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La Serie A 1992-1993 è stata la 91ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 61ª a girone unico), disputata tra il 6 settembre 1992 e il 6 giugno 1993 e conclusa con la vittoria del Milan, al suo tredicesimo titolo, il secondo consecutivo.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Serie A 1992-1993 (disambigua).
Serie A 1992-1993
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione 91ª (61ª di Serie A)
Organizzatore Lega Nazionale Professionisti
Date dal 6 settembre 1992
al 6 giugno 1993
Luogo  Italia
Partecipanti 18
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Milan
(13º titolo)
Retrocessioni Brescia
Fiorentina
Ancona
Pescara
Statistiche
Miglior marcatore Giuseppe Signori (26)
Incontri disputati 306
Gol segnati 858 (2,8 per incontro)
Distribuzione geografica delle squadre della Serie A 1992-1993
Cronologia della competizione
1991-1992 1993-1994

Capocannoniere del torneo è stato Giuseppe Signori (Lazio) con 26 reti.


Stagione


A livello di organici, si registrò il debutto assoluto dell'Ancona.[1] Dal punto di vista regolamentare, a posteriori ben più rilevante fu l'introduzione delle nuove regole riservate ai portieri, ai quali da questo momento venne fatto divieto di toccare con le mani il pallone ricevuto su retropassaggio da un compagno di squadra — a meno che non venisse effettuato di testa.[2]


Calciomercato


Giuseppe Signori, alla sua prima stagione con la maglia della Lazio, vinse il titolo di capocannoniere.
Giuseppe Signori, alla sua prima stagione con la maglia della Lazio, vinse il titolo di capocannoniere.

A vivacizzare il calciomercato nell'estate del 1992 fu l'aumento del numero di stranieri tesserabili, fermo restando il limite massimo di tre nella lista da consegnare all'arbitro il giorno della partita; ne vennero ingaggiati 73.

Il Milan, desideroso di un salto di qualità a livello internazionale, impiegò considerevoli risorse per la costruzione di una rosa ampia[3] acquistando giocatori di primo piano, quali Savićević, il Pallone d'oro 1991 Papin e Lentini del Torino — trattativa quest'ultima conclusasi, tra le proteste dei tifosi granata,[4] per 18,5 miliardi di lire (una somma su cui venne inoltre istruito un processo, che non poté concludersi per intervenuta prescrizione, circa il presunto pagamento di altri 10 miliardi fuori bilancio[5]) —, da alternare nel confermato undici titolare.[6][7] La Juventus rispose mettendo sotto contratto in primis Vialli, strappato alla Sampdoria per 40 miliardi — all'epoca la cifra più alta mai spesa al mondo per un calciatore —,[8] oltreché Platt, Möller, Dino Baggio e Ravanelli.[9]

Particolarmente movimentata fu l'estate del Napoli. Sebbene alle prese con una situazione economica già traballante, la società partenopea non badò a spese per tornare definitivamente ai vertici dopo il quarto posto della stagione precedente: prese dal Cagliari Fonseca,[10] dal Benfica il mediano svedese Thern, dal Torino Bresciani e Policano, la bandiera doriana Pari e Angelo Carbone dal Bari.[11] L'ambiente azzurro, tuttavia, sperò fino alla fine nel clamoroso ritorno di Maradona: l'argentino rimaneva infatti ancora contrattualmente legato al Napoli, e la squalifica per doping terminava il 1º luglio di quell'anno. Nonostante le serrate trattative che coinvolsero, oltre all'entourage del campione e al club di Ferlaino, la Federcalcio, l'AFA e la FIFA (quest'ultima interessata soprattutto al Pibe de Oro quale uomo-immagine dell'imminente mondiale statunitense),[12][13][14] la vicenda si risolse in un nulla di fatto: Maradona non fece ritorno a Napoli e approdò al Siviglia.[15]

Diverse società investirono invece sui giocatori del cosiddetto Foggia dei miracoli[16] che tanto aveva impressionato nella stagione precedente: Rambaudi e Codispoti passarono all'Atalanta, Matrecano al Parma, Baiano alla Fiorentina (che, non nascondendo grandi ambizioni, prelevò tra gli altri anche il tedesco Effenberg e il danese Brian Laudrup), Signori alla Lazio e Shalimov all'Inter (che aggiunse alla rosa anche Schillaci, De Agostini, Sammer, Pančev, Rubén Sosa e Manicone) del nuovo allenatore Bagnoli; la squadra pugliese rimediò con innesti provenienti dalle categorie inferiori e rappresentava perciò, anche per via dell'età media estremamente bassa per l'epoca (23 anni),[17] una delle maggiori incognite del torneo.[18]

