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La Serie A 1988-1989 è stata l'87ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 57ª a girone unico), disputata tra il 9 ottobre 1988 e il 25 giugno 1989 e conclusa con la vittoria dell'Inter, al suo tredicesimo titolo.

Serie A 1988-1989
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione 87ª (57ª di Serie A)
Organizzatore Lega Nazionale Professionisti
Date dal 9 ottobre 1988
al 25 giugno 1989
Luogo  Italia
Partecipanti 18
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Inter
(13º titolo)
Retrocessioni Torino
Pescara
Pisa
Como
Statistiche
Miglior marcatore Aldo Serena (22)
Incontri disputati 306
Gol segnati 645 (2,11 per incontro)
L'Inter di nuovo scudettata dopo nove anni
Cronologia della competizione
1987-1988 1989-1990

Capocannoniere del torneo è stato Aldo Serena (Inter) con 22 reti.


Stagione



Novità


Dopo ventuno anni da quest'edizione la Serie A tornò al formato a 18 squadre, che sarà mantenuto fino alla stagione 2003-2004.


Calciomercato


Con l'acquisto di Rijkaard (a sinistra, con i connazionali van Basten e Gullit), il Milan campione uscente andò a completare il suo trio dei tulipani.
Con l'acquisto di Rijkaard (a sinistra, con i connazionali van Basten e Gullit), il Milan campione uscente andò a completare il suo "trio dei tulipani".

Sul fronte dei trasferimenti da questa stagione ogni squadra poté tesserare un terzo giocatore d'oltrefrontiera. Ne approfittò soprattutto il Milan campione in carica, che andò a riunire in rossonero il trio di fuoriclasse della nazionale olandese fresca campione continentale, affiancando a Gullit e van Basten il centrocampista Rijkaard ingaggiato dagli spagnoli del Real Saragozza.

Anche il Napoli pescò nella Liga, prelevando il mediano carioca Alemão dall'Atlético Madrid; gli azzurri di Maradona attuarono un profondo rinnovamento della rosa culminato nell'allontanamento dei titolari Bagni, Garella e Giordano, di fatto capri espiatori per l'harakiri che, nelle giornate conclusive del precedente torneo, aveva negato ai campani un bis-scudetto che pareva ormai certo.[1]

Gli stranieri della nuova Juventus del tandem Zoff-Scirea: i neoacquisti Zavarov (primo sovietico in Serie A) e Barros, con Laudrup.
Gli stranieri della nuova Juventus del tandem Zoff-Scirea: i neoacquisti Zavarov (primo sovietico in Serie A) e Barros, con Laudrup.

Ceduti Passarella, tornato in Argentina al River Plate, e Scifo ai francesi del Bordeaux, l'Inter fece suoi i nazionali tedeschi Matthäus e Brehme, entrambi dal Bayern Monaco; a completare il trio straniero giunse dalla Fiorentina la seconda punta Díaz, mentre in fatto di giovani, sempre dai viola arrivò in nerazzurro il promettente Berti, centrocampista dallo spiccato senso del gol, e dal Cesena l'ala destra Bianchi.

La Juventus voltò pagina: in panchina si sedettero Dino Zoff insieme al suo vice, l'amico Gaetano Scirea, ritiratosi dall'attività agonistica al termine della stagione precedente, per dare vita a una coppia di tecnici che piacque a critica e tifosi; rispedito il deludente Rush a Liverpool, la Vecchia Signora optò per il basso profilo ridisegnando il proprio reparto avanzato con due mezzepunte, il portoghese Rui Barros e uno dei maggiori spunti d'interesse dell'annata, Zavarov, primo calciatore sovietico nella storia del campionato italiano.

La Fiorentina si assicurò dal Como, via Milan, il prestito dell'emergente centravanti Borgonovo, il quale con Roberto Baggio andò a formare la cosiddetta B2, una ben assortita coppia d'attacco; dai corregionali del Pisa i gigliati prelevarono inoltre il giovane regista brasiliano Dunga, giocatore di sicuro avvenire. Anche la Roma si rinforzò in avanti, acquistando dal Cesena la giovane punta Rizzitelli.

Cambiamenti abbastanza clamorosi si verificarono sul fronte delle "bandiere": Altobelli, dopo undici stagioni disputate con la maglia nerazzurra, passò in bianconero per un replay dell'operazione-Boninsegna che tuttavia, stavolta, non diede i frutti sperati; il tre volte capocannoniere Pruzzo, dopo dieci campionati a Roma, si avviò invece a chiudere la sua carriera a Firenze.

I nuovi acquisti dell'Inter per la rincorsa allo scudetto: Matthäus, Brehme, Berti, Bianchi e Díaz.
I nuovi acquisti dell'Inter per la rincorsa allo scudetto: Matthäus, Brehme, Berti, Bianchi e Díaz.

Tra i tanti stranieri che salparono alla volta dell'Italia, tra i più conosciuti ci furono l'uruguaiano Rubén Sosa accasatosi alla Lazio, l'argentino Caniggia al Verona e il brasiliano Portaluppi alla Roma. Tra quelli di secondo piano si segnalarono invece Tita al Pescara, Milton al Como, Demol e Aaltonen al Bologna, Severeyns e Been al Pisa, Vincze al Lecce, Skoro Müller ed Edu al Torino, e la coppia Cvetković-Arslanović all'Ascoli.


Avvenimenti



Girone di andata

A un anno dal trionfo del Milan, fece il suo ritorno al successo l'altra compagine meneghina, l'Inter. A nove anni dal suo precedente scudetto, la squadra nerazzurra disputò un campionato eccezionale, battendo record su record e andando a vincere agevolmente uno dei tornei più a senso unico della storia: la Beneamata conquistò 58 dei 68 punti disponibili, e delle diciassette avversarie ben dieci furono sconfitte sia all'andata sia al ritorno, solo quattro riuscirono a strappare un punto (Napoli, Milan, Verona e Atalanta), solo due riuscirono a battere i nerazzurri (Torino e Fiorentina) e soltanto la Juventus riuscì a rimanere imbattuta pareggiando entrambe le gare di campionato.

Il nerazzurro Serena, miglior marcatore del torneo con 22 gol, sigla la rete che decide il derby milanese dell'11 dicembre 1988.
Il nerazzurro Serena, miglior marcatore del torneo con 22 gol, sigla la rete che decide il derby milanese dell'11 dicembre 1988.

Il torneo, ritornato dopo ventuno anni da 16 a 18 squadre, e con quattro retrocessioni, vide la partenza slittare al 9 ottobre 1988 a causa della concomitanza con i Giochi Olimpici di Seul terminati una settimana prima. All'avvio si presentarono da grandi favorite il rinnovato Napoli di Ottavio Bianchi e il Milan campione uscente, ma si capì ben presto che quello sarebbe stato l'anno dell'Inter di Giovanni Trapattoni. I nerazzurri, infatti, volarono già in testa solitari alla quinta giornata, distanziando i concittadini di 1 punto e la Sampdoria di 2.

Nelle giornate successive il Milan, impegnato anche in un favorevole cammino in Europa, accusò un brusco rallentamento: l'11 dicembre, la sconfitta nel derby meneghino infranse il sogno dei rossoneri di bissare il titolo. L'Inter mantenne un ritmo impressionante e soltanto il Napoli, traghettato da Maradona, riuscì a seguirne la scia, a 3 punti di distacco. La situazione non cambiò il 15 gennaio 1989, dopo lo scontro diretto del San Paolo, sicché il 5 febbraio la squadra di Trapattoni fu simbolicamente campione d'inverno con un turno di anticipo, nonostante la domenica successiva, la rocambolesca sconfitta di Firenze per 4-3 permise al Napoli di ridurre il distacco a –1.


Girone di ritorno

«Questa Inter ci fa sembrare tutti quanti ridicoli. In realtà loro corrono troppo forte: noi andiamo normalmente.[2]»

(Giuseppe Dossena, centrocampista della Sampdoria.)
La B2 Baggio-Borgonovo, prolifica coppia d'attacco della Fiorentina con, rispettivamente, 15 e 14 centri.
La B2 Baggio-Borgonovo, prolifica coppia d'attacco della Fiorentina con, rispettivamente, 15 e 14 centri.

Il succitato passo falso di Firenze, in realtà, sarà l'unico brivido stagionale per i nerazzurri, che vinsero tutte le prime otto gare del girone di ritorno e allungarono nettamente sui partenopei; il 9 aprile i punti di vantaggio tra prima e seconda classificata furono 7. Nelle successive giornate l'Inter si limitò a gestire la situazione e, vincendo per 2-1 lo scontro diretto del 28 maggio a Milano grazie a una punizione del tedesco Matthäus, conquistò matematicamente il suo tredicesimo titolo, il più agevole, incoronando il bomber Serena, con 22 gol, quale capocannoniere del torneo. Fu uno scudetto dei record per via dei vari primati conseguiti dai nerazzurri: su tutti, mai nessuna squadra sarebbe più riuscita a toccare quota 58 nell'era dei 2 punti a vittoria.[3]

Buon campionato quello della neopromossa Atalanta che concluse in zona UEFA; l'accesso a questa competizione risultò decisamente ampio in questa stagione, sia per il successo del Milan in Coppa Campioni sia per la finale di Coppa Italia tra Napoli e Sampdoria, eventi che individuarono nel settimo gradino della graduatoria il termine ultimo per l'accesso alle coppe europee. In tale contesto la Roma agganciò all'ultima giornata la Fiorentina sconfitta a San Siro, ma le speranze dei capitolini furono spazzate via nello spareggio disputato a Perugia il 30 giugno, quando i toscani li respinsero all'ottavo posto grazie a un gol dell'ex bomber giallorosso Pruzzo.

La festa nerazzurra per il proprio scudetto dei record
La festa nerazzurra per il proprio scudetto dei record

In coda, oltre al Como e al Pisa condannati da tempo, retrocessero il Pescara e, clamorosamente, il blasonato Torino, di ritorno tra i cadetti dopo trent'anni: a condannare i granata fu la sconfitta nell'ultima giornata di campionato contro il neopromosso Lecce, che così ottenne la salvezza e il nono posto, miglior piazzamento di sempre del club salentino.

Il Bologna, al ritorno in massima serie dopo sei anni di assenza, ottenne la salvezza al penultimo turno, mentre Cesena, Ascoli, Lazio e Verona dovettero attendere la giornata conclusiva: i marchigiani, ultimi a metà campionato, furono protagonisti di una notevole rimonta nel girone di ritorno e raggiunsero la permanenza in massima serie pareggiando proprio con i biancocelesti; quanto ai veneti, a invischiarli nella parte bassa della classifica fu una lunga serie di pareggi, sufficienti comunque per evitare il declassamento.


I fatti di Ascoli, Milano e Firenze

Il campionato fu altresì segnato da eventi luttuosi. Il 9 ottobre 1988, nel dopopartita di Ascoli-Inter il pullman di un gruppo di skinhead nerazzurri fu fatto transitare sotto la curva casalinga dello stadio Del Duca. Ne scaturì una grave colluttazione in cui il supporter bianconero Nazzareno Filippini venne violentemente percosso, spirando dopo tre settimane. Il fatto destò scalpore e la Lega Calcio fu indotta, in accordo con le forze dell'ordine, a predisporre una serie di accorgimenti per limitare il rischio di scontri tra le tifoserie, inasprendo i controlli all'ingresso ed eliminando i settori misti da tutti gli stadi.

Da ricordare anche le tristi vicende del giugno 1989: il 4, a Milano, prima di Milan-Roma morì il tifoso giallorosso Antonio De Falchi, per arresto cardiaco, causato dal tentativo di fuga dall'assalto di alcuni ultras rossoneri; il 18, il treno che trasportava i tifosi del Bologna verso Firenze venne colpito da una sassaiola nonché dal lancio di una bottiglia Molotov che, esplodendo nella carrozza, ferì gravemente il quattordicenne Ivan Dall'Olio.


Squadre partecipanti


Milano
Torino
Roma
Squadre di Milano
Inter
Milan
Squadre di Torino
Juventus
Torino
Squadre di Roma
Lazio
Roma
Ubicazione delle squadre della Serie A 1988-1989
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Ascoli dettagli Ascoli Piceno Stadio Cino e Lillo Del Duca 12º posto in Serie A
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Comunale 4º posto in Serie B, promosso
Bologna dettagli Bologna Stadio Renato Dall'Ara 1º posto in Serie B, promosso
Cesena dettagli Cesena Stadio Dino Manuzzi 9º posto in Serie A
Como dettagli Como Stadio Giuseppe Sinigaglia 11º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Comunale 8º posto in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 5º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Stadio Comunale Vittorio Pozzo 6º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico 3º posto in Serie B, promosso
Lecce dettagli Lecce Stadio Via del Mare 2º posto in Serie B, promosso
Milan dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 1º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo 2º posto in Serie A
Pescara dettagli Pescara Stadio Adriatico 14º posto in Serie A
Pisa dettagli Pisa Stadio Arena Garibaldi 13º posto in Serie A
Roma dettagli Roma Stadio Olimpico, Stadio Flaminio (32ª e 34ª giornata) 3º posto in Serie A
Sampdoria dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 4º posto in Serie A
Torino dettagli Torino Stadio Comunale Vittorio Pozzo 7º posto in Serie A
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 10º posto in Serie A

Allenatori e primatisti


Squadra Allenatore Calciatore più presente[4] Cannoniere
Ascoli[5] Ilario Castagner (1ª-10ª)
Eugenio Bersellini (11ª-34ª)
Andrea Pazzagli (34) Bruno Giordano (10)
Atalanta Emiliano Mondonico Eligio Nicolini (31) Evair (10)
Bologna Luigi Maifredi Marco Antonio De Marchi,
Eraldo Pecci (32)
Lorenzo Marronaro (5)
Cesena Alberto Bigon Roberto Bordin,
Sebastiano Rossi (33)
Massimo Agostini (11)
Como[6] Rino Marchesi (1ª-24ª)
Angelo Pereni (25ª-34ª)
Milton,
Marco Simone (34)
Marco Simone (6)
Fiorentina Sergio Santarini e Sven-Göran Eriksson (D.T.) Enrico Cucchi (32) Roberto Baggio (15)
Inter Giovanni Trapattoni Ramón Díaz,
Walter Zenga (33)
Aldo Serena (22)
Juventus Dino Zoff Giancarlo Marocchi,
Stefano Tacconi (34)
Rui Barros (12)
Lazio Giuseppe Materazzi Rubén Sosa Ardaiz (33) Rubén Sosa Ardaiz (8)
Lecce Carlo Mazzone Giuliano Terraneo (34) Pedro Pasculli (7)
Milan Arrigo Sacchi Franco Baresi,
Marco van Basten (33)
Marco van Basten (19)
Napoli Ottavio Bianchi Giancarlo Corradini,
Giuliano Giuliani (32)
Careca (19)
Pescara Giovanni Galeone Júnior (34) Tita (9)
Pisa[7][8] Bruno Bolchi (1ª-21ª)
Luca Giannini (22ª-25ª)
Lamberto Giorgis (26ª-34ª)
Antonio Cavallo,
Daniele Bernazzani (31)
Giuseppe Incocciati (7)
Roma[9][10] Angelo Benedicto Sormani e Nils Liedholm (D.T.) (1ª-18ª)
Luciano Spinosi e Giuseppe Luciano Lupi (D.T.) (19ª-22ª)
Angelo Benedicto Sormani e Nils Liedholm (D.T.) (23ª-34ª)
Giuseppe Giannini,
Sebastiano Nela (32)
Rudi Völler (10)
Sampdoria Narciso Pezzotti e Vujadin Boškov (D.T.) Giuseppe Dossena (34) Gianluca Vialli (14)
Torino[11][12] Luigi Radice (1ª-9ª)
Claudio Sala (10ª-29ª)
Sergio Vatta (30ª-34ª)
Ezio Rossi (34) Müller (11)
Verona Osvaldo Bagnoli Giovanni Cervone,
Giuseppe Volpecina (34)
Marco Pacione (5)

Classifica finale


Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.Inter 583426626719 +48
2.Napoli 4734181155728 +29
[13]3.Milan 4634161446125 +36
4.Juventus 4334151365136 +15
[14]5.Sampdoria 3934141194325 +18
6.Atalanta 3634111493732 +5
7.Fiorentina 34341210124443 +1
8.Roma 34341112113340 -7
9.Lecce 3134815112535 -10
10.Lazio 2934519102332 -9
11.Verona 2934519101827 -9
12.Ascoli 2934911143041 -11
13.Cesena 2934813132439 -15
14.Bologna 2934813132643 -17
15.Torino 2734811153749 -12
16.Pescara 2734517122843 -15
17.Pisa 2334611171739 -22
18.Como 2234610182449 -25

Legenda:

      Campione d'Italia e qualificata in Coppa dei Campioni 1989-1990.
      Qualificata in Coppa dei Campioni 1989-1990.
      Qualificate in Coppa UEFA 1989-1990.
      Qualificata in Coppa delle Coppe 1989-1990.
      Retrocesse in Serie B 1989-1990.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punti valeva la classifica avulsa, eccetto per l'assegnazione dello scudetto, dei posti salvezza-retrocessione e qualificazione-esclusione dalla Coppa UEFA per i quali era previsto uno spareggio.

Note:

La Fiorentina, a pari merito con la Roma, ha ottenuto il settimo posto dopo spareggio con la formazione della capitale.

Squadra campione


Lo stesso argomento in dettaglio: Football Club Internazionale Milano 1988-1989.
Formazione tipo Giocatori (presenze)
Walter Zenga (33)
Giuseppe Baresi (32)
Giuseppe Bergomi (32)
Riccardo Ferri (31)
Andreas Brehme (31)
Alessandro Bianchi (31)
Lothar Matthäus (32)
Gianfranco Matteoli (32)
Nicola Berti (32)
Ramón Díaz (33)
Aldo Serena (32)
Altri giocatori: Andrea Mandorlini (26), Corrado Verdelli (20), Pietro Fanna (13), Dario Morello (10), Romano Galvani (3), Astutillo Malgioglio (1), Alberto Rivolta (1), Pasquale Domenico Rocco (1).

Risultati



Tabellone


ASCATABOLCESCOMFIOINTJUVLAZLECMILNAPPESPISROMSAMTORVER
Ascoli ––––3-11-01-12-01-11-31-10-01-10-22-00-10-10-32-21-03-0
Atalanta 1-0––––2-05-11-10-11-10-03-10-01-21-10-01-02-21-01-02-2
Bologna 1-01-1––––2-21-01-00-63-40-02-11-41-11-01-00-10-02-00-0
Cesena 2-10-02-0––––1-00-31-21-20-03-21-00-11-01-01-10-03-20-0
Como 0-11-01-00-0––––3-21-20-32-12-11-10-11-01-10-10-22-31-1
Fiorentina 2-11-10-04-13-1––––4-32-13-01-10-21-33-23-02-20-22-11-1
Inter 3-14-21-01-04-02-0––––1-11-02-00-02-12-14-12-01-02-01-0
Juventus 2-00-12-02-20-01-11-1––––4-21-00-03-51-13-12-10-01-03-0
Lazio 0-00-10-00-01-11-01-30-0––––0-01-11-12-21-01-01-01-13-1
Lecce 1-22-11-10-00-00-00-32-01-0––––1-11-01-01-00-01-03-10-0
Milan 5-11-21-10-04-04-00-14-00-02-0––––0-06-10-04-10-02-11-1
Napoli 4-11-03-11-03-22-00-02-41-14-04-1––––8-20-01-11-14-11-0
Pescara 0-01-13-13-01-10-00-20-00-01-11-30-0––––0-03-10-12-00-0
Pisa 0-00-10-21-03-10-00-31-41-11-10-20-11-1––––1-01-11-01-0
Roma 1-12-11-11-01-02-10-31-30-01-11-31-00-02-1––––1-01-30-0
Sampdoria 1-01-14-12-02-01-20-11-21-03-01-10-04-12-00-2––––5-12-1
Torino 1-11-11-12-02-11-02-00-04-30-02-20-11-10-03-12-3––––1-1
Verona 0-11-00-00-00-02-10-02-00-02-11-20-10-01-00-01-10-0––––

Calendario


andata (1ª) 1ª giornata ritorno (18ª)
9 ott.1-3Ascoli-Inter1-3

19 feb.

0-0Cesena-Lazio0-0
0-3Como-Juventus0-0
4-0Milan-Fiorentina2-0
1-0Napoli-Atalanta1-1
0-2Pisa-Bologna0-1
0-0Pescara-Roma3-1
2-3Torino-Sampdoria1-5
2-1Verona-Lecce0-0
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (19ª)
16 ott.2-2Atalanta-Verona0-126 feb.
0-1Bologna-Roma1-1
2-1Fiorentina-Ascoli1-1
4-1Inter-Pisa3-0
2-2Juventus-Cesena2-1
1-1Lazio-Torino3-4
1-0Lecce-Napoli0-4
1-3Pescara-Milan1-6
2-0Sampdoria-Como2-0


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (20ª)
23 ott.1-1Ascoli-Juventus0-25 mar.
0-3Cesena-Fiorentina1-4
1-0Como-Bologna0-1
0-0Milan-Lazio1-1
8-2Napoli-Pescara0-0
1-1Pisa-Sampdoria0-2
1-1Roma-Lecce0-0
1-1Torino-Atalanta0-1
0-0Verona-Inter0-1
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (21ª)
30 ott.2-0Atalanta-Bologna1-112 mar.
0-1Cesena-Napoli0-1
2-1Fiorentina-Torino0-1
2-0Inter-Roma3-0
0-0Juventus-Milan0-4
1-1Lazio-Como1-2
1-0Lecce-Pisa1-1
0-0Pescara-Verona0-0
1-0Sampdoria-Ascoli2-2


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (22ª)
6 nov.0-1Ascoli-Pescara0-019 mar.
3-4Bologna-Juventus0-2
2-1Como-Lecce0-0
1-1Fiorentina-Atalanta1-0
1-0Inter-Sampdoria1-0
1-1Napoli-Lazio1-1
2-1Roma-Pisa0-1
2-0Torino-Cesena2-3
1-2Verona-Milan1-1
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (23ª)
20 nov.1-1Cesena-Roma0-12 apr.
1-2Como-Inter0-4
3-5Juventus-Napoli4-2
3-1Lazio-Verona0-0
1-2Lecce-Ascoli1-1
1-2Milan-Atalanta2-1
2-0Pescara-Torino1-1
0-0Pisa-Fiorentina0-3
4-1Sampdoria-Bologna0-0


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (24ª)
27 nov.0-1Ascoli-Pisa0-09 apr.
0-0Atalanta-Pescara1-1
0-0Bologna-Lazio0-0
0-2Fiorentina-Sampdoria2-1
1-0Inter-Cesena2-1
1-0Juventus-Lecce0-2
4-1Napoli-Milan0-0
1-3Roma-Torino1-3
0-0Verona-Como1-1
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (25ª)
4 dic.2-0Cesena-Bologna2-216 apr.
0-1Como-Ascoli0-2
0-1Lazio-Atalanta1-3
2-0Milan-Lecce1-1
2-0Napoli-Fiorentina3-1
0-2Pescara-Inter1-2
1-4Pisa-Juventus1-3
0-2Sampdoria-Roma0-1
1-1Torino-Verona0-0


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (26ª)
11 dic.1-1Ascoli-Cesena1-230 apr.
1-0Atalanta-Pisa1-0
2-0Bologna-Torino1-1
3-2Fiorentina-Pescara0-0
0-0Juventus-Sampdoria2-1
1-0Lecce-Lazio0-0
0-1Milan-Inter0-0
1-0Roma-Como1-0
0-1Verona-Napoli0-1
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (27ª)
18 dic.0-3Ascoli-Roma1-17 mag.
0-0Cesena-Atalanta1-5
3-2Como-Fiorentina1-3
1-1Inter-Juventus1-1
2-2Lazio-Pescara0-0
3-1Napoli-Bologna1-1
1-0Pisa-Verona0-1
3-0Sampdoria-Lecce0-1
2-2Torino-Milan1-2


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (28ª)
31 dic.1-1Atalanta-Como0-114 mag.
1-0Bologna-Ascoli0-1
1-0Juventus-Torino0-0
0-3Lecce-Inter0-2
0-0Milan-Sampdoria1-1
3-0Pescara-Cesena0-1
1-1Pisa-Lazio0-1
1-0Roma-Napoli1-113 mag.
2-1Verona-Fiorentina1-114 mag.
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (29ª)
8 gen.3-0Ascoli-Verona1-021 mag.
1-0Cesena-Milan0-0
1-1Como-Pisa1-3
3-0Fiorentina-Lazio0-1
1-0Inter-Bologna6-0
1-0Lecce-Pescara1-1
1-3Roma-Juventus1-2
1-1Sampdoria-Atalanta0-1
0-1Torino-Napoli1-4


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (30ª)
15 gen.1-0Atalanta-Ascoli1-328 mag.
2-1Bologna-Lecce1-1
2-1Fiorentina-Juventus1-1
1-0Lazio-Roma0-0
4-0Milan-Como1-1
0-0Napoli-Inter1-2
0-1Pescara-Sampdoria1-4
0-0Torino-Pisa0-1
0-0Verona-Cesena0-0
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (31ª)
22 gen.1-0Ascoli-Torino1-14 giu.
0-0Bologna-Verona0-0
1-0Como-Pescara1-1
1-0Inter-Lazio3-1
0-1Juventus-Atalanta0-0
0-0Lecce-Fiorentina1-1
1-0Pisa-Cesena0-1
1-3Roma-Milan1-4
0-0Sampdoria-Napoli1-1


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (32ª)
29 gen.1-1Atalanta-Inter2-411 giu.
3-2Cesena-Lecce0-0
2-2Fiorentina-Roma1-2
0-0Lazio-Juventus2-4
0-0Milan-Pisa2-0
4-1Napoli-Ascoli0-2
3-1Pescara-Bologna0-1
2-1Torino-Como3-2
1-1Verona-Sampdoria[15]1-2
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (33ª)
5 feb.0-2Ascoli-Milan1-518 giu.
1-0Bologna-Fiorentina0-0
0-0Como-Cesena0-1
2-0Inter-Torino0-2
1-1Juventus-Pescara0-0
2-1Lecce-Atalanta0-0
0-1Pisa-Napoli0-0
0-0Roma-Verona0-0
1-0Sampdoria-Lazio0-1


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (34ª)
12 feb.2-2Atalanta-Roma1-225 giu.
0-0Cesena-Sampdoria[16]0-2
4-3Fiorentina-Inter0-2
0-0Lazio-Ascoli0-0
1-1Milan-Bologna4-1
3-2Napoli-Como1-0
0-0Pescara-Pisa1-1
0-0Torino-Lecce1-3
2-0Verona-Juventus0-3

Spareggi



Spareggio per l'ammissione in Coppa UEFA


Fonti[17]

RisultatiLuogo e data
Roma0-1FiorentinaPerugia, 30 giugno 1989

Statistiche



Squadre



Capoliste solitarie

————————————————————————————————————————————————————————————————————
Inter
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª

Classifica in divenire

10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª
Ascoli 0011133566688101010111112121314151618181921232526282829
Atalanta 0124578101213141517192020212222242525252628303232343435353636
Bologna 2222223355779101012131516181919202122232424242526282929
Cesena 12222335677910101213141515151517171718202022232426272929
Como 002355666891010121213131414141617171818181820202122222222
Fiorentina 024678881010101214151616181819212123252727283031313233333434
Inter 245791113151718202223252628283032343638404244454648505254565658
Juventus 2345779111213151717171819192022242426282830323334363738404143
Lazio 1234578889101012121313141515161617181919202123252626262829
Lecce 0235555577799101012131414151617182021222424252627282931
Milan 2456888101011121214161719202224252728303132333536373840424446
Napoli 22467911131517171920212325272830313334343537394041434344444547
Pescara 1112467778101010101213141616171819202121222323242425252627
Pisa 0011124446789111212131313131416161717171717192121212223
Roma 134467791113151515151617181819202020222224262728282929313234
Sampdoria 24577911111214151618192022232527293030313131313132323435373739
Torino 012244677888991111121214141616171920212122222223252727
Verona 23455567779910111213151618181920212223232526262728282929

Primati stagionali

Squadre:

Partite:

Napoli-Pescara 8-2
Bologna-Inter 0-6
Napoli-Pescara 8-2

Individuali



Classifica marcatori

Gol Rigori Giocatore Squadra
22 Aldo Serena Inter
19 Careca Napoli
19 4 Marco van Basten Milan
15 6 Roberto Baggio Fiorentina
14 Stefano Borgonovo Fiorentina
14 6 Gianluca Vialli Sampdoria
13 Andrea Carnevale Napoli
12 Ramón Díaz Inter
12 Rui Barros Juventus
11 1 Massimo Agostini Cesena
11 Müller Torino
10 1 Evair Atalanta
10 3 Bruno Giordano Ascoli
10 3 Pietro Paolo Virdis Milan
10 Rudi Völler Roma

Note


  1. Francesco Rasulo, 'Perdemmo per stanchezza', in la Repubblica, 12 marzo 1994.
  2. Memento - Campionato '88-'89, su fantagazzetta.com. URL consultato il 23 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2009).
  3. Alessandro Brunetti, Le squadre più forti di sempre in Serie A: l'Inter dei record, su it.sports.yahoo.com, 14 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2016).
  4. Melegari, p. 547.
  5. L'Ascoli caccia Castagner, repubblica.it, 22 dicembre 1988.
  6. Il Como caccia Marchesi, repubblica.it, 11 aprile 1989.
  7. Il Pisa a Giannini, La Stampa, 14 marzo 1989.
  8. Eriksson conferma "Vado al Benfica", repubblica.it, 19 aprile 1989.
  9. Liedholm paga per i cattivi, repubblica.it, 21 febbraio 1989.
  10. La Roma richiama Liedholm, repubblica.it, 23 marzo 1989.
  11. Sala, allenatore pover: "Rischio di bruciarmi", repubblica.it, 15 dicembre 1988.
  12. Toro disperato, "Vatta salvaci", repubblica.it, 23 maggio 1989.
  13. Qualificata in quanto vincitrice della passata edizione.
  14. Vincente della Coppa Italia.
  15. Giocata a Firenze.
  16. Giocata a Cremona.
  17. Statistiche AS Roma ultras.org - URL consultato il 1º ottobre 2017 -

Bibliografia



Altri progetti


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На других языках


- [it] Serie A 1988-1989

[ru] Чемпионат Италии по футболу 1988/1989

Серия А 1988/1989 — 57-й сезон чемпионата Италии по футболу. Стартовал 9 октября 1988 года и завершился 25 июня 1989 года. В 13-й раз победителем турнира стал «Интернационале».



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