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Luis Enrique Martínez García, noto semplicemente come Luis Enrique (AFI: [lwis enˈrike]; Gijón, 8 maggio 1970), è un allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo, di ruolo centrocampista.

Luis Enrique
Luis Enrique nel 2020
Nazionalità  Spagna
Altezza 180 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1º luglio 2004 - giocatore
Carriera
Giovanili
1988-1990Sporting Gijón
Squadre di club1
1989-1991Sporting Gijón36 (15)
1991-1996Real Madrid157 (14)
1996-2004Barcellona207 (74)
Nazionale
1990-1991 Spagna U-215 (0)
1991-1992 Spagna U-2314 (3)
1992 Spagna olimpica6 (1)
1991-2002 Spagna62 (12)
Carriera da allenatore
2008-2011Barcellona B
2011-2012Roma
2013-2014Celta Vigo
2014-2017Barcellona
2018-2019 Spagna
2019-2022 Spagna
Palmarès
 Europei di calcio
BronzoEuropa 2020
 UEFA Nations League
ArgentoItalia 2021
 Olimpiadi
OroBarcellona 1992
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 dicembre 2022

Nella carriera con i club ha vinto tre campionati spagnoli, tre Coppe di Spagna, due Supercoppe spagnole, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa UEFA. Con la selezione olimpica ha conquistato un'Olimpiade nel 1992. Nel 2004 Pelé lo ha inserito nella lista dei 125 migliori calciatori viventi[1].

Da allenatore del Barcellona ha vinto due campionati spagnoli, tre Coppe di Spagna, una Supercoppa spagnola, una UEFA Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA. Nel 2015 è stato nominato miglior allenatore dell'anno IFFHS e FIFA World Coach of the Year.


Biografia


È spostato dal 27 dicembre 1997 con Elena Cullell,[2] storica compagna, dalla quale avuto due figlie: Sira, fidanzata con Ferrán Torres, e Xana, morta per un cancro alle ossa all'eta di 9 anni il 29 agosto 2019.[3][4]


Carriera



Giocatore



Club


Gli inizi

Luis Enrique (a sinistra) al Real Madrid, alle prese con lo juventino Vierchowod nel ritorno dei quarti di finale della UEFA Champions League 1995-1996
Luis Enrique (a sinistra) al Real Madrid, alle prese con lo juventino Vierchowod nel ritorno dei quarti di finale della UEFA Champions League 1995-1996

Comincia a giocare all'età di undici anni nelle giovanili dello Sporting Gijón. Debutta in prima squadra il 24 settembre 1989 in prima divisione, nella partita Sporting Gijón-Malaga (0-1). Nella stagione seguente contribuisce alla qualificazione della squadra alla Coppa UEFA segnando 14 gol.


Real Madrid

Nell'estate seguente il Real Madrid lo acquista per 250 milioni di pesetas[5] (circa 3 miliardi di lire). Nella prima stagione nel Real Madrid viene utilizzato come ala o interno destro, sotto la gestione di Radomir Antić. Sacrificato in posizioni non consone alle sue abilità anche sotto la gestione di Benito Floro, durante la quale il calciatore vince comunque la Coppa di Spagna e la Supercoppa di Spagna, con l'avvento del tecnico Jorge Valdano, nel 1994, Luis Enrique, schierato come centrocampista di fascia destra, riacquista centralità nel progetto tattico della squadra. Nella stagione 1994-1995, chiusa con la vittoria del campionato, va in gol nel largo successo per 5-0 contro il Barcellona, ma nell'annata 1995-1996 vive una stagione negativa, caratterizzata, per il Real Madrid, da una crisi societaria e di risultati.


Barcellona

Luis Enrique (secondo da sinistra) al Barcellona, mentre entra in campo con la squadra a Firenze per la semifinale di ritorno della Coppa delle Coppe 1996-1997.
Luis Enrique (secondo da sinistra) al Barcellona, mentre entra in campo con la squadra a Firenze per la semifinale di ritorno della Coppa delle Coppe 1996-1997.

