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Zinédine Yazid Zidane (pron. francese [ˌzineˈdin jaˈzid ziˈdan]), (Marsiglia, 23 giugno 1972) è un allenatore di calcio ed ex calciatore francese, di ruolo centrocampista, campione del mondo a Francia 1998, anno in cui fu anche insignito del Pallone d'oro, e campione d'Europa a Belgio-Paesi Bassi 2000.

Disambiguazione – "Zidane" rimanda qui. Se stai cercando il calciatore egiziano di ruolo attaccante, vedi Mohamed Zidan.
Zinédine Zidane
Zidane nel 2017
Nazionalità  Francia
Altezza 185 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 9 luglio 2006 - giocatore
Carriera
Giovanili
1987-1990Cannes
Squadre di club1
1988-1992Cannes61 (6)
1992-1996Bordeaux139 (28)
1996-2001Juventus151 (24)
2001-2006Real Madrid155 (37)
Nazionale
1988-1989 Francia U-174 (1)
1989-1990 Francia U-186 (0)
1990-1994 Francia U-2120 (3)
1995 Francia B1 (0)
1994-2006 Francia108 (31)
Carriera da allenatore
2013-2014Real MadridVice
2014-2016Real M. Castilla
2016-2018Real Madrid
2019-2021Real Madrid
Palmarès
 Mondiali di calcio
OroFrancia 1998
ArgentoGermania 2006
 Europei di calcio
OroBelgio-Paesi Bassi 2000
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 maggio 2021

Soprannominato Zizou, è considerato uno dei migliori giocatori della storia del calcio.[1][2][3] Cresciuto nel Cannes, si afferma nel Bordeaux. Nel 1996 viene acquistato dalla Juventus, dove in cinque stagioni conquista due campionati italiani, una Supercoppa italiana, una Supercoppa UEFA, una Coppa Intercontinentale. Nell'estate del 2001 si trasferisce al Real Madrid per la cifra allora record di 150 miliardi di lire,[4] contribuendo alla vittoria di un campionato spagnolo e due Supercoppe di Spagna nonché di una UEFA Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa Intercontinentale. Al termine della stagione 2005-2006 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.

Con la nazionale francese ha partecipato a tre campionati del mondo (Francia 1998, Corea del Sud-Giappone 2002 e Germania 2006) e a tre campionati d'Europa (Inghilterra 1996, Belgio-Paesi Bassi 2000 e Portogallo 2004), vincendo da protagonista il mondiale 1998 e l'europeo 2000. In nazionale ha totalizzato 108 presenze e 31 reti.

A livello individuale ha vinto un'edizione del Pallone d'oro (1998) e tre del FIFA World Player of the Year (1998, 2000, 2003), record condiviso con Ronaldo.[5] Nel 2004 è stato inserito nella FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi stilata da Pelé e dalla FIFA in occasione delle celebrazioni del centenario della federazione.[6] La BBC lo ha definito il miglior giocatore europeo dell'intera storia calcistica.[7][8] Inoltre, è stato incluso dalla rivista World Soccer nella lista degli undici migliori giocatori della storia calcistica.[9] È stato inserito nella Squadra ideale del decennio dal Sun nel 2009.[10]

Da allenatore del Real Madrid, ha vinto tre UEFA Champions League, due campionati spagnoli (2016-2017 e 2019-2020), due Supercoppe UEFA, due Supercoppe di Spagna e due Coppe del mondo per club. Eccezion fatta per il naturalizzato Helenio Herrera,[11] Zidane è stato il primo tecnico francese vincitore della Champions League.[12] È, con Fabio Capello e Marcello Lippi, l'unico allenatore ad aver raggiunto tre finali consecutive della Champions League, ma l'unico ad averle vinte tutte, diventando così il primo allenatore a vincere tre edizioni consecutive della massima competizione europea per club.[13]


Biografia



Famiglia e origini


Casa del padre di Zidane nel villaggio di Aguemoune Ath Slimane, in Cabilia
Casa del padre di Zidane nel villaggio di Aguemoune Ath Slimane, in Cabilia

Zinédine Zidane nacque a Marsiglia, originario di una famiglia berbera:[14] il padre, Smaïl Zidane, era un pastore e musulmano praticante della Cabilia, una regione dell'Algeria settentrionale, che aveva deciso di attraversare il Mediterraneo e andare a lavorare come muratore in Francia nel 1953.[15] Dopo l'indipendenza dell'Algeria, sopraggiunta nel 1962, Smaïl voleva ritornare in patria dopo aver trascorso nove anni nei cantieri della Seine-Saint-Denis,[16][17] ma poco prima di imbarcarsi per l'Africa incontrò Malika, una marsigliese anch'essa originaria della Cabilia, che sposò poco dopo.[15] Alla fine la coppia decide di rimanere in Francia e di stabilirsi a Marsiglia.[15]


Vita privata


A diciassette anni, Zinédine Zidane incontra la futura moglie Véronique;[18] la coppia si sposa nel 1994[15] e ha quattro figli: Enzo (nato nel 1995 e così chiamato in omaggio a Enzo Francescoli, idolo d'infanzia di Zizou[15]), Luca (1998) e Théo (2002), nati a Marsiglia, e Élyaz (2005), nato a Madrid.[15]

Tutti giocano o hanno giocato nel Real Madrid, con il cognome della madre (Fernández[19]): Enzo giocava come centrocampista (Real Madrid C / Real Madrid Castilla), Luca come portiere (Juvenil B), Théo come attaccante (Infantil B) ed Elyaz (Benjamin A).[20] Convocabile sia da parte della Francia che da parte della Spagna, Enzo Fernández viene selezionato nel 2009 nell'Under-15 della Spagna e poi nell'Under-19 della Francia nel 2014.[21] Il 16 novembre 2015 ha debuttato nel Real Madrid Castilla, seconda squadra dei blancos della Segunda B (terza serie) allenata dal padre.

Zidane risiede a Madrid, nel quartiere residenziale Conde de Orgaz, dove possiede una proprietà di circa 600 m².[15][22] Possiede inoltre una vasta proprietà nel comune di Onet-le-Château, regione di Rodez dove vivono i suoceri.[23][24]

Zinédine Zidane è affetto da talassemia benigna, una malattia genetica diffusa nel bacino del mediterraneo, che lo affatica naturalmente.[25]

A proposito della sua religione, Zidane si è definito come un «musulmano non praticante».[26]


Impegno nel sociale


Dal 2001 è ambasciatore dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).[27] A Marsiglia, la sua città natale, ha fondato una scuola calcio per aiutare i bambini più poveri.[4]


Altre attività


Nel 2008 ha interpretato una piccola parte nel film Asterix alle Olimpiadi. Nel 2011 ha pubblicato un libro autobiografico dal titolo La semplice eleganza di un eroe.[28]


Caratteristiche tecniche



Giocatore


Zidane (a sinistra) tenta di sottrarre la palla al portiere Buffon, sotto lo sguardo del compagno di nazionale Thuram, durante il campionato di Serie A 1997-1998.
Zidane (a sinistra) tenta di sottrarre la palla al portiere Buffon, sotto lo sguardo del compagno di nazionale Thuram, durante il campionato di Serie A 1997-1998.

