Francesco Baldini (Massa, 14 marzo 1974) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Francesco Baldini | ||
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![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 184 cm | |
Peso | 80 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |
Termine carriera | 2011 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1986-1991 | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
1991-1993 | ![]() | 19 (0) |
1993-1994 | ![]() | 3 (0) |
1994-1995 | → ![]() | 32 (0) |
1995-2001 | ![]() | 153 (0) |
2001-2002 | → ![]() | 9 (0) |
2002-2003 | ![]() | 25 (1) |
2003-2006 | ![]() | 73 (4)[1] |
2006-2007 | → ![]() | 23 (2) |
2007-2008 | ![]() | 16 (0) |
2008-2010 | ![]() | 42 (3)[2] |
2010-2011 | ![]() | ? (?) |
Nazionale | ||
1993 | ![]() | 0 (0) |
Carriera da allenatore | ||
2011-2012 | ![]() | Allievi |
2012-2014 | ![]() | Primavera |
2014-2015 | ![]() | |
2015 | ![]() | |
2016 | ![]() | |
2016-2017 | ![]() | |
2017-2018 | ![]() | Under-17 |
2018-2019 | ![]() | Primavera |
2019 | ![]() | |
2021-2022 | ![]() | |
2022 | ![]() | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 7 novembre 2022 | ||
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Difensore centrale cresciuto nelle giovanili della Lucchese,[3] fa il suo esordio in prima squadra nel campionato 1991-1992, con Marcello Lippi,[3] in Serie B. Nella stagione successiva il nuovo allenatore Corrado Orrico lo esclude dal giro della prima squadra;[3] vi rientra quando sulla panchina toscana arriva Franco Scoglio,[3] e disputa 17 partite tra i cadetti.
Nel 1993 viene acquistato dalla Juventus per 3 miliardi di lire,[4] nell'ambito di una politica di ringiovanimento della formazione bianconera.[5] Giovanni Trapattoni lo fa esordire in serie A il 2 gennaio 1994 in Udinese-Juventus (0-3), e in quella stagione colleziona in tutto 2 presenze nella massima serie; con la formazione Primavera, inoltre, vince il Torneo di Viareggio, battendo in finale la Fiorentina.[6] Negli anni successivi i bianconeri decidono di farlo tornare in prestito alla Lucchese, con cui disputa un campionato cadetto da titolare, e nella stagione 1995-1996 ritorna in Serie A: è il Napoli ad acquistarlo, sempre in prestito.[7]
A Napoli si afferma stabilmente titolare nella massima serie, raggiungendo la finale di Coppa Italia persa contro il Vicenza, fino a diventare, dopo la partenza di Ayala, il capitano della squadra a partire dalla stagione 1998-1999.[8][9] Nello stesso periodo, tuttavia, inizia ad accusare problemi ai legamenti del ginocchio, che lo porteranno a un lungo stop nella stagione 1999-2000, conclusa con la promozione in Serie A.[8][10]
Nel corso della stagione 2000-2001 ritrova il posto da titolare, tuttavia subisce pesanti contestazioni da parte dei tifosi[11] a causa dei risultati negativi della squadra, che a fine campionato retrocede in Serie B. A causa di questi problemi e di dissapori all'interno dello spogliatoio viene sostituito nel ruolo di capitano da Oscar Magoni,[9] e in agosto si trasferisce in prestito alla Reggina,[12] anch'essa appena retrocessa in Serie B.
Nell'anno in maglia amaranto ottiene la promozione in Serie A, agli ordini di Franco Colomba, a spese proprio del Napoli; Baldini disputa solamente 9 partite, anche a causa di un'infezione.[10] A fine stagione torna al Napoli, dove ritrova Colomba:[13] a causa delle difficoltà della squadra in campionato e del suo ruolo di capitano, subisce una nuova pesante aggressione.[14] A fine stagione, conquistata la salvezza nel campionato cadetto, lascia definitivamente il Napoli per trasferirsi al Genoa,[10] in uno scambio che porta Mario Cvitanović sotto il Vesuvio.[15]
Coi rossoblù rimane per tre stagioni, ottenendo nel 2005 un'altra promozione in serie A. Lo scandalo dell'illecito commesso da Enrico Preziosi fa però retrocedere il Genoa in Serie C1, e Baldini rimane con i Grifoni, indossando anche la fascia di capitano dopo la cessione di Giovanni Tedesco.[16] Anche a Genova viene duramente contestato dai tifosi[17] tuttavia a fine stagione può festeggiare la promozione in Serie B.[16] Nell'estate 2006 si trasferisce in prestito al Perugia,[18] sempre in Serie C1, prima di accettare un anno dopo l'offerta del Lugano in Svizzera, dove gioca un campionato.[19]
Il 24 ottobre 2008 firma con il San Marino, in Lega Pro Seconda Divisione.[19] Rimane in forza ai Titani per due stagioni, ottenendo una salvezza ai play-out; nel 2010, dopo aver lasciato la squadra[20] passa allo Juvenes/Dogana,[21] formazione del campionato sammarinese con cui conquista una Coppa Titano prima di concludere la carriera a 37 anni.
Ha fatto parte della rappresentativa olimpica che ha partecipato ai Giochi del Mediterraneo del 1993, senza mai scendere in campo nelle quattro gare giocate dagli Azzurrini.
Nella stagione 2011-2012 inizia la carriera di allenatore con gli allievi nazionali del Bologna, e il 30 giugno 2012 passa alla guida della squadra Primavera.[22]
Dal 1º luglio 2014 allena il Sestri Levante in Serie D.[23] Con i liguri chiude il girone A al secondo posto con 78 punti e vince i play-off nazionali battendo per 1-0 il Monopoli nella finale di Foligno.
Il 6 giugno 2015 il presidente della Lucchese Andrea Bacci annuncia Baldini quale nuovo allenatore della squadra toscana;[24] tuttavia il successivo 27 ottobre risolve consensualmente il contratto che lo legava al club toscano, dopo aver collezionato solo 5 punti nelle prime otto giornate di campionato.[25] Il 23 febbraio 2016 viene richiamato alla guida della squadra, al posto dell'esonerato Giovanni Lopez;[26] il successivo 6 marzo, dopo un diverbio con il preparatore dei portieri Enzo Biato, rassegna le dimissioni.[27]
Nella stagione 2016-2017 guida l'Imolese nel campionato di Serie D, ottenendo il secondo posto in classifica, che tuttavia non gli vale la riconferma per l'annata successiva a causa di sopravvenuti dissidi con la società.[28]
Torna quindi nel calcio giovanile, prendendo in mano nella stagione 2017-2018 la squadra Under-17 della Roma, che porta alle vittorie di campionato[29] e supercoppa di categoria.[30] Nell'estate seguente torna dopo 24 anni alla Juventus, chiamato alla guida della squadra Primavera per la stagione 2018-2019,[31] non riuscendo tuttavia a raggiungere l'obiettivo dei play-off scudetto[32] e lasciando i bianconeri al termine della stessa.[33]
L'11 luglio 2019, Baldini torna sulla panchina di una prima squadra, quella del Trapani neopromosso in Serie B;[34] tuttavia, l'esperienza siciliana si rivela molto breve, venendo esonerato il successivo 17 dicembre, a seguito della sconfitta casalinga contro il Pisa e con la squadra al penultimo posto in classifica.[35]
Nel settembre 2020, Baldini ottiene la licenza UEFA Pro, che gli fornisce l'abilitazione come Allenatore Professionista di Prima Categoria.[36] Il 19 marzo 2021 viene nominato tecnico del Catania, in Serie C, sostituendo l'esonerato Giuseppe Raffaele.[37] Piazzatisi al sesto posto nel girone C, gli etnei verranno però eliminati al primo turno dei play-off, per mano del Foggia. Confermato alla guida dei rossazzurri per la stagione seguente,[38] Baldini rimane però presto colpito, così come tutto il resto della squadra, dalle conseguenze del progressivo peggioramento delle condizioni finanziarie della società,[39] che viene dichiarata fallita il 22 dicembre dello stesso anno.[40] Anche in virtù dell'autorizzazione dell'esercizio provvisorio, Baldini continua a guidare gli etnei, che nel corso del girone di ritorno si stabiliscono a metà classifica; tuttavia, il 9 aprile 2022 il Catania viene definitivamente escluso dal campionato, in seguito all'esito negativo di ogni trattativa per il passaggio di proprietà.[41]
Rimasto svincolato, tre giorni dopo Baldini si accorda col L.R. Vicenza, in Serie B, subentrando a Cristian Brocchi.[42] Sedutosi in panchina con la squadra berica terzultima in classifica, nelle ultime quattro giornate della stagione regolare, mettendo insieme una sconfitta e tre vittorie consecutive, riesce a raggiungere il quartultimo posto, evitando la retrocessione diretta e accedendo ai play-out:[43] qui non riesce tuttavia a scampare al declassamento dopo la sconfitta nel doppio confronto per mano del Cosenza.[44] Viene inizialmente confermato sulla panchina dei berici anche per la stagione successiva, in Serie C; tuttavia viene esonerato il 7 novembre dello stesso anno,[45] con la squadra relegata a metà classifica.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Totale | |||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1991-1992 | ![]() | B | 2 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | 2 | 0 |