Nel 1996 il presidente del club madrileno Lorenzo Sanz decide di non rinnovargli il contratto, consentendo a Luis Enrique di firmare per il club rivale del Barcellona, dove ritrova Abelardo, ex compagno allo Sporting Gijón. Nella prima stagione con il club blaugrana, sotto la guida di Bobby Robson, segna 17 gol e vince la Supercoppa di Spagna, la Coppa del Re e la Coppa delle Coppe. Anche nella stagione successiva, agli ordini dell'olandese Louis van Gaal, si dimostra un centrocampista con grande senso del gol: 18 nella Liga, 25 complessivi nella stagione, impreziosita dalla vittoria del campionato, della Coppa del Re e della Supercoppa europea. A Barcellona diviene capitano della squadra e si aggiudica un altro titolo nazionale nel 1998-1999. Il quinquennio successivo sarà privo di trofei; il 16 maggio 2004 il giocatore disputa la sua ultima partita da calciatore professionista, contro il Racing Santander, ponendo fine a otto annate di militanza nel Barcellona: il tecnico Frank Rijkaard lo sostituisce al 59º minuto di gioco della partita con Marc Overmars, tra gli applausi del Camp Nou.


Nazionale

Esordisce in nazionale maggiore nel 1991, nell'amichevole contro la Romania (0-2). Successivamente prende parte con la selezione olimpica all'Olimpiade del 1992, vincendo la medaglia d'oro. Con la nazionale maggiore partecipa a tre mondiali (1994, 1998, 2002) e ad un europeo (1996).

Chiude la propria esperienza con la nazionale spagnola nel 2002, con 62 presenze e 12 reti.


Allenatore



Barcellona B

Il 18 giugno 2008 ha assunto ufficialmente la carica di allenatore del Futbol Club Barcelona Atlètic (poi ridenominato Barcellona B), squadra delle riserve del Barcellona, prendendo il posto di Josep Guardiola, suo ex compagno di squadra, passato a dirigere la prima squadra. La squadra, militante nella Segunda División B, al primo anno si piazza al quinto posto e al secondo anno al secondo posto valido per la promozione in Segunda División. Alla sua terza stagione sulla panchina della squadra B ottiene uno storico terzo posto (miglior piazzamento di sempre per il club) valido per la partecipazione ai play-off, a cui non prenderà parte non potendo la squadra militare nella stessa serie del Barcellona. Il 31 maggio 2011, durante un'intervista rilasciata alla TV ufficiale del club[6], annuncia di voler lasciare a fine stagione l'incarico di allenatore del Barcellona B, ritenendo ormai chiuso il suo ciclo.


Roma

Il 20 giugno 2011 diventa ufficialmente l'allenatore della squadra italiana della Roma, di cui diventa il secondo tecnico spagnolo dopo Luis Miró, firmando un contratto di due anni da 2,9 milioni di euro lordi per la stagione 2011-2012 e da 3,1 milioni di euro per la stagione 2012-2013. Nell'avventura italiana lo seguono Iván de la Peña come assistente (che lascerà l'incarico il 12 agosto 2011),[7] Robert Moreno come allenatore in seconda, Antonio Llorente come mental coach e Rafael Cabanellas come preparatore atletico.[8] Fa il suo esordio ufficiale sulla panchina della Roma, il 18 agosto 2011, nella partita d'andata valida per il terzo turno di Europa League contro lo Slovan Bratislava, gara persa per 1 a 0[9]. Nella gara di ritorno la Roma pareggia 1-1, sancendo l'uscita anticipata dalle competizioni europee[10]. Anche in campionato l'avventura con la Roma non è fortunata: la squadra si classifica al 7º posto con 56 punti ottenuti e non riesce a qualificarsi per le coppe europee, cosa che non accadeva dal 1997. Il 10 maggio 2012, al termine di una seduta di allenamento, annuncia alla squadra che lascerà la panchina della Roma subito dopo l'ultima giornata di campionato,[11][12] rinunciando ad un anno di stipendio e venendo rimpiazzato dal boemo Zdeněk Zeman.


Celta Vigo

L'8 giugno 2013 firma un contratto biennale con il club spagnolo del Celta Vigo, ritornando quindi in Spagna. Ad annunciarlo è la stessa società spagnola attraverso il suo account ufficiale di Twitter[13]. Il 16 maggio 2014, dopo aver conquistato il 9º posto e una salvezza tranquilla, annuncia la sua decisione di lasciare la squadra.


Barcellona

Luis Enrique mostra la Supercoppa UEFA 2015 vinta dal Barcellona.
Luis Enrique mostra la Supercoppa UEFA 2015 vinta dal Barcellona.

Il 19 maggio 2014 viene nominato nuovo allenatore del Barcellona, club del quale fu una bandiera da giocatore, con il quale firma un contratto biennale.[14][15] Il 17 maggio 2015, con la vittoria per 1-0 sul campo dell'Atletico Madrid, vince con una giornata di anticipo per la 23ª volta nella sua storia il titolo di Campione di Spagna.[16] Il 30 maggio, battendo per 3-1 l'Athletic Club, vince la 27º Coppa del Re del Barcellona.[17] Il 6 giugno vince la Champions League contro la Juventus realizzando il Triplete alla sua prima stagione con i blaugrana.[18] Tre giorni dopo prolunga il contratto con il Barcellona fino al 2017.[19]

Nella stagione seguente perde la Supercoppa spagnola contro l'Athletic Bilbao e in Champions viene eliminato ai quarti dall'Atlético Madrid ma vince Supercoppa europea, Mondiale per club, campionato e Coppa del Re.

