sport.wikisort.org - Atleta

Search / Calendar

Edin Džeko ([ědin dʐêːko]; Sarajevo, 17 marzo 1986) è un calciatore bosniaco, attaccante dell'Inter e della nazionale bosniaca, di cui è capitano.

Edin Džeko
Džeko con la nazionale bosniaca nel 2015
Nazionalità  Bosnia ed Erzegovina
Altezza 193 cm
Peso 80 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Inter
Carriera
Giovanili
2002-2003Željezničar
Squadre di club1
2003-2005Željezničar35 (3)
2005Teplice0 (0)
2005Ústí nad Labem15 (6)
2005-2007Teplice43 (16)
2007-2011Wolfsburg111 (66)
2011-2015Manchester City130 (50)
2015-2021Roma199 (85)
2021-Inter51 (19)
Nazionale
2003-2004 Bosnia ed Erzegovina U-195 (0)
2006-2007 Bosnia ed Erzegovina U-215 (1)
2007- Bosnia ed Erzegovina126 (64)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 13 novembre 2022

Dopo gli inizi in Bosnia e in Repubblica Ceca, nel 2007 viene acquistato dal Wolfsburg, con cui vince un campionato tedesco (2008-2009). Dopo tre stagioni e mezza si trasferisce al Manchester City, con cui conquista due campionati inglesi (2011-2012 e 2013-2014), una Coppa d'Inghilterra (2010-2011), una Supercoppa (2012) e una Coppa di Lega inglesi (2013-2014). Nel 2015 passa alla Roma, dove resta per sei stagioni e diventa il miglior marcatore straniero del club. Nel 2021 si trasferisce all'Inter, con cui vince una Supercoppa italiana (2021) e una Coppa Italia (2021-2022).

Con la Bosnia ed Erzegovina, con cui ha esordito nel 2007, ha partecipato a un'edizione del campionato mondiale (2014). Inoltre, è primatista di presenze e di reti della selezione bosniaca, avendo disputato 126 partite e realizzato 64 gol.

Considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione, oltre che uno dei migliori giocatori bosniaci di sempre, è stato eletto calciatore bosniaco dell'anno per tre volte (2009, 2010 e 2011) e sportivo bosniaco dell'anno per due (2009 e 2018), oltre ad essere stato votato come miglior giocatore della Bundesliga nella stagione 2008-2009. È stato capocannoniere del campionato tedesco (2009-2010), della Coppa di Lega inglese (2013-2014), della UEFA Europa League (2016-2017) e del campionato italiano (2016-2017). È stato inserito nella squadra della stagione della UEFA Champions League (2017-2018) e nella squadra della stagione della UEFA Europa League (2020-2021).

Assieme a Cristiano Ronaldo, è uno dei due giocatori ad essere stati capaci di siglare almeno 50 reti in tre dei cinque principali campionati europei — nel suo caso tedesco, inglese e italiano, con le maglie di Wolfsburg, Manchester City e Roma.[1]


Biografia


Edin Džeko nasce a Sarajevo il 17 marzo 1986.[2] Nel 1992 comincia la guerra in Bosnia ed Erzegovina, così la sua famiglia è costretta a spostarsi tra Sarajevo e il resto del paese.[2][3] Per il futuro giocatore, che all'epoca ha 6 anni, è un periodo difficile: «Non c'era molto da mangiare, e non c'erano tre pasti assicurati ogni giorno. Avevo sempre paura, quando sentivamo gli spari o le bombe che cadevano, ci nascondevamo dove capitava. Potevi morire in qualsiasi momento».[2][3]

Cugino del difensore Emir Spahić, suo ex compagno in nazionale,[4] Džeko è musulmano e, oltre al natio bosniaco, parla fluentemente inglese, tedesco, ceco e italiano.[2][5][6]

Nel 2011 ha iniziato una relazione con Amra Silajdžić,[7] modella bosniaca, che ha poi sposato nel 2014.[8] La coppia ha tre figli.[9][10]

Il 26 marzo 2017 riceve dalla FSBiH, insieme ai connazionali Begović, Cocalić, Lulić, Ibišević, Spahić e Višća, il diploma di allenatore UEFA-B per le giovanili.[11]

Nel 2019, assieme al chitarrista montenegrino Miloš Karadaglić, alla stilista kosovara Krenare Rugova, al regista macedone Milčo Mančevski, all'attrice serba Hristina Popović e allo chef albanese Altin Prenga, viene selezionato dal Servizio europeo per l'azione esterna, organo che collabora con l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, come testimonial per una campagna di informazione dell'Unione europea dedicata ai paesi della penisola balcanica.[12]

Nell'agosto 2022 ha ottenuto la cittadinaza croata.[13]

È ambasciatore dell'UNICEF, ed è stato il primo bosniaco ad assumere tale carica finanziando diverse case-famiglia a Sarajevo e in tutta la Bosnia.[2][14][15]

A Ragusa, in Croazia, gestisce un bar insieme a un amico e un ristorante.[16][17]


Caratteristiche tecniche


Soprannominato Il cigno di Sarajevo,[18] è un centravanti completo, che ha nella prestanza fisica e nel gioco aereo le sue doti migliori.[19][20] Ottimo realizzatore, capace di creare spazi in area di rigore per servire i compagni, possiede tecnica e visione di gioco;[19] a ciò unisce un potente tiro da fuori e la capacità di calciare con entrambi i piedi.[19]


Carriera



Club



Inizi

Inizia la sua carriera nel Željezničar con cui gioca da centrocampista 40 partite dal 2003 al 2005 e segna 5 gol. Viene acquistato dal Teplice per circa 80 000 euro[2] e si trasferisce in Repubblica Ceca, giocando prima in prestito in seconda serie all'Ústí nad Labem.[2] Qui avviene il suo cambio di ruolo, Džeko diventa attaccante e gli effetti si vedono subito: nel gennaio 2006 torna al Teplice[2] e vi resta fino al termine della stagione 2006-2007, quando viene nominato miglior straniero del campionato, grazie anche ai 13 gol in 30 presenze.[2]


Wolfsburg

Džeko ai tempi del Wolfsburg nel 2009.
Džeko ai tempi del Wolfsburg nel 2009.