La Lazio del nuovo presidente Sergio Cragnotti ingaggiò l'inglese Gascoigne, prelevò dall'Ajax Winter e puntò sui giovani Luzardi, Bonomi, Favalli e Marcolin (questi ultimi tre presi in blocco dalla Cremonese neoretrocessa). Il Parma, sempre più in crescita, scelse di rinforzarsi in attacco con il colombiano Asprilla e a centrocampo con l'esperto Pin, proveniente dalla Lazio.


Avvenimenti



Girone di andata

L'Atalanta di Marcello Lippi, tra le sorprese della stagione con l'ottavo posto finale.
L'Atalanta di Marcello Lippi, tra le sorprese della stagione con l'ottavo posto finale.

Già dopo le prime giornate s'intuì che il campionato si sarebbe chiuso con la vittoria del favorito Milan, già in fuga dopo la seconda giornata.

Destò inizialmente curiosità il neopromosso Pescara di Giovanni Galeone, che però rientrò presto nei ranghi, mentre il campionato abbandonava gradualmente il classico catenaccio per votarsi a un gioco più offensivo e spettacolare nonché a una non sempre impeccabile difesa a zona;[19] le 48 reti segnate il 4 ottobre infransero un vecchio record (42) che perdurava dal 1930.[20][21] Fu il Torino del pragmatico Emiliano Mondonico a tentare un inseguimento, bloccando per primo i rossoneri sul pareggio il 1º novembre 1992, ma andando poi a perdere il derby due settimane dopo.[22]

Alla tredicesima giornata il Milan vantava già 8 punti di vantaggio sui granata, sull'Inter e sulla Fiorentina, che malgrado la buona posizione di classifica esonerò il 3 gennaio 1993 il tecnico Luigi Radice a causa di incomprensioni con la dirigenza;[23] il trainer brianzolo venne sostituito da Agroppi. Alla fine del girone d'andata i rossoneri mantennero il +8 sui concittadini nerazzurri (malgrado la perdita di van Basten per problemi fisici),[7] mentre la terza classificata, la sorprendente Atalanta di Marcello Lippi, era staccata di 11 lunghezze. Deludenti i risultati per Napoli e Roma. Gli azzurri precipitarono fino al terzultimo posto e ne pagò le conseguenze il tecnico Ranieri, al posto del quale venne richiamato l'allenatore dei successi maradoniani Bianchi. Stessa onta toccò ai giallorossi, sulla cui panchina però rimase Boskov, giunto nella Capitale dopo i trionfi alla guida della Sampdoria.

Il Milan chiuse il girone d'andata conquistando 31 dei 34 punti disponibili, grazie a quattordici vittorie e tre pareggi, migliorando il proprio record di 29 punti del torneo precedente.


Girone di ritorno

Nonostante un avvio promettente, una deludente Fiorentina ricadde dopo cinquantaquattro anni in Serie B.
Nonostante un avvio promettente, una deludente Fiorentina ricadde dopo cinquantaquattro anni in Serie B.

Il dominio dei rossoneri sul torneo si fece sempre maggiore: il 7 marzo acuì i problemi della Fiorentina e allungò a +11 sull'Inter. Solo nelle ultime dieci giornate i rossoneri, anche a causa degli impegni in Champions League, accusarono un brusco calo di rendimento; il 14 marzo si fecero rimontare dalla Lazio il doppio vantaggio, mentre sette giorni dopo subirono la prima sconfitta dopo 58 gare[24] e quasi due anni d'imbattibilità: fu il Parma a espugnare il Meazza grazie a un calcio di punizione di Asprilla.[25] L'Inter sperò in un riavvicinamento, ma non andò oltre il pareggio nel derby della vigilia di Pasqua e, pur vedendo proseguire la crisi di risultati dei rossoneri, battuti in casa dalla Juventus per 3-1 la domenica successiva, riuscì solamente ad avvicinarsi gradualmente fino al -4.

Il pareggio tra Milan e Brescia della penultima giornata consentì dunque ai rossoneri di festeggiare il loro 13º scudetto. All'Inter andò la piazza d'onore, con conseguente qualificazione in Coppa UEFA, mentre il terzo posto andò a un Parma definitivamente assestatosi ai vertici con la contemporanea vittoria della Coppa delle Coppe a Wembley; seguirono l'altalenante Juventus, la Lazio del giovane capocannoniere Signori e il Cagliari,[26] alla prima qualificazione europea dopo due decenni. Rimasero tagliate fuori dalla Zona Europa la deludente Sampdoria, un'Atalanta bruscamente calata nel finale e il Torino alle prese con una profonda crisi societaria che costrinse il presidente Borsano, artefice della rinascita granata d'inizio decennio, a vendere il club.[27] In campionato il numero di gol complessivi passò dai 695 della stagione 1991-92 agli 858 di questo torneo: era dall'edizione 1958-59 che non si segnava così tanto in Serie A.

I festeggiamenti del Milan per la conquista del loro tredicesimo tricolore
I festeggiamenti del Milan per la conquista del loro tredicesimo tricolore

In zona retrocessione, Roma e Napoli si misero al sicuro anzitempo, ma dovettero fare i conti anche loro, a stagione ancora in corso, con problemi finanziari tali da generare storici cambiamenti dirigenziali.[28][29][30] Si salvò nuovamente il Foggia, mentre il Genoa strappò i punti vitali solo nelle ultime giornate. Il crollo verticale della Fiorentina nel girone di ritorno (che comportò il licenziamento anche di Agroppi, sostituito da Chiarugi) non conobbe sosta e, a causa dei confronti diretti sfavorevoli con Brescia e Udinese, la squadra viola retrocesse a sorpresa in Serie B dopo oltre mezzo secolo, al termine di un'ultima giornata vibrante.[31] Ai viola si aggregarono le rondinelle lombarde, sconfitte dai friulani nello spareggio di Bologna, mentre per Ancona e Pescara (cui restò la magra consolazione di uno storico 5-1 inflitto alla penultima giornata alla Juventus[32]) la retrocessione era già stata decretata da tempo.


Squadre partecipanti


Club[33] Stagione Città Stadio Stagione precedente
Ancona dettagli Ancona Stadio Dorico
Stadio del Conero (dalla 12ª)
3º posto in Serie B, promosso
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Comunale
Stadio Renato Dall'Ara, Bologna (solo 33ª)
11º posto in Serie A
Brescia dettagli Brescia Stadio Mario Rigamonti
Stadio Dino Manuzzi, Cesena (solo 2ª)
Stadio Nereo Rocco, Trieste (solo 32ª)
1º posto in Serie B, promosso
Cagliari dettagli Cagliari Stadio Sant'Elia 13º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Comunale
Stadio Marcantonio Bentegodi, Verona (solo 25ª)
12º posto in Serie A
Foggia dettagli Foggia Stadio Pino Zaccheria 9º posto in Serie A
Genoa dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 14º posto in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 8º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Stadio delle Alpi 2º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico 10º posto in Serie A
Milan dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 1º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo 4º posto in Serie A
Parma dettagli Parma Stadio Ennio Tardini 7º posto in Serie A
Pescara dettagli Pescara Stadio Adriatico 2º posto in Serie B, promosso
Roma dettagli Roma Stadio Olimpico 5º posto in Serie A
Sampdoria dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 6º posto in Serie A
Torino dettagli Torino Stadio delle Alpi 3º posto in Serie A
Udinese dettagli Udine Stadio Friuli 4º posto in Serie B, promossa

Allenatori e primatisti


Squadra Allenatore Calciatore più presente[34] Cannoniere
Ancona Vincenzo Guerini Massimo Agostini (33) Massimo Agostini (12)
Atalanta Marcello Lippi Roberto Bordin,
Sergio Porrini (33)
Maurizio Ganz (14)
Brescia Adelio Moro e Mircea Lucescu (D.T.) Ioan Sabău (32) Florin Răducioiu (13)
Cagliari Carlo Mazzone Mario Ielpo (34) Massimiliano Cappioli,
Enzo Francescoli,
Luís Oliveira,
Vittorio Pusceddu (7)
Fiorentina[35][36][37] Luigi Radice (1ª-14ª)
Aldo Agroppi (15ª-29ª)
Luciano Chiarugi (30ª-34ª)
Francesco Baiano,
Gabriel Batistuta (32)
Gabriel Batistuta (16)
Foggia Zdeněk Zeman Pasquale De Vincenzo,
Francesco Mancini (31)
Pierpaolo Bresciani (6)
Genoa[38][39][40] Bruno Giorgi (1ª-9ª)
Luigi Maifredi (10ª-21ª)
Claudio Maselli (22ª-34ª)
Andrea Fortunato (33) Tomáš Skuhravý (10)
Inter Osvaldo Bagnoli Sergio Battistini (34) Rubén Sosa Ardaiz (20)
Juventus Giovanni Trapattoni Dino Baggio,
Gianluca Vialli (32)
Roberto Baggio (21)
Lazio Dino Zoff Diego Fuser (33) Giuseppe Signori (26)
Milan Fabio Capello Alessandro Costacurta,
Paolo Maldini (31)
Jean-Pierre Papin,
Marco van Basten (13)
Napoli[41] Claudio Ranieri (1ª-9ª)
Ottavio Bianchi (10ª-34ª)
Gianfranco Zola (33) Daniel Fonseca (16)
Parma Nevio Scala Lorenzo Minotti,
Gabriele Pin (33)
Alessandro Melli (12)
Pescara[42] Giovanni Galeone (1ª-24ª)
Vincenzo Zucchini (25ª-34ª)
Massimiliano Allegri (31) Massimiliano Allegri (12)
Roma Narciso Pezzotti e Vujadin Boškov (D.T.) Valter Bonacina (32) Giuseppe Giannini (9)
Sampdoria Sergio Santarini e Sven-Göran Eriksson (D.T.) Attilio Lombardo,
Michele Serena (34)
Roberto Mancini (15)
Torino Emiliano Mondonico Luca Marchegiani (34) Carlos Alberto Aguilera (12)
Udinese Alberto Bigon Néstor Sensini (33) Abel Balbo (21)

Classifica finale


Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.Milan 5034181426532+33
2.Inter 4634171255936+23
[43]3.Parma 413416994734+13
4.Juventus 3934159105947+12
5.Lazio 3834131296551+14
6.Cagliari 3734149114533+12
7.Sampdoria 36341212105048+2
8.Atalanta 3634148124244-2
[44]9.Torino 3534917838380
10.Roma 333481794239+3
11.Napoli 32341012124950-1
12.Foggia 32341012123955-16
13.Genoa 3134717104155-14
14.Udinese 30341010144248-6
15.Brescia 3034912133644-8
16.Fiorentina 3034814125356-3
17.Ancona 193467213973-34
18.Pescara 173465234775-28

Legenda:

      Campione d'Italia e qualificato in UEFA Champions League 1993-1994.
      Qualificati in Coppa delle Coppe 1993-1994.
      Qualificati in Coppa UEFA 1993-1994.
      Retrocessi in Serie B 1993-1994.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punti valeva la classifica avulsa, eccetto per l'assegnazione dello scudetto, dei posti salvezza-retrocessione e qualificazione-esclusione dalla Coppa UEFA per i quali era previsto uno spareggio.

Note:

La Fiorentina retrocedette per classifica avulsa sfavorevole: 1. Brescia 5 punti; 2. Udinese 4; 3. Fiorentina 3.
Il Brescia retrocedette dopo spareggio.

Squadra campione


Lo stesso argomento in dettaglio: Associazione Calcio Milan 1992-1993.
Formazione tipo Giocatori (presenze)[45]
Sebastiano Rossi (27)
Mauro Tassotti (27)
Alessandro Costacurta (31)
Franco Baresi (II) (29)
Paolo Maldini (31)
Roberto Donadoni (20)
Demetrio Albertini (29)
Frank Rijkaard (22)
Gianluigi Lentini (30)
Jean-Pierre Papin (22)
Daniele Massaro (29)
Altri giocatori: Stefano Eranio (21), Alberico Evani (18), Ruud Gullit (15), Marco van Basten (15), Stefano Nava (14), Zvonimir Boban (13), Marco Simone (13), Enzo Gambaro (11), Francesco Antonioli (9), Dejan Savićević (10), Fernando De Napoli (4), Filippo Galli (1), Aldo Serena (1).

Risultati



Tabellone


AncAtaBreCagFioFogGenIntJuvLazMilNapParPesRomSamTorUdi
Ancona ––––0-25-10-12-13-00-03-00-10-31-31-11-15-31-12-30-11-0
Atalanta 2-1––––1-12-12-12-11-21-12-12-21-13-22-12-13-11-20-02-0
Brescia 1-12-0––––0-21-14-12-21-32-02-00-12-10-11-00-23-10-02-1
Cagliari 3-02-13-1––––2-11-13-00-00-01-11-11-00-14-01-00-20-01-1
Fiorentina 7-10-12-22-1––––6-21-12-22-00-23-71-11-12-02-14-00-02-2
Foggia 1-01-00-01-11-0––––2-21-32-12-12-22-41-01-00-01-00-01-0
Genoa 4-41-01-12-32-20-0––––1-12-22-32-22-11-14-30-00-02-11-0
Inter 3-01-02-13-12-21-14-0––––3-12-01-10-02-12-01-10-03-02-2
Juventus 5-14-10-02-13-04-21-00-2––––4-10-14-32-22-11-11-12-15-1
Lazio 5-03-02-01-22-21-11-13-11-1––––2-24-35-22-11-12-11-24-0
Milan 2-02-01-11-02-01-01-01-11-35-3––––2-20-14-00-04-00-01-1
Napoli 0-01-00-01-04-12-02-21-22-33-11-5––––1-12-02-11-11-13-0
Parma 3-00-02-03-11-14-01-02-02-12-10-21-1––––1-03-11-02-23-1
Pescara 4-32-02-00-10-22-41-21-45-12-34-53-00-2––––1-12-22-22-2
Roma 2-12-22-31-11-13-13-04-12-10-00-11-11-00-1––––0-04-51-1
Sampdoria 3-12-31-02-02-03-34-11-31-13-31-23-12-11-12-2––––0-12-0
Torino 4-11-11-00-51-11-11-11-21-21-11-10-13-03-10-02-2––––1-0
Udinese 2-01-22-22-14-03-23-02-10-00-00-02-01-05-21-21-21-0––––

Calendario


andata (1ª) 1ª giornata ritorno (18ª)
6 set.2-1Atalanta-Parma0-031 gen.
0-0Cagliari-Juventus1-2
1-1Fiorentina-Genoa2-2
1-0Milan-Foggia2-2
0-0Napoli-Brescia1-2
0-1Roma-Pescara1-1
3-3Sampdoria-Lazio1-2
4-1Torino-Ancona1-0
2-1Udinese-Inter2-2
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (19ª)
13 set.2-3Ancona-Sampdoria1-37 feb.
0-0Brescia-Torino0-1
2-4Foggia-Napoli0-2
0-0Genoa-Roma0-3
3-1Inter-Cagliari0-0
4-1Juventus-Atalanta1-2
2-2Lazio-Fiorentina2-0
3-1Parma-Udinese0-1
4-5Pescara-Milan0-4


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (20ª)
20 set.1-0Brescia-Pescara0-214 feb.
1-1Cagliari-Lazio2-1
7-1Fiorentina-Ancona1-2
2-2Genoa-Juventus0-1
2-0Milan-Atalanta1-1
1-2Napoli-Inter0-0
3-1Roma-Foggia0-0
3-0Torino-Parma2-2
1-2Udinese-Sampdoria0-2
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (21ª)
27 set.1-1Ancona-Napoli0-028 feb.
2-1Atalanta-Cagliari1-2
1-0Foggia-Udinese2-3
2-2Inter-Fiorentina2-2
1-1Juventus-Roma1-2
1-1Lazio-Genoa3-2
2-0Parma-Brescia1-0
2-2Pescara-Torino1-3
23 dic.1-2Sampdoria-Milan0-4


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (22ª)
4 ott.4-1Brescia-Foggia0-07 mar.
1-0Cagliari-Roma1-1
3-7Fiorentina-Milan0-2
4-4Genoa-Ancona0-0
1-0Inter-Atalanta1-1
5-2Lazio-Parma1-2
2-3Napoli-Juventus3-4
2-2Torino-Sampdoria1-0
5-2Udinese-Pescara2-2
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (23ª)
18 ott.0-0Atalanta-Torino1-114 mar.
2-2Foggia-Genoa0-0
0-0Juventus-Brescia0-2
5-3Milan-Lazio2-2
3-0Parma-Ancona1-1
0-2Pescara-Fiorentina0-2
4-1Roma-Inter1-1
2-0Sampdoria-Cagliari2-0
2-0Udinese-Napoli0-3


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (24ª)
25 ott.3-0Ancona-Foggia0-121 mar.
0-2Brescia-Cagliari1-3
4-0Fiorentina-Sampdoria0-2
4-3Genoa-Pescara2-1
3-1Inter-Juventus2-0
3-0Lazio-Atalanta2-2
2-1Napoli-Roma1-1
0-2Parma-Milan1-0
1-0Torino-Udinese0-1
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (25ª)
1º nov.3-2Atalanta-Napoli0-128 mar.
2-1Cagliari-Fiorentina[46]1-2
1-0Foggia-Parma0-4
5-1Juventus-Ancona1-0
0-0Milan-Torino1-1
1-4Pescara-Inter0-2
2-3Roma-Brescia2-0
4-1Sampdoria-Genoa0-0
0-0Udinese-Lazio0-4


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (26ª)
8 nov.5-1Ancona-Brescia1-14 apr.
2-1Atalanta-Foggia0-1
2-1Fiorentina-Roma1-1
2-3Genoa-Cagliari0-3
0-0Inter-Sampdoria3-1
5-1Juventus-Udinese0-0
1-2Lazio-Torino1-1
1-5Napoli-Milan2-23 apr.
1-0Parma-Pescara2-04 apr.
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (27ª)
22 nov.1-1Brescia-Fiorentina2-210 apr.
0-1Cagliari-Parma1-3
2-1Foggia-Lazio1-1
1-1Milan-Inter1-1
2-0Pescara-Atalanta1-2
2-1Roma-Ancona1-1
3-1Sampdoria-Napoli1-1
1-2Torino-Juventus1-2
3-0Udinese-Genoa0-1


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (28ª)
29 nov.0-1Ancona-Cagliari0-318 apr.
2-0Atalanta-Udinese2-1
1-0Foggia-Pescara4-2
2-1Genoa-Torino1-1
2-1Inter-Brescia3-1
0-1Juventus-Milan3-117 apr.
1-1Lazio-Roma0-018 apr.
4-1Napoli-Fiorentina1-1
1-0Parma-Sampdoria1-217 apr.
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (29ª)
6 dic.3-0Ancona-Inter0-325 apr.
2-2Brescia-Genoa1-1
1-0Cagliari-Napoli0-1
2-0Fiorentina-Juventus0-3
1-1Milan-Udinese0-0
2-3Pescara-Lazio1-2
1-0Roma-Parma1-3
2-3Sampdoria-Atalanta2-1
1-1Torino-Foggia0-0


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (30ª)
13 dic.1-1Atalanta-Brescia0-29 mag.
2-1Foggia-Juventus2-4
2-1Genoa-Napoli2-2
3-1Lazio-Inter0-2
2-0Milan-Ancona3-1
1-1Parma-Fiorentina1-18 mag.
2-2Pescara-Sampdoria1-19 mag.
0-0Torino-Roma5-4
2-1Udinese-Cagliari1-1
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (31ª)
3 gen.0-3Ancona-Lazio0-516 mag.
2-1Brescia-Udinese2-2
0-0Cagliari-Torino5-0
0-1Fiorentina-Atalanta1-2
4-0Inter-Genoa1-1
2-2Juventus-Parma1-215 mag.
2-0Napoli-Pescara0-316 mag.
0-1Roma-Milan0-0
3-3Sampdoria-Foggia0-1


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (32ª)
10 gen.3-1Atalanta-Roma2-223 mag.
1-3Foggia-Inter1-1
2-0Lazio-Brescia0-2
1-0Milan-Cagliari1-121 mag.
1-0Parma-Genoa1-123 mag.
4-3Pescara-Ancona3-5
1-1Sampdoria-Juventus1-1
0-1Torino-Napoli1-1
4-0Udinese-Fiorentina2-2
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (33ª)
17 gen.1-0Ancona-Udinese0-230 mag.
0-1Brescia-Milan1-1
1-1Cagliari-Foggia1-1
0-0Fiorentina-Torino1-1
1-0Genoa-Atalanta2-1
2-1Inter-Parma0-2
2-1Juventus-Pescara1-5
3-1Napoli-Lazio3-4
0-0Roma-Sampdoria2-2


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (34ª)
24 gen.2-1Atalanta-Ancona2-06 giu.
1-0Foggia-Fiorentina2-6
1-1Lazio-Juventus1-4
1-0Milan-Genoa2-2
1-1Parma-Napoli1-1
0-1Pescara-Cagliari0-4
1-0Sampdoria-Brescia1-3
1-2Torino-Inter0-3
1-2Udinese-Roma1-1

Spareggi



Spareggio salvezza


RisultatiLuogo e data
Udinese3-1BresciaBologna, 12 giugno 1993

Statistiche



Squadre



Capoliste solitarie

————————————————————————————————————————————————————————————————————
Milan
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª

Classifica in divenire

10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª
Ancona 00012244666888810101010121314151515161717171717191919
Atalanta 2224455799111314161818202123242425262727272931313133343436
Brescia 12446779910101112141414141616161617191919202121222425272830
Cagliari 112244681010121414151516181819212324242626282830303133343537
Fiorentina 124557991112121415151516161717171818202022232425252626272830
Foggia 000223355791012131314161717181819202222242527282830313232
Genoa 1234568888101113131315151616161617182021212324252627283031
Inter 0245779111213151515171921232425262728293133353638404243444446
Juventus 1345788101214141414151618192121232325252527283032343636373739
Lazio 1234668999101214161818192123232525262729303132343436363838
Milan 2468101214151718202123252729313234353739404041424343444647484950
Napoli 1334446666888101214151517181919212224252627293030313132
Parma 02244666810121213141616171818192123242628303232343537384041
Pescara 2223333335556688899111112121212121212121315151717
Roma 013446666891112121213151618192122232426272829292930313233
Sampdoria 1355688101113131314151617191921232323252728282931333434353636
Torino 23567810111313131415161617171921222426272728292930313333343535
Udinese 222246677991012121414141517171920202222232323242526272930

Classifiche di rendimento

Rendimento andata-ritorno
Andata Ritorno
Milan31Parma24
Inter23Inter23
Atalanta20Juventus20
Juventus19Cagliari19
Lazio19Lazio19
Sampdoria19Milan19
Cagliari18Roma18
Parma17Torino18
Torino17Napoli17
Fiorentina16Sampdoria17
Foggia16Atalanta16
Genoa15Brescia16
Napoli15Foggia16
Roma15Genoa16
Brescia14Udinese16
Udinese14Fiorentina14
Ancona10Ancona9
Pescara8Pescara9
Rendimento casa-trasferta
In casa In trasferta
Parma28Milan26
Inter27Inter19
Juventus26Torino17
Atalanta25Sampdoria15
Foggia24Cagliari14
Lazio24Lazio14
Milan24Roma14
Udinese24Juventus13
Cagliari23Parma13
Napoli22Atalanta11
Fiorentina21Genoa11
Sampdoria21Brescia10
Brescia20Napoli10
Genoa20Fiorentina9
Roma19Foggia8
Torino18Udinese6
Ancona16Ancona3
Pescara14Pescara3

Primati stagionali


Individuali



Classifica marcatori

Nel corso del campionato furono segnati complessivamente 858 gol (di cui 39 su autorete e 73 su calcio di rigore) da 199 diversi giocatori, per una media di 2,80 gol a partita[24]. Da segnalare due quadriplette messe a segno da Marco van Basten (in Napoli-Milan 1-5 della 9ª giornata) e da Roberto Baggio (in Juventus-Udinese 5-1 sempre alla 9ª giornata).[47]
Di seguito, la classifica dei marcatori[47].

Gol Rigori Giocatore Squadra
26 7 Giuseppe Signori Lazio
21 3 Roberto Baggio Juventus
21 5 Abel Balbo Udinese
20 3 Rubén Sosa Inter
16 Gabriel Batistuta Fiorentina
16 2 Daniel Fonseca Napoli
15 5 Roberto Mancini Sampdoria
14 1 Maurizio Ganz Atalanta
13 Jean-Pierre Papin Milan
13 3 Florin Răducioiu Brescia
13 2 Marco van Basten Milan
12 1 Massimo Agostini Ancona
12 Carlos Alberto Aguilera Torino
12 5 Massimiliano Allegri Pescara
12 Alessandro Melli Parma
12 1 Gianfranco Zola Napoli

Note


  1. Fabrizio Caccia, Un calcio discreto trenta estati fa..., in la Repubblica, 23 agosto 1992, p. 23.
  2. Passaggio al portiere, nuova norma Fifa?, in la Repubblica, 24 aprile 1992, p. 38.
  3. Un solo obiettivo: tutto, in la Repubblica, 1º agosto 1992.
  4. Edoardo Girola. Notte di scontri a Torino, Lentini è sfuggito ai tifosi, Corriere della Sera, 2 luglio 1992, p. 5.
  5. Per il processo Lentini prosciolti Berlusconi e Galliani, su repubblica.it, 5 novembre 2002.
  6. Per il Super-Milan una partenza in silenzio, in la Repubblica, 21 luglio 1992.
  7. Chiesa, p. 45.
  8. Vialli-Juve, follia miliardaria, in la Repubblica, 23 maggio 1992, p. 39.
  9. Maurizio Crosetti. Lo scudetto promesso, la Repubblica, 31 luglio 1992, p. 21.
  10. Benedetto Fontana, Fonseca e Napoli insieme, in la Repubblica, 10 giugno 1992.
  11. Mario Orfeo, Niente divi, viva il gruppo, in la Repubblica, 30 luglio 1992.
  12. Mario Orfeo, Maradona, interviene Matarrese, in la Repubblica, 19 luglio 1992.
  13. Il rilancio di Maradona, in la Repubblica, 12 agosto 1992.
  14. Paolo Paoletti, 1992: perché Maradona non tornò più al Napoli!, su nottesport.it, 8 agosto 2016.
  15. Mario Orfeo, Maradona andrà al Siviglia, in La Repubblica, 10 settembre 1992.
  16. Fabio Monti, C'era una volta il Foggia dei miracoli, in Corriere della Sera, 23 luglio 1992. URL consultato il 22 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2010).
  17. Marco Benvenuto. Il vecchio che avanza, Calcio 2000, maggio 2004, p. 27.
  18. Walter Guagneli. Juve, Sos a Vierchowod, l'Unità, 13 luglio 1992, p. 22.
  19. Francesco Zucchini. Una zona a rischio, l'Unità, 6 ottobre 1992, p. 27.
  20. È un 48, l'Unità, 5 ottobre 1992, p. 22.
  21. Gianni Piva, Altro che festa, è una strage, in la Repubblica, 6 ottobre 1992.
  22. Licia Granello, Gol e imbattibilità, di record in record, in la Repubblica, 1º dicembre 1992.
  23. Alessandro Tommasi. L'ossessione di Cecchi Gori jr., la Repubblica, 9 febbraio 1993, p. 29.
  24. Melegari, p. 242.
  25. Scudetto 1992-93, su acmilan.com. URL consultato il 5 novembre 2014.
  26. Caliceti, pp. 100-101.
  27. Edoardo Girola, Goveani, concorso in bancarotta, in Corriere della Sera, 18 dicembre 1993, p. 40 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2015).
  28. Francesco Rasulo, L'addio di Ferlaino, in la Repubblica, 16 giugno 1993 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2015).
  29. Adriano Cisternino, Ferlaino non è più presidente ma resta padrone del Napoli, in Corriere della Sera, 16 giugno 1993, p. 36 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2015).
  30. Francesco Caccia, Fine dell'incubo, venduta la Roma, in la Repubblica, 22 maggio 1993.
  31. Gianpaolo Ormezzano. Fiorentina, crudele caduta, La Stampa, 7 giugno 1993, p. 33.
  32. Federico Casotti, Pescara-Juventus 5-1: quando Max Allegri bucò la rete, su goal.com, 28 marzo 2020.
  33. Beltrami, pp. 199-252.
  34. Melegari, p. 555.
  35. Tra Firenze e Agroppi subito amore, corriere.it, 6 gennaio 1993.
  36. Tra Firenze e Agroppi subito amore, corriere.it, 6 gennaio 1993 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2015).
  37. "Fiorentina 3, la paura". Ciak si gira, corriere.it, 28 aprile 1993.
  38. Maifredi, subito un inno alla gioia, corriere.it, 12 novembre 1992.
  39. Maifredi, subito un inno alla gioia, corriere.it, 12 novembre 1992 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2015).
  40. Il Genoa licenzia Maifredi, corriere.it, 2 marzo 1993.
  41. Napoli chiama Bianchi, Maifredi al Genoa, corriere.it, 11 novembre 1992 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2015).
  42. Il Genoa vede la B e si sveglia. Ci rimette Galeone: esonerato, corriere.it, 22 marzo 1993 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2015).
  43. Ammesso alla Coppa delle Coppe 1993-1994 in quanto detentore del trofeo.
  44. Vincitore della Coppa Italia.
  45. Melegari, p. 205.
  46. Giocata a Verona a porte chiuse.
  47. Campionato 1992-93 su rsssf.com

Bibliografia



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Collegamenti esterni


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[ru] Чемпионат Италии по футболу 1992/1993

Серия А 1992/1993 — 61-й сезон чемпионата Италии по футболу. Стартовал 6 сентября 1992 года и завершился 6 июня 1993 года. В 13-й раз победителем турнира стал «Милан».



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