Nell'estate 2016 vince la Supercoppa contro il Siviglia.[20] Il 1º marzo 2017, dopo la vittoria per 6-1 contro lo Sporting Gijón, annuncia l'addio al Barça a fine stagione.[21] Dopo aver perso per 4-0 l'andata degli ottavi di Champions in casa del Paris Saint-Germain il 14 febbraio,[22] l'8 marzo ribalta il risultato vincendo per 6-1 (con gol decisivo di Sergi Roberto al 95º minuto), accedendo così ai quarti.[23][24] Qui trova alle urne la Juventus, ma viene eliminato dalla Champions League.[25][26] Lascia la panchina blaugrana il 21 maggio 2017, in seguito alla vittoria per 4-2 contro l'Eibar e dopo aver visto sfumare il titolo di campione di Spagna, andato al Real Madrid.


Nazionale spagnola

Il 9 luglio 2018 viene nominato commissario tecnico della nazionale spagnola di calcio, a seguito delle dimissioni dell'allenatore Fernando Hierro, congedatosi dopo il campionato mondiale 2018.[27] Nello stesso anno partecipa alla prima edizione della UEFA Nations League, dove le Furie rosse si piazzano al secondo posto nel proprio girone, mancando la qualificazione alla fase finale del torneo.

Il 19 giugno 2019, meno di un anno dopo, si dimette dal ruolo ottenuto per gravi motivi personali; al suo posto gli subentra il vice Robert Moreno.[28] Nell'agosto successivo, viene annunciato che il motivo delle dimissioni erano le condizioni di salute di sua figlia Xana, morta a 9 anni a causa di un tumore alle ossa.[29][30]

Il 19 novembre 2019 torna sulla panchina della nazionale, nel frattempo condotta da Moreno alla qualificazione al campionato europeo 2020.[31] Partito senza i favori del pronostico, conduce gli iberici a disputare un convincente Europeo, uscendo dopo una grande partita nella semifinale giocata a Wembley contro l’Italia, futura vincitrice dell'edizione, che si impone ai tiri di rigore.[32]

Ottenuta la qualificazione al Campionato mondiale qatariota, debutta come allenatore in tale competizione il 23 novembre 2022, superando per 7-0 la nazionale costaricana.[33] Dopo aver pareggiato con la nazionale tedesca (1-1),[34] e perso con il Giappone (2-1),[35] viene eliminato agli ottavi di finale dal Marocco, nuovamente ai calci di rigore.[36]

In virtù di tale prestazione, l'8 dicembre 2022 viene sollevato dall'incarico.[37]


Statistiche



Presenze e reti nei club


Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1989-1990 Sporting Gijón BSDB275---------275
1989-1990 Sporting GijónPD10CR00------10
1990-1991PD3514CR93------4418
Totale Sporting Gijón361593----4518
1991-1992 Real MadridPD294CR61CU60---415
1992-1993PD342CR60CU81---483
1993-1994PD282CR41CdC60SS20403
1994-1995PD354CR20CU60---434
1995-1996PD313CR00UCL80SS20413
Totale Real Madrid157151823414021318
1996-1997 BarcellonaPD3517CR71CdC70SS205118
1997-1998PD3418CR63UCL43SU+SS2+11+04725
1998-1999PD2611CR30UCL31SS203412
1999-2000PD193CR53UCL76SS203312
2000-2001PD289CR41UCL+CU4+52+4---4116
2001-2002PD234CR00UCL156---3810
2002-2003PD188CR00UCL82---2610
2003-2004PD243CR10CU52---305
Totale Barcellona20773268582691300108
Totale carriera42710853139227131585149