A Teplice viene notato dall'allenatore Felix Magath, che ne rimane positivamente colpito, vedendo in lui una punta giovane e completa: nella sessione estiva di calciomercato della stagione 2007-2008, Džeko viene acquistato dai tedeschi del Wolfsburg per 4 milioni di euro.[2][21]

Dopo aver totalizzato 28 presenze e 8 reti nella sua prima stagione in Bundesliga, al secondo anno in Germania fornisce un contributo determinante per la prima, storica vittoria del titolo tedesco da parte del Wolfsburg, affermandosi come uno dei migliori realizzatori del campionato (26 reti in 32 incontri) e formando, insieme al brasiliano Grafite, la più prolifica coppia d'attacco nella storia del torneo (superando Gerd Müller e Uli Hoeneß, il cui record resisteva dal 1973).[22][23] A fine stagione viene eletto miglior giocatore della Bundesliga, quindi viene inserito da France Football nell'elenco dei 30 giocatori candidati alla vittoria del Pallone d'oro 2009.

Nella stagione 2009-2010, nonostante il Wolfsburg non riesca a ripetere i risultati dell'annata precedente, Džeko termina il campionato con 22 gol all'attivo, guadagnandosi il titolo di capocannoniere della Bundesliga.[24]


Manchester City

Džeko in azione con la maglia del Manchester City nell'ottobre 2014.
Džeko in azione con la maglia del Manchester City nell'ottobre 2014.

Il 7 gennaio 2011 viene ufficializzato il suo passaggio al Manchester City, per la cifra di 35 milioni di euro.[25] Debutta con i Citizens il 15 gennaio nell'incontro di campionato vinto 4-3 sul Wolverhampton, dove fornisce un assist a Yaya Touré per il gol del 3-1. Il 30 gennaio segna la sua prima rete con la nuova squadra, andando a segno nella gara di FA Cup contro il Notts County (la competizione verrà poi vinta dal Manchester City). Chiude la stagione 2010-11 con 21 presenze totali, di cui 15 in campionato, e 6 reti (2 in Premier League, 2 in FA Cup e 2 in Europa League).

Alla terza giornata del campionato 2011-12, esattamente il 28 agosto, realizza una quaterna contro il Tottenham determinando la vittoria dei Citizens per 5-1[26]. Il 23 ottobre segna due reti nel derby contro il Manchester Utd, poi vinto col punteggio di 6-1.[27][28] Il 13 maggio 2012 nell'ultima partita di campionato contro il QPR segna nei minuti finali la rete del 2-2, permettendo alla sua squadra di pareggiare: alla fine il City vincerà per 3-2, vincendo così il campionato inglese e laureandosi campione nazionale dopo 44 anni.[28][29]

La stagione 2014-2015, l'ultima con la maglia del Manchester City, è la peggiore per lui a livello realizzativo: segna infatti soltanto sei reti in trentadue presenze, di cui quattro in ventidue partite di Premier League.[30]

Complessivamente con la maglia del Manchester City ha collezionato in quattro anni, 189 presenze e 72 gol.


Roma

L'11 agosto 2015, a 29 anni, viene ceduto alla Roma in prestito per 4 milioni di euro, con opzione di riscatto per 11 milioni[31] (esercitata nei mesi successivi).[32] Sceglie la maglia numero 9[33] e debutta nella prima gara di campionato disputata sul campo del Verona (1-1).[34] Il 30 agosto segna la sua prima rete per i capitolini, contribuendo alla vittoria finale per 2-1 in casa contro la Juventus.[35] Il suo rendimento durante la prima stagione in giallorosso è inferiore alle attese: in 31 presenze in campionato Džeko realizza 8 gol (39 presenze e 10 reti considerando tutte le competizioni).[36]

L'annata successiva è di tutt'altro spessore: mostrando un'ottima vena realizzativa fin dalle prime uscite,[37] il centravanti bosniaco si afferma come il miglior marcatore stagionale nella storia della Roma, toccando quota 39 reti (tra campionato e coppe) in occasione della sfida vinta 2-0 contro l'Empoli del 1º aprile 2017; il record precedente apparteneva a Francesco Totti, autore di 32 gol nella stagione 2006-2007.[38] Oltre a ciò, Džeko supera il primato personale di 36 reti stabilito nella stagione 2008-2009.[39] Si laurea inoltre capocannoniere dell'Europa League con 8 reti (a pari merito con Giuliano)[40] e della Serie A 2016-2017 con 29 reti.[41]

Džeko in azione con la Roma contro il CSKA Mosca nel 2018.
Džeko in azione con la Roma contro il CSKA Mosca nel 2018.

Il 27 settembre 2017, durante la partita contro il Qarabağ valida per la fase a gironi della Champions League 2017-2018, realizza la 100ª rete dei giallorossi nelle competizioni UEFA per club,[42] contribuendo alla vittoria per 2-1 del proprio club, che nella manifestazione europea non riusciva a imporsi in trasferta da sette anni (Basilea-Roma 2-3, 3 novembre 2010).[42] Grazie alle sue ottime prestazioni, il 9 ottobre 2017, viene nominato tra i 30 candidati al Pallone d’Oro 2017, classificandosi infine 28º.[43] Nella stagione successiva ha realizzato 16 reti in campionato (con 4 doppiette[44] di cui una nel successo per 4-2 in casa del Napoli)[45] e 8 in Champions League.[44][46] In Champions è stato decisivo prima nel pareggio per 3-3 in casa del Chelsea (completando la parziale rimonta dei giallorossi da 2-0 a 2-3 segnando la rete del pareggio con un sinistro al volo).[47][48] Nel doppio confronto ai quarti di finale contro il Barcellona, realizza una rete nella sconfitta per 4-1 al Camp Nou,[49] mentre nel match di ritorno, apre le marcature segnando la rete dell'1-0, dando così il via alla rimonta giallorossa.[50]

Il 2 ottobre 2018 segna la sua prima tripletta in Champions League, nonché prima tripletta di un calciatore della Roma in tale competizione, nella gara contro il Viktoria Plzen, valida per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League 2018-2019.[6][51] Pur realizzando poche reti in questa stagione, entra nella top ten dei marcatori della squadra capitolina.[52][53][54]

Durante la stagione 2019-2020 (aperta con un rinnovo di contratto),[55] dopo l'addio di Alessandro Florenzi a gennaio, Džeko diventa il nuovo capitano della Roma, il primo straniero dal 1998.[56] Nel mentre tiene un buon rendimento in fase realizzativa, e il 1º febbraio, contro il Sassuolo, il bosniaco mette a segno la centesima rete in maglia giallorossa, divenendo il settimo a riuscirci nell'intera storia dei capitolini.[57] Il 15 luglio 2020, grazie alla rete in campionato contro il Verona (2-1), Džeko raggiunge le 105 marcature ufficiali complessive con la Roma, divenendo pertanto il migliore marcatore straniero nella storia giallorossa, nonché il quinto miglior realizzatore giallorosso di tutti i tempi.[58]

