La Società Sportiva Lazio Calcio Femminile, meglio nota come Lazio CF o Lazio, è una società di calcio femminile italiana con sede nella città di Roma. Nella stagione 2019-2020 milita nel girone B dell'Eccellenza Lazio, quarta serie del campionato italiano di calcio femminile.
Dati aggiornati al24 aprile 2018 Si invita a seguire il modello di voce
Storia
La squadra campione d'Italia 1987-1988 da imbattuta
Fondata nel 1969, ha vinto 5 scudetti, dei quali l'ultimo nel 2002, e quattro Coppe Italia.
Dal 1975 è una delle sezioni della Polisportiva Lazio mentre l'omonimo club calcistico ha una propria squadra femminile, che nel 2015 è stata iscritta al campionato di Serie B dopo l'attribuzione del titolo sportivo della Lazio Calcio Femminile.[1]
Cronistoria
Cronistoria della S.S. Lazio C.F.
1969 - Dall'A.C.F. Lazio 2000, nata nel 1968, si staccano sei ragazze e l'allenatore Ottavio Acconito a cui si aggiunsero altre provenienti dal C.U.S. Roma. Bruno Valbonesi e Guido Manetti fondano così l'A.S.C.F. Olimpic Lazio che in seguito fu sponsorizzata dalla ditta Zucchet iscrivendosi con nome A.S.C.F. Zucchet Lazio[2] al campionato U.I.S.P. perché la F.I.C.F. non poté accettare l'iscrizione[3].
1969 - 2º nella Serie A U.I.S.P. dietro il Bologna.
Carolina Morace in azione alla Lazio CF nella stagione 1986-1987 con indosso la maglia bandiera, già vestita nello stesso decennio dalla più nota squadra maschile.
I colori sociali sono il bianco e il celeste, gli stessi di tutte le altre sezioni della Polisportiva capitolina. Il simbolo è l'Aquila.
Società
Organigramma societario
Staff dell'area amministrativa
Elisabetta Cortani - Presidente
Fabio Di Marziantonio - Vicepresidente
Maurizio Cortani - Direttore generale
Robert Jacasovich - Responsabile area medica
Sponsor
Cronologia degli sponsor tecnici
1969-1970: Zucchet
1971-1980: Lubiam (abbigliamento)
1982-1987: R.O.I. (occhiali)
1987-1988: Minerva Costruzioni
2000-2002: Ruco Line (abbigliamento)
2002-2003: Enterprise (sistemi gestionali)
Allenatori e presidenti
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori della S.S. Lazio C.F..
La F.I.C.F. respinge l'iscrizione perché non era stata autorizzata dall'A.C.F. Lazio 2000 a tesserare quelle ragazze, che risultavano a quella società ancora vincolate.
L'ultima stagione 1985-1986 è con la F.I.G.C.F., poi con la F.I.G.C. è necessario che vada in panchina un allenatore che abbia per forza il patentino di terza categoria.
Speciale "Guida ai campionati di calcio femminile 1989 1990", inserto del Guerin Sportivo n. 38 del 20 settembre 1989 pag. 18.
Fino alla 2ª giornata di ritorno Lazio-Torres 0-7 del 19 febbraio 2011.
Fino a Brescia-Lazio 0-1 del 21 maggio 2011.
Fino alla 2ª giornata di andata Lazio-Roma 0-0 del 15 ottobre 2011.
Fino a Brescia-Lazio 8-0 del 19 maggio 2012.
Fino alla 3ª giornata di andata Brescia-Lazio 5-2 del 6 ottobre 2012.
Fino alla 14ª giornata di andata Napoli-Lazio 4-1 del 22 dicembre 2012.
Fino a Mozzanica-Lazio 3-4 del 4 maggio 2013.
Fino alla 7ª giornata di andata Lazio-Acese 0-3 del 16 novembre 2014.
Fino alla 2ª giornata di ritorno Lazio-Catania 2-0 del 25 gennaio 2015.
Fino a Lazio-Domina Neapolis 0-1 del 26 aprile 2015.
Bibliografia
Bruno Migliardi, Storia del calcio femminile (1968-1973), Roma, Stab. Tipolitografico Edigraf, 1974.
Lino Coppola, Rassegna del calcio femminile, Salerno, Arti Grafiche Boccia S.r.l., 1972.
Luca Barboni e Gabriele Cecchi, Annuario del calcio femminile, Vari editori, 5 edizioni dal 1998/99 al 2002/03.
Calciatori - la raccolta completa, Edizioni Panini e Gazzetta dello Sport, dal 2002-2003 al 2012-2013.
Collegamenti esterni
sito ufficiale, su sslaziofemminile.it (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2012).
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