Cronologia presenze e reti in nazionale


Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-4-1991CáceresSpagna 0 – 2 RomaniaAmichevole-
13-10-1993DublinoLiechtenstein 1 – 3 SpagnaQual. Mondiali 1994-
17-11-1993SivigliaSpagna 1 – 0 DanimarcaQual. Mondiali 1994-
19-1-1994VigoSpagna 2 – 2 PortogalloAmichevole-
10-6-1994MontréalCanada 0 – 2 SpagnaAmichevole-
17-6-1994DallasCorea del Sud 2 – 2 SpagnaMondiali 1994 - 1º turno-
21-6-1994ChicagoGermania 1 – 1 SpagnaMondiali 1994 - 1º turno-
2-7-1994WashingtonSpagna 3 – 0 SvizzeraMondiali 1994 - Ottavi di finale1
9-7-1994BostonItalia 2 – 1 SpagnaMondiali 1994 - Quarti di finale-
12-10-1994SkopjeMacedonia 0 – 2 SpagnaQual. Euro 1996-
16-11-1994SivigliaSpagna 3 – 0 DanimarcaQual. Euro 19961
17-12-1994BruxellesBelgio 1 – 4 SpagnaQual. Euro 19961
18-1-1995La CoruñaSpagna 2 – 2 UruguayAmichevole-
22-2-1995Jerez de la FronteraSpagna 0 – 0 GermaniaAmichevole-
29-3-1995SivigliaSpagna 1 – 1 BelgioQual. Euro 1996-
26-4-1995ErevanArmenia 0 – 2 SpagnaQual. Euro 1996-
7-6-1995SivigliaSpagna 1 – 0 ArmeniaQual. Euro 1996-
6-9-1995GranadaSpagna 6 – 0 CiproQual. Euro 1996-
20-9-1995MadridSpagna 2 – 1 ArgentinaAmichevole-
11-10-1995CopenaghenDanimarca 1 – 1 SpagnaQual. Euro 1996-
7-2-1996Las Palmas de Gran CanariaSpagna 1 – 0 NorvegiaAmichevole-
24-4-1996OsloNorvegia 0 – 0 SpagnaAmichevole-
9-6-1996LeedsBulgaria 1 – 1 SpagnaEuro 1996 - 1º turno-
15-6-1996LeedsFrancia 1 – 1 SpagnaEuro 1996 - 1º turno-
4-9-1996ToftirFær Øer 2 – 6 SpagnaQual. Mondiali 19981
9-10-1996PragaRep. Ceca 0 – 0 SpagnaQual. Mondiali 1998-
13-11-1996Santa Cruz de TenerifeSpagna 4 – 1 SlovacchiaQual. Mondiali 19981
14-12-1996ValenciaSpagna 2 – 0 JugoslaviaQual. Mondiali 1998-
18-12-1996Ta' QaliMalta 0 – 3 SpagnaQual. Mondiali 1998-
12-2-1997AlicanteSpagna 4 – 0 MaltaQual. Mondiali 1998-
30-4-1997BelgradoJugoslavia 1 – 1 SpagnaQual. Mondiali 1998-
24-9-1997BratislavaSlovacchia 1 – 2 SpagnaQual. Mondiali 1998-
11-10-1997GijónSpagna 3 – 1 Fær ØerQual. Mondiali 19982
28-1-1998Saint-DenisFrancia 1 – 0 SpagnaAmichevole-
25-3-1998VigoSpagna 4 – 0 SveziaAmichevole-
13-6-1998NantesSpagna 2 – 3 NigeriaMondiali 1998 - 1º turno-
19-6-1998Saint-ÉtienneParaguay 0 – 0 SpagnaMondiali 1998 - 1º turno-
24-6-1998LensBulgaria 1 – 6 SpagnaMondiali 1998 - 1º turno1
5-9-1998LarnacaCipro 3 – 2 SpagnaQual. Euro 2000-
23-9-1998GranadaSpagna 1 – 0 RussiaAmichevole-
14-10-1998Ramat GanIsraele 1 – 2 SpagnaQual. Euro 2000-
5-5-1999SivigliaSpagna 3 – 1 CroaziaAmichevole-
5-6-1999Vila-realSpagna 9 – 0 San MarinoQual. Euro 20003
18-8-1999VarsaviaPolonia 1 – 2 SpagnaAmichevole-
4-9-1999ViennaAustria 1 – 3 SpagnaQual. Euro 20001
8-9-1999BadajozSpagna 8 – 0 CiproQual. Euro 2000-
10-10-1999AlbaceteSpagna 3 – 0 IsraeleQual. Euro 2000-
13-11-1999VigoSpagna 0 – 0 BrasileAmichevole-Cap.
17-11-1999SivigliaSpagna 0 – 2 ArgentinaAmichevole-Cap.
26-1-2000CartagenaSpagna 2 – 1 UcrainaAmichevole-
23-2-2000SpalatoCroazia 0 – 0 SpagnaAmichevole-
15-11-2000SivigliaSpagna 1 – 2 Paesi BassiAmichevole-
28-1-2001BirminghamInghilterra 3 – 0 SpagnaAmichevole-
2-6-2001OviedoSpagna 4 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2002-
6-6-2001Ramat GanIsraele 1 – 1 SpagnaQual. Mondiali 2002-
1-9-2001ValenciaSpagna 4 – 0 AustriaQual. Mondiali 2002-
5-9-2001VaduzLiechtenstein 0 – 2 SpagnaQual. Mondiali 2002-
2-6-2002GwangjuSlovenia 1 – 3 SpagnaMondiali 2002 - 1º turno-
7-6-2002GwangjuSpagna 3 – 1 ParaguayMondiali 2002 - 1º turno-
12-6-2002DaejeonSudafrica 2 – 3 SpagnaMondiali 2002 - 1º turno-
16-6-2002SuwonSpagna 1 – 1 dts
(3 – 2 dtr)
 IrlandaMondiali 2002 - Ottavi di finale-
22-6-2002GwangjuSpagna 0 – 0 dts
(3 – 5 dtr)
 Corea del SudMondiali 2002 - Quarti di finale-
Totale Presenze 62 Reti 12

Statistiche da allenatore


Statistiche aggiornate al 27 maggio 2017. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazz.
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP %
2008-2009 Barcellona BSDB3815158--------------- 38 15 15 8 39,47
2009-2010SDB38+6[38]22+210+46--------------- 44 24 14 6 54,55
2010-2011SD42201111--------------- 42 20 11 11 47,62
Totale Barcellona B124594025------------ 124 59 40 25 47,58
2011-2012 RomaA3816814CI2101UEL[39]2011----- 42 17 9 16 40,48
2013-2014 Celta VigoPD3814717CR2101---------- 40 15 7 18 37,50
2014-2015 BarcellonaPD383044CR9900UCL131102----- 60 50 4 6 83,33
2015-2016PD382945CR9720UCL10721SS+SU+Cmc2+1+20+1+21+0+01+0+0 62 46 9 7 74,19
2016-2017PD382864CR9621UCL10613SS2200 59 42 9 8 71,19
Totale Barcellona1148714132722413324367511 181 138 22 21 76,24
Totale carriera31417669693124433524477511 387 229 78 80 59,17

Nazionale

Statistiche aggiornate al 6 dicembre 2022.

Squadra Naz dal al dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Spagna 9 luglio 2018 19 giugno 2019 19 novembre 2019 8 dicembre 2022 44 23 14 78536+49 52,27

Nazionale nel dettaglio

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2018 SpagnaNations League 2018-20192º nel Gruppo 4 di Lega A 4 2 0 2 50,00 127+5
2019Qual. Euro 20201º nel Gruppo F, qualificato 1 1 0 0 100,00& 21+1
2020Nations League 2020-2021 8 4 2 2 50,00 166+10
2021Qual. Mondiale 20221º nel Gruppo B, qualificato 8 6 1 1 75,00 155+10
Giu.-lug. 2021Europeo 2020Semifinale 6 2 4 0 33,33 136+7
2022UEFA Nations Leaguenel gruppo 2 della Lega A 6 3 2 1 50,00 85+3
nov.-dic. 2022Mondiale 2022Ottavi di finale 4 1 2 1 25,00 93+6
2018-2022Amichevoli 8 5 3 0 62,50 173+14
Totale Spagna 44 23 14 7 52,27 8536+49