Il 23 dicembre 2020, nella gara interna contro il Cagliari, realizza la rete numero 112, superando Amedeo Amadei al terzo posto della classifica dei migliori marcatori della società capitolina.[59] Nel gennaio 2021, tuttavia, ha uno scontro con l'allenatore Paulo Fonseca,[60] a causa del quale perde la fascia di capitano in favore di Lorenzo Pellegrini.[61] Il 25 febbraio 2021, segnando una rete nel 3-1 contro il Braga in Europa League, supera Totti come numero di realizzazioni nelle competizioni UEFA (29 contro le 28 dell'ex capitano giallorosso, escluse le gare di qualificazioni).[62][63] Il 15 aprile un suo gol fissa sull'1-1 il punteggio contro l'Ajax ai quarti di finale e consente alla Roma di passare il turno in virtù del successo per 1-2 dell'andata.[64] In semifinale il bosniaco va a segno nella sfida d'andata contro il Manchester Utd, ma i giallorossi perdono 6-2;[65] al ritorno va nuovamente in gol aiutando i capitolini a vincere per 3-2, ma senza riuscire a ribaltare il risultato dell'andata.[66] A livello di campionato ha realizzato 7 reti, di cui nessuna nel girone di ritorno, mentre in Europa League ne ha segnate 6.[67] Dopo sei stagioni lascia la Roma, avendo collezionato complessivamente 260 presenze e 119 gol.


Inter

Il 14 agosto 2021, a 35 anni, viene ufficializzato il suo passaggio a parametro zero all'Inter, con cui firma un contratto biennale;[68][69] nell'accordo è presente inoltre un bonus di 1,5 milioni di euro che i nerazzurri devono versare alla Roma in caso di qualificazione alla Champions League, fatto poi avvenuto.[70][71] Esordisce sette giorni dopo, in occasione della gara casalinga contro il Genoa, nella quale taglia il traguardo delle 200 presenze in Serie A e segna anche la prima rete con i meneghini.[72][73] Il 15 settembre debutta invece nella coppe europee con l'Inter, nella gara persa 0-1 contro il Real Madrid,[74] mentre tre giorni dopo, in occasione della roboante vittoria interna sul Bologna (6-1), realizza la prima doppietta con i nerazzurri.[75] Il 2 ottobre seguente segna una rete nel successo interno contro il Sassuolo (2-1) – procurandosi anche un calcio di rigore – diventando il primo giocatore dai tempi di Ronaldo, nella stagione 1997-1998, a realizzare almeno sei gol nelle prime sette partite di campionato alla sua stagione d'esordio con i nerazzurri.[76] Il 19 ottobre apre le marcature nella vittoria per 3-1 contro lo Sheriff Tiraspol in Champions League, siglando la prima rete europea con i meneghini.[77] Cinque giorni dopo, nella gara interna di campionato contro la Juventus, realizza una rete che gli permette di segnare cinque gol nelle prime quattro partite casalinghe; meglio avevano fatto solo Mauro Icardi nella stagione 2017-2018 e Marco Branca nella stagione 1996-1997, con 6 reti entrambi.[78] Il 24 novembre successivo, in occasione della gara di Champions League contro lo Šachtar, sigla la sua prima doppietta europea con l'Inter, che sancisce la vittoria del match e il conseguente passaggio del turno dei nerazzurri.[79] Il 12 gennaio vince il suo primo trofeo con l'Inter, la Supercoppa italiana, battendo per 2-1 la Juventus dopo i tempi supplementari: per il bosniaco si tratta del primo titolo conquistato dal suo arrivo in Italia.[80] L'8 febbraio seguente realizza la prima rete con i nerazzurri in Coppa Italia, aprendo le marcature nella gara valida per i quarti di finale contro la Roma.[81] Nel corso della stagione vince anche la Coppa Italia, battendo in finale ancora la Juventus, in una gara terminata 4-2 per i nerazzurri dopo i tempi supplementari; per Džeko è il secondo successo in Italia.[82] In campionato, invece, i nerazzurri non riescono a riconfermarsi campioni.[83]

Inizia la stagione successiva in seconda fila, visto il ritorno di Lukaku nel ruolo di centravanti. L'8 ottobre 2022 realizza una doppietta nella vittoria esterna per 2-1 contro il Sassuolo, raggiungendo e superando la quota dei 100 gol in Serie A: nell'occasione, Džeko diventa anche il terzo giocatore più anziano a far segnare tale traguardo nella storia della massima serie, dopo Goran Pandev e Sergio Pellissier.[84]


Nazionale


Džeko in azione di gioco con la maglia della nazionale bosniaca nel 2015.
Džeko in azione di gioco con la maglia della nazionale bosniaca nel 2015.

Ha militato nelle varie nazionali giovanili del suo paese, per poi diventare un elemento di spicco della nazionale maggiore. Il 2 giugno 2007 debutta nella nazionale maggiore contro la Turchia segnando uno dei gol della vittoria bosniaca per 3-2.[2] Nelle qualificazioni al mondiale del 2010 è stato il secondo miglior marcatore con 9 reti, una in meno del greco Theofanīs Gkekas.[2] Tuttavia agli spareggi la squadra viene eliminata dal più blasonato Portogallo di Cristiano Ronaldo.[2] In occasione del ritorno contro i lusitani ha indossato per la prima volta la fascia da capitano della nazionale.

Nelle qualificazioni al Mondiale 2014 è stato nuovamente il secondo miglior marcatore con 10 reti (una in meno dell'olandese Robin van Persie),[2] che hanno contribuito ad una storica qualificazione al Mondiale della Bosnia ed Erzegovina. Il 7 settembre 2012, in occasione della vittoria per 8-1 contro il Liechtenstein, realizza una tripletta che gli consente di diventare il miglior marcatore nella storia della Bosnia, superando Elvir Bolić e Zvjezdan Misimović.[85] Fa il suo esordio assoluto in un Mondiale il 15 giugno 2014, in occasione della sconfitta per 2-1 contro l'Argentina, mentre il 25 giugno 2014 va a segno nell'inutile vittoria per 3-1 contro l'Iran che non qualifica la nazionale bosniaca agli ottavi di finale del mondiale del 2014.[86]

Nell'agosto 2014 diventa il capitano della sua nazionale. Nelle qualificazioni all'Europeo 2016 segna con continuità (8 gol) portando la squadra allo spareggio-qualificazione contro l'Irlanda dove, pur andando a segno all'andata terminata 1-1, perde complessivamente 3-1 nelle due sfide e la sua nazionale viene esclusa dalle fasi finali dell'europeo.