1992-1993 | B | 17 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | 17 | 0 | |
1993-1994 | ![]() | A | 3 | 0 | CI | 0 | 0 | CU | 1 | 0 | 4 | 0 |
1994-1995 | ![]() | B | 32 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | 33 | 0 |
Totale Lucchese | 51 | 0 | 1 | 0 | 52 | 0 | ||||||
1995-1996 | ![]() | A | 27 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | 27 | 0 |
1996-1997 | A | 32 | 0 | CI | 7 | 0 | - | - | - | 39 | 0 | |
1997-1998 | A | 30 | 0 | CI | 3 | 0 | - | - | - | 33 | 0 | |
1998-1999 | B | 24 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | 26 | 0 | |
1999-2000 | B | 10 | 0 | CI | 7 | 0 | - | - | - | 11 | 0 | |
2000-2001 | A | 30 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | 32 | 0 | |
2001-2002 | ![]() | B | 9 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | 11 | 0 |
2002-2003 | ![]() | B | 25 | 1 | CI | 2 | 1 | - | - | - | 27 | 2 |
Totale Napoli | 178 | 1 | 23 | 1 | 201 | 2 | ||||||
2003-2004 | ![]() | B | 32 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | 33 | 0 |
2004-2005 | B | 14 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | 15 | 0 | |
2005-2006 | C1 | 27+4 | 4 | CI-C | ? | ? | - | - | - | 31+ | 4+ | |
Totale Genoa | 77 | 4 | 2+ | 0+ | 79+ | 4+ | ||||||
2005-2006 | ![]() | C1 | 23 | 2 | CI+CI-C | 1+? | 0+? | - | - | - | 24+ | 1+ |
2007-2008 | ![]() | CL | 23 | 0 | CS | 2 | 0 | - | - | 25 | 0 | |
2008-2009 | ![]() | LP2 | ? | ? | CI-LP | ? | ? | - | - | - | ? | ? |
2009-2010 | LP2 | ? | ? | CI-LP | ? | ? | - | - | - | ? | ? | |
Totale San Marino | 43 | 3 | ? | ? | 43+ | 3+ | ||||||
2010-2011 | ![]() | CD | ? | ? | CT | ? | ? | - | - | - | ? | ? |
Totale Carriera | 407 | 10 | 31+ | 1+ | 1 | 0 | 409+ | 11+ |
Statistiche aggiornate al 6 novembre 2022.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | % Vittorie | Piazzamento | |||||||||||||||||||
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Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | G | V | N | P | % | |||
2014-2015 | ![]() | D | 38+1[46] | 22+1 | 12 | 4 | CI-D | 2 | 1 | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 41 | 24 | 13 | 4 | 58,54 | 2º |
2015-mar. 2016 | ![]() | LP | 10 | 1 | 3 | 6 | CI+ CI-C | 1+0 | 0+0 | 0+0 | 1+0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 11 | 1 | 3 | 7 | &&9,09 | Eson., Sub., Eson. |
2016-2017 | ![]() | D | 34+2[46] | 18+1 | 9+1 | 7 | CI-D | 2 | 1 | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 38 | 20 | 11 | 7 | 52,63 | 2º |
lug.-dic. 2019 | ![]() | B | 16 | 3 | 4 | 9 | CI | 2 | 1 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 18 | 4 | 4 | 10 | 22,22 | Eson. |
mar.-giu. 2021 | ![]() | C | 7+1[46] | 5 | 1 | 1+1 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 8 | 5 | 1 | 2 | 62,50 | Sub. 6º |
2021-apr. 2022 | C | 34 | 13 | 9 | 12 | CI-C | 2 | 1 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 36 | 14 | 9 | 13 | 38,89 | Escluso dal campionato[47] | |
Totale Catania | 42 | 18 | 10 | 14 | 2 | 1 | 0 | 1 | 44 | 19 | 10 | 15 | 43,18 | ||||||||||||||
apr.-giu. 2022 | ![]() | B | 4+2[48] | 3+1 | 0 | 1+1 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 6 | 4 | 0 | 2 | 66,67 | Sub. 17º (retr.)[49] |
lug.-nov. 2022 | C | 12 | 5 | 2 | 5 | CI-C | 2 | 2 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 14 | 7 | 2 | 5 | 50,00 | Eson. | |
Totale L.R. Vicenza | 18 | 9 | 2 | 7 | 2 | 2 | 0 | 0 | 20 | 11 | 2 | 7 | 55,00 | ||||||||||||||
Totale carriera | 161 | 73 | 41 | 47 | 11 | 6 | 2 | 3 | 172 | 79 | 43 | 50 | 45,93 |
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