Panchine da commissario tecnico della nazionale spagnola

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
8-9-2018LondraInghilterra 1 – 2 SpagnaUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turnoSaúl
Rodrigo
Cap: S. Ramos
11-9-2018ElcheSpagna 6 – 0 CroaziaUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turnoSaúl
Marco Asensio
autorete
Rodrigo
Sergio Ramos
Isco
Cap: S. Ramos
11-10-2018CardiffGalles 1 – 4 SpagnaAmichevole2 Paco Alcacer
Sergio Ramos
Marc Bartra
Cap: S. Ramos
15-10-2018SivigliaSpagna 2 – 3 InghilterraUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turnoPaco Alcacer
Sergio Ramos
Cap: S. Ramos
15-11-2018ZagabriaCroazia 3 – 2 SpagnaUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turnoDani Ceballos
Sergio Ramos (rig.)
Cap: S. Ramos
18-11-2018Las Palmas de Gran CanariaSpagna 1 – 0 Bosnia ed ErzegovinaAmichevoleBrais MéndezCap: Isco
23-3-2019ValenciaSpagna 2 – 1 NorvegiaQual. Euro 2020Rodrigo
Sergio Ramos (rig.)
Cap: S. Ramos
3-9-2020StoccardaGermania 1 – 1 SpagnaUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turnoJose GayaCap: S. Ramos
6-9-2020MadridSpagna 4 – 0 UcrainaUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno2 Sergio Ramos (1 rig.)
Ansu Fati
Ferrán Torres
Cap: S. Ramos
7-10-2020LisbonaPortogallo 0 – 0 SpagnaAmichevole-Cap: S. Busquets
10-10-2020MadridSpagna 1 – 0 SvizzeraUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turnoMikel OyarzabalCap: S. Ramos
13-10-2020KievUcraina 1 – 0 SpagnaUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno-Cap: S. Ramos
11-11-2020AmsterdamPaesi Bassi 1 – 1 SpagnaAmichevoleSergio CanalesCap: Koke
14-11-2020BasileaSvizzera 1 – 1 SpagnaUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turnoGerard MorenoCap: S. Ramos
17-11-2020SivigliaSpagna 6 – 0 GermaniaUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turnoÁlvaro Morata
3 Ferrán Torres
Rodri
Mikel Oyarzabal
Cap: S. Ramos
25-3-2021GranadaSpagna 1 – 1 GreciaQual. Mondiali 2022Álvaro MorataCap: S. Ramos
28-3-2021TblisiGeorgia 1 – 2 SpagnaQual. Mondiali 2022Ferrán Torres
Dani Olmo
Cap: S. Busquets
31-3-2021SivigliaSpagna 3 – 1 KosovoQual. Mondiali 2022Dani Olmo
Ferrán Torres
Gerard Moreno
Cap: S. Busquets
4-6-2021MadridSpagna 0 – 0 PortogalloAmichevoleCap: S. Busquets
8-6-2021LeganésSpagna 4 – 0 LituaniaAmichevoleHugo Guillamón
Brahim Díaz
Juan Miranda
Javi Puado
Cap: M. Cucurella
14-6-2021SivigliaSpagna 0 – 0 SveziaEuro 2020 - 1º turno-Cap: J. Alba
19-6-2021SivigliaSpagna 1 – 1 PoloniaEuro 2020 - 1º turnoÁlvaro MorataCap: J. Alba
23-6-2021SivigliaSlovacchia 0 – 5 SpagnaEuro 2020 - 1º turno2 autorete
Aymeric Laporte
Pablo Sarabia
Ferrán Torres
Cap: S. Busquets
28-6-2021CopenaghenCroazia 3 – 5 dts SpagnaEuro 2020 - Ottavi di finalePablo Sarabia
César Azpilicueta
Ferrán Torres
Álvaro Morata
Mikel Oyarzabal
Cap: S. Busquets
2-7-2021San PietroburgoSvizzera 1 – 1 dts
(1-3 dtr)
 SpagnaEuro 2020 - Quarti di finaleautoreteCap: S. Busquets
6-7-2021LondraItalia 1 – 1 dts
(4-2 dtr)
 SpagnaEuro 2020 - SemifinaleÁlvaro MorataCap: S. Busquets
2-9-2021SolnaSvezia 2 – 1 SpagnaQual. Mondiali 2022 Carlos Soler Cap: S. Busquets
5-9-2021BadajozSpagna 4 – 0 GeorgiaQual. Mondiali 2022 José Gayà
Carlos Soler
Ferran Torres
Pablo Sarabia
Cap: C. Azpilicueta
8-9-2021PristinaKosovo 0 – 2 SpagnaQual. Mondiali 2022 Pablo Fornals
Ferran Torres
Cap: S. Busquets
6-10-2021MilanoItalia 1 – 2 SpagnaUEFA Nations League 2020-2021 - Semifinale 2 Ferran TorresCap: S. Busquets
10-10-2021MilanoSpagna 1 – 2 FranciaUEFA Nations League 2020-2021 - Finale Mikel OyarzabalCap: S. Busquets
11-11-2021AteneGrecia 0 – 1 SpagnaQual. Mondiali 2022Pablo Sarabia (rig.)Cap: S. Busquets
14-11-2021SivigliaSpagna 1 – 0 SveziaQual. Mondiali 2022Alvaro MorataCap: S. Busquets
26-3-2022Cornella de LlobregatSpagna 2 – 1 AlbaniaAmichevoleFerran Torres
Dani Olmo
Cap: A.Morata
29-3-2022La CorunaSpagna 5 – 0 IslandaAmichevole2 Alvaro Morata 1 (rig.)
Yeremi Pino
2 Pablo Sarabia
Cap: J.Alba
2-6-2022SivigliaSpagna 1 – 1 PortogalloUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turnoAlvaro MorataCap: S.Busquets
5-6-2022PragaRep. Ceca 2 – 2 SpagnaUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turnoGavi
Inigo Martinez
Cap: Koke
9-6-2022GinevraSvizzera 0 – 1 SpagnaUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turnoPablo SarabiaCap: S.Busquets
12-6-2022MalagaSpagna 2 – 0 Rep. CecaUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turnoCarlos Soler
Pablo Sarabia
Cap: Koke
Totale Presenze 39 Reti 81

Palmarès



Giocatore



Club


Competizioni nazionali

Real Madrid: 1994-1995
Barcellona: 1997-1998, 1998-1999
Real Madrid: 1992-1993
Barcellona: 1996-1997, 1997-1998
Real Madrid: 1993
Barcellona: 1996

Competizioni internazionali

Barcellona: 1996-1997
Barcellona: 1997

Nazionale

Barcellona 1992

Individuale

1996-1997

Allenatore



Club


Competizioni nazionali

Barcellona: 2014-2015, 2015-2016
Barcellona: 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017
Barcellona: 2016

Competizioni internazionali

Barcellona: 2014-2015
Barcellona: 2015
Barcellona: 2015

Individuale

2014-2015[40]
2015
2015
2015

Note


  1. (EN) The Fifa 100, su theguardian.com, 4 marzo 2004. URL consultato il 6 luglio 2021.
  2. (ES) La discreta vida privada de Luis Enrique y su familia, su elpais.com, 30 agosto 2019. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  3. (ES) Luis Enrique: Former Spain and Barcelona manager's daughter dies aged nine, su bbc.com, 29 agosto 2019. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  4. (ES) Luis Enrique comunica la muerte de su hija de nueve años al no superar un osteosarcoma, su cadenaser.com, 29 agosto 2019. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  5. (ES) Nando compra su carta de libertad para poder fichar por el Madrid, in El País, 9 luglio 1992. URL consultato il 27 novembre 2011.
  6. (EN) If it were possible we could be promoted, su fcbarcelona.com. URL consultato il 5 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2011).
  7. Roma, De La Peña si scusa: "Devo tornare a Barcellona", su sport.sky.it. URL consultato il 29 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  8. Conduzione tecnica affidata al signor Luis Enrique (PDF), su asroma.it. URL consultato il 21 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
  9. La Roma resta a secco,lo Slovan la beffa, su repubblica.it. URL consultato il 24 agosto 2011.
  10. Roma-Slovan, troppi errori sotto porta e un clamoroso pasticcio difensivo, su ilmessaggero.it, 26 agosto 2011. URL consultato il 30 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2011).
  11. Luis Enrique: "È stato un onore allenare la Roma", su asroma.it, 12 maggio 2012. URL consultato il 5 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
  12. Roma, Luis Enrique: «Lascio». L'addio a Trigoria, Baldini su Montella, su ilmessaggero.it, 10 maggio 2012.
  13. Ufficiale: Luis Enrique nuovo tecnico del Celta Vigo, su tuttomercatoweb.com, 8 giugno 2013. URL consultato il 18 maggio 2015.
  14. Luis Enrique firma il contratto con il Barça: «Con Totti rapporto unico», su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 21 maggio 2014. URL consultato il 22 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  15. Barcellona: Messi rinnova, Luis Enrique nuovo allenatore, su repubblica.it, La Repubblica, 21 maggio 2014. URL consultato il 22 maggio 2014.
  16. Il Barcelona è campione di Spagna: 23º titolo, su QS Sport, 17 maggio 2015. URL consultato il 14 aprile 2016.
  17. Adriano Seu, Messi incanta: doppietta. Al Barça la Coppa del Re, su La Gazzetta dello Sport, 30 maggio 2015. URL consultato il 14 aprile 2016.
  18. Il trionfo di Luis Enrique, omaggiato dalla Roma: "Goditi il meritato trionfo", su La Gazzetta dello Sport, 6 giugno 2015. URL consultato il 14 aprile 2016.
  19. Luis Enrique ha rinnovato: rimane al Barcellona fino al 2017
  20. Supercoppa di Spagna: travolto il Siviglia, festeggia il Barcellona, su SportMediaset, 18 agosto 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  21. Luis Enrique dice addio al Barcellona: “Devo riposare, lascio a fine stagione”, su Goal.com, 1º marzo 2017. URL consultato il 9 marzo 2017.
  22. Redazione ANSA, Psg-Barcellona 4-0, francesi ipotecano i quarti. Stampa spagnola: "Catalani finiti", su ANSA, 14 febbraio 2017. URL consultato il 9 marzo 2017.
  23. Leggendario Barcellona in Champions League: ribaltato il 4-0 dell'andata contro il Psg, su Rai News, 8 marzo 2017. URL consultato il 9 marzo 2017.
  24. Gasport, Barcellona, è la più grande rimonta nella storia della Champions, su La Gazzetta dello Sport, 8 marzo 2017. URL consultato il 9 marzo 2017.
  25. Champions, Barcellona-Juventus 0-0: un pareggio che vale la semifinale, in Repubblica.it, 19 aprile 2017. URL consultato il 22 aprile 2017.
  26. Champions League, Barcellona-Juventus 0-0: Allegri in semifinale. URL consultato il 22 aprile 2017.
  27. Luis Enrique nuovo c.t. della Spagna. Prende il posto di Hierro, in La Gazzetta dello Sport, 9 luglio 2018. URL consultato il 9 luglio 2018.
  28. Spagna, Luis Enrique non è più il commissario tecnico: al suo posto Robert Moreno, su sport.sky.it, 19 giugno 2019.
  29. Dramma Luis Enrique: è morta Xanita, la figlia di nove anni. Per lei aveva lasciato la nazionale spagnola, su la Repubblica, 29 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
  30. Calcio: tragedia per Luis Enrique, muore la figlia di 9 anni, su ANSA, 29 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019.
  31. Spagna, Luis Enrique torna ct per Euro 2020, su sport.sky.it, 19 novembre 2019.
  32. Euro 2020, Italia-Spagna 5-3 dopo i rigori, Azzurri in finale, su Ansa.it, 6 luglio 2021.
  33. La Spagna dà spettacolo, il Costa Rica travolto 7-0 - Qatar 2022, su ANSA.it, 23 novembre 2022. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  34. Dario Ceccarelli, La Germania pareggia con la Spagna ed evita l’eliminazione shock. Tutti i voti del Mondiale, su Il Sole 24 ORE, 28 novembre 2022. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  35. Giappone - Spagna: diretta live Mondiali Calcio 01/12/2022 | La Gazzetta dello Sport, su www.gazzetta.it. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  36. Mondiali: la Spagna affonda ai rigori, Marocco nella storia - Qatar 2022, su ANSA.it, 6 dicembre 2022. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  37. Spagna: Luis Enrique non è più il ct. Al suo posto nominato   Luis De La Fuente, su Sportmediaset.it. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  38. Play-off.
  39. Play-off
  40. (ES) The 2014/15 Liga BBVA Ideal XI. URL consultato il 4 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2018).

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[de] Luis Enrique

Luis Enrique (* 8. Mai 1970 in Gijón; voller Name Luis Enrique Martínez García[1]) ist ein ehemaliger spanischer Fußballspieler und heutiger -trainer.

[en] Luis Enrique

Luis Enrique Martínez García (Spanish pronunciation: [lwis enˈrike]; born 8 May 1970), known as Luis Enrique, is a Spanish professional football manager and former player. He is the current head coach of the Spain national team.

[es] Luis Enrique Martínez García

Luis Enrique Martínez García (Gijón, Asturias, 8 de mayo de 1970) es un exfutbolista y entrenador español que dirige a la selección española.[1] Como futbolista, jugaba de centrocampista o delantero,[2] y desarrolló su carrera profesional en el Real Sporting de Gijón, el Real Madrid C. F. —con el que consiguió una Liga española, una Copa del Rey y una Supercopa de España— y el F. C. Barcelona —donde conquistó dos Ligas, dos Copas, una Supercopa de España, una Recopa y una Supercopa de Europa. Además, fue internacional con la selección española, con la que logró una medalla de oro en los Juegos Olímpicos de Barcelona 1992[3] y disputó tres Mundiales y una Eurocopa.[4] También fue incluido en el FIFA 100, una lista histórica de los mejores futbolistas del siglo XX elaborada en 2004 por Pelé.[5]

[fr] Luis Enrique

Luis Enrique Martínez García dit Luis Enrique, né le 8 mai 1970 à Gijón (Asturies, Espagne), est un footballeur international espagnol évoluant au poste de milieu de terrain ou d'attaquant entre 1989 et 2004. Il devient entraîneur à la suite de sa retraite sportive.
- [it] Luis Enrique

[ru] Луис Энрике

Луи́с Энри́ке Марти́нес Гарси́я (исп. Luis Enrique Martínez García; род. 8 мая 1970[1], Хихон, Овьедо[d]) — испанский футболист и футбольный тренер. Главный тренер сборной Испании.



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