Oltre a essere il miglior realizzatore della nazionale bosniaca, il 29 marzo 2016, con il gol in amichevole alla Svizzera, diviene il miglior realizzatore di tutte le nazionali della ex Jugoslavia con 46 reti, superando Davor Šuker della Croazia.[87]

Il 15 ottobre 2018 sigla una doppietta nel match di Nations League 2018-2019 contro l'Irlanda del Nord: il primo di questi due gol è il suo trecentesimo centro in carriera,[88] con queste 2 reti diventa il decimo migliore marcatore nella storia delle nazionali europee.[89]

Il 23 marzo 2019, in occasione del successo per 2-1 contro l'Armenia, raggiunge quota 100 presenze in nazionale.[54][90]


Statistiche



Presenze e reti nei club


Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Džeko ha totalizzato globalmente 906 partite segnando 396 gol, alla media di 0,44 reti a partita.

Statistiche aggiornate al 13 novembre 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2003-2004 ŽeljezničarPL152CB10CU10---172
2004-2005PL201CB51------252
Totale Željezničar3536110--424
2005-gen. 2006 Ústí nad Labem2L156CC42------198
gen.-giu. 2006 Teplice1L133CC00------133
2006-20071L3013CC31Int20---3514
Totale Teplice43163120--4817
2007-2008 WolfsburgBL288CG51------339
2008-2009BL3226CG26CU84---4236
2009-2010BL3422CG22UCL+UEL6+64+1--4829
2010-gen. 2011BL1710CG21------1911
Totale Wolfsburg1116611102090014285
gen.-giu. 2011 Manchester CityPL152FACup+CdL2+02+0UEL42---216
2011-2012PL3014FACup+CdL0+40+3UCL+UEL5+30+1CS114319
2012-2013PL3214FACup+CdL5+10UCL61CS104515
2013-2014PL3116FACup+CdL5+52+6UCL72---4826
2014-2015PL224FACup+CdL1+20+2UCL60CS10326
Totale Manchester City1305025153163118972
2015-2016 RomaA318CI10UCL72---3910
2016-2017A3729CI42UCL+UEL2[91]+80+8---5139
2017-2018A3616CI10UCL128---4924
2018-2019A339CI10UCL65---4014
2019-2020A3516CI00UEL83---4319
2020-2021A277CI10UEL106---3813
Totale Roma19985825332--260119
2021-2022 InterA3613CI51UCL73SI104917
2022-2023A156CI00UCL63SI00219
Totale Inter511951136107026
Totale carriera58424562321205341770331