Accostato ai connazionali Michel Platini e Raymond Kopa,[29][30] Zidane era un trequartista[31] in grado di coniugare potenza fisica e doti tecniche.[4][32] Il suo ruolo preferito era dietro le punte,[33] anche se in carriera è stato impiegato talvolta come seconda punta,[34] come centrocampista centrale nel 4-4-2[35][36] e nel ruolo di regista di centrocampo nel 4-3-3.[37][38]

Zidane (a sinistra) e il rumeno Hagi, due tra i maggior fantasisti della loro generazione, nel corso della UEFA Champions League 1998-1999.
Zidane (a sinistra) e il rumeno Hagi, due tra i maggior fantasisti della loro generazione, nel corso della UEFA Champions League 1998-1999.

Pur non essendo molto veloce,[32] aveva una buona accelerazione palla al piede.[39] Abile nel dettare i tempi della squadra[39] e nel fornire assist per i compagni,[40][41] era inoltre dotato di fantasia,[32] senso della posizione e una grande visione di gioco.[42][43] Dotato di un'eleganza innata,[42] eccelleva anche nel controllo di palla[4][42][44] e nel dribbling (spesso effettuato con il gesto della veronica).[42][45] Ambidestro,[46] era inoltre un buon finalizzatore, che ha spesso segnato gol decisivi in carriera,[32][39][41] pur non essendo particolarmente prolifico.[47] Specialista nei calci di rigore[48][49][50] e nei calci piazzati,[51] era abile anche nel gioco aereo.[32][42] Si faceva anche apprezzare nel gioco senza palla per le sue doti di corsa, lo spirito di sacrificio e l'attenzione alla fase difensiva.[31][32][33]


Allenatore


In panchina si dimostra un tecnico dal gioco non spettacolare ma molto pragmatico[52][53] (facendo in questo tesoro delle esperienze passate agli ordini, o al fianco, di allenatori quali Marcello Lippi o Carlo Ancelotti),[53] capace di adattarsi e quindi sfruttare al meglio le qualità dei giocatori a disposizione in rosa,[52] oltreché col carisma necessario per sostenere le pressioni derivanti dal gestire uno spogliatoio di grandi nomi o il lavorare in piazze calcistiche dalle alte aspettative.[54]


Carriera



Giocatore



Club


Gli inizi

Zinédine Zidane è nato il 23 giugno 1972 a Marsiglia. Il suo nome in arabo significa "bellezza della religione". Nel suo quartiere marsigliese ha cominciato a fare i primi passi nel mondo del calcio e il suo idolo di tale sport è stato da sempre il trequartista uruguaiano Enzo Francescoli.[55][56] Fino all'età di 11 anni, inoltre, Zidane è stato appassionato anche di judo.[57]

All'età di nove anni, Zidane entra nel club del quartiere, l'AS Foresta 11,[58] del quale diventa ben presto capitano.[57] L'anno seguente, nel 1982, entra nella squadra del Saint-Henri, dove veste la maglia numero 10.[59] Nel 1983 passa al Septèmes-les-Vallons[59] e, successivamente, all'Olympique Marsiglia.[56] Nello stesso anno partecipa ad alcune importanti selezioni, durante le quali cattura l'attenzione di Jean Varraud, ai tempi osservatore del Cannes. Si reca dunque a Cannes per un provino dalla durata di sei settimane. La società, intuendo già da quel momento le capacità del ragazzo, alla fine decide di fargli firmare un contratto da professionista.[60]


Cannes

Zinédine Zidane entra nel 1987, all'età di quindici anni, nella squadra del Cannes, all'epoca allenata da Guy Lacombe.[61] Viene ospitato a Pégomas, villaggio che in futuro dedicherà una piazza in suo nome.[62] In questo periodo è importante l'aiuto di Jean Varraud.[63] L'esordio con la maglia del Cannes arriva il 20 maggio 1989, a 16 anni, in una partita di Ligue 1 pareggiata dalla sua squadra 1-1 con il Nantes;[63][64] in questa gara entra a dodici minuti dalla fine.[63] Il 10 febbraio 1991 segna il suo primo gol da professionista in campionato nel vittorioso 2-1 contro il Nantes,[65] per il quale verrà premiato dal presidente della squadra con un'auto nuova.[63] Al termine della stagione, il Cannes si classifica al quarto posto, qualificandosi per la UEFA Europa League.[63] Zidane riesce a farsi notare da diversi allenatori che cercano in tutti i modi di acquistarlo.[63]


Bordeaux

Zidane (in primo piano) al Bordeaux, marcato dal milanista e connazionale Vieira (in secondo piano) nei quarti di Coppa UEFA 1995-1996; sullo sfondo, l'altro girondino Dogon.
Zidane (in primo piano) al Bordeaux, marcato dal milanista e connazionale Vieira (in secondo piano) nei quarti di Coppa UEFA 1995-1996; sullo sfondo, l'altro girondino Dogon.

Nel 1992 arriva al Bordeaux, dopo la retrocessione del Cannes,[63] che lo ha acquistato per 3 milioni di franchi (460.000 euro).[63] L'approccio con la nuova squadra è facilitato dalla presenza dell'allenatore Rolland Courbis, anche lui marsigliese.[63] Lo stesso Courbis darà a Zidane il soprannome "Zizou".[63] Con i compagni francesi Christophe Dugarry e Bixente Lizarazu forma il "triangolo di Bordeaux".[63] Al termine della prima stagione, Zidane segna 10 gol e gioca 35 partite, risultando il miglior giocatore della squadra.[66]

Qualificato per la Coppa UEFA, ottenuta grazie al quarto posto in campionato, il Bordeaux riesce ad ottenere grandi risultati in campionato, grazie specialmente a Zidane.[67] Nonostante il cartellino rosso contro il Marsiglia a causa di un pugno dato a Marcel Desailly nel settembre del 1993, Zidane è diventato il beniamino della sua squadra.[68] L'eliminazione precoce in Coppa non impedisce Bordeaux di concludere il campionato con un ottimo quarto posto. Alla fine della stagione, dopo aver segnato 6 gol in 34 partite,[66] Zidane riceve il Trophées UNFP du football come miglior esordiente nel 1994.[69] Nella stagione successiva, il Bordeaux viene eliminato subito in Coppa UEFA e ottiene il quinto posto in campionato. Zidane rimane uno dei punti determinanti per la squadra, segnando sei 6 gol in 37 partite.[66]

Nella stagione 1995-1996, il Bordeaux vince la Coppa Intertoto, grazie anche a Zidane che segna 5 gol in 8 partite.[70] Nel quarto turno di Coppa UEFA, Zidane ha segnato un gol da quaranta metri nella sfida contro il Real Betis.[71] Ai quarti di finale, il Bordeaux è costretto a battere il Milan.[72] Dopo aver perso la prima gara per 2-0, i francesi riescono a ribaltare il precedente risultato grazie al risultato di 3-0. In questa gara, Zidane è uno dei protagonisti, essendo l'autore dei due assist per la doppietta di Christophe Dugarry.[73] La squadra riesce ad arrivare in finale, ma perde contro il Bayern Monaco. Zidane termina la stagione con 6 gol in 33 partite e riceve il suo secondo Trophées UNFP du football, stavolta come miglior giocatore del 1996.[74]

Con il Bordeaux Zidane ha giocato per quattro anni, siglando 28 gol in 139 gare di campionato.


Juventus

Zidane agli esordi con la Juventus nella stagione 1996-1997
Zidane agli esordi con la Juventus nella stagione 1996-1997

Nel 1996 arriva in Italia, alla Juventus, squadra allenata da Marcello Lippi, per 7,5 miliardi di lire.[75] Decide di indossare la maglia con il numero 21.[76] Seppur all'inizio presenti un calo atletico,[77] Zidane riesce in breve tempo a mettersi in mostra con la nuova squadra. Segna il suo primo gol, il 20 ottobre 1996, nella gara vinta per 2-0 contro l'Inter.[78] La prima stagione è un successo per i bianconeri: vincono una Coppa Intercontinentale, la Supercoppa UEFA, e il loro 24º scudetto. Zidane è protagonista di questi successi anche grazie ai suoi cinque gol e alle sue 29 presenze in campionato.[66] In Champions League Zidane ha giocato ottimamente, ma ciò non è bastato a vincere la finale contro il Borussia Dortmund.[79]

La stagione 1997-1998 si apre con la conquista della Supercoppa italiana.[80] In campionato, Zidane gioca 32 partite e segna 7 gol e, al termine di questo torneo, conquista il suo secondo scudetto consecutivo.[81] In Champions League, la Juventus perde ancora una volta la finale, stavolta con il Real Madrid.

Dopo aver conquistato il titolo di campione del mondo con la nazionale francese, Zidane viene insignito del Pallone d'oro a dicembre del 1998, diventando il quarto giocatore francese ad aggiudicasi tale trofeo.[82][83] La stagione 1998-1999, però, non è molto fortunata per il giocatore francese: segna solo 2 gol in 25 partite ed è vittima di un duro infortunio a fine stagione.[84] Al termine della stagione, la Juventus si classifica al 7º posto e Lippi viene sostituito da Carlo Ancelotti.

Zidane in maglia bianconera dell'annata 1998-1999
Zidane in maglia bianconera dell'annata 1998-1999

Nella stagione 1999-2000, Zidane è favorito per vincere il suo secondo Pallone d'oro, soprattutto grazie alle ottime prestazioni al campionato d'Europa 2000.[63] Tuttavia, a causa dei suoi cartellini rossi in Champions League, perde la possibilità di ottenere il riconoscimento calcistico.[85][86] Nella stagione 2000-2001, Zidane trova complicità con l'attaccante francese David Trezeguet: la coppia riesce a portare la Juventus in testa alla classifica.[87] Tuttavia, il pareggio di 2-2 con la Roma, impedisce alla Juventus di vincere lo scudetto. Conclude la stagione con 6 gol in 33 partite.

Con i bianconeri gioca complessivamente 212 partite e segna 31 gol, di cui 24 in Serie A. Seppur osannato dai tifosi, dopo la cessione del giocatore, nel 2001, Agnelli lo definì "più divertente che utile".[88]


Real Madrid

Nel 2001 si trasferisce dalla Juventus al club spagnolo del Real Madrid, che, per averlo tra le sue file, oltre a siglare un contratto triennale con il giocatore, spende 150 miliardi di lire, realizzando il più costoso trasferimento di un giocatore nella storia del calcio fino a quel momento.[4][89] Sceglie di indossare la maglia numero 5,[76] precedentemente appartenuta a Manuel Sanchís.[90] All'inizio della sua prima stagione, Zidane non riesce a trovare il giusto spazio in squadra, anche a causa della concorrenza con gli altri giocatori come Raúl e Figo.[91] Con l'arrivo di Zidane la squadra si aggiudica subito la Supercoppa di Spagna.[92] Zidane ha segnato il suo primo gol il 15 settembre 2001 contro il Real Betis.[93] Ben presto il francese si dimostra grande protagonista nella stagione dei madrileni, culminata con la sua pregevole e decisiva marcatura nella vittoria per 2-1 contro il Bayer Leverkusen nella finale della UEFA Champions League 2001-2002. In quell'occasione Zidane riesce a trasformare il traversone di Roberto Carlos in un tiro al volo che si infila nell'angolo alto della porta difesa dal portiere Hans-Jörg Butt.[94] Al termine della stagione, Zidane vince per la prima volta la UEFA Champions League, dopo due finali perse.[95] e, successivamente, anche la Supercoppa UEFA[96] e alcuni mesi dopo la Coppa Intercontinentale.[97]

Zidane in azione con la maglia del Real Madrid nel 2005
Zidane in azione con la maglia del Real Madrid nel 2005

Nella stagione 2002-2003 vince per la prima volta il campionato spagnolo all'ultima giornata, realizzando 9 gol in 33 partite,[98] ma, dopo la vittoria della Supercoppa di Spagna 2003, malgrado la politica dei cosiddetti Galácticos voluta dal presidente Florentino Pérez, incentrata all'acquisto dei migliori calciatori del panorama mondiale, la squadra non avrebbe più centrato successi nelle tre annate seguenti.[99] Nel 2003-2004 il francese chiude, con i compagni, il campionato al quarto posto, realizzando 6 gol in 33 presenze e perde la finale di coppa nazionale contro la Real Sociedad. Ancora più negativa è, per la squadra, l'annata 2004-2005, e anche la stagione 2005-2006 è avara di soddisfazioni per il Real Madrid, giunto alla fine di un ciclo. Il 15 gennaio 2006 Zidane realizza la prima tripletta in carriera, nella vittoria per 4-2 in campionato contro il Siviglia; è il primo calciatore francese a realizzare tre reti in una partita della Liga spagnola. Seguirà un'altra tripletta, realizzata dal fuoriclasse contro l'Espanyol (4-0).[100] Il 25 aprile seguente Zidane rende nota l'intenzione di ritirarsi dopo il campionato del mondo 2006.[101] Il 7 maggio 2006 disputa la sua ultima partita a livello di club, contro il Villarreal allo stadio Santiago Bernabéu: i tifosi del Real Madrid gli riservano un caloroso tributo, sventolando dei cartelli con il suo nome e il suo numero, il 5, e i suoi compagni di squadra indossano magliette commemorative con la scritta ZIDANE 2001-2006 sotto il logo del club.[102] Zidane firma il gol del provvisorio 2-2 con un colpo di testa vincente su cross di David Beckham (la gara finisce 3-3).[103] Conclude l'ultima annata della propria carriera agonistica con 6 reti segnate in 29 partite di campionato.[104] Per le Olimpiadi di Atene 2004 Zidane fu uno dei tedofori.


Nazionale


Gli esordi, l'europeo 1996

Nel 1994 partecipa all'europeo Under-21, dove i francesi si classificheranno al quarto posto dopo aver perso la semifinale contro l'Italia e quindi la finale per il terzo posto contro la Spagna.

Dopo la mancata qualificazione al campionato del mondo 1994, la nazionale maggiore francese è in crisi: il nuovo commissario tecnico Aimé Jacquet decide di convocare alcuni giovani e, tra questi, spicca il nome dello stesso Zidane, reduce da ottime prestazioni con il Bordeaux.[68] Durante la gara contro la Rep. Ceca del 17 agosto 1994, Zidane esordisce in nazionale maggiore all'età di 22 anni; il giocatore entra al 63' minuto di gioco al posto di Corentin Martins sul punteggio di 2-0 per i cechi[105] e firma in pochi minuti una doppietta che consente di agguantare un pareggio in rimonta.[106]

Divenuto trequartista titolare,[107] Zidane viene convocato per il campionato d'Europa 1996 in Inghilterra, dove indossa la maglia numero 10. Dopo aver vinto ai rigori contro i Paesi Bassi,[108] i francesi vengono sconfitti, sempre ai rigori, in semifinale dalla Repubblica Ceca.[109] Zidane chiude il torneo con una prestazione deludente e poco incisiva per la squadra.[110] L'anno seguente viene convocato per il Torneo di Francia, dove realizza un unico gol nella partita contro l'Italia, conclusasi 2-2,[111] inaugurando così lo Stade de France.[111]


Le vittorie del mondiale 1998 e dell'europeo 2000

Sempre da Aimé Jacquet viene convocato per il campionato del mondo 1998. La Francia ottiene la qualificazione con un turno d'anticipo battendo l'Arabia Saudita 4-0; Zidane, colpevole di un fallo di reazione a risultato già fissato, viene espulso dall'arbitro e squalificato per due turni.[112] Torna in campo nella partita di Saint-Denis il 3 luglio valida per l'accesso alla semifinale. La Francia sconfigge l'Italia per 4-3 dopo i rigori; Zidane segna il primo penalty dei francesi.[113] Battuta anche la Croazia in semifinale,[114] il 12 luglio allo Stade de France di Saint-Denis, la Francia vince il trofeo in finale contro il Brasile (campione in carica) per 3-0, grazie alla doppietta di Zidane e al gol di Emmanuel Petit.[115][116] La Francia vince il mondiale per la prima volta.[116]

La maglia indossata da Zidane al campionato d'Europa 2000
La maglia indossata da Zidane al campionato d'Europa 2000

Zidane viene convocato per il campionato d'Europa 2000 che si giocherà in Belgio e nei Paesi Bassi. Raggiunti i quarti di finale, la Francia affronta il 25 giugno a Bruges la Spagna:[117] qui Zidane segna un gol, portando la Francia alla vittoria per 2-1. Decide con un golden gol anche la semifinale giocata e vinta a Bruxelles il successivo 28 giugno, col medesimo punteggio, contro il Portogallo.[118] Il 2 luglio a Rotterdam vince il suo primo titolo europeo, battendo in finale l'Italia, grazie al golden gol di David Trezeguet, dopo l'1-1 dei tempi regolamentari.[119]


Le delusioni del mondiale 2002 e dell'europeo 2004

Dopo il ritiro di Didier Deschamps, Zidane viene nominato vice-capitano della squadra francese.[120]

Il 26 maggio 2002, poco prima della partenza per il campionato del mondo 2002 (al quale la Francia è qualificata d'ufficio in quanto campione in carica), Zidane si infortuna al quadricipite della coscia sinistra.[121] In sua assenza, la Francia perde e pareggia rispettivamente con Senegal e Uruguay nelle prime due sfide della fase a gironi. Zidane torna in campo contro la Danimarca; tuttavia, il giocatore, in condizioni fisiche piuttosto precarie, non risulta incisivo per la squadra francese che viene sconfitta per 2-0. La Francia è, a sorpresa, fuori dal mondiale, con un solo punto ottenuto in tre gare e nessuna rete segnata: è il peggior risultato per una nazionale campione del mondo in carica nella storia della rassegna iridata.[122] L'anno seguente non viene convocato per la Confederations Cup, vinta comunque dai transalpini.[123]

Partecipa anche al campionato d'Europa 2004, esordendo con una doppietta che vale il successo in rimonta contro l'Inghilterra.[124][125] Nell'ultima gara del girone, realizza un altro gol nella partita vinta per 3-1 con la Svizzera.[126] I campioni d'Europa vengono eliminati nei quarti di finale dalla Grecia, che succederà poi loro nell'albo d'oro della manifestazione.[127] Nell'agosto dello stesso anno, il calciatore annuncia il proprio addio alla Nazionale.[128][129][130][131]


Il secondo posto al mondiale 2006 e il ritiro

Zidane realizza il calcio di rigore contro il Portogallo nella semifinale del campionato del mondo 2006
Zidane realizza il calcio di rigore contro il Portogallo nella semifinale del campionato del mondo 2006

Nell'estate 2005 torna tuttavia sui propri passi,[132] comunicando il rientro in Blues.[133] Festeggia il suo ritorno il 17 agosto,[134] segnando un gol nell'amichevole con la Costa d'Avorio.[135][136] Prende quindi parte alla rassegna iridata in Germania. Qualificatasi agli ottavi di finale, la Francia sconfigge la Spagna per 3 a 1 grazie ai gol di Zidane, Ribéry e Vieira.[137] Durante la seconda fase del torneo Zidane si rende autore di ottime prestazioni, tra cui quella con il Portogallo, durante la quale segna il gol su rigore che vale alla Francia l'accesso alla finale contro l'Italia.[138]

All'inizio della finale, con un calcio di rigore a cucchiaio (con la palla che batte sulla parte interna della traversa prima di varcare la linea di porta), porta in vantaggio i suoi.[139][140] Negli ultimi minuti dei tempi supplementari, però, macchia la propria partita con un grave gesto: dopo avere avuto un poco edificante scambio di battute con il difensore italiano Marco Materazzi, gli assesta una violenta testata al petto, gesto che gli costa l'espulsione, la dodicesima della carriera (3 a Bordeaux, 5 con la Juventus, 2 con il Real Madrid e 2 con la nazionale francese).[141] L'Italia vince il mondiale ai tiri di rigore ma il giorno successivo, il 10 luglio 2006, Zidane viene comunque eletto miglior giocatore del torneo: ciò scatenerà polemiche riguardo a un premio giudicato dai più come «vinto in partenza» per questioni di sponsor.[142] La finale persa contro l'Italia è l'ultima partita da giocatore disputata da Zidane.[143]

Zidane durante la finale dei Mondiali 2006 contro l'Italia
Zidane durante la finale dei Mondiali 2006 contro l'Italia

Il 12 luglio 2006, in un'intervista rilasciata a una televisione francese, Zidane si scusa pubblicamente per il suo gesto che, riconosce, "non è cosa da farsi", ma senza rivolgersi direttamente a Materazzi, e precisa che "se c'è una reazione è perché c'è una provocazione". Pur escludendo che Materazzi abbia proferito offese razziste, Zidane lascia intendere si sia trattato di insulti molto gravi e ripetuti alla sua famiglia.[144] Il 18 agosto 2007 Materazzi, in un'intervista a TV Sorrisi e Canzoni, dichiara di aver insultato la sorella di Zidane, offesa alla quale il francese avrebbe reagito violentemente.[145] Insieme a Cafu, è il giocatore che ha ricevuto più cartellini (4 gialli e 2 rossi) nelle fasi finali del mondiale; le due espulsioni lo rendono anche il giocatore più volte allontanato dal campo, al pari di Rigobert Song.[146]


Allenatore



Real Madrid


Prime esperienze (2009-2016)

Dopo aver ricoperto, tra il 2009 e il 2013, vari incarichi dirigenziali per il Real Madrid,[147][148] il 9 luglio 2013 entra nello staff tecnico di Carlo Ancelotti in qualità di vice allenatore dei madrileni.[149]

Il 25 giugno 2014 inizia la sua prima esperienza in panchina, venendo nominato alla panchina del Real Madrid Castilla, seconda squadra del Real Madrid, militante nella terza divisione del campionato di calcio spagnolo.[150] Nella prima stagione conduce la squadra al 6º posto finale.


Passaggio in prima squadra (2016-2018)

Il 4 gennaio 2016, a seguito dell'esonero di Rafael Benítez, viene chiamato a guidare la prima squadra del Real Madrid.[151] All'esordio sulla panchina delle merengues ottiene una vittoria casalinga per 5-0 contro il Deportivo La Coruña.[152] Nel maggio 2016 si aggiudica la UEFA Champions League, guidando i madrileni all'undicesimo successo nella competizione grazie alla vittoria, nel derbi madrileño, contro l'Atlético Madrid ai tiri di rigore: nella circostanza Zidane diviene il primo tecnico francese, fatta eccezione per il naturalizzato Helenio Herrera, a vincere la massima competizione europea per club.[153]

Zidane (in primo piano) in veste di allenatore del Real Madrid nel 2018, insieme al capitano Ramos (in secondo piano) e al terzino Marcelo (sullo sfondo).
Zidane (in primo piano) in veste di allenatore del Real Madrid nel 2018, insieme al capitano Ramos (in secondo piano) e al terzino Marcelo (sullo sfondo).

Nella stagione successiva Zidane conduce la squadra dapprima alla vittoria della Supercoppa UEFA e della Coppa del mondo per club, poi centra il double campionato-UEFA Champions League che mancava da 59 anni:[154] riporta, infatti, a Madrid il titolo nazionale, a cinque anni di distanza dalla precedente affermazione,[155] e si aggiudica la UEFA Champions League, battendo per 4-1 la Juventus a Cardiff; nell'occasione Zidane diviene il primo allenatore a vincere due edizioni consecutive del trofeo nell'era Champions League.[156]

L'annata 2017-2018 si apre con una nuova vittoria della Supercoppa UEFA, contro il Manchester United.[157] Segue, pochi giorni dopo, la conquista della Supercoppa di Spagna, nel doppio Clásico contro il Barcellona.[158] A dicembre il club madrileno si aggiudica nuovamente la Coppa del mondo per club, grazie alla vittoria per 1-0 in finale contro il Grêmio: con tale successo Zidane diventa il primo tecnico a vincere la competizione per due edizioni consecutive.[159] A coronamento di un'altra stagione passata agli annali, il 26 maggio 2018 il francese vince per la terza volta di fila la UEFA Champions League, battendo il Liverpool per 3-1 nella finale di Kiev: con questo successo, Zidane eguaglia il primato di Bob Paisley e Carlo Ancelotti, diventando inoltre il primo e unico allenatore ad aver vinto tre edizioni consecutive della Coppa dei Campioni/Champions League.[13] Ciononostante, appena cinque giorni dopo il trionfo Zidane rassegna, a sorpresa, le dimissioni, adducendo la necessità «di un cambio, di un'altra metodologia di lavoro» per la squadra e paventando l'imminente fine di un ciclo in casa madrilena.[160]


Secondo ciclo a Madrid (2019-2021)

Tali sensazioni trovano conferma nei mesi seguenti, stanti i deludenti risultati conseguiti dai suoi successori, Julen Lopetegui prima e Santiago Solari poi, sulla panchina del club. Anche in ragione di ciò, l'11 marzo 2019 il tecnico francese è chiamato a riassumere la guida tecnica del Real Madrid.[161] Il suo secondo ciclo non riesce a eguagliare il precedente, ma arriva comunque, nel gennaio 2020, la conquista, ai tiri di rigore, della Supercopa di Spagna contro l'Atlético Madrid, un successo che coincide per Zidane con la nona finale vinta su altrettante disputate con i blancos,[162] oltreché, a fine stagione, il secondo alloro nazionale da allenatore, con la vittoria della Liga.[163] Al termine della stagione successiva, chiusa senza vincere trofei, Zidane lascia nuovamente la panchina del club spagnolo.[164]


Statistiche


In totale, tra club e nazionale, ha messo a segno 156 gol in 798 partite, con una media di 0,19 reti a partita.


Presenze e reti nei club


Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1988-1989 CannesD120CF00------20
1989-1990D100CF00------00
1990-1991D1281CF30------311
1991-1992D1315CF30CU40---385
Totale Cannes6166040--716
1992-1993 BordeauxD13510CF41------3911
1993-1994D1346CF30CU62---438
1994-1995D1376CF51CU41---468
1995-1996D1336CF30Int+CU7+85+1---5112
Totale Bordeaux13928152259--17939
1996-1997 JuventusA295CI20UCL102SU+CInt2+10447
1997-1998A327CI41UCL113SI104811
1998-1999A252CI40UCL100SI10402
1999-2000A324CI31Int+CU2+40---415
2000-2001A336CI20UCL40---396
Totale Juventus151241524155021231
2001-2002 Real MadridPD317CR72UCL93SS204912
2002-2003PD339CR10UCL143SU+CInt1+105012
2003-2004PD336CR51UCL103SS205010
2004-2005PD296CR10UCL10[165]0---406
2005-2006PD299CR50UCL40---389
Totale Real Madrid155371934796022749
Totale carriera5069555711723110689125

Cronologia presenze e reti in nazionale



Nazionale maggiore

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Francia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-8-1994BordeauxFrancia 2 – 2 Rep. CecaAmichevole2 63’
8-10-1994Saint-ÉtienneFrancia 0 – 0 RomaniaQual. Euro 1996- 71’
26-4-1995NantesFrancia 4 – 0 SlovacchiaQual. Euro 1996- 74’
22-7-1995OsloNorvegia 0 – 1 FranciaAmichevole- 46’
16-8-1995ParigiFrancia 1 – 1 PoloniaQual. Euro 1996- 88’
6-9-1995AuxerreFrancia 10 – 0 AzerbaigianQual. Euro 19961
11-10-1995BucarestRomania 1 – 3 FranciaQual. Euro 19961 85’
15-11-1995CaenFrancia 2 – 0 IsraeleQual. Euro 1996-
24-1-1996ParigiFrancia 3 – 2 PortogalloAmichevole-
21-2-1996NîmesFrancia 3 – 1 GreciaAmichevole1 46’
1-6-1996StoccardaGermania 0 – 1 FranciaAmichevole- 46’
5-6-1996Villeneuve-d'AscqFrancia 2 – 0 ArmeniaAmichevole-
10-6-1996Newcastle upon TyneFrancia 1 – 0 RomaniaEuro 1996 - 1º turno- 79’
15-6-1996LeedsFrancia 1 – 1 SpagnaEuro 1996 - 1º turno-
18-6-1996Newcastle upon TyneBulgaria 1 – 3 FranciaEuro 1996 - 1º turno- 62’
22-6-1996LiverpoolFrancia 0 – 0 dts
(5 – 4 dtr)
 Paesi BassiEuro 1996 - Quarti di finale-
26-6-1996ManchesterFrancia 0 – 0 dts
(5 – 6 dtr)
 Rep. CecaEuro 1996 - Semifinale-
31-8-1996ParigiFrancia 2 – 0 MessicoAmichevole- 46’
9-10-1996ParigiFrancia 4 – 0 TurchiaAmichevole- 89’
9-11-1996CopenaghenDanimarca 1 – 0 FranciaAmichevole- 80’
22-1-1997BragaPortogallo 0 – 2 FranciaAmichevole-
26-2-1997ParigiFrancia 2 – 1 Paesi BassiAmichevole-
2-4-1997ParigiFrancia 1 – 0 SveziaAmichevole- 56’
3-6-1997LioneFrancia 1 – 1 BrasileTorneo di Francia-
7-6-1997MontpellierFrancia 0 – 1 InghilterraTorneo di Francia- 76’
11-6-1997ParigiFrancia 2 – 2 ItaliaTorneo di Francia1
11-10-1997LensFrancia 2 – 1 SudafricaAmichevole- 46’
12-11-1997Saint-ÉtienneFrancia 2 – 1 ScoziaAmichevole-
28-1-1998Saint-DenisFrancia 1 – 0 SpagnaAmichevole1
25-2-1998MarsigliaFrancia 3 – 3 NorvegiaAmichevole1 62’
22-4-1998SolnaSvezia 0 – 0 FranciaAmichevole- 46’
27-5-1998CasablancaBelgio 0 – 1 FranciaAmichevole1
29-5-1998CasablancaMarocco 2 – 2 FranciaAmichevole- 61’
5-6-1998HelsinkiFinlandia 0 – 1 FranciaAmichevole- 89’
12-6-1998MarsigliaFrancia 3 – 0 SudafricaMondiali 1998 - 1º turno- 75’
18-6-1998MarsigliaFrancia 4 – 0 Arabia SauditaMondiali 1998 - 1º turno- 71’
3-7-1998Saint-DenisItalia 0 – 0 dts
(3 – 4 dtr)
 FranciaMondiali 1998 - Quarti di finale-
8-7-1998Saint-DenisFrancia 2 – 1 CroaziaMondiali 1998 - Semifinale-
12-7-1998Saint-DenisBrasile 0 – 3 FranciaMondiali 1998 - Finale2[166]
19-8-1998ViennaAustria 2 – 2 FranciaAmichevole- 46’
5-9-1998ReykjavíkIslanda 1 – 1 FranciaQual. Euro 2000-
10-10-1998MoscaRussia 2 – 3 FranciaQual. Euro 2000-
14-10-1998Saint-DenisFrancia 2 – 0 AndorraQual. Euro 2000-
20-1-1999MarsigliaFrancia 1 – 0 MaroccoAmichevole- 67’
10-2-1999LondraInghilterra 0 – 2 FranciaAmichevole-
4-9-1999KievUcraina 0 – 0 FranciaQual. Euro 2000-
8-9-1999ErevanArmenia 2 – 3 FranciaQual. Euro 20001 72’
9-10-1999Saint-DenisFrancia 3 – 2 IslandaQual. Euro 2000-
13-11-1999Saint-DenisFrancia 3 – 0 CroaziaAmichevole- 46’
23-2-2000Saint-DenisFrancia 1 – 0 PoloniaAmichevole1
26-4-2000Saint-DenisFrancia 3 – 2 SloveniaAmichevole-
28-5-2000ZagabriaCroazia 0 – 2 FranciaAmichevole- 63’ 82’
4-6-2000CasablancaGiappone 2 – 2
(2 – 4 dtr)
 FranciaAmichevole1 89’
6-6-2000CasablancaMarocco 1 – 5 FranciaAmichevole- 61’
11-6-2000BrugesFrancia 3 – 0 DanimarcaEuro 2000 - 1º turno-
16-6-2000BrugesRep. Ceca 1 – 2 FranciaEuro 2000 - 1º turno-
25-6-2000BrugesSpagna 1 – 2 FranciaEuro 2000 - Quarti di finale1
28-6-2000BruxellesFrancia 2 – 1 gg PortogalloEuro 2000 - Semifinale1
2-7-2000RotterdamFrancia 2 – 1 gg ItaliaEuro 2000 - Finale-[167]
16-8-2000MarsigliaFrancia 5 – 1 World StarsAmichevole-
2-9-2000Saint-DenisFrancia 1 – 1 InghilterraAmichevole- 63’ 65’
15-11-2000IstanbulTurchia 0 – 4 FranciaAmichevole- 63’
27-2-2001Saint-DenisFrancia 1 – 0 GermaniaAmichevole1 83’
24-3-2001Saint-DenisFrancia 5 – 0 GiapponeAmichevole1
28-3-2001ValenciaSpagna 2 – 1 FranciaAmichevole- 62’
25-4-2001Saint-DenisFrancia 4 – 0 PortogalloAmichevole- 46’
15-8-2001NantesFrancia 1 – 0 DanimarcaAmichevole-
1-9-2001Santiago del CileCile 2 – 1 FranciaAmichevole-
6-10-2001Saint-DenisFrancia 4 – 1 AlgeriaAmichevole- 46’
11-11-2001MelbourneAustralia 1 – 1 FranciaAmichevole- 80’
13-2-2002Saint-DenisFrancia 2 – 1 RomaniaAmichevole- 71’
27-3-2002Saint-DenisFrancia 5 – 0 ScoziaAmichevole1 81’
17-4-2002Saint-DenisFrancia 0 – 0 RussiaAmichevole-
26-5-2002SuwonCorea del Sud 2 – 3 FranciaAmichevole- 37’
11-6-2002IncheonDanimarca 2 – 0 FranciaMondiali 2002 - 1º turno-
21-8-2002TunisiTunisia 1 – 1 FranciaAmichevole-Cap.
7-9-2002NicosiaCipro 1 – 2 FranciaQual. Euro 2004-
12-10-2002Saint-DenisFrancia 5 – 0 SloveniaQual. Euro 2004-
16-10-2002Ta' QaliMalta 0 – 4 FranciaQual. Euro 2004-
12-2-2003Saint-DenisFrancia 0 – 2 Rep. CecaAmichevole-
29-3-2003LensFrancia 6 – 0 MaltaQual. Euro 20042Cap.
2-4-2003PalermoIsraele 1 – 2 FranciaQual. Euro 20041Cap.
20-8-2003GinevraSvizzera 0 – 2 FranciaAmichevole- 70’
10-9-2003LubianaSlovenia 0 – 2 FranciaQual. Euro 2004- 39’ 79’
11-10-2003Saint-DenisFrancia 3 – 0 IsraeleQual. Euro 2004-Cap.
15-11-2003GelsenkirchenGermania 0 – 3 FranciaAmichevole-Cap.
18-2-2004BruxellesBelgio 0 – 2 FranciaAmichevole- 77’
20-5-2004Saint-DenisFrancia 0 – 0 BrasileAmichevole- 68’
6-6-2004Saint-DenisFrancia 1 – 0 UcrainaAmichevole1Cap.
13-6-2004LisbonaFrancia 2 – 1 InghilterraEuro 2004 - 1º turno2Cap.
17-6-2004LeiriaCroazia 2 – 2 FranciaEuro 2004 - 1º turno-
21-6-2004CoimbraSvizzera 1 – 3 FranciaEuro 2004 - 1º turno1Cap.
25-6-2004LisbonaFrancia 0 – 1 GreciaEuro 2004 - Quarti di finale-Cap. 44’
17-8-2005MontpellierFrancia 3 – 0 Costa d'AvorioAmichevole1Cap.
3-9-2005LensFrancia 3 – 0 Fær ØerQual. Mondiali 2006-Cap. 58’
7-9-2005DublinoIrlanda 0 – 1 FranciaQual. Mondiali 2006-Cap. 66’ 70’
8-10-2005BernaSvizzera 1 – 1 FranciaQual. Mondiali 2006-Cap.
12-10-2005Saint-DenisFrancia 4 – 0 CiproQual. Mondiali 20061Cap.
1-3-2006Saint-DenisFrancia 1 – 2 SlovacchiaAmichevole-Cap. 46’
27-5-2006Saint-DenisFrancia 1 – 0 MessicoAmichevole-Cap. 52’
31-5-2006LensFrancia 2 – 0 DanimarcaAmichevole-Cap. 66’
7-6-2006Saint-ÉtienneFrancia 3 – 1 CinaAmichevole-Cap.
13-6-2006StoccardaFrancia 0 – 0 SvizzeraMondiali 2006 - 1º turno-Cap. 72’
18-6-2006LipsiaFrancia 1 – 1 Corea del SudMondiali 2006 - 1º turno-Cap. 85’ 90+1’
27-6-2006HannoverSpagna 1 – 3 FranciaMondiali 2006 - Ottavi di finale1Cap. 89’
1-7-2006Francoforte sul MenoBrasile 0 – 1 FranciaMondiali 2006 - Quarti di finale-Cap.
5-7-2006Monaco di BavieraPortogallo 0 – 1 FranciaMondiali 2006 - Semifinale1Cap.
9-7-2006BerlinoItalia 1 – 1 dts
(5 – 3 dtr)
 FranciaMondiali 2006 - Finale1Cap.  109’
Totale Presenze (7º posto) 108 Reti (8º posto) 31

Nazionale B[168]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Francia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-1-1995NantesFrancia 1 – 0 BielorussiaAmichevole- 46’
Totale Presenze 1 Reti 0

Nazionale Under-21

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Francia Under-21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-3-1991ParigiFrancia Under-21 3 – 0 Albania Under-21Qual. Europeo Under-21 1992- 80’
30-5-1991AubagneFrancia Under-21 1 – 1 Scozia Under-21Torneo di Tolone -
1-6-1991AntibesFrancia Under-21 2 – 0 Polonia Under-21Torneo di Tolone -
13-8-1991PilaPolonia Under-21 1 – 1 Francia Under-21Amichevole1 46’
3-9-1991NitraCecoslovacchia Under-21 1 – 0 Francia Under-21Qual. Europeo Under-21 1992- 71’
11-10-1991CordovaSpagna Under-21 0 – 0 Francia Under-21Qual. Europeo Under-21 1992- 46’
16-2-1993HerzliyaIsraele Under-21 1 – 2 Francia Under-21Qual. Europeo Under-21 1994-
26-3-1993MödlingAustria Under-21 0 – 1 Francia Under-21Qual. Europeo Under-21 1994-
19-6-1993ReimsFrancia Under-21 2 – 1 Svezia Under-21Qual. Europeo Under-21 1994-
17-7-1993SèteFrancia Under-21 1 – 1 Turchia Under-21Giochi del Mediterraneo-
19-7-1993MendeFrancia Under-21 2 – 0 Tunisia Under-21Giochi del Mediterraneo-
21-7-1993AlèsFrancia Under-21 3 – 3 Croazia Under-21Giochi del Mediterraneo1 71’
24-7-1993AlèsFrancia Under-21 0 – 1 Turchia Under-21Giochi del Mediterraneo-
21-8-1993StrandvallenSvezia Under-21 1 – 1 Francia Under-21Qual. Europeo Under-21 1994- 46’
7-9-1993TampereFinlandia Under-21 0 – 1 Francia Under-21Qual. Europeo Under-21 1994-
12-10-1993MulhouseFrancia Under-21 3 – 0 Israele Under-21Qual. Europeo Under-21 19941
16-2-1994BourgesFrancia Under-21 3 – 1 Polonia Under-21Amichevole-
9-3-1994MulhouseFrancia Under-21 2 – 0 Russia Under-21Europeo Under-21 1994 - 1º turno- 63’
23-3-1994MoscaRussia Under-21 0 – 1 Francia Under-21Europeo Under-21 1994 - Quarti di finale-
15-4-1994NimesFrancia Under-21 0 – 0 dts
(3 – 5 dcr)
 Italia Under-21Europeo Under-21 1994 - Semifinale-
Totale Presenze 20 Reti 3

Statistiche da allenatore


Statistiche aggiornate al 22 maggio 2021. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP %
2014-2015 Real M. CastillaSDB38161012--------------- 38 16 10 12 42,11
2015-gen. 2016SDB191072--------------- 19 10 7 2 52,63 [169]
Totale Real M. Castilla57261714------------ 57 26 17 14 45,61
gen.-giu. 2016 Real MadridPD201721CR----UCL7421----- 27 21 4 2 77,78 Sub.
2016-2017PD382963CR6321UCL13931SU+Cmc1+21+20+00+0 60 44 11 5 73,33
2017-2018PD3822106CR6321UCL13922SS+SU+Cmc2+1+22+1+20+0+00+0+0 62 39 14 9 62,90
mar.-giu. 2019PD11524CR----UCL----SU+Cmc---- 11 5 2 4 45,45 Sub.
2019-2020PD382693CR3201UCL8323SS2110 51 32 12 7 62,75
2020-2021PD382594CR1001UCL12633SS1001 52 31 12 9 59,62
Totale Real Madrid1831243821168445331121011911 263 172 55 36 65,40
Totale carriera2401505535168445331121011911 320 198 72 50 61,88

Palmarès



Giocatore



Club


Competizioni nazionali

Zidane (a sinistra) e il connazionale Deschamps festeggiano la vittoria del campionato italiano 1997-1998
Zidane (a sinistra) e il connazionale Deschamps festeggiano la vittoria del campionato italiano 1997-1998
Juventus: 1996-1997, 1997-1998
Juventus: 1997
Real Madrid: 2001, 2003
Real Madrid: 2002-2003

Competizioni internazionali

Bordeaux: 1995
Juventus: 1999
Juventus: 1996
Real Madrid: 2002
Juventus: 1996
Real Madrid: 2002
Real Madrid: 2001-2002

Nazionale

Francia 1998
Belgio-Paesi Bassi 2000

Individuale

Zidane riceve il Pallone d'oro 1998
Zidane riceve il Pallone d'oro 1998
Miglior giovane della Division 1: 1994
Miglior giocatore della Division 1: 1996
Miglior straniero: 1997, 2001
Migliore assoluto: 2001
1997, 2002, 2003
1997-1998, 2001-2002, 2002-2003, 2003-2004
1998, 2002
1998
1998
Francia 1998, Germania 2006
1998, 2000, 2003
1998
1998, 2000, 2001
Francia 1998
Miglior centrocampista: 1997-1998
1999
Belgio-Paesi Bassi 2000
Belgio-Paesi Bassi 2000, Portogallo 2004
2001-2002
2001, 2002, 2003
2002
2002
2001-2002
2004
2004
2005, 2006
2006
Germania 2006
2007
2008
2008
2009
2009
2009
2009
2010
2010
2011
2011
2011
2013
2014
2014
2016
2016

Allenatore



Club


Competizioni nazionali

Real Madrid: 2016-2017, 2019-2020
Real Madrid: 2017, 2019

Competizioni internazionali

Zidane posa con il trofeo della UEFA Champions League 2017-2018, la terza consecutiva vinta da allenatore.
Zidane posa con il trofeo della UEFA Champions League 2017-2018, la terza consecutiva vinta da allenatore.
Real Madrid: 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018
Real Madrid: 2016, 2017
Real Madrid: 2016, 2017

Individuale

2016
2016
2016, 2017
2017, 2020
2017
2017, 2018, 2021
2017
2017
2017, 2018
2017
2017
2017
2020
2020

Onorificenze


Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia)
 1998
Ufficiale dell'Ordine del Merito Nazionale (Algeria)
 2006
Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia)
 1º gennaio 2009

Note


  1. Pelè è più forte di Maradona, Zidane 3º, Baggio 9º: i migliori 10 secondo la Fifa, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 14 marzo 2019.
  2. (EN) Brazil's Fans Lament Demise of the Beautiful Game, su nytimes.com, 17 novembre 2013.
  3. (EN) FourFourTwo's 100 Greatest Footballers EVER: No.8, Zinedine Zidane, su FourFourTwo, 27 luglio 2017. URL consultato il 14 marzo 2019.
  4. Beccantini, p. 889.
  5. (EN) José Luis Pierrend, World Player of the Year - Top 10, su FIFA Awards, rsssf.com, 28 gennaio 2016.
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[de] Zinédine Zidane

Zinédine Yazid Zidane, O. LH [.mw-parser-output .IPA a{text-decoration:none}zineˈdin jaˈzid ziˈdan] (* 23. Juni 1972 in Marseille) ist ein französischer Fußballtrainer und ehemaliger -spieler.

[en] Zinedine Zidane

Zinedine Yazid Zidane (French: Zinédine Yazid Zidane;[4] born 23 June 1972), popularly known as Zizou, is a French professional football manager and former player who played as an attacking midfielder. He most recently coached Spanish club Real Madrid and is one of the most successful coaches in the world. Also widely regarded as one of the greatest players of all time, Zidane was a playmaker renowned for his elegance, vision, passing, ball control and technique. He received many individual accolades as a player, including being named FIFA World Player of the Year in 1998, 2000 and 2003, and winning the 1998 Ballon d'Or.

[es] Zinedine Zidane

Zinédine Yazid Zidane (pronunciación en francés: /zi.ne.din zi.dan/; Marsella; 23 de junio de 1972), es un exfutbolista y entrenador francés, agente libre desde julio de 2021.

[fr] Zinédine Zidane

Zinédine Zidane, né le 23 juin 1972 à Marseille, est un footballeur international français évoluant au poste de milieu offensif, comme meneur de jeu devenu entraîneur.
- [it] Zinédine Zidane

[ru] Зидан, Зинедин

Зинеди́н Язид Зидан (фр. Zinédine Yazid Zidane, араб. زين الدين زيدان‎, кабильск. Zineddin Lyazid Zidan; произношение: [zinedin zidan]; род. 23 июня 1972[1][2][3][…], Марсель[4]) — французский футболист и тренер. Считается одним из величайших игроков в истории футбола[5][6][7]. Зидан начал свою карьеру в клубе «Канн» на позиции центрального полузащитника, позже выступал за «Бордо», но клубами, сделавшими француза известным на весь мир, считаются «Ювентус» и «Реал Мадрид», в составе которых француз выиграл двенадцать трофеев.



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