Totti, che permise all'Italia di passare il turno, pur avendo giocato quasi tutto il secondo tempo in inferiorità numerica.[25]

Il 4 luglio, nella semifinale contro la Germania segnò il gol che sbloccò la partita al 119' dei tempi supplementari, quando da un calcio d'angolo di Del Piero, il pallone arrivò sui piedi di Andrea Pirlo, che servì Grosso smarcato dentro l'area di rigore avversaria; quest'ultimo s'inventò un tiro a giro d'interno sinistro, di prima intenzione, che superò Jens Lehmann sul palo più lontano siglando l'1-0 a un minuto dalla fine della partita. Al 120' arrivò il 2-0 di Alessandro Del Piero e l'Italia conquistò la finale contro la Francia.[26]

Il 9 luglio, nella finale di Berlino risoltasi ai tiri di rigore dopo l'1-1 dei tempi regolamentari e di quelli supplementari, Grosso entrò nella storia del calcio italiano realizzando il quinto e ultimo tiro della sua squadra, chiudendo la partita sul punteggio di 5-3 d.c.r. con cui l'Italia conquistò il suo quarto successo nella competizione, a 24 anni di distanza dall'ultimo.[27]


2007-2009

Grosso in azione con la maglia azzurra nel 2008
Grosso in azione con la maglia azzurra nel 2008

All'inizio della gestione tecnica di Roberto Donadoni, Grosso non fu convocato a causa di alcuni infortuni. Tornò a essere selezionato nel 2007, e il 13 ottobre a Genova realizzò il suo terzo gol in nazionale in occasione di Italia-Georgia (2-0), partita valida per le qualificazioni a Euro 2008.[28]

Grosso fu quindi convocato per il campionato d'Europa 2008 e, all'esordio contro i Paesi Bassi (vittoriosi per 0-3), cominciò come riserva subentrando nel secondo tempo. In seguito guadagnò la titolarità per le restanti gare del girone, contro Romania e Francia, giocando ancora positivamente.[29] L'Italia raggiunse i quarti di finale che la videro opposta alla Spagna, e Grosso realizzò il primo tiro di rigore nella serie necessaria per assegnare la vittoria, allorché la partita si protrasse oltre i tempi regolamentari e supplementari sullo 0-0; tuttavia i successivi errori dei suoi compagni fecero sì che a passare il turno fossero gli avversari, in forza del punteggio di 4-2.[30]

In seguito Grosso fu chiamato a far parte della nazionale anche da Lippi, tornato alla guida della squadra, disputando così la FIFA Confederations Cup 2009, dove l'Italia non superò il girone eliminatorio. Poche settimane dopo, il 9 settembre 2009, Grosso realizzò un gol nella partita Italia-Bulgaria (2-0), valida per le qualificazioni al Mondiale 2010 e tenutasi a Torino.[31]

L'anno seguente fu incluso nella lista preliminare dei 30 giocatori scelti per partecipare al Mondiale, tuttavia il 17 maggio fu depennato assieme all'allora compagno di squadra Antonio Candreva.[32]


Allenatore



Gli inizi, giovanili juventine

Il 10 dicembre 2012 inizia a frequentare a Coverciano il corso di abilitazione per il master di allenatori professionisti Prima Categoria - UEFA Pro,[33] ottenendo la qualifica il 5 luglio 2013.[34]

L'11 luglio ritorna alla Juventus, nominato vice allenatore della formazione Primavera, affiancando in panchina Andrea Zanchetta;[35] l'11 marzo 2014 viene nominato capo allenatore, a seguito dell'esonero di Zanchetta.[36] Confermato sulla panchina per la stagione seguente, nel marzo del 2016 vince con i giovani bianconeri il Torneo di Viareggio, superando in finale i pari età del Palermo;[37] nella stessa stagione raggiunge con la squadra le finali di Coppa Italia Primavera e Campionato Primavera, perse rispettivamente contro Inter[38] e Roma.[39]


Bari, Verona e Brescia

Il 13 giugno 2017 si accorda con il Bari, in Serie B.[40] Chiude la stagione al sesto posto finale, in seguito declassato al settimo causa due punti di penalizzazione inflitti al club; qualificato ugualmente ai play-off, viene eliminato nel turno preliminare dal Cittadella, dopo un pareggio (2-2), proprio per il peggior piazzamento in classifica maturato dai pugliesi nella stagione regolare.[41] A fine stagione recede dal suo contratto con la società biancorossa,[42] in seguito fallita.

Il 21 giugno 2018 diventa il nuovo tecnico del Verona, ancora tra i cadetti.[43] Il 1º maggio 2019, dopo la sconfitta per 2-3 subita in casa contro il Livorno e con la squadra al limite della zona play-off, viene esonerato.[44]

Il 5 novembre 2019 rescinde il contratto che lo legava al club scaligero,[45] e nello stesso giorno viene nominato allenatore del Brescia, in Serie A, in sostituzione dell'esonerato Eugenio Corini.[46] Tuttavia rimane sulla panchina delle Rondinelle lo spazio di 3 partite, tutte perse, fin quando il 2 dicembre 2019 viene sollevato dall'incarico in favore del ritorno dello stesso Corini.[47]


Sion e Frosinone

Grosso sulla panchina del Frosinone nel 2022
Grosso sulla panchina del Frosinone nel 2022

Il 25 agosto 2020 si accorda con il Sion, formazione svizzera di Super League;[48] viene esonerato il 5 marzo 2021, con la squadra penultima in classifica.[49]

Il 23 dello stesso mese subentra all'esonerato Alessandro Nesta sulla panchina del Frosinone, in quel momento al dodicesimo posto in Serie B, a 6 punti dalla zona play-off, ma altrettanto vicina a quella play-out.[50] Il successivo 2 aprile, al debutto sulla panchina gialloblù, pareggia per 0-0 con la Reggiana;[51] per la prima vittoria deve attendere il 1º maggio, con il 3-1 sul Pisa.[52] Con 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte termina il campionato al decimo posto con 50 punti, riuscendo a salvare la squadra dal rischio retrocessione. Nella stagione seguente fallisce all'ultima giornata l'accesso ai play-off,[53] chiudendo la regular season al nono posto, a pari punti con il Perugia ma soccombendo dinanzi al peggiore ruolino frusinate negli scontri diretti.


Statistiche



Presenze e reti nei club


Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1994-1995 Renato CuriEcc.182---------182
1995-1996Ecc.2811---------2811
1996-1997Ecc.3015---------3015
1997-1998Ecc.3219---------3219
Totale Renato Curi10847------10847
1998-1999 ChietiC2124CI-C ? ?------12+4+
1999-2000C2254CI-C ? ?------25+4+
2000-2001C2319CI-C ? ?------31+9+
Totale Chieti6817 ? ?----68+17+
2001-2002 PerugiaA241CI40------281
2002-2003A304CI50------354
2003-gen. 2004A132CI40Int+CU8+30---282
Totale Perugia677130110--917
gen.-giu. 2004 PalermoB211CI00------211
2004-2005A361CI20------381
2005-2006A330CI60CU80---470
Totale Palermo9028080--1062
2006-2007 InterA232CI51UCL60SI10353
2007-2008 Olympique LioneL1301CdF+CdL4+10UCL70SF[54]10431
2008-2009L1221CdF+CdL1+01+0UCL60SF[55]10302
ago. 2009L110CdF+CdL00UCL00--10
Totale Olympique Lione5326113020743
2009-2010 JuventusA262CI20UCL+UEL6+20---362
2010-2011A190CI20UEL00---210
2011-2012A20CI00------20
Totale Juventus4724080--592
Totale carriera4557936+2+46030540+81+

Cronologia presenze e reti in nazionale


Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
30-4-2003GinevraSvizzera 1 – 2 ItaliaAmichevole- 63’
3-6-2003CampobassoItalia 2 – 0 Irlanda del NordAmichevole- 69’
12-11-2003VarsaviaPolonia 3 – 1 ItaliaAmichevole- 55’
30-3-2005PadovaItalia 0 – 0 IslandaAmichevole-
4-6-2005OsloNorvegia 0 – 0 ItaliaQual. Mondiali 2006-
8-6-2005TorontoItalia 1 – 1 Serbia e MontenegroAmichevole- 46’
11-6-2005New YorkItalia 1 – 1 EcuadorAmichevole-
17-8-2005DublinoIrlanda 1 – 2 ItaliaAmichevole- 46’
3-9-2005GlasgowScozia 1 – 1 ItaliaQual. Mondiali 20061 46’
7-9-2005MinskBielorussia 1 – 4 ItaliaQual. Mondiali 2006-
8-10-2005PalermoItalia 1 – 0 SloveniaQual. Mondiali 2006-
12-10-2005LecceItalia 2 – 1 MoldaviaQual. Mondiali 2006- 62’
12-11-2005AmsterdamPaesi Bassi 1 – 3 ItaliaAmichevole-
16-11-2005GinevraItalia 1 – 1 Costa d'AvorioAmichevole- 62’
1-3-2006FirenzeItalia 4 – 1 GermaniaAmichevole-
31-5-2006GinevraSvizzera 1 – 1 ItaliaAmichevole- 60’
2-6-2006LosannaItalia 0 – 0 UcrainaAmichevole-
12-6-2006HannoverItalia 2 – 0 GhanaMondiali 2006 - 1º turno-
22-6-2006AmburgoRep. Ceca 0 – 2 ItaliaMondiali 2006 - 1º turno-
26-6-2006KaiserslauternItalia 1 – 0 AustraliaMondiali 2006 - Ottavi di finale-
30-6-2006AmburgoItalia 3 – 0 UcrainaMondiali 2006 - Quarti di finale-
4-7-2006DortmundGermania 0 – 2 dts ItaliaMondiali 2006 - Semifinale1
9-7-2006BerlinoItalia 1 – 1 dts
(5 – 3 dtr)
 FranciaMondiali 2006 - Finale-[56]
2-9-2006NapoliItalia 1 – 1 LituaniaQual. Euro 2008-
6-9-2006ParigiFrancia 3 – 1 ItaliaQual. Euro 2008-
22-8-2007BudapestUngheria 3 – 1 ItaliaAmichevole- 46’
13-10-2007GenovaItalia 2 – 0 GeorgiaQual. Euro 20081
21-11-2007ModenaItalia 3 – 1 Fær ØerQual. Euro 2008-
6-2-2008ZurigoItalia 3 – 1 PortogalloAmichevole- 29’
26-3-2008ElxSpagna 1 – 0 ItaliaAmichevole-
30-5-2008FirenzeItalia 3 – 1 BelgioAmichevole- 46’
9-6-2008BernaPaesi Bassi 3 – 0 ItaliaEuro 2008 - 1º turno- 55’
13-6-2008ZurigoItalia 1 – 1 RomaniaEuro 2008 - 1º turno-
17-6-2008ZurigoFrancia 0 – 2 ItaliaEuro 2008 - 1º turno-
22-6-2008ViennaSpagna 0 – 0 dts
(4 – 2 dtr)
 ItaliaEuro 2008 - Quarti di finale-
20-8-2008NizzaItalia 2 – 2 AustriaAmichevole- 46’
6-9-2008LarnacaCipro 1 – 2 ItaliaQual. Mondiali 2010- 18’
19-11-2008AteneGrecia 1 – 1 ItaliaAmichevole-
10-2-2009LondraBrasile 2 – 0 ItaliaAmichevole-
28-3-2009PodgoricaMontenegro 0 – 2 ItaliaQual. Mondiali 2010-
1-4-2009BariItalia 1 – 1 IrlandaQual. Mondiali 2010-
6-6-2009PisaItalia 3 – 0 Irlanda del NordAmichevole- 46’
15-6-2009PretoriaStati Uniti 1 – 3 ItaliaConf. Cup 2009 - 1º turno-
18-6-2009JohannesburgEgitto 1 – 0 ItaliaConf. Cup 2009 - 1º turno-
12-8-2009BasileaSvizzera 0 – 0 ItaliaAmichevole- 72’
9-9-2009TorinoItalia 2 – 0 BulgariaQual. Mondiali 20101
10-10-2009DublinoIrlanda 2 – 2 ItaliaQual. Mondiali 2010- 76’
14-11-2009PescaraItalia 0 – 0 Paesi BassiAmichevole- 80’
Totale Presenze 48 Reti 4

Statistiche da allenatore


Statistiche aggiornate al 4 dicembre 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP %
2017-2018 BariB42+1[57]18+013+111+0CI3201---------- 46 20 14 12 43,48
2018-mag. 2019 VeronaB3412139CI2101---------- 36 13 13 10 36,11 Eson.
nov.-dic. 2019 BresciaA3003CI-------------- 3 0 0 3 &&0,00 Sub., Eson.
2020-mar. 2021 SionSL234109CS1100---------- 24 5 10 9 20,83 Eson.
mar.-giu. 2021 FrosinoneB8332CI-------------- 8 3 3 2 37,50 Sub. 10º
2021-2022B38151310CI1010---------- 39 15 14 10 38,46
2022-2023B151023CI1001---------- 16 10 2 4 62,50 in corso
Totale Frosinone612818152011-------- 63 28 19 16 44,44
Totale carriera1646255478413-------- 172 66 56 50 38,37

Giovanili

In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP %
mar.-giu. 2014 JuventusCP7+1421+1CI-P0000UYL0000----- 8 4 2 2 50,00 Sub.
2014-2015CP26+11727+1CI-P4211UYL6123----- 37 20 5 12 54,05
2015-2016CP26+319+22+15CI-P8602UYL+TdV6+72+60+14+0----- 50 35 4 11 70,00
2016-2017CP26+220+11+15CI-P1001UYL+TdV7+43+20+24+0----- 40 26 4 10 65,00
Totale carriera9263920138143014511---- 135 85 15 35 62,96

Palmarès


Giocatore

Club

Competizioni nazionali
Palermo: 2003-2004
Inter: 2006
Inter: 2006-2007
Juventus: 2011-2012
Olympique Lione: 2007
Olympique Lione: 2007-2008
Olympique Lione: 2007-2008
Competizioni internazionali
Perugia: 2003

Nazionale

Germania 2006

Allenatore

Juventus: 2016

Onorificenze


Collare d'oro al Merito Sportivo
 Roma, 23 ottobre 2006.[58]
Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana
 12 dicembre 2006. Di iniziativa del Presidente della Repubblica.

Note


  1. Fabio Grosso "è nato" a San Giovanni Lipioni (Ch) - Cronaca - PrimaDaNoi.it, su primadanoi.it. URL consultato il 31 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2016).
  2. È cresciuto nella Renato Curi - Sport - il Centro, su ilcentro.gelocal.it. URL consultato il 31 marzo 2016.
  3. Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 18 (2001-2002), Panini, 3 settembre 2012, p. 147.
  4. (EN) Calcio Debate: Which Left Back Should Juventus Buy?, su goal.com, 18 giugno 2009. URL consultato l'8 novembre 2015.
  5. Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 22 (2005-2006), Panini, 1º ottobre 2012, p. 166.
  6. Preso Grosso al Perugia, in cambio Brienza e Codrea [collegamento interrotto], su ilpalermocalcio.it.
  7. Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 23 (2006-2007), Panini, 8 ottobre 2012, p. 10.
  8. Grosso ceduto all'Inter, al Palermo il difensore Dellafiore Archiviato il 5 aprile 2012 in Internet Archive. Ilpalermocalcio.it
  9. Comunicato ufficiale della Juventus, su juventus.it. URL consultato il 31 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2009).
  10. (FR) Comunicato ufficiale dell'Olympique Lyonnais, su olweb.fr.
  11. A Grosso il numero 6 di Scirea "Spero di meritare questo onore", su quotidianonet.ilsole24ore.com. URL consultato il 22 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2009).
  12. Juve, il 6 di Scirea a Grosso: "Un onore e un privilegio", su tuttosport.com. URL consultato il 3 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2009).
  13. Juve, ci pensa Grosso. Udinese battuta 1-0, su gazzetta.it.
  14. Juve: per Grosso e Salihamidzic una stagione da separati in casa, su tuttomercatoweb.com.
  15. Juventus, Grosso e Salihamidzic fuori squadra, su calciomercatonews.com.
  16. Juve, Salihamidzic e Grosso si allenano con il gruppo, su tuttosport.com. URL consultato il 10 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2010).
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[de] Fabio Grosso

Fabio Grosso (* 28. November 1977 in Rom) ist ein ehemaliger italienischer Fußballspieler und heutiger -trainer. Der Außenverteidiger wurde 2006 mit der italienischen Nationalmannschaft Weltmeister und erzielte dabei sowohl im Halbfinal gegen Deutschland wie auch im Elfmeterschießen des Finals gegen Frankreich das entscheidende Tor.

[en] Fabio Grosso

Fabio Grosso Ufficiale OMRI[2][3] (Italian pronunciation: [ˈfaːbjo ˈɡrɔsso]; born 28 November 1977) is an Italian former professional footballer and current manager of Frosinone Calcio.

[es] Fabio Grosso

Fabio Grosso (Roma, Ciudad metropolitana de Roma Capital, Italia, 28 de noviembre de 1977) es un exfutbolista y entrenador italiano. Se desempeñaba en la posición de lateral izquierdo.

[fr] Fabio Grosso

Fabio Grosso, né le 28 novembre 1977 à Rome, est un ancien footballeur international italien , qui évoluait au poste de défenseur central à la Juventus de Turin . Il remporte la finale de la Coupe du monde 2006 en Allemagne face à la France 5-3 au tir au but il marque le penalty de la victoire. En demi-finale de la Coupe du monde 2006 il marque le but qui qualifie l’Italie pour la finale face à l’Allemagne . Il termine sa carrière en 2007 où il termine meilleur passeur désisif du Championnat d’Italie .
- [it] Fabio Grosso

[ru] Гроссо, Фабио

Фа́био Гро́ссо (итал. Fabio Grosso; род. 28 ноября 1977[1][2], Рим) — итальянский футболист, защитник. В составе национальной сборной Италии выиграл чемпионат мира 2006 года, забив решающие голы в полуфинале и в финальном матче (последний пенальти в послематчевой серии). После завершения игровой карьеры стал футбольным тренером.



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