Cronologia presenze e reti in nazionale


Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Bosnia ed Erzegovina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
2-6-2007SarajevoBosnia ed Erzegovina 3 – 2 TurchiaQual. Euro 20081 61’
6-6-2007SarajevoBosnia ed Erzegovina 1 – 0 MaltaQual. Euro 2008- 56’
22-8-2007SarajevoBosnia ed Erzegovina 3 – 5 CroaziaAmichevole- 46’
8-9-2007BudapestUngheria 1 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2008- 67’
12-9-2007SarajevoBosnia ed Erzegovina 0 – 1 MoldaviaQual. Euro 2008-
17-10-2007SarajevoBosnia ed Erzegovina 0 – 2 NorvegiaQual. Euro 2008- 46’ 90+3’
21-11-2007IstanbulTurchia 1 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2008- 83’
26-3-2008ZenicaBosnia ed Erzegovina 2 – 2 MacedoniaAmichevole-
6-9-2008ElcheSpagna 1 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2010- 85’
10-9-2008ZenicaBosnia ed Erzegovina 7 – 0 EstoniaQual. Mondiali 20102
11-10-2008IstanbulTurchia 2 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 20101
15-10-2008ZenicaBosnia ed Erzegovina 4 – 1 ArmeniaQual. Mondiali 20101
19-11-2008MariborSlovenia 3 – 4 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole1 55’ 88’
28-3-2009BruxellesBelgio 2 – 4 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 20101 85’
1-4-2009ZenicaBosnia ed Erzegovina 2 – 1 BelgioQual. Mondiali 20102 90’
9-6-2009CannesOman 1 – 2 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole1 90’
12-8-2009SarajevoBosnia ed Erzegovina 2 – 3 IranAmichevole2 49’
5-9-2009ErevanArmenia 0 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2010-
9-9-2009ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 1 TurchiaQual. Mondiali 2010-
10-10-2009TallinnEstonia 0 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 20101
14-10-2009ZenicaBosnia ed Erzegovina 2 – 5 SpagnaQual. Mondiali 20101
14-11-2009LisbonaPortogallo 1 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2010-
18-11-2009ZenicaBosnia ed Erzegovina 0 – 1 PortogalloQual. Mondiali 2010-cap. 58’
3-3-2010SarajevoBosnia ed Erzegovina 2 – 1 GhanaAmichevole-
29-5-2010SolnaSvezia 4 – 2 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole- 81’
3-6-2010FrancoforteGermania 3 – 1 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole1
10-8-2010SarajevoBosnia ed Erzegovina 1 – 1 QatarAmichevole-
3-9-2010LussemburgoLussemburgo 0 – 3 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 20121
7-9-2010SarajevoBosnia ed Erzegovina 0 – 2 FranciaQual. Euro 2012-
8-10-2010TiranaAlbania 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2012- 89’
17-11-2010BratislavaSlovacchia 2 – 3 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole1 83’
26-3-2011ZenicaBosnia ed Erzegovina 2 – 1 RomaniaQual. Euro 20121
3-6-2011BucarestRomania 3 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2012- 64’
7-6-2011ZenicaBosnia ed Erzegovina 2 – 0 AlbaniaQual. Euro 2012-
10-8-2011SarajevoBosnia ed Erzegovina 0 – 0 GreciaAmichevole-
2-9-2011MinskBielorussia 0 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2012- 80’
6-9-2011ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 0 BielorussiaQual. Euro 2012-
7-10-2011ZenicaBosnia ed Erzegovina 5 – 0 LussemburgoQual. Euro 20121
11-10-2011Saint-DenisFrancia 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 20121
11-11-2011ZenicaBosnia ed Erzegovina 0 – 0 PortogalloQual. Euro 2012-
15-11-2011LisbonaPortogallo 6 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2012- 68’
28-2-2012San GalloBosnia ed Erzegovina 1 – 2 BrasileAmichevole-
26-5-2012DublinoIrlanda 1 – 0 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-
31-5-2012ChicagoMessico 2 – 1 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole1
15-8-2012LlanelliGalles 0 – 2 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-
7-9-2012VaduzLiechtenstein 1 – 8 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 20143
11-9-2012ZenicaBosnia ed Erzegovina 4 – 1 LettoniaQual. Mondiali 20141
12-10-2012AteneGrecia 0 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2014-
16-10-2012ZenicaBosnia ed Erzegovina 3 – 0 LituaniaQual. Mondiali 20141
14-11-2012AlgeriAlgeria 0 – 1 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole- 63’
6-2-2013CapodistriaSlovenia 0 – 3 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-
22-3-2013ZenicaBosnia ed Erzegovina 3 – 1 GreciaQual. Mondiali 20142
7-6-2013RigaLettonia 0 – 5 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 20141
14-8-2013SarajevoBosnia ed Erzegovina 3 – 4 Stati UnitiAmichevole2
6-9-2013ZenicaBosnia ed Erzegovina 0 – 1 SlovacchiaQual. Mondiali 2014-
10-9-2013ŽilinaSlovacchia 1 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2014-
11-10-2013ZenicaBosnia ed Erzegovina 4 – 1 LiechtensteinQual. Mondiali 20142
15-10-2013KaunasLituania 0 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2014-
18-11-2013St. LouisArgentina 2 – 0 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-
5-3-2014InnsbruckBosnia ed Erzegovina 0 – 2 EgittoAmichevole-
30-5-2014St. LouisBosnia ed Erzegovina 2 – 1 Costa d'AvorioAmichevole2 61’
3-6-2014ChicagoMessico 0 – 1 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-
15-6-2014Rio de JaneiroArgentina 2 – 1 Bosnia ed ErzegovinaMondiali 2014 - 1º turno-
21-6-2014CuiabáNigeria 1 – 0 Bosnia ed ErzegovinaMondiali 2014 - 1º turno-
25-6-2014SalvadorBosnia ed Erzegovina 3 – 1 IranMondiali 2014 - 1º turno1 84’
4-9-2014TuzlaBosnia ed Erzegovina 3 – 0 LiechtensteinAmichevole1cap. 62’
9-9-2014ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 2 CiproQual. Euro 2016-cap. 76’
10-10-2014CardiffGalles 0 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2016-cap. 72’
13-10-2014ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 1 BelgioQual. Euro 20161cap.
28-3-2015Andorra la VellaAndorra 0 – 3 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 20163cap.
31-3-2015ViennaAustria 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-cap. 64’
12-6-2015ZenicaBosnia ed Erzegovina 3 – 1 IsraeleQual. Euro 20161cap.
3-9-2015BruxellesBelgio 3 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 20161cap.
6-9-2015ZenicaBosnia ed Erzegovina 3 – 0 AndorraQual. Euro 20161cap. 67’
13-11-2015ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 1 IrlandaQual. Euro 20161cap.
16-11-2015DublinoIrlanda 2 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2016-cap. 90+3’
25-3-2016LussemburgoLussemburgo 0 – 3 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole- 46’
29-3-2016ZurigoSvizzera 0 – 2 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole1cap.
29-5-2016San GalloSpagna 3 – 1 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-cap. 22’
6-9-2016ZenicaBosnia ed Erzegovina 5 – 0 EstoniaQual. Mondiali 20181cap. 81’
7-10-2016BruxellesBelgio 4 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2018-cap.
10-10-2016ZenicaBosnia ed Erzegovina 2 – 0 CiproQual. Mondiali 20182cap.
13-11-2016AteneGrecia 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2018-cap.  12’, 79’
28-3-2017ElbasanAlbania 1 – 2 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole1cap. 59’
9-6-2017ZenicaBosnia ed Erzegovina 0 – 0 GreciaQual. Mondiali 2018-cap.
31-8-2017NicosiaCipro 3 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2018-cap.
3-9-2017FaroGibilterra 0 – 4 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 20182cap.
7-10-2017SarajevoBosnia ed Erzegovina 3 – 4 BelgioQual. Mondiali 2018-cap.
10-10-2017TallinnEstonia 1 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2018- 65’
23-3-2018RazgradBulgaria 0 – 1 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-cap. 76’
27-3-2018Le HavreSenegal 0 – 0 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-cap. 69’
28-5-2018ZenicaBosnia ed Erzegovina 0 – 0 MontenegroAmichevole-cap.
1-6-2018JeonjuCorea del Sud 1 – 3 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-cap. 60’
8-9-2018BelfastIrlanda del Nord 1 – 2 Bosnia ed ErzegovinaUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno-cap. 51’
11-9-2018ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 0 AustriaUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno1cap.
11-10-2018RizeTurchia 0 – 0 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-cap. 46’
15-10-2018SarajevoBosnia ed Erzegovina 2 – 0 Irlanda del NordUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno2cap.
15-11-2018ViennaAustria 0 – 0 Bosnia ed ErzegovinaUEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno-cap.
18-11-2018Las PalmasSpagna 1 – 0 Bosnia ed ErzegovinaAmichevole-cap. 85’
23-3-2019SarajevoBosnia ed Erzegovina 2 – 1 ArmeniaQual. Euro 2020-cap.[92]
26-3-2019ZenicaBosnia ed Erzegovina 2 – 2 GreciaQual. Euro 2020-cap. 90+1’
8-6-2019TampereFinlandia 2 – 0 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2020-cap.
11-6-2019TorinoItalia 2 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 20201cap. 90+2’
5-9-2019ZenicaBosnia ed Erzegovina 5 – 0 LiechtensteinQual. Euro 20201cap.
8-9-2019ErevanArmenia 4 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 20201cap. 72’
15-11-2019ZenicaBosnia ed Erzegovina 0 – 3 ItaliaQual. Euro 2020-cap.
18-11-2019VaduzLiechtenstein 0 – 3 Bosnia ed ErzegovinaQual. Euro 2020- 70’
4-9-2020FirenzeItalia 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno1cap.
7-9-2020ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 2 PoloniaUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno- 60’
8-10-2020SarajevoBosnia ed Erzegovina 1 – 1 dts
(3 – 4 dtr)
 Irlanda del NordQual. Euro 2020-cap.
11-10-2020ZenicaBosnia ed Erzegovina 0 – 0 Paesi BassiUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno- 61’
14-10-2020BreslaviaPolonia 3 – 0 Bosnia ed ErzegovinaUEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno-cap. 15’ 58’
24-3-2021HelsinkiFinlandia 2 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2022-cap.
31-3-2021SarajevoBosnia ed Erzegovina 0 – 1 FranciaQual. Mondiali 2022-cap.
1-9-2021StrasburgoFrancia 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 20221cap.
7-9-2021ZenicaBosnia ed Erzegovina 2 – 2 KazakistanQual. Mondiali 2022-cap.
9-10-2021AstanaKazakistan 0 – 2 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2022-cap.
12-10-2021LeopoliUcraina 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaQual. Mondiali 2022-cap.
25-3-2022ZenicaBosnia ed Erzegovina 0 – 1 GeorgiaAmichevole-cap.
29-3-2022SarajevoBosnia ed Erzegovina 1 – 0 LussemburgoAmichevole1 66’
4-6-2022HelsinkiFinlandia 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno-cap.
7-6-2022ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 0 RomaniaUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno-cap. 46’
11-6-2022PodgoricaMontenegro 1 – 1 Bosnia ed ErzegovinaUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno-cap. 79’
14-6-2022ZenicaBosnia ed Erzegovina 3 – 2 FinlandiaUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno2cap.
23-9-2022ZenicaBosnia ed Erzegovina 1 – 0 MontenegroUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno-cap. 78’
26-9-2022BucarestRomania 4 – 1 Bosnia ed ErzegovinaUEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno1 71’
Totale Presenze (1º posto) 126 Reti (1º posto) 64

Record



Palmarès


Club

Wolfsburg: 2008-2009
Manchester City: 2011-2012, 2013-2014
Manchester City: 2010-2011
Manchester City: 2012
Manchester City: 2013-2014
Inter: 2021
Inter: 2021-2022

Individuale

2008-2009
  • Calciatore bosniaco dell'anno: 3
2009,[96] 2010,[97] 2011
  • Sportivo bosniaco dell'anno: 2
2009, 2018
2009-2010 (22 gol)
2013-2014 (6 gol, a pari merito con Negredo)
2016-2017 (8 gol, a pari merito con Giuliano)
2016-2017 (29 gol)
  • Squadra della stagione della UEFA Champions League: 1
2017-2018
  • Squadra della stagione della UEFA Europa League: 1
2020-2021

Note


  1. Record Dzeko: oltre 50 gol in 3 campionati europei, su sport.sky.it, 4 marzo 2018. URL consultato il 30 settembre 2019.
  2. Emiliano Battazzi, Edin Dzeko: self-made man, su ultimouomo.com, 10 settembre 2015. URL consultato il 29 maggio 2019.
  3. (EN) Tom McGowan, From bullet holes to Brazil: Edin Dzeko writes a new chapter for Bosnia, su edition.cnn.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  4. Emozione Pjanic, paradiso Bosnia, su laroma24.it, 17 ottobre 2013. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  5. (DE) Geniale Fußballer: Edin "wie ein Lottogewinn" Džeko, su de.uefa.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  6. (EN) Roma 5-0 Viktoria Plzen: Edin Dzeko nets hat-trick before Justin Kluivert scores first Champions League goal and dedicates it to Abdelhak Nouri, su dailymail.co.uk, 2 ottobre 2018. URL consultato il 29 maggio 2019.
  7. (SR) ODMOR OD MUNDIJALA: Edin Džeko i Amra Silajdžić uživaju u Dubrovniku, su kurir.rs. URL consultato il 29 maggio 2019.
  8. (BS) EKSKLUZIVNO: Vjenčali se Edin Džeko i Amra Silajdžić!, su ekskluziva.ba, 1º aprile 2014. URL consultato il 29 maggio 2019.
  9. Roma, il segreto di Dzeko è Amra!, su gazzetta.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  10. Roma, Dzeko di nuovo papà: è nato Dani, su corrieredellosport.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  11. Lulic diventa allenatore, non solo in campo, su cittaceleste.it, 26 marzo 2017. URL consultato il 27 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2017).
  12. La campagna di comunicazione dell'Unione Europea sui Balcani, con Edin Džeko, su ilpost.it, 6 febbraio 2019. URL consultato il 6 febbraio 2019.
  13. NBA - Jusuf Nurkic ha chiesto e ottenuto un passaporto croato, su Pianeta Basket. URL consultato il 31 agosto 2022.
  14. (EN) Ambassadors - Bosnia and Herzegovina, su unicef.org. URL consultato il 29 maggio 2019.
  15. (EN) Greg Johnson, Edin Dzeko Exclusive: Manchester City Star on Bosnia, the World Cup & More, su Bleacher Report, 19 maggio 2014. URL consultato il 29 maggio 2019.
  16. (EN) Edin Džeko Opens Ezza Restaurant in Dubrovnik, su total-croatia-news.com. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  17. Famiglia, sport e cuore d’oro: Edin Dzeko e la moglie Amra, una coppia indissolubile, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  18. Il canto di felicità del cigno di Sarajevo, su sport.ilmessaggero.it. URL consultato il 19 agosto 2018.
  19. Edin Dzeko, il gigante alla Toni, su sportmediaset.mediaset.it, 8 giugno 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2010).
  20. Fa un bel gol e dialoga coi compagni: Dzeko, non sembrava la prima con l'Inter, su gazzetta.it, 14 agosto 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  21. (EN) Nick Turner, Manchester United Enter Race To Sign Edin Džeko, su goal.com, 5 aprile 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013.
  22. (DE) Torjäger der Bundesliga 2008/2009 - Fussballdaten - Die Fußball-Datenbank, su fussballdaten.de. URL consultato il 28 dicembre 2013.
  23. (DE) VfL verlängert vorzeitig mit Edin Dzeko, su vflwolfsburg.de, 1º agosto 2009. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2009).
  24. Classifica marcatori Bundesliga 2009-2010 - Calcio, su Eurosport. URL consultato il 20 luglio 2019.
  25. (EN) Star striker Džeko signs for City, su mcfc.co.uk, 7 gennaio 2010. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2012).
  26. Nasri illumina, Dzeko ne fa quattro:Man City show col Tottenham, su gazzetta.it, 28 agosto 2011. URL consultato il 28 dicembre 2013.
  27. BBC Sport chief football writer at Old Trafford, su bbc.com, 23 ottobre 2011. URL consultato il 28 dicembre 2013.
  28. (EN) Edin Dzeko to Chelsea? We pick out striker's top five Premier League moments at Manchester City, su skysports.com. URL consultato il 20 luglio 2019.
  29. Manchester City, una vittoria da pazzi, su Il Post, 13 maggio 2012. URL consultato il 29 maggio 2019.
  30. I nuovi stranieri della Serie A: Edin Dzeko (Roma), su spaziocalcio.it, 7 agosto 2015.
  31. L’AS Roma perfeziona l’acquisto di Edin Džeko, su asroma.com, 12 agosto 2015.
  32. Roma, UFFICIALE: già riscattati Iago Falqué, Dzeko e Salah, su calciomercato.com, 1º ottobre 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  33. Roma, c'è la firma di Dzeko, su gazzetta.it, 12 agosto 2015.
  34. Roma, esordio lento in campionato: solo un pari in casa del Verona, su ilgazzettino.it. URL consultato il 24 dicembre 2019.
  35. Roma-Juventus 2-1, Pjanic-Dzeko: festa Garcia, per Allegri k.o. storico, su gazzetta.it, 30 agosto 2015. URL consultato il 31 agosto 2015.
  36. Serie A, top5 e flop5 degli stranieri: da Mandzukic e Miranda a Dzeko e Jovetic, su gazzetta.it. URL consultato il 18 maggio 2016.
  37. Roma, Dzeko Re Mida: 10 gol in 10 partite!, su gazzetta.it, 26 ottobre 2016.
  38. Chiara Zucchelli, Roma-Empoli, Dzeko dice 33: è record, superati Volk, Manfredini e Totti, su gazzetta.it, 1º aprile 2017.
  39. Dzeko non si ferma più: record su record, 37 goal stagionali, su goal.com, 7 maggio 2017.
  40. UEFA.com, Edin Džeko capocannoniere di Europa League, su UEFA.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  41. Classifica marcatori Serie A: vince Dzeko, su Fox Sports, 26 maggio 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
  42. Champions: Qarabag-Roma 1-2, Manolas e Dzeko fanno sorridere i giallorossi, su repubblica.it, 27 settembre 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
  43. Dzeko, 28º nella classifica del Pallone d’Oro (FOTO), su corrieregiallorosso.com, 7 dicembre 2017. URL consultato il 29 maggio 2019.
  44. Edin Dzeko - Rendimento 17/18, su transfermarkt.it. URL consultato il 30 maggio 2019.
  45. Poker Roma, Napoli ko 4-2: primo posto a rischio, su sport.sky.it. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  46. Roma, Dzeko miglior giocatore della stagione per i tifosi, su gazzetta.it. URL consultato il 20 luglio 2019.
  47. Sky Sport, Dzeko, che meraviglia! Chelsea-Roma finisce 3-3, su sport.sky.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  48. Sky Sport, Dzeko come Batistuta: "La A mi ha migliorato", su sport.sky.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  49. La moviola di Barcellona-Roma 4-1: negato un rigore a Dzeko per fallo di Semedo sullo 0-0, su Eurosport, 4 aprile 2018. URL consultato il 29 maggio 2019.
  50. Champions, Roma-Barcellona 3-0: Dzeko, De Rossi e Manolas, notte da sogno, su gazzetta.it. URL consultato il 29 maggio 2019.
  51. Roma-Plzen 5-0: tripletta di Dzeko, in gol anche Ünder e Kluivert, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 7 ottobre 2018.
  52. Roma, Dzeko nella top 10 dei bomber giallorossi. E la media gol è da record, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 7 ottobre 2018.
  53. Luca Valdiserri, La rinascita di Dzeko che in A segna solo in trasferta, su Corriere della Sera, 24 febbraio 2019. URL consultato il 29 maggio 2019.
  54. Quanto è forte Edin Džeko?, su it.uefa.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
  55. Edin Dzeko rinnova fino al 2022, su asroma.com, 16 agosto 2019.
  56. Florenzi lascia la Roma: il nuovo capitano sarà Dzeko, su goal.com, 29 gennaio 2020.
  57. Dzeko, 100 gol con la Roma. È il settimo nella storia del club, su sport.sky.it. URL consultato il 2 febbraio 2020.
  58. Edin Dzeko è il miglior marcatore straniero della storia della Roma, su asroma.com. URL consultato il 16 luglio 2020.
  59. Roma, Dzeko da record: terzo bomber della storia. Agganciato Montella in Serie A, su corrieredellosport.it, 20 dicembre 2020. URL consultato l'11 febbraio 2021.
  60. Fonseca e Dzeko, scontro dopo Roma-Spezia: il retroscena, su corrieredellosport.it, 22 gennaio 2021.
  61. Tiago Pinto: “Dzeko non sarà più il capitano della Roma”, su corrieredellosport.it, 3 febbraio 2021.
  62. Le pagelle di Roma-Braga 3-1: Carles Pérez da urlo, bene l'ispiratissimo El Shaarawy, su eurosport.it, 25 febbraio 2021. URL consultato il 26 febbraio 2021.
  63. 9 statistiche dopo Roma-Braga, su asroma.com. URL consultato il 26 febbraio 2021.
  64. Roma-Ajax 1-1, gol e highlights: Dzeko risponde a Brobbey, è semifinale, su sport.sky.it. URL consultato il 15 giugno 2021.
  65. Le pagelle di Manchester United-Roma 6-2: Dzeko non basta, Cavani ancora top, su eurosport.it, 29 aprile 2021. URL consultato il 15 giugno 2021.
  66. Roma-Manchester United 3-2 (tot: 5-8): i Red Devils perdono ma vanno in finale, su it.uefa.com, 6 maggio 2021. URL consultato il 15 giugno 2021.
  67. Crisi Dzeko: la Roma ha smarrito il suo bomber che non segna da gennaio, su goal.com. URL consultato il 15 giugno 2021.
  68. Edin Dzeko ceduto all'Inter, su asroma.com, 14 agosto 2021. URL consultato il 15 agosto 2021.
  69. Edin Dzeko è un nuovo giocatore dell'Inter, su inter.it, 14 agosto 2021. URL consultato il 14 agosto 2021.
  70. Sky – Dzeko-Inter gratis: “Bonus alla Roma in caso di Champions”. Ecco la cifra definitiva, su FC Inter 1908. URL consultato il 1º maggio 2022.
  71. Inter, con la Champions scattati i bonus per Edin Dzeko: alla Roma 1,5 milioni di euro - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º maggio 2022.
  72. Inter, è subito show: 4-0 al Genoa con super Calhanoglu, su gazzetta.it, 21 agosto 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  73. L’autore: / Mattia Zucchiatti, Nel segno di Dzeko: gol, assist e magie alla 200esima. E Vidal può essere un nuovo acquisto, su SportFace, 21 agosto 2021. URL consultato il 1º maggio 2022.
  74. Inter, che beffa! Courtois para tutto, poi Rodrygo all’89’ fa godere il Real, su gazzetta.it, 15 settembre 2021.
  75. Inter-Bologna 6-1, nerazzurri macchina da gol: doppio Dzeko, emiliani non pervenuti, su repubblica.it, 18 settembre 2021.
  76. Dzeko è tra i debuttanti più prolifici nella storia dell'Inter. CLASSIFICA, su sport.sky.it, 4 ottobre 2021. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  77. Inter, missione compiuta: Sheriff arrestato e prima gioia in Champions, su gazzetta.it, 19 ottobre 2021.
  78. INTER STATS | L'avvio da record di Edin Dzeko in nerazzurro, su Inter Official Site. URL consultato il 1º maggio 2022.
  79. L'Inter gode con Dzeko e Perisic: 2-0 allo Shakhtar e ottavi di Champions!, su gazzetta.it, 24 novembre 2021.
  80. Festa Inter in Supercoppa: Sanchez punisce la Juve al 121'!, su gazzetta.it, 12 gennaio 2022.
  81. Dzeko e Sanchez, due meraviglie! Roma K.O., Inter in semifinale di Coppa Italia, su inter.it, 8 febbraio 2022.
  82. L'Inter batte 4-2 la Juve e vince la Coppa Italia: decisiva la doppietta di Perisic, su gazzetta.it, 11 maggio 2022.
  83. L'Inter ne fa tre alla Samp. Lo scudetto è andato, ma San Siro canta e ringrazia, su gazzetta.it, 22 maggio 2022.
  84. Dzeko e la carica dei 101: "Adesso invito tutta la squadra fuori a cena", su gazzetta.it, 8 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  85. (EN) Fuad Krvavac, Ondřej Zlámal, Philip Röber e Paolo Menicucci, How brilliant is Roma's Edin Džeko?, su uefa.com, 10 gennaio 2017.
  86. Mondiali, Bosnia-Iran 3-1: in rete anche Dzeko e Pjanic, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 29 maggio 2019.
  87. Dzeko, il miglior bomber slavo a caccia di una maglia contro la Lazio, su sport.ilmessaggero.it. URL consultato il 3 aprile 2016.
  88. (EN) Dzeko-goal, with Bosnia celebrating the 300 goals in career - Forzaroma.info, su AsRomaCalcio.com, 16 ottobre 2018. URL consultato il 23 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2019).
  89. (EN) Edin Dzeko in Top Ten Strikers in Europe!, su Sarajevo Times, 16 ottobre 2018. URL consultato il 20 luglio 2019.
  90. Bosnia, Dzeko festeggia le 100 presenze con i bambini affetti da sindrome di Down, su corrieredellosport.it. URL consultato il 23 marzo 2019.
  91. Nei turni preliminari.
  92. 100ª presenza
  93. Roma, Dzeko da record: almeno 50 gol in Serie A, Bundesliga e Premier League, su sport.sky.it, 4 marzo 2018.
  94. Ronaldo nella storia: è il primo giocatore a segnare almeno 50 gol in A, Liga e Premier, su gazzetta.it. URL consultato il 21 luglio 2020.
  95. Dzeko da record, miglior marcatore giallorosso in una stagione di Champions League: 6º gol in 10 match, 3º al Barça, su m.laroma24.it, 10 aprile 2018. URL consultato l'11 aprile 2018.
  96. (BS) Edin Džeko idol nacije 2009, su bitno.ba (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2010).
  97. (BS) Edin Džeko idol nacije 2010, su sportsport.ba (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2010).

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Biografie
Portale Calcio

На других языках


[de] Edin Džeko

Edin Džeko [.mw-parser-output .IPA a{text-decoration:none}ˈɛdin ˈdʒɛkɔ] (* 17. März 1986 in Sarajevo, SFR Jugoslawien) ist ein bosnisch-herzegowinischer Fußballspieler. Der Stürmer wechselte bereits als 19-Jähriger ins Ausland. Nach zwei Jahren in Tschechien kam er zum VfL Wolfsburg, mit dem er 2009 die deutsche Meisterschaft gewann. Es folgten viereinhalb Jahre bei Manchester City, in denen er zweimal englischer Meister und einmal Pokalsieger wurde. Von 2015 bis 2021 spielte er beim italienischen Hauptstadtverein AS Rom. Zur Saison 2021/22 wechselte er zu Inter Mailand. Er ist Kapitän sowie mit über 100 Einsätzen und mehr als 50 Toren Rekordspieler und -torschütze der bosnisch-herzegowinischen Nationalmannschaft, mit der er 2014 an der Weltmeisterschaft in Brasilien teilnahm.

[en] Edin Džeko

Edin Džeko (Bosnian pronunciation: [ědin dʒêːko]; born 17 March 1986) is a Bosnian professional footballer who plays as a striker for Serie A club Inter Milan and captains the Bosnia and Herzegovina national team.

[es] Edin Džeko

Edin Džeko (Sarajevo, Bosnia y Herzegovina, 17 de marzo de 1986) es un futbolista bosnio que juega como delantero y su equipo es el Inter de Milán de la Serie A de Italia.

[fr] Edin Džeko

Edin Džeko (prononciation en bosnien : [ɛdin dʒɛkɔ]), né le 17 mars 1986 à Sarajevo en Yougoslavie (aujourd'hui en Bosnie-Herzégovine), est un footballeur international bosnien qui évolue au poste d'attaquant à l'Inter Milan.
- [it] Edin Džeko

[ru] Джеко, Эдин

Э́дин Дже́ко (босн. Edin Džeko; 17 марта 1986, Сараево, СФРЮ) — боснийский футболист, нападающий. Игрок итальянского клуба «Интер» и капитан сборной Боснии и Герцеговины. Рекордсмен сборной по количеству сыгранных матчей (126) и забитым мячам (